Sesso in Uber dopo la festa

di | 24 de Dicembre, 2023

Ciao a tutti, sono Mari, questa storia è accaduta circa 3 mesi fa, mio ​​marito era in viaggio e io uscivo con degli amici, ho detto alle persone a casa che sarei tornata a casa con degli amici e che non sarebbero tornati T. venirmi a prendere, nonostante fosse già tarda mattinata, ero già ubriaco, ma ancora cosciente, la coppia che doveva portarmi era già andata via, sono riuscito a chiamare un Uber, ma ero un po’ frustrato, perché il ragazzo che volevo far salire non si sentiva bene, è arrivato l’Uber e sono salito in macchina, l’autista si è accorto subito che ero ubriaco, ha acceso la luce della plafoniera e ho visto che era un giovane, sembrava aveva tra i 30 ei 33 anni, mi ha chiesto se stavo bene, se voleva da bere, un po’ d’acqua o una pallottola, ho detto di no.

A metà gli ho parlato del ragazzo che mi ha lasciata per una ragazza più piccola, lui mi ha subito difeso e ha detto che ero pazza a rifiutarmi, sei una bella donna, poi mi è venuta voglia di prenderlo in giro, la plafoniera era accesa e illuminava tutto quello che ho detto, amico, mi devo togliere il reggiseno, perché è uscito il ferretto e mi fa male, non spiarmi!

L’autista ha detto, okay, non guarderò, non preoccuparti!

In questo processo mi sono tolto la camicetta e il reggiseno, l’ho visto guardarmi, mi sono rimboccato le maniche per indossare la camicetta, lui ha tolto una mano dal volante e ho visto che l’aveva messa nella zona della cerniera. dei suoi pantaloni, come se stesse diventando duro e si massaggiasse il cazzo, mi sono messo la camicetta, mentre ci avvicinavamo a casa mia.

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L’autista chiede quale metodo di pagamento sarà?
Io dico, quali accetti?
Autista, tienilo in contanti, con carta e magari in un altro modo!
Ho risposto, se vuoi accetto in un altro modo, cosa ne pensi?

Ha fermato la macchina, si è aperto i pantaloni scoloriti e ha tirato fuori il suo grosso cazzo, mi ha spaventato, sai, gli ho detto se lo succhierai o no, ho preso il suo cazzo in mano, era un po’ unta e sudata , sono andato lì con la bocca, ho cominciato a succhiare deliziosamente, ho sentito qualcosa, era il suo cazzo, puzzava come un cazzo sporco e molto forte, gli ho succhiato le palle, gliel’ho messo tutto in bocca, gli ho sbavato addosso cazzo, mi ha strofinato il cazzo sulle labbra, stavo morendo dall’emozione, in quel momento pensavo che il biglietto fosse già stato pagato, quindi quando è arrivato il momento di partire, mi ha afferrato il braccio e ha detto, ti mangio .

Ero ubriaco, non potevo e non volevo affrontarlo, mi ha portato sul sedile posteriore, mi ha aperto la camicetta e mi ha tolto la gonna, ero già senza mutandine, perché pensavo che il ragazzo della festa fosse stava per mangiarmi, mi ha lasciato completamente nudo, ho praticamente bevuto Lo ha costretto e mi sono sdraiato sulla panca e lui ha iniziato a succhiarmi la figa, ho fatto finta di provare a staccargli la testa, poi si è seduto e mi ha fatto sedere superiore. Lui non vedeva l’ora, mi ha fatto sedere su quel grosso cazzo, penetrandomi la figa, mi ha stretto tra le sue braccia e ha iniziato a scoparmi senza sosta per diversi minuti in questa posizione, ho iniziato a provare molto piacere quando ho visto il suo grosso cazzo era ricoperto di bianco crema, penso che fosse la miscela del succo della mia figa e del suo sperma e quell’odore di sesso in macchina.

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Era così intenso che sudavo tutto su di lui, mi sono alzato da lui e ci siamo seduti, è stato allora che mi ha afferrato la testa e l’ha abbassata sul suo grosso cazzo, facendomi succhiare, voleva che lasciassi andare il suo. Il cazzo era ancora duro, ho succhiato quel grosso cazzo coperto di sperma per quasi quindici minuti finché non è diventato di nuovo duro, quando ho notato che stava per venire, mi ha messo a quattro zampe e mi ha penetrato il culo, me lo ha messo dentro io senza pietà, fino in fondo. culo, facendomi urlare di dolore e sono entrato, quando ha tirato fuori il suo grosso cazzo, lo sperma mi è colato lungo le gambe, ci siamo vestiti poi mi ha lasciato sul cancello di casa mia e ha detto:

Grazie per la scopata, corona cattiva, goditi la mia sborra nel tuo culo.

L’altro giorno ho visto quello che avevo fatto, mi sono svegliato con la figa tutta arrostita e con un forte odore di sperma, il culo era ancora appiccicoso, avevo l’alito cattivo, ma non me ne pento, perché volevo qualcosa sporco, stavo solo aspettando di fargli un pompino, ma ha finito per aggredirmi ed è stata un’esperienza diversa, ora è il mio Uber di fiducia, quando non ho nessuno che mi porti a casa.

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