Sesso nel bagno del college

di | 20 de Ottobre, 2023

Io (Ricardo-28) e Sabrina-20 veniamo dalla stessa zona, io mi sono già laureato e lei è ancora all’università. Abbiamo sempre avuto la fantasia di fare l’amore in posti emozionanti e una delle nostre fantasie stava per diventare realtà. Sono andata a prenderla all’università e siamo finite a parlare nell’edificio dove studia. Ci siamo fermati al laboratorio per leggere alcune e-mail, siamo andati in mensa e abbiamo iniziato a parlare delle nostre fantasie. Morivamo dalla voglia di farlo e l’unico momento rimasto a qualcuno di noi per parlarne è stato quando ho detto: “Che succede con quel bagno per uomini laggiù?” Lei: “Solo se vuoi”. “Allora facciamo questo, vado a vedere se c’è qualcuno dentro, teniamo attiva la chiamata sui cellulari e se non c’è nessuno te lo dico e tu entri”. Poco dopo sono andato in bagno per parlargli al cellulare, dentro c’era un ragazzo e gli ho detto di aspettare. Appena se n’è andato ho guardato ai box e non c’era nessuno, semaforo verde. “Puoi entrare, è pulito qui.” “Sto arrivando.” Lei è entrata, siamo andati direttamente a uno dei separé e abbiamo iniziato a baciarci. Siamo stati sopraffatti da una lussuria così smisurata che avevo già un’erezione e lei era tutta bagnata quando l’ho toccata. Ho iniziato a toccarle la figa mentre la baciavo e lei

Mi ha toccato il cazzo. Ci togliamo i vestiti e li appendiamo al rubinetto dell’acqua. Le ho chiesto di succhiarmi, cosa che ha subito accettato. Succhia molto bene e quel giorno era particolarmente deliziosa, mentre mi succhiava la punta del cazzo mi ha fatto una sega e mi ha passato l’altra mano sulle palle, facendomi impazzire di voglia. Non potevo più resistere, perché stavo per venire e le ho chiesto di alzarsi, perché stavo per mangiarla. Dato che la scatola è molto stretta, abbiamo dovuto improvvisare in uno spazio limitato. Mi dava le spalle, una gamba sopra il water e la testa abbassata, mostrandomi tutto il suo bellissimo culo. Ho spinto il mio cazzo dentro quella figa bagnata molto calda. Ho cominciato a scoparla deliziosamente, facendole scorrere le mani sui seni. Gli ho baciato la schiena, gli ho morso il collo, stavamo sudando molto ed era così bello. Abbiamo scopato come matti, eravamo molto arrapati, l’odore del sesso era nell’aria, quell’odore di figa e sudore permeava il bagno. Ho iniziato a morderla e a grattarla, questo ci ha fatto arrapare ancora di più, le ho infilato un dito nel culo stretto e l’ho scopata allo stesso ritmo della sua figa. È stato allora che mi ha chiesto: “Tesoro, fottimi il culo”. Tutti sanno quanto si emozionano quando sentono una richiesta come questa. Ho risposto rapidamente. Ho tirato fuori il mio cazzo dalla sua figa, che sembrava una cascata, era molto bagnata, e gliel’ho infilato nel culo. Era molto stretto e un po’ difficile entrarci, soprattutto a causa della posizione e dell’inconveniente della mancanza di spazio, ma siamo riusciti rapidamente a far entrare Júnior. Il sesso anale è uno dei nostri difetti. Gememmo piano per paura che arrivasse qualcuno, dopo tutto c’erano ancora molti studenti nell’edificio perché c’erano ancora le aule che tenevano le lezioni. Eravamo quasi al culmine quando sentimmo la porta del bagno aprirsi. Entrò un ragazzo e andò dritto all’orinatoio, sentivamo l’apertura della cerniera, il rumore dell’urina sui piatti, eravamo immobili, immobili. Ci siamo guardati e in quello scambio di sguardi abbiamo capito che stiamo realizzando la nostra fantasia nel miglior modo possibile, dentro il bagno, con qualcuno vicino. Continuiamo a scopare, ora ancora più arrapato. Il ragazzo era ancora nel bagno, sembrava che stesse ascoltando qualcosa, questo ci emozionava ancora di più, restavamo in silenzio. Abbiamo sentito il rubinetto scorrere, si è lavato le mani e se n’è andato. Continuiamo a scopare sempre di più. Questa situazione ci ha fatto impazzire, l’ho baciata sulla schiena, sul collo, l’ho grattata, le ho tirato i capelli e l’ho baciata sul viso, le ho passato la lingua sulle labbra, sull’orecchio, l’ho abbracciata stringendole i seni . Fino a quando non venivamo spesso, avevo la sensazione di lasciarle un sacco di sperma nel culo. Eravamo esausti e soddisfatti. Ci siamo ripresi con un lungo bacio, ci siamo vestiti e lei è rimasta nel box mentre io uscivo dal bagno per vedere se poteva uscire senza essere vista. C’erano persone nelle vicinanze, le ho chiesto di aspettare e quando l’hanno lasciata, è uscita dal bagno. Sono stato semplicemente fantastico. Queste e altre fantasie che realizziamo ci coinvolgono e ci uniscono sempre di più. Ci amiamo e ci amiamo moltissimo. È una donna fantastica. (Sabrina ti amo!)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *