Sesso con l’editorialista sexy

di | 15 de Ottobre, 2023

Parla, mi chiamo Rodrigo, ho 33 anni e sono ingegnere agrario, sono sposato, ma mia moglie lavora in un altro comune e torna a casa solo nei fine settimana, per questo lavora a giornata tutte le settimane. Regina viene a casa mia per fare le pulizie, è piuttosto capricciosa, e nonostante abbia 41 anni è molto simpatica e giocosa, e nonostante abbia un figlio di 9 anni, ha anche un bel corpo, con la seduta ferma e piccola. tette, ma ciò che attira di più la sua attenzione è il suo modo birichino. Per avvicinarsi e comportarsi, indossando costantemente pantaloncini corti e una camicetta che le copriva solo il seno, è andata prima con sua madre, anche lei lavoratrice a giornata, ma poiché sua madre ha trovato un lavoro fisso, ha cominciato ad andare da sola, molto tempo dopo mentre facevamo amicizia e lui disse che il suo compagno si era ammalato di toxoplasmosi e che poiché aveva difficoltà a chiudere un’arteria, sembrava soffrire di mal di testa e che era illegale esercitare forza fisica, in qualsiasi quantità, nemmeno avere rapporti sessuali relazioni. Ne parlavamo un giorno che non andavo a lavorare e lei si è presentata a pulire, eravamo in cucina, e lei si è presentata con i suoi pantaloncini corti che la facevano sembrare un berretto dello Scarabeo e ci permettevano di analizzare. le mutandine infilate sul sedile, e mentre mi raccontava che faceva sesso da 3 mesi, mi ha detto che aveva molte difficoltà con il Covid, perché le sembrava tutto abbastanza caro, e la gente cominciava a assumere. lei per tagliare le spese, io sono appena tornato a casa in pantaloncini corti, avevo deciso di farmi una bella doccia e lei si è girata verso di me e ha detto un po’ scherzando, penso che inizierò a fare il programma di nascosto, visto che così finisco per uccidermi. la mia attrazione e la decisione che ho problemi di soldi, lo ha detto e ha riso, ma in quel momento questo mi ha eccitato, nello stesso modo in cui il mio cazzo è diventato un rigonfiamento sotto i pantaloncini, come le è apparso dopo, ho messo il mio mano. sulla vita e gli ho chiesto se ci pensava davvero seriamente, ha messo la mano sul mio recinto e ha detto che c’era un tempo in cui aveva persino desiderio, ma la difficoltà era che avrebbe dovuto permettere una raccolta di brutti persone, che i ragazzi che la desidererebbero non sarebbero giovani e belli come me, nel momento in cui lo ha detto, le ho preso la mano, sono stato audace e le ho detto, – se pensi, guarda come mi sono sentito. Ti sento dire questo! Per questo le ho messo la mano sul pene, nei pantaloncini, lei mi ha guardato con un’espressione di paura e malizia e ha detto: – Wow Rodrigo, saresti audace, anche con una bella donna vicino a te? Tuttavia, mentre parlava ha lasciato la mano sul mio cazzo così l’ho tolta dai pantaloncini e le ho messo la mano sopra e le ho detto che se voleva me la scopavo adesso, lei ha iniziato a masturbarmi stando in piedi, mi sono avvicinato . tavolo della cucina e ho detto che non sapevo se dovevo farlo, che ero gelosa e cose del genere, ma senza finire di ammorbidire il mio cazzo, dalla testa alle palle, l’ho girata sulla schiena e le ho messo il mio cazzo sopra . si sedette e cominciò a massaggiarmi il culo, mentre lei continuava a masturbarmi lentamente, con l’altra mano cominciai ad accarezzarle la figa sopra i pantaloncini, lei spostò i pantaloncini da parte in modo che potessi infilarle la mano nella figa, e quando l’ho messo le mie dita nella sua figa, ho sentito tutto quel miele, sembrava pazza dal desiderio di permetterlo, quindi l’ho fatta sedere sulla sedia da pappa e ho iniziato a spruzzarle il mio cazzo in faccia, strofinandolo sulle sue labbra, poteva sentire l’odore del mio cazzo e ecco perché ha iniziato a portarlo alla bocca. Lui, tenendomi le palle e spingendo il mio corpo verso la sua bocca, ha succhiato con desiderio per qualche minuto, finché non ne ho potuto più e ne ho approfittato, le ho semplicemente tolto i pantaloncini e le mutandine e le ho tolto. culetto, ho accarezzato ancora un po’ quella bella figa e ho introdotto il mio cazzo dentro di lei con desiderio, il mio cazzo è scivolato facilmente e lei sembrava così lubrificata che mi è stato difficile abbassarlo, gliel’ho messo nella figa e l’ho colpita sulla sedia, e lei gemette e disse – basta, mettilo dentro mamma, mangialo mamma, mangialo delizioso!, mentre gemeva si è messa quello strap-on e dopo circa 15 minuti di spinte frenetiche ho finito per venirmi dentro il culo… dopodiché si è fatta la doccia ed è tornata per eseguire il servizio, anch’io ho fatto la doccia, sono andato al computer, quando ha finito ho pagato il doppio del prezzo normale per le pulizie, lei mi ha guardato e mi ha ringraziato , e non ha detto nulla. Gli ho chiesto anche di venire due volte a settimana, dato che mia moglie è a casa solo nei fine settimana, mi ha ringraziato e mi ha detto che avrebbe fatto del suo meglio affinché non me ne pentissi. E quella è stata la prima volta che l’ho scopata, ma la storia non finisce qui, è solo l’inizio. Spero ti sia piaciuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *