Scopata dall’amico di mio marito

di | 12 de Luglio, 2023

Il mio vero nome è Juliana e ho 17 anni, ma mi sono sposata 2 anni fa con un uomo di 26 anni. Lavoro in un negozio, ma sono uscito presto quel giorno, quindi sono andato dritto a casa. Sono mora, misuro 1,70, seno normale e culo grosso, da quando avevo 14 anni ho un corpo da donna che fa venire l’acquolina in bocca ai ragazzi, compresi gli amici di mio marito. Quel giorno mio marito era ancora al lavoro, siamo sempre stati una coppia che ama il sesso a tre e il sesso intenso. Ero così arrapata che nemmeno una doccia avrebbe potuto aggiustare, quindi dato che non vedevo mio marito da due giorni perché era a casa di mia madre, ho deciso di fare qualcosa al riguardo. Il mio vicino che è anche un amico di mio marito è pazzo di mangiarmi, noto sempre i suoi sguardi, quindi ho indossato un top bianco trasparente e pantaloncini attillati che mostrano la poppa del mio giovane sedere e ho deciso di ordinare una tazza di zucchero. . Quando siamo arrivati ​​mi ha chiesto di aspettarlo in soggiorno ed è andato a mettere lo zucchero, mi ha ridato la tazza e io ho fatto finta di buttarla per terra, come per sbaglio. Quindi, quando sono andato a pulirlo, mi sono chinato e il mio petto è saltato fuori dalla parte superiore lasciandolo selvaggio e inattivo, è stato allora che ho chiesto;

– carino, eh?
-La nostra bellissima Ju!
– Vuoi ritirarli?
– a tuo marito non piacerebbe
– Non credo che sia qui adesso.

Rodolfo (vicino di casa) si è avvicinato e mi ha toccato i capezzoli, mordendo e succhiando gustosi, facendomi impazzire, impazzire per avermi dato la sua figa. Rodolfo mi ha messo sul bancone della cucina dandogli le spalle e mi ha tolto i pantaloncini lasciandomi solo le mutande, indossavo mutande di pizzo rosso con spazio nella fica per infilarci il cazzo, appena l’ha visto è impazzito , ha iniziato a prendermi in giro schiaffeggiandomi sul culo, gemevo ad ogni schiaffo, mi è sempre piaciuto fare la puttana ed essere picchiata nel sesso, ero focosa e furba. Così, dopo aver preso una bella botta in culo, ho deciso di succhiare il mio uomo, che all’epoca aveva un cazzo totalmente duro. Così ho iniziato a sdraiarlo sul divano e a sedermi sulla sua bocca, lasciandogli annusare il

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odorando di figa e spalmando il mio piccolo miele mentre lo succhia. Ho iniziato a fargli passare la lingua in testa per qualche minuto facendolo impazzire, poi gli ho succhiato tutto il cazzo mentre gli stimolavo le palle, dopo qualche minuto ho deciso di ingoiare tutto quel cazzo ricco che avevo in bocca, ho succhiato il mio cazzo, Mi sono spalmata dappertutto, gliel’ho infilato tutto in gola senza sosta mentre lui gemeva nella mia figa, ero già pazza quindi ho ingoiato quello che potevo mentre la mia faccia diventava rossa e macchiata, una vera troietta. Così l’ho preso in braccio e l’ho portato a casa mia, nella mia stanza, volevo scopare e tradire mio marito. Quando siamo arrivati ​​siamo andati dritti in camera da letto, gli ho mostrato le mie manette e gli ho detto che volevo essere fottuto legato, così Rodolfo mi ha legato e messo a quattro zampe, e ha detto che se gemevo mi avrebbe fottuto il culo finché si è rotto. , ma ero un asino vergine perché avevo ancora 17 anni. Ha iniziato ad accarezzarmi la figa con il suo cazzo e io gemevo piano aaaaaannnnn andiamo amore è vero
“Zitta puttana, te l’avevo detto di stare zitta, altrimenti mi intrometto.”
– Rompi il tuo cagnolino, riempile la figa di sperma.
-Allora vuoi essere mangiato senza pietà, dannazione.

