Sesso nel buio della chiesa

di | 17 de Ottobre, 2023

Appena fui libera scoprii che mia cugina moriva dalla voglia di stare con me, decisi di unire l’utile al dilettevole e non mi mancava stare con la mia cuginetta, che all’epoca aveva 22 anni. vecchio, 1,65 di pura bellezza, tette moderatamente sode, culo birichino, bionda calda che mi ha riempito di attrazione. Era passato un po’ di tempo dall’ultima volta che avevo notato che donna accogliente fosse diventata e mi piaceva sentire quanto fosse cattiva; Allora non ho perso tempo, l’ho chiamata per dirle una cosa, lei ha risposto al cellulare tutta emozionata e mi ha detto che mi avrebbe accompagnato dove volevo, da portare via, appena l’ho sentito mi è diventato duro il cazzo una pietra.
Arrivò la notte che ci eravamo messi d’accordo, io andai nel quartiere dove abitava lei e lei mi portò in una stradina che era sotto la chiesa, questa via non aveva luci e non c’erano nemmeno case, era perfetto, ero già matto e quando ci siamo baciati, l’attrazione è esplosa, il cazzo mi faceva già male nei pantaloni, la biancheria intima mi dava fastidio perché era troppo stretta, la bellezza di mia cugina era piuttosto buona e il suo odore mi portava all’alienazione, mia cugina era più ubriaco e poi ero con tutto questo trucco, quei piccoli seni che lei analizzava costantemente come una pazza, ora era a mia disposizione, la mia mano scorreva su tutto il suo corpo, stringevo e levigavo ogni centimetro di quel bel corpo, il nostro fuoco era completo , continuava a contattarmi per fare la cattiva e dirmi che non credeva che fossi così. Indossava una camicetta con spalline sottili che ho abbassato e ho baciato quei seni morbidi, quel broncio rosa, l’odore di quella donna, mia cugina si era trasformata in un ciclone, una donna molto calda che fa impazzire qualsiasi amante, ho finito per succhiarmeli . tette, e baciare quella bella boccuccia, volevo di più, ma lei non voleva fare sesso la prima volta, non vedeva l’ora che lo trovassi possibile… ovviamente, non la giudicherei . Ad ogni modo, so quanto è bello. Tuttavia, la prima volta che ci siamo incontrati mi stavo semplicemente masturbando, ho tirato fuori il cazzo e lei ci ha messo sopra la sua mano morbida e me lo ha fatto muovere con il movimento su e giù che faceva con le mani, molte volte sono venuto sulle sue mani notti. e lo volevo davvero di più, solo che dovrei tornarci. Abbiamo continuato a pianificare la prossima volta che ci saremmo visti, e mentre eravamo lì non potevo sfuggire all’idea di abbracciare questa ragazza sexy e farle sentire il mio cazzo duro che le massaggiava il dolce culo, alla fine ci siamo riavvicinate. . ma ciò non poteva accadere. Non importava perché questa seconda volta eravamo in una strada più luminosa e c’era gente che passava, peccato perché avevo addosso una sciarpa che mi lasciava tutta agitata. Dopo un po’ mi ha chiamato per invitarmi a fare un’altra dose di questo sesso bollente, entrambi amavamo questi incontri, il nostro fuoco era simile. Allora abbiamo deciso di andare nella stessa chiesa della prima volta, quando sono arrivato lei mi aspettava e c’era un’altra coppia che era sua amica, in questo caso ogni coppia è andata ad ascoltare un canto oscuro della chiesa, appena mentre ci separavamo. Ho detto loro che quella notte non era scomparsa, indossava un top nero, una camicetta con spalline sottili e una camicetta invernale altrettanto nera, dovevo solo avvicinarmi a lei e il mio cazzo era già duro e l’attrazione mi aveva preso. , avevamo la nostra chimica ed è stato senza compagnia che il fuoco ci ha bruciato ed è stato pazzesco. Ci appoggiammo ad uno spesso pilastro nel buio della chiesa e cominciò il piacere e la tortura, la tortura da quando avevo mia cugina sexy e lei non succhiava abbastanza, tutto il reggiseno non era stretto, i baci erano caldi e le mie mani vagavo per tutto il suo corpo, baciandola, una delle mie mani le afferrava il seno e l’altra risaliva le sue cosce finendo nelle sue mutandine, un perizoma rosso, di cui quando trovai il colore impazzii ancora di più e le dissi che avevo. essere quella sera, pensavo che avrebbe detto di no, ma dopo il trucco pazzesco lo voleva anche lei, le sue mutandine erano tutte bagnate, e mi ha semplicemente chiesto se avevo una maglietta di Venus, e il motivo per cui ce l’avevo era perché non c’era alcuna possibilità che si aprisse, che entrasse in collisione con lei, con l’attrazione che provava per me. Ho messo la maglietta di Venus e abbiamo continuato, ma dato che lei era più piccola di me, la posizione in piedi non aiutava e non potevo entrare in quella dolce figa. Sarebbe meglio se andassimo a letto ma per l’ansia che l’altra coppia ci guardava non potevamo e lei mi ha detto che dovevamo restare così così quando saremmo andati al motel non avrei potuto abbracciarlo cosa e le ho detto che c’era un altro posto dove stare, sì Lei mi ha voltato le spalle, ma non l’ha accettato, quindi l’ho baciata di nuovo e ho passato la mano sul suo reggiseno, i suoi seni soffrivano tra le mie mani e ho cominciato. succhiandoli di nuovo come se volesse assorbirli uno per uno, poi si avvicinò al mio orecchio e disse:

Altre storie erotiche  isola del sesso 5

AHHHHH, non lo sopporto così, mi fa impazzire ancora di più la voglia… Sono andato lì e ho risposto: . È desiderio Dopo aver sentito questo, nessuno ha detto altro e, con ottimo accordo, ha preso il mio cazzo, gli ha voltato le spalle, ho spinto da parte le sue mutandine, ho messo il mio cazzo a portata della sua figa e sono salito fino alla punta della sua membro e lei scese lentamente… sentivo che questa figa ingoiava il mio cazzo poco a poco, che figa, tutta stretta, bagnata, gemeva piano e rotolava sul mio cazzo… dopo averla messa sul mio cazzo, io ho premuto il mio petto contro la sua schiena e ci siamo baciati appassionatamente, mentre con la mano sinistra la attiravo a me e le stringevo i seni, con la mano destra scendevo lungo il suo addome fino alla sua figa, e accarezzavo quella cosa deliziosa e morbida mentre lei mi cavalcava, siamo rimasti così. Questo per un po’ finché non ha tirato fuori il mio cazzo dalla sua figa e dato che non avevo nemmeno sperma, mi ha fatto ancora una volta una bella sega finché non sono diventato più grosso nella sua mano. Sfortunatamente non ho potuto provare con mia cugina, ma fino ad oggi spero di succhiare anche questa piccola bionda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *