Sesso anale con cugino sposato bisognoso

di | 12 de Settembre, 2023

J’ai una cugina, bionda, mesurant 1.75, 43 anni, ambiente 80 chili, mariée, un peu potelée, elle n’aime pas qu’on la traite de grosse, mais elle est canon, et la plupart de ses cugines , moi y compris, veulent manger là, as the rénovait son institut de beauté, elle avait kiss d’aide, et j’étais prêt à l’aider, bien sûr avec une 2ème understanding, et après cette rénovation je lui ai envoyé un ZAP pour lui demander le travail effectué et discuss, discuss, allez on Je suis entrée dans le sujet du sexe, je commentais le sexe Dans mon mariage, c’est elle, avec ce qu’elle a dit, qu’elle a dit qu ‘ elle n’avait pas couché avec son mari depuis longtemps perché que son topics n’a pas duré longtemps, et quand elle était au dessus, elle est devenue d’un coup douce et nervose con lui, allora j’ai joué con la mia fortuna . e io gli ho detto “per me sarebbe diverso, una bionda così sembrerebbe addirittura che si stia rammollendo, ti ammorbidirebbe dal venire così tanto,” ha mandato con la faccia felice, dopo molte discussioni ci siamo salutati. Il giorno dopo sono andato come tutti alla sua clinica per finire il lavoro e alla fine della giornata mi ha promesso un

pulizia della pelle, e ci siamo dati appuntamento per il giorno dopo, venerdì nel tardo pomeriggio, nel giorno e all’ora stabiliti, io ero lì, mi sono sdraiato sul lettino e lei ha iniziato l’operazione, e sono rimasto lì a provare qualcosa, ma no non ha funzionato, ecco, quando sono tornato a casa ho ricevuto uno zap da lei che diceva “Non parlare e basta, pensavo che avresti fatto quello che avevi promesso lol” Pensavo che il cane non funzionasse, non l’ho fatto T. Non lo volevo e non vedevo l’ora di provarlo, quindi ho detto, andrò domani pomeriggio e vedrò cosa succede. Dillo e basta “l’altro giorno sono arrivato tardi mentre lei ha aperto la porta in cui sono passato e l’ho chiusa in modo che nessuno si intromettesse nel modo in cui l’ho presa e le ho dato un bel bacio, già afferrandole le tette, lei gemeva e ho detto calmati, ho detto no oggi non dirò niente, succhialo e basta, le ho già sollevato la maglietta e ho lasciato cadere la bocca sulle sue grandi tette, le ho succhiato le tette come un vitello, ho iniziato ad aprirle i pantaloni, e ho messo la mano nella sua figa pelosa, ho messo un dito dentro, lei ha gemito Calmati, calmati, oggi non potrò fare niente, ma non ho sentito quello che ha detto e sono andato sempre più lontano , l’ho messa sulla barella, l’ho girata verso di me e le ho abbassato i pantaloni e le mutandine, l’ho adagiata sulla barella e sono scesa con la faccia sul suo sedere, e ho iniziato a succhiare e leccare la sua piccola zona , lei si è abbassata sul tavolo e si è rilassata, le ho aperto di più il culo e ho potuto vedere quel culo rosa e peloso, succhiava molto con i suoi gemiti, sono sceso nella sua figa pelosa, finché è venuta e mi ha detto di no oggi, non oggi, andiamo. Succhialo, okay, mi sono alzato, sono andato al suo orecchio e le ho sussurrato, oggi non c’è bisogno di parlare, vuoi parlare, lo farai, ti colpirò finché non lo farai cum in tutto ciò che è in me. borsa, ha provato ad uscire ma io l’ho stretta forte e ho messo la punta del mio cazzo all’entrata del suo culo, ha provato ad uscire ma l’ho afferrata forte e le ho detto oggi voglio il tuo culo, entrerò il tuo delizioso culetto, ho provato ad uscire ma non gliel’ho permesso, e ho cominciato a infilarle il cazzo nello sportellino del suo culo, lei gemeva dicendo che non poteva sopportarlo, che non gliel’avevo dato a lei. nel culo solo poche volte, e quando era single ma sposata, suo marito non l’ha mai inculata, le ho detto che glielo avrei messo dentro e l’avrei inserito lentamente, le ho detto di rilassare il culo e di lavorare sodo, come se fosse in bagno ed entrerebbe più facilmente e non farebbe male, sì, ma gemeva, urlava, oh oh fa male, lentamente, lentamente, fermati, fermati, cerca di scappare, entra di più ogni volta che entra entra. . Ci ha provato, si è messa a piangere, oh fa male, fa male, calmati cugino, è entrato quasi tutto,” ha detto, una donna di quella taglia non sopporta un cazzo, finché quando le ha messo il sacchetto nel culo, è andato tutto dentro, lei gemeva oh oh Fa male, stai fermo, calmati, non muoverti, amore mio, quindi non fa molto male, sono rimasta ferma per circa 5 minuti con il suo cazzo completamente sepolto nel mio culo, e ho detto nell’orecchio, guarda, non hai detto che stavo solo parlando, adesso ti lecco il culo fino a farti venire, le riempio il culo di sperma, che culo stretto, la lascio largo, pieno e dipendente da un cazzo, ho sempre voglia di mangiare il tuo delizioso culo, con il culo già rilassato, ho iniziato a picchiarlo e suonare una siririca, con i colpi e le dita nella sua figa, ho iniziato a godermelo e cavalcare, mezzo timido, non non ci mette molto a venire, vai più veloce, vai avanti, sto per venire, lo adorerai, lo adorerai, più veloce ahhhhhhhhh vengo così delizioso, come un cazzo caldo, vieni, vieni con io ahhhhhh che delizia, continuavo a picchiare e rallentavo per non venire, mancava la figa, le ho tolto il cazzo dal culo che era largo, tutto rosso da tanto cazzo, gliel’ho messo all’entrata figa, non me lo ha permesso. Dico che dovevo lavarla perche’ lei era nel culo, poi ho guardato il cazzo e il cane aveva la merda nel culo. Il cazzo era tutto sporco, ma non mi importava se c’era della merda sul cazzo, le leccavo il culo più spesso, le chiedevo di farlo, lo lavavo, andavo in bagno, lavavo il cazzo e è tornata, anche lei è andata a pulirsi e ha urlato aiiiiiiiii, wow come è aperta, poi sono tornato indietro e l’ho abbracciata da dietro e ho puntato il mio cazzo nella sua figa e l’ho forzato dentro, dopo il terzo tentativo ha cliccato e il la testa è entrata, lei ha spinto con un gemito lento, mi sono fermato per riprendere fiato e la figa per abituarsi all’invasore, dopo qualche minuto sono entrata nella borsa, ho lasciato che la figa si abituasse a me dentro , e ho cominciato a picchiarmi, lei prima si è lamentata, poi ha iniziato a gemere, chiedendogli di non spingerla continuamente. fino in fondo perché faceva male, quindi l’ho colpita forte e veloce ma non in profondità, lei gemeva, all’improvviso è uscita e mi ha chiesto di sedermi sulle mie ginocchia, mi sono seduto sulla sedia e quando ha visto lo spessore del cazzo lei si è spaventato e ha detto basta. perché mi ha fatto male quando è entrato dentro e nel mio culo, mi è entrato, mi ha lasciato il culo spalancato, se mio marito dice dammene uno oggi, non potrò, si accorgerà che sono aperta , ma adesso che è cominciato finiamo, lasciami venire ancora e comincia a cavalcare, massaggiandosi la figa con tutto il cazzo dentro, lei gemeva tanto e quando è arrivata mi ha chiesto vieni dai andiamo prendiamoci un cazzo più caldo di un cazzo più caldo e lei lo ha tirato fuori dalla figa e si è seduta con il culo sopra. Il cazzo è entrato con un solo colpo, ha emesso un gemito così arrapante, che sborrata calda. Dai, vieni nel mio culo, volevo un cazzo nel culo. un po’, dai tesoro, riempimi il culo di latte, che bontà mi ha abbracciato ed è rimasto immobile, tenerissimo, e mi ha sussurrato all’orecchio che aveva bisogno di un buon seme, è da tanto che non viene qui. , Mi è piaciuto così, sei un figlio del cazzo, non mi hai lasciato vedere il tuo cazzo per paura di non farmelo entrare nel culo, sei stato intelligente, davvero non te lo avrei permesso, ma ora va bene, eccoci qua, sono tutta arrapata e mi lascio andare, va bene comunque, a mio marito non piace il culo, mi mangerai il culo, è la sua figa, dovrò provarci qualche giorno senza dargli un po’, finché non tornerà normale, ma il culo è tuo, appena guarisce ahahah perché è graffiato ovunque, gli avevo già lavato il cazzo, la figa e il culo, abbiamo parlato dieci minuti . Il mio cazzo era già di nuovo duro e ho detto, guarda com’è, mi hai lasciato tutto ferito, non ne posso più oggi, quindi ho chiesto un pompino per finire. Con un grande gesto ho tirato fuori il cazzo e mi sono seduto sulla sedia, ho cominciato a succhiarlo molto bene, ho sbavato, mi ho succhiato le palle, ho dato un dolcetto al mio cazzo, me lo sono tolto dalla bocca e ho detto: non lo sei . Mi verrà in bocca, ha preso un asciugamano e ha detto Quando sta per venire, mi dice di mettergli l’asciugamano e inizia a succhiare e di tanto in tanto si ferma e chiede, vuoi venire? No E ha continuato, gli ho afferrato la testa e gli ho afferrato forte i capelli, costringendo tutto a entrargli in bocca, sono venuto come un asino, gli è uscito dall’angolo della bocca e ha cercato di scappare qualcosa che gli è schizzato in faccia quando è è scappata, si è innervosita e ha provato a vomitare, è corsa. È andata in bagno, è tornata arrabbiata e ha detto: se fai di nuovo questa cosa dimenticati di me, no. Mi piace ingoiare sperma, ho accettato e l’ho lasciata in macchina e l’ho lasciata nella mia, l’abbiamo fatto diverse volte e alla fine abbiamo adorato ingoiare sperma o bere latte come preferisci.

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