regalo di anniversario di matrimonio

di | 10 de Febbraio, 2023

da Cesare

Fondale allestito. Stanza del motel e Iolanda, una bionda dai capelli lunghi, seduta sul letto, che parla con il marito ripreso dalla telecamera sul treppiede:

– Amore, sabato festeggeremo i dieci anni di matrimonio e ho pensato a qualcosa di speciale per presentartelo, per questo ho deciso di fare questo video, spero ti piaccia.

Vestita con una camicia da notte di pizzo rosso trasparente, si passa la mano sul corpo:

– Ho comprato questo set perché so che è il tuo colore preferito.

La profonda scollatura rivela parte del petto di media lunghezza. Anche le sue grosse cosce sono nude. Solo nella foto, continua:

– Ripensandoci, penso che il mio regalo ti piacerà, anche perché da qualche anno mi incoraggi a chiamarti cornuto e in tutti i nostri incontri sessuali insisti a dire che ti piacerebbe vedermi scopare un altro maschio.

Lei guarda la telecamera:

– Sai quanto ero riluttante ad accettare l’idea, ho anche pensato alla separazione, non te l’ho mai detto, vero?

– Ma tu hai insistito e con il tuo modo malizioso di condurre la conversazione, a poco a poco hai minato la mia resistenza.

– Abbiamo iniziato a parlarne anche al di fuori del sesso, eppure hai sempre insistito che fosse un tuo desiderio.

Lei fa il broncio, si porta un dito alle labbra e dice:

– Dopo che la mia resistenza è stata superata, ho finito per apprezzare l’idea e ho persino iniziato a lanciare l’idea di scoparmi un altro maschio, specialmente quando mi chiedi di chiamarlo cornuto, lo adori, bastardo.

Si accarezza un seno:

– Anche se il tuo desiderio è diventato anche il mio, non si è mai avverato, semplicemente perché non abbiamo incontrato la persona giusta, quindi abbiamo continuato a fantasticare durante il nostro sesso, cosa che tra l’altro non è mai avvenuta. Non era mai stato così bello. Come ora che hai finito il tuo ruolo di cornuto. Sei d’accordo con me?

Allarga le gambe e mostra la sua figa coperta da mutandine, così strette che delineano alla perfezione la sua fessura. Mette un dito lì e dice:

– È qui che vuoi vedere entrare un altro piccione?

– So che sei un cornuto birichino, è così che ti piace essere trattato, vero?

Si passa la lingua tra le labbra carnose dipinte di rosso rubino e continua:

– A proposito, so che vuoi qualcosa di più, vedere la tua bocca da troia succhiare un grosso cazzo, hai anche detto che volevi baciarmi dopo che ho succhiato il cazzo di qualcun altro.

Si alza, volta le spalle alla telecamera, si impenna e si schiaffeggia:

– E culo mio, dici sempre che fa troppo caldo per essere solo tuo, sono arrivato alla conclusione che hai ragione, ho bisogno di sentire il piacere di farmi penetrare un altro cazzo lì, anzi, un cazzo più grande di il mio, il tuo, dove mi sento completamente pieno e le pieghe strappate.

Si siede e conclude:

– Ecco perché ho deciso per il tuo regalo di nozze, questo video.

Lei gira la testa e dice:

– Adesso puoi venire Bruno.

Nella stanza appare un giovane mulatto, alto, con un corpo atletico, muscoli ben definiti, pelle lucida e vestito solo di un costume da bagno bianco, che contrasta con il suo colore. Si ferma accanto a Iolanda che lo abbraccia per la vita e dice:

– Amore, è Bruno, un ragazzo compagno indicato da Fatima, è vero tua sorella, che tu consideri santa e modesta, ma non lo è, Bruno può dimostrarlo.

– È vero – disse il giovane – è più di un anno che mi occupo di tua sorella e tu non hai idea di quale vulcano ci sia nel letto.

– Hai appena visto l’amore, almeno sono qui che sto registrando tutto per farti vedere dopo, visto che tuo cognato è un cornuto senza saperlo, ma siamo onesti, stronzo com’è, non lo fa. Non merito altro.

– Eri preoccupato? Non preoccuparti amore mio, ho raccontato tutto a tua sorella del tuo desiderio di essere cornuto e lei ha pensato che fosse fantastico, ha detto che ti avrebbe amato ancora di più.

Passa la mano sul sesso del giovane, ancora sotto il costume da bagno:

– Sai perché tua sorella ti ha consigliato Bruno? Perché secondo lei, il fottuto ragazzo ha un cazzo che la fa ingelosire – guardando il cazzo del ragazzo, continua – wow ea quanto pare ha ragione, tesoro, guarda come sta già diventando dura questa cosa del cazzo.

– Penso che la bacerò, vuoi vedere?

La bionda comincia a baciare il cazzo di Bruno, ancora sul telo della ventosa. Baciare, leccare e dare leggeri morsi al tronco che già voleva essere scarcerato:

– Il nostro amore, guarda le dimensioni di questa colomba, riuscirò a sopportarlo? Ma se tua sorella ce la fa, perché non posso io, vediamo.

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Continua a lisciare il bastone mulato, senza staccare gli occhi dalla telecamera:

– Scommetto che ti piacerebbe essere qui, cornuto, a guardare la tua cagna darsi a questo maschio arrapato.

Bacia e lecca di nuovo la stoffa del suo costume da bagno:

– Il nostro amore è troppo buono, il mio cane è già appiccicoso.

Guarda Bruno e chiede:

– Quanto è grande il tuo cazzