Scopata bollente in bagno con mia zia

di | 2 de Novembre, 2023

Come ho già detto nella storia precedente, la prima scopata con mia zia, in questa parlerò della nostra scopata in bagno con tutti a casa.

Come sempre, ogni volta che eravamo soli a casa facevamo del buon sesso, quel giorno sapevamo che avremmo trascorso la mattina e il pomeriggio da soli, perché la notte prima della vigilia di Natale, la casa sarebbe stata piena di famiglia, quindi abbiamo deciso di cogliere l’occasione . fare una bella scopata la mattina.

Dopo la prima scopata, mia zia si è rivelata una donna molto cattiva e depravata quando voleva. Quindi ogni volta che era in lingerie, mi passava accanto e mi sensualizzava, spingendomi a scoparla.

Quel fatidico giorno indossava un completo di lingerie rossa, la mutandina era un perizoma, tirato su fino alle natiche e davanti, semitrasparente, rivelando un po’ di quella deliziosa figa. Mi passa accanto barcollando, sporgendo il culo e sbattendo ancora le sue mutandine contro quel culo. Stava andando in cucina a bere un po’ d’acqua e presto la seguii. Quando l’ho vista era piegata con il culo per aria, che spettacolo meraviglioso, non ho perso tempo, stavo già strizzando quel culo e toccandole un po’ la figa, lei ha già iniziato ad accarezzarmi il cazzo, ha finito i miei pantaloncini, li ho messi sul tavolo della cucina e abbiamo scopato deliziosamente. Ce à quoi nous ne nous attendions pas, c’est que l’excitation et le désir ne feraient qu’augmenter, un certo tempo passato e dans l’après-midi, j’étais allongé sur le canapé et elle est arrivée et Lui mi ha detto :

Zia – Piccola, vieni nella mia stanza, voglio che tu dia del filo da torcere alla zia finché non viene.

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Sono andato subito nella sua stanza e l’ho trovata nuda sul letto, ho iniziato a masturbarla finché non è venuta più volte e si sono arrapati entrambi. Prima che arrivassero le persone siamo andati a prepararci, il che è stato bello, ci sono stati alcuni abbracci, ma ci siamo controllati.

Di notte sono arrivati ​​tutti, è iniziata la festa, la conversazione continua, mia zia si avvicina al mio orecchio e dice:

Zia – Nipote, ho la figa fradicia, non vedo l’ora di scopare dnv, vediamoci nel bagno sul retro.

Siamo stati fortunati che la folla fosse più vicina alla parte anteriore della casa, dato che il barbecue era nel garage. Lei è andata avanti, nessuno se ne è accorto, dopo circa 10 minuti sono riuscita ad uscire senza che nessuno se ne accorgesse.

Ho bussato alla porta del bagno e lei l’ha aperta e mi ha spinta dentro. Appena sono entrato ha chiuso a chiave la porta, ma ha lasciato la luce accesa per evitare che qualcuno bussasse alla porta. E allo stesso tempo lei si è chinata, mi ha tolto i pantaloncini e ha iniziato a farmi un pompino meraviglioso, una bocca deliziosa, che mi ha lasciato il cazzo tutto sbavato e mi ha fatto venire in bocca, poco dopo l’ho messa sul muro e mi sono chinato. Ero quasi sul punto di succhiare quella figa, più succhiavo, più mi eccitavo e più lei spingeva e strofinava la sua figa nella mia bocca, e gemeva molto piano:

Zia – Che cattiveria, succhia la figa di tua zia, continua così e ti sborrerò in bocca.

E mi sono fermato solo quando l’ho sentita venire, poi lei mi ha tirato e abbiamo iniziato a baciarci, io ho iniziato a toglierle il vestito, lei mi ha tolto i vestiti, sono caduto sulle sue deliziose tette grandi e la mia eccitazione è aumentata. Poi ho lasciato da parte le mutandine, l’ho presa tra le mie braccia e abbiamo iniziato a scopare deliziosamente, lei si è trattenuta dal gemere troppo e ha iniziato:

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Zia – Questo è tutto amore mio, scopa la figa di tua zia con molto piacere;

Zia – Basta, cane, vai avanti.

Zia – aiiii, aiiiiiii, aiiiiiii, fanculo la mia figa

Sono rimasto lì sul pavimento e lei ha iniziato a rimbalzare sul mio cazzo, poi ha iniziato a rotolare, abbiamo dovuto aprire la doccia per coprirla un po’, e sono riuscito a scoparla più forte, questa troia ha cavalcato il mio cazzo come se fosse così non esistere. mattina, poi l’ho girata, l’ho stesa sul pavimento e ho iniziato a incularla deliziosamente mentre le toccavo la figa, finché non mi guarda e parla;

Zia – Scopami ancora la figa e voglio venirti sul cazzo, ragazzo.

Detto questo, ho messo il mio cazzo nella sua figa e lei mi ha versato la sborra sul cazzo e mi ha chiesto di venirle in bocca, perché voleva assaggiare di nuovo il mio sperma. Non c’è voluto molto perché anche da sdraiata questa troia è riuscita a cavalcare il mio cazzo e sa che mi fa impazzire, gliel’ho messo duro in quella figa e quando è arrivato il momento di venire gliel’ho messo tutto in bocca, e lei inghiottì tutto, senza lasciarsi sfuggire nulla.

Dopo quella scopata siamo tornati alla festa, uno alla volta, in modo che nessuno se ne accorgesse, ci siamo seduti in un posto dove potevo toccare la figa di mia zia senza che nessuno lo sapesse e così è andata fino alla fine della festa. Dopo che tutti se ne sono andati, ho detto ai miei genitori che sarei rimasto per aiutare nelle faccende domestiche lol, poi sarei salito in macchina e sarei tornato a casa. Avevamo tutto organizzato e lei non vedeva l’ora di scopare di nuovo, ed è stato così, abbiamo scopato benissimo tutta la notte, ma sarà per la prossima volta, perché quella notte è stata pazzesca.

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