-Dai piccola, finisci la mia figa d’amore, spezzami ovunque
Lo ha spinto senza pietà nella mia fica e mi ha tirato i capelli mentre gemevo e parlavo.
– Cazzo duro, femminuccia, il mio maschio mi mangia meglio, non gli solletica nemmeno il cazzo.
-Maledetta puttana, vedrai cos’è un cazzone, ti avvolgo.
1. Rodolfo mi ha fottuto forte e quando stavo per venire ha smesso di farmi impazzire. Mi ha girato davanti a sé, mi ha visto svenire e mi ha infilato tutta la mano nella figa, non avevo mai fatto niente del genere, la mia erezione era totale visto che aveva le dita che giocavano con il mio punto G e l’altra mano che metteva nel mio culo, è stato altrettanto dolce quando ho perso la zucca, mi sono sentito di nuovo vergine, prosciugato. È stato allora che mio marito è entrato nella stanza e non ce ne siamo nemmeno accorti, e lui ha chiesto cosa stava succedendo lì, pazzo di lussuria, ho chiesto a mio marito di scoparmi e che oggi ‘oggi volevo fare la puttana per due uomini, chiedendo per favore perché avrei dovuto. Stava per svenire per tanta eccitazione, solo che era ora che si spogliasse e dicesse a Rodolfo di continuare perché voleva vedere la sua puttanella calpestata fino a piangere.
2. Rodolfo ha aumentato la velocità e io stavo già urlando di piacere, mentre mio marito mi ha afferrato le gambe perché Rodolfo mi mettesse dentro e ha detto di scopare questa ninfa di 17 anni che era una piccola puttana in allenamento, mi ha maledetto e ha detto che oggi ero Avrebbe dovuto girare un sacco di rulli e implorare che finisse. Durante questo periodo mi lamentavo e piangevo chiedendo di venire perché ogni volta che stavo per venire si fermavano. Così mio marito mi fece sedere in ginocchio sul letto e io cominciai a cavalcarlo, mentre Rodolfo mi fotteva il culo con 2 dita e io gemevo follemente di dolore e piacere. Ho deciso di attaccarne uno per entrambi contemporaneamente e vedere i miei due maschi gemere per me, sentendomi sempre più una puttana professionista, adoro essere dominata e umiliata a letto. Mio marito mi ha messo il cazzo nella figa, l’ho affrontato e ho detto a Rodolfo di mettermelo nel culo senza pietà finché non ho urlato.
-Spingimi la mia puttana di 17 anni su per il culo
Rodolfo non ha fatto niente e io ho lanciato un grido, piangendo di commozione. Mi hanno picchiato in faccia e in culo mentre mio marito diceva che ero una puttana che meritava di piangere con un cazzo nella figa. Mi hanno scopato per venti minuti, ero nervoso ascoltando due uomini che si lamentavano nel mio orecchio e mi sentivo totalmente a pezzi, ma ero flaccido quindi mi sono arrapato urlando e tremando, non potevo muovermi perché la mia figa tremava. Mio marito insoddisfatto disse a Rodolfo di fottermi ancora senza fermarsi, che ancora non erano venuti, così senza forze mentre piangevo di desiderio continuavano a fottermi, io urlavo come non mai la mia figa tremava quando sentii il primo getto di latte la mia figa e poi nel mio culo. Sono tornato gocciolante mentre i miei maschi mi riempivano la figa e il culo di sperma. Quel giorno ho dormito lì, figa e culo pieni di latte, ore dopo mi sono svegliato con Rodolfo che mi fotteva dnv, mentre dormivo mi hanno fottuto tutta la notte così non avevo la forza di restare sveglio, l’altro giorno nella stamattina mio marito ha continuato con il servizio, io avevo già voglia di scopare di più, ero insaziabile, ma questa è un’altra storia.

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