Sesso con un insegnante e uno studente

di | 24 de Ottobre, 2023

Il mio nome è Ana (non il suo vero nome). Ho 38 anni, sono sposata da quasi 9 anni con Lauro (nome di fantasia). Viviamo a Caxias do Sul RS da 5 anni, sono un’insegnante, insegno storia agli studenti delle scuole superiori del 3° anno. Sono una bruna di origine nera, capelli lunghi e ondulati, sono alta 1,62, sono paffuta, come ogni donna di origine nera, ho le natiche carnose e formose, le cosce spesse e sode. Lauro è scuro di carnagione, alto 1,74, con un fisico tonico, è titolare di un’officina meccanica per camion, il che ci garantisce una vita comoda, viviamo bene, abbiamo una casa comoda. Il nostro rapporto si è deteriorato nel corso degli anni, lui lavora molto e anch’io. Quello che vi racconto è iniziato nel 2009, ho ricevuto un nuovo studente a metà anno, si chiamava Marcos, aveva 17 anni, quasi 18, pelle chiara, alto e occhi castani, era calmo, educato e attento in classe. Con l’avvicinarsi della parata del 7 settembre, ho chiamato tutti coloro che volevano aiutarmi a realizzare modelli e mappe per la parata, ma il gruppo non era motivato, solo Marcos ha accettato di restare. Le lezioni per fare le carte e i modelli erano giovedì e io e lui abbiamo passato un po’ di tempo a fare le carte, e così ho imparato di più su di lui, che mi ha detto che viveva con il fratello maggiore, i suoi genitori erano morti e faceva le pulizie giardini per guadagnare soldi finché non ho finito la scuola e ho trovato qualcosa. Meglio. . Gli ho detto che la nostra erba era alta e che poteva venire a casa mia nel fine settimana per pulire il cortile e tagliare l’erba, ha accettato, dopo aver passato un’ora lì abbiamo finito la notte e l’ho portato a casa. La sera dopo abbiamo fatto la stessa cosa dopo la scuola, siamo rimasti un’ora in più, non era rimasto molto, il resto lo abbiamo lasciato lunedì. Sabato pomeriggio Marcos è venuto a casa nostra per pulire il terrazzo, l’ho ricevuto, gli ho mostrato dove pulire e ho ripreso le mie faccende, io indossavo dei pantaloncini corti di lycra e una camicetta con le spalline sottili, stavo pulendo, Marcos ha iniziato a tagliare il erba. , faceva caldo quel pomeriggio, quindi si tolse la maglietta e indossò solo pantaloncini. Quando sono andato ad stendere i panni sullo stendibiancheria non ho potuto fare a meno di notarlo. Aveva un petto forte e definito, era un ragazzo molto bello, e ha anche messo subito gli occhi sulle mie gambe, ammetto che ha fatto molto bene al mio ego, questo uomo giovane e bello che mi ammirava per tutto. tempo. Ogni volta che uscivo mi teneva gli occhi sul sedere e sulle cosce, ma io facevo finta di niente, in fondo era un mio allievo, tornavo lì per servirgli da bere, non potevo nasconderlo, guardando il scollatura della camicetta e delle cosce, non potevo farci niente neanche io, dovevo guardarlo bene, ma niente di più, poi è venuto a dirmi che “avrebbe finito di pulire un altro giorno perché era già tardi, Ho accettato e ci siamo salutati. Quella notte io e Laura abbiamo fatto l’amore, ho fatto d4, la mia posizione preferita, e ho cominciato a ricordare le tappe fondamentali, ho immaginato che lui mi possedesse, cosa che mi ha fatto venire tantissimo, il mio corpo tremava di piacere, sono venuto così tanto che lui quasi disse il suo nome. Dopo il sesso andavo in doccia e mi vergognavo di avere pensieri del genere su uno studente, ma nonostante ciò mi rendevo conto che quel giovane mi aveva dato fastidio, il mio lauro non mi guardava più così, non mi amava più così. Per tutto il fine settimana, nonostante i miei rimproveri, ho pensato a questo bel giovane. Lunedì ho cercato di prendermi cura di me. Ho scelto un vestito sopra il ginocchio e delle mutandine quasi minuscole. Non volevo che si vedesse sul vestito che indossavo. stava indossando. queste mutandine orribili, grandi, brutte, mi sono occupata anche del trucco e del profumo. Marcos non mi ha staccato gli occhi di dosso per tutto il corso, e dopo il corso abbiamo preparato gli ultimi modelli, prima di lasciarlo a casa l’ho invitato a mangiare una pizza per festeggiare la fine