Separato, mio ​​fratello si è preso cura di me…

di | 19 de Luglio, 2023

Dopo lo scioglimento, ammetto di essere rimasto un po’ scioccato, anche se sapevo che un giorno sarebbe successo, ero molto toccato dal fatto. Eravamo sposati da pochi anni ed ero già abituato al mio cornuto a casa.

È bastata la mia voce triste al telefono e le mie sfuriate perché mio fratello (che era noto per essere un mangiatore e aveva un corpo di 22 cm di spessore che faceva vedere a tutti delle stelline) si rendesse conto che non ero bravo. Avevamo già fatto l’amore diverse volte, anche quando ero sposato, quindi si è offerto di approfittare di un fine settimana insieme, in famiglia!

Mi chiamo Tais, ho 26 anni, ho appena divorziato. Mio fratello è sempre stato affettuoso con me, ma è stato dopo gli adulti che abbiamo scoperto i piaceri dell’incesto, si chiama Tiago ed ha 2 anni più di me, oltre ad essere più alto e anche molto civettuolo, quindi potete già vedere quanto è cattivo È la mia famiglia.

Tiago è arrivato dal viaggio la mattina, l’ho ricevuto e sono andato a lavorare. Durante la giornata ho chiamato un paio di volte per sapere come se la passava a casa della sua sorellina, mi ha confessato di aver visto della pornografia sul mio computer e che la mia storia era molto allettante ahahah

Era venerdì, sono uscito dal lavoro verso le 6 del pomeriggio, sono corso a casa con l’intenzione di approfittare di mio fratello per affogare i miei dispiaceri, in quel momento ero così triste che non ho pensato al sesso, almeno non così il mio desiderio principale. .

Quando sono tornato a casa, Tiago mi ha salutato con un grande abbraccio, dicendomi che gli dispiaceva per tutto quello che era successo, per come era successo. Mio marito ha scoperto il mio tradimento e dopo ha reso la nostra relazione ancora più estenuante, ho finito per soffrire molto per tutto ciò.

Ho cercato di nascondere il mio pianto, ma era inevitabile. Rispettando il mio momento di tristezza, Tiago si è sdraiato con me e mi ha abbracciato finché non mi sono addormentato, quella notte non potevo davvero fare niente.

La mattina, con le valigie pronte, ci siamo recati in un piccolo ostello che ci era stato riservato per divertirci, io ero già più emozionato e cercavo solo di godermi la nostra passeggiata. Non ci è voluto molto e la nostra intimità lungo la strada ha reso tutto molto migliore.
L’atmosfera del tour era molto diversa dal giorno prima, abbiamo camminato insieme, divertendoci, scambiandoci baci lungo la strada, fregandocene di chi stava guardando. Mi sono sentito liberato dai legami di questo matrimonio forzato, l’unico rapporto che contava per me era quello familiare.
Nella stanza dell’ostello ci siamo scambiati dei baci, finalmente ero più rilassato per ringraziare mio fratello in modo sessuale. Sudati dal camminare, abbiamo deciso di nuotare…

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Tiago è andato prima in bagno, poi l’ho seguito. Mi spogliai, gettando i miei vestiti sul pavimento e guardando il suo corpo già bagnato sotto la doccia. Mi sono unito a lui e ci siamo scambiati carezze maliziose, questo momento era solo per noi, come una coppia reale in luna di miele.

La sensazione del suo corpo che sfiorava il mio mi eccitò come un vulcano. Sono passata da divorziata bisognosa a puttana assetata in pochi secondi. Il momento ha favorito il nostro contatto, eravamo vicinissimi, bagnati e pazzi di sentirci.

Già molto emozionati, usciamo dalla doccia asciugandoci alla meglio. Siamo tornati in camera da letto, come una coppia molto appassionata, mio ​​fratello mi ha detto di non preoccuparmi che si sarebbe preso cura di me, che non avrebbe permesso a nessuno di farmi del male a meno che non glielo avessi permesso.
Tiago mi ha buttato sul bordo del letto, lasciandomi le gambe aperte per ricevere i suoi pompini, inginocchiandosi mi ha messo la testa tra le cosce, leccato intorno alla mia figa, come se mi torturasse per implorare la sua lingua sullo stinco. Continuò a spingermi per diversi minuti finché non ce la feci più e io avvicinai la sua testa, seppellendo la sua bocca nel mio inguine e contorcendomi più forte che potevo per sentire tutto il piacere che poteva darmi.

Succulente e persino arrapata dai pompini e dai morsi del mio maschio, continuavo a dimenarmi sul letto, tenendo il mio fratellino per i capelli in modo che me lo succhiasse con più intensità e voglia. La sua lingua ha attraversato il mio inguine, la mia figa, le mie cosce ea volte ha osato cercare il mio culo.

Volevo godermi il momento, ho cercato di ritardare il più possibile l’uscita, ma era inevitabile. Dopo alcune settimane in cui non mi sentivo davvero toccato, sono venuto con la lingua di mio fratello sul mio sedere, un misto di sperma e saliva che colava da me e anche se sono venuto volevo ancora di più e apparentemente anche Tiago.

Sdraiato sul letto e indurendo totalmente il suo cazzo, mi ha attratto a succhiarlo, la nostra armonia è deliziosa, con un semplice tocco mi ha fatto capire come avrebbe voluto che lo facessi. Guidandomi la bocca, le sue mani tra i miei capelli mi strinsero forte perché non mi lasciassi andare, come volevo. Tutto quello che volevo di più in quel momento era ingoiare quella merda, o almeno la metà di quello che potevo sopportare.

