Ciao a tutti, sono stata un po’ assente qui… vi racconto come ho avuto una relazione con mia cugina e sono diventata la sua puttana. Il nome del cugino Edgar (fine secco, cannella fine, enorme rotolo dritto e testa grande, 19 cm di spessore). Non avevo molti contatti con i miei zii ma con i miei cugini ero diretto… c’era sempre uno scambio o un nascondiglio dove, ovviamente, stavo già dando quel bel budget. Il mio corpo a quel tempo era un po’ paffuto ma il mio culo era molto cattivo come sempre e la gente ci sbavava sopra.
Andiamo alla storia. Mio cugino veniva sempre a passare le giornate a casa mia perché a quel tempo aveva l’età di mia sorella quindi era così… era bravo con mia sorella ma era il mio buco che dava sollievo.
Un giorno venne a stare sabato e domenica a casa ma mia sorella non ci sarebbe stata e la stanza era nostra… la mia era già sporca ma senza penetrazione… (non con lui), dissi a Edgar che io , era vergine… questo, lo so, lo faceva impazzire. Ogni uomo è pazzo a prendersi la verginità di una ragazza.
Giocavamo tutto il giorno e la sera andavamo a fare il bagno e siccome eravamo praticamente cresciuti insieme facevamo la doccia insieme eh… era fondamentale per noi vederci i corpi.
Edgar è entrato per primo nella doccia e io ho guardato… così mi ha spinto sott’acqua e siamo rimasti lì a guardarci l’un l’altro… più come se fosse più alto di me, suo padre varia per il mio ombelico. Ci siamo insaponati e non abbiamo lasciato altro in quel momento.
Siamo andati a giocare ai videogiochi nella mia stanza e siccome mio cugino sapeva che mi piaceva giocare mentre giocavo ai videogiochi, è venuto subito e io già impazzivo.
Eravamo sdraiati per terra su un materasso, i miei genitori erano già nella loro stanza… e stavamo giocando. In quel momento mio cugino mi ha tolto i pantaloncini leggeri e sapevo già cosa sarebbe successo. Rimasi in silenzio e continuai a suonare.
In questo comincia già con uno sfregamento di un cazzo duro nel mio buchetto. Ero a faccia in giù e lui era sopra. Ha iniziato a farsi strada e lo ha fatto lentamente. Mi ha fatto un male da morire che ho pianto. Ma non mi sono fermato… quando l’ho visto, ha gettato tutto il suo peso sul mio corpo e ha iniziato a pompare. Non potevo lamentarmi, quindi l’ho soffocato con il cuscino. È stato molto carino… non ci è voluto molto perché entrasse e mi ha sussurrato all’orecchio che ora sarà il mio cane, ti mangerò tutto il tempo.
Il mio culo era in fiamme, il paese era molto più grande del mio quindi stavo sanguinando un po’, ma sono rimasto lì.
Dormiamo insieme con un cucchiaio e ovviamente con il suo cazzo duro dentro di me. Non abbiamo detto nulla su quello che è successo il giorno dopo, ma sono stato derubato. E, naturalmente, ci sono stati altri momenti in cui siamo stati quasi scoperti. Ma questo è per dopo.