del nostro lavoro e il buon andamento del nostro lavoro. Abbiamo comprato una pizza e l’abbiamo mangiata in macchina, mentre parlavamo e ridevamo c’era un ottimo feeling tra noi. Quando sono arrivato davanti a casa sua, mi ha dato due baci sul viso e sorpreso mi ha baciato sulla bocca… Sono rimasto sorpreso ma non sono riuscito a trattenermi e gli ho risposto, poi un brivido mi è corso lungo colonna vertebrale. e ho fatto un passo indietro dicendo: wow Marcos! Tu sei un mio studente e io sono sposato, se qualcuno ci vede qui, la mia carriera e il mio matrimonio andranno in malora! Ma lui non si è tirato indietro e mi ha invitato a entrare e mi ha detto che suo fratello non sarebbe tornato fino al giorno dopo. Sono rimasta un attimo in silenzio, sapevo che era sbagliato, che non potevo, ma l’ho accettato. Appena entrati venne a baciarmi e io cedetti ai suoi baci e alle sue carezze, le sue mani mi sfiorarono i capelli, la schiena e scivolarono sulle mie natiche, la sua bocca mi baciò sul collo e scese fino alla scollatura, ero strappato. Si è tolto la maglietta e ho iniziato ad accarezzargli e baciarlo tutto il petto, è stato allora che ho sentito la sua mano toccarmi la coscia sotto la gonna e salire fino alla mia figa già completamente bagnata, ha toccato il mio clitoride sopra le mutandine, ho chiuso la mia occhi, i miei Il respiro era veloce, non potevo tornare indietro e anche se lo avessi fatto, non sarei tornato indietro, volevo donarmi completamente a lui. Siamo andati sul divano, mi sono seduto sul divano e lui mi ha allargato le gambe, si è inginocchiato davanti a me, ha scostato le mie mutandine… quando la sua lingua ha toccato il mio clitoride, ho lanciato un acuto grido di piacere, Ho iniziato a rotolarmi e gemere, quasi urlando di piacere, e il mio corpo tremava di piacere, sono venuta una, due, tre… diverse volte con lui che mi succhiava. Poi si è messo davanti a me, si è aperto i pantaloni ed è caduto, gli ho tirato giù le mutande, scoprendo un cazzo grosso circa 18 cm, già molle per l’eccitazione, ho cominciato ad accarezzarlo, di palle in palle. . punta, guardandolo negli occhi, toccai la punta del suo cazzo con la lingua poi cominciai a succhiarlo mentre gli accarezzavo le palle, continuando a guardarlo, l’espressione di piacere sul suo viso, il suo respiro si faceva più affannoso. Questo cazzo delizioso che mi ha riempito la bocca, non ci ha messo molto a venire, getti di sperma, l’ho ingoiato tutto. Poi siamo entrati nella doccia baciandoci e accarezzandoci, dopo la doccia, ancora con il corpo bagnato, mi sono posizionata sul letto, lui mi ha aperto il culo e ha iniziato a succhiarmi la figa, la sua lingua si è spostata dal clitoride al culo. che mi ha fatto venire di nuovo, poi si è posizionato e ha cominciato a penetrarmi, sentire quel cazzo che mi riempiva la figa mi ha portato al delirio, ha seppellito tutto e ha cominciato a muoversi da una parte all’altra, poi mi ha squillato il cellulare, era Lauro , ho provato . per controllare il respiro e ho risposto, Marcos non ha smesso di scoparmi, il che mi ha fatto mettere via più volte il cellulare perché Lauro non se ne accorgesse, riuscivo a malapena a controllare il respiro, questa situazione mi ha davvero eccitato, parlare con Lauro al cellulare mentre Marcos mi diceva Mi ha colpito forte la figa, mi sono inventato che sarei uscito a mangiare la pizza con gli altri professori ha pensato, quando ho riattaccato ho emesso un gemito quasi un urlo, Marcos mi ha picchiato e mi ha succhiato. collo, ci siamo messi insieme, il suo sperma mi è colato lungo la coscia, ho fatto un’altra doccia, ho salutato Marcos con un lungo bacio pieno di passione e affetto, quando sono tornato a casa Lauro stava dormendo, la cosa mi ha sollevato perché sul mio corpo c’erano segni di la mia avventura, avevo il culo rosso per le sculacciate e i seni con i succhiotti, ma questo non mi preoccupava, perché mi sentivo molto bene. Per il resto della settimana, io e Marcos abbiamo cercato di trattenere lo sguardo in modo che nessuno se ne accorgesse. Era completamente interessata a questo bel giovane. Arrivò il fine settimana e Marcos andò a casa mia per finire di tagliare l’erba, io mi misi dei pantaloncini di suplex e andai a fare una passeggiata sul tapis roulant nel garage, nel retro della casa, Laura era in soggiorno sdraiata sul divano . guardare la tv. Non ci è voluto molto prima che Marcos si avvicinasse a dove mi trovavo, si è avvicinato e mi ha afferrato da dietro baciandomi il collo e strappandomi i vestiti, ho provato a sostenere che era pericoloso ma a lui non importava e in profondità. Sotto neanche io, ero felice di andarci con questi vestiti, per provocarlo, mi ha tolto i vestiti e mi ha fatto mettere un divano lì, ha cominciato a passare il suo cazzo attraverso l’apertura della mia figa, cosa che mi ha fatto venire la pelle d’oca per l’eccitazione, Ho sentito il suo cazzo riempirmi completamente, ho morso il divano come un matto. Con desiderio ed eccitazione mi ha colpito forte e profondo, l’ho pregato… l’ho pregato di andare sempre più a fondo, mi ha dato uno schiaffo e mi ha succhiato il collo, penso che volesse dimostrare a Laura che ormai ero suo. Ci siamo divertiti insieme, mi sono vestita e sono andata in salotto, Lauro dormiva sul divano, mi sono arrabbiata con lui perché era lì a dormire, sono andata in bagno, mi sono pulita, ho tolto lo sperma in eccesso e sono andata , sono tornata in salotto, mi sono spogliata e mi sono svegliata, Lauro, si è svegliata senza capire niente, ho cominciato a baciarlo, gli ho tirato fuori il cazzo e ho cominciato a succhiarlo quasi finché non è venuto, poi ho gli ho detto di succhiarmi, è rimasto sorpreso dal liquido ma io gli ho detto che ero molto eccitata e che era semplicemente liquido della mia vagina e poi lei ha succhiato lo sperma di Marcos senza saperlo e mi sono vendicato della sua negligenza e colpa. di attenzione che aveva nei miei confronti. Poi ha mangiato la mia figa già rotta, mi è davvero piaciuta questa situazione. Da allora io e Marcos abbiamo iniziato a incontrarci tutti i giorni, cosa che ha fatto capire a Lauro che qualcosa non andava. E ti ho fatto appello per una conversazione e non sapevo niente, non sapevo Ho detto che ho incontrato un altro uomo e che mi sono sentito a tre minuti di distanza da lui, con mia grande sorpresa, che era senti coupable, che ho detto che non mi prestavo attenzione e che ceci Cela m’ attiré vers quelqu’ un altro mi ha chiesto una possibilità, ma ho detto che non voglio lasciare la nuova cauzione. Con mia sorpresa ancora maggiore disse che mi avrebbe lasciato vedere purché fossi discreta per non smascherarlo, alla fine decisi di accettare e in fondo non avrei dovuto rinunciare né all’uno né all’altro. E così, d’accordo con Lauro, ho cominciato a conoscere Marcos e qualche volta abbiamo anche viaggiato insieme. A volte Lauro chiedeva di guardare il nostro sesso, da buon sensitivo, stava accanto al letto e ci guardava fare l’amore e masturbarci. Marcos adorava scoparmi davanti a mio marito e anche a me piaceva farlo con Lauro che guardava noi… , Marcos è entrato in me e ha mostrato a Laura il suo sperma che usciva da me. Col tempo ho notato che Lauro era molto arrapato, un giorno mi sono alzato dal letto dopo che Marcos mi è entrato, mi sono avvicinato a Lauro e gli ho strofinato la figa contro e lui ha iniziato a scoparmi, succhiando, mettendo la lingua dentro, è venuto mentre succhiavo . Marcos ha iniziato a lavorare con Lauro in laboratorio, nel pomeriggio sono tornati entrambi dal laboratorio a casa nostra e abbiamo fatto l’amore fino a tardi. Marcos si è fatto più audace e ha detto a Lauro: al capo piace vedermi scopare sua moglie, vero? Guarda come mi prendi in giro, capo. Quando è arrivato Marcos ha ordinato a Lauro di venire a succhiarmi e Lauro ha subito obbedito cadendo ai miei piedi e succhiando tutto. Qualche mese dopo sono rimasta incinta, grazie agli esami ho scoperto che il padre era Marcos, il che non ha cambiato nulla, ad oggi siamo un triangolo amoroso che funzionava. Bene, questo è tutto, questa è la nostra storia, spero che ti piaccia, lascia il tuo commento. baci e grazie a tutti

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