Ho leccato lentamente la testa liscia di questo bastoncino, ho fatto scorrere la lingua sulla testa e ho lasciato la melassa tra le mie labbra, le vene hanno cominciato ad ispessirsi e pulsava rapidamente nella mia piccola bocca, che era completamente piena.

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Gli ho fatto un pompino appassionato, come il momento richiedeva, ho succhiato la saliva che insisteva a colare, gli ho fatto scorrere la lingua per tutta la lunghezza, dalle palle alla testa. A volte mordeva e mordeva, rendendo Tiago ancora più “violento” tirandogli i capelli. Mentre intensificavo l’aspirazione, lui aumentava la forza del contatto.

Sentii che era il momento giusto per lui di penetrarmi, ero ancora bagnata di sperma e mio fratello stava per esplodere con tanta voglia. Mi arrampicai lentamente sul mio corpo, passando le mani sul suo cazzo caldo, cavalcandolo, cominciai a mettermelo tra le gambe, mi fissava negli occhi come una bestia che vuole divorare la sua preda. Ho guidato il suo cazzo con la punta delle dita e nella prima sessione ho sbattuto forte la mia figa sul suo cazzo a metà.

Ho emesso un profondo sospiro quando ho sentito di nuovo il tocco di quel calibro, mi ha preso per la vita facendomi cadere ed entrare in tutto, ricordo di averlo sentito nel mio grembo mentre le labbra della mia figa si allungavano e l’intero canale della vagina si allargava, generando un’insolita erezione, così iniziai i movimenti di contorsione con tutto il suo sesso dentro di me. Si alzava lentamente e scendeva più velocemente, ripetendo questo ritmo più e più volte. L’ho visto perdere il controllo, mordersi il labbro, stringermi la vita e cercare di afferrarmi il sedere.

Finii per appoggiarmi al suo petto, mi avvicinai lentamente e iniziai a baciarlo, ora era sopra, praticamente sdraiato sul mio uomo, con il suo cazzo sepolto nella mia figa, in quel momento controllava i movimenti, spingendo il suo corpo in alto e su. giù… lasciando che la gravità faccia il resto del lavoro. Intensificò ancora di più le spinte, ora le spinte erano veloci e dure, facendomi gemere piano nel suo orecchio.

Ho sentito il bisogno di controllare di nuovo la situazione, ho lasciato il suo abbraccio, sono salito sul letto e mi sono chinato sul suo cazzo, sempre di fronte a lui, gli ho preso romanticamente le mani e ho ricominciato a cavalcare il suo cazzo. Con i piedi sul letto e sostenendomi con le mani, avevo ancora più controllo sul nostro sperma.
Ora ho fatto le regole!
Tiago sembrava immobile, sentiva solo la mia figa divorare il suo sesso. Andava su e giù rapidamente, sbattendo e fischiando. Il mio culo ha colpito le sue cosce come gelatina, le mie tette rimbalzano su e giù e su e giù in un intenso movimento su e giù.

Senza cercare di contenerlo, venni di nuovo con questo grosso cazzo che entrava e usciva da me, lo sfregamento della mia griglia mi eccitava ancora di più, quasi subito Tiago lanciò un grido di piacere, stava eiaculando dentro di me per tutta la sua eccitazione.

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Ho sentito lo sperma caldo sgorgare dentro il mio utero per riempirmi, ho continuato a sedermi come un matto per far gocciolare ancora più melassa da me, ho sentito la mia figa appiccicosa con così tanto sperma che ne usciva.

Mio fratello stava ancora gemendo sommessamente che mi amava, quando finalmente mi alzai in piedi, il suo sperma caldo mi colava lungo le gambe, in grandi quantità. Ho provato a pulirmi passandomi le dita e portandolo alla bocca, sentendo che il sapore era indescrivibile, niente di speciale però, tutto mi faceva desiderare sempre di più mio fratello.

Ci siamo ripuliti e poi siamo rimasti a letto a scambiarci abbracci. Era tutto così romantico che temevo di esserne innamorata, ma ho continuato a godermi ogni momento. Nel pomeriggio e il giorno dopo abbiamo fatto sesso più focoso, altre volte più affettuoso, ma abbiamo fatto sesso come adolescenti innamorati.

Abbiamo cercato in ogni angolo dell’ostello, abbiamo fatto l’amore sul letto, per terra, in bagno, all’aperto, nel bosco… famiglia con un padre, una madre e una coppia di ventenni. E quando abbiamo visto che i più grandi portavano il sole più lontano e che il i piccoli hanno fatto il bagno normalmente, abbiamo deciso di uscire a scopare e dopo esserci divertiti un sacco con lui, metterci a quattro zampe, quando sono tornato mi sono accorto che le mie ginocchia erano più rosse del solito ed era chiaro che i giovani sapevano cosa stavamo facendo aveva fatto fin qui Molto bene, la cosa strana è stata quando mio fratello ha iniziato a parlare con il ragazzo e io ho finito per usare l’espressione “mio fratello” alla ragazza e lei ha chiesto sorpresa: è lui e tuo fratello? e imbarazzato ho solo annuito e lei cercando di essere gentile ha detto…: il silenzio sarà un segreto, ma anche così ero molto imbarazzato e ho chiamato mio fratello per andarsene.

Tutto era così intenso che avrei avuto bisogno di altre storie per descrivere ogni momento in dettaglio.

E così ho curato la mia deficienza. Oggi mio fratello passa qualche giorno con me, perché mi sento sempre molto solo, facciamo sesso spesso, come marito e moglie, e lui mi aiuta sempre ad occuparmi della casa.
OH! E penso che mia madre già sospetti o addirittura sappia cosa sta succedendo.
Com’è bello avere il sostegno della famiglia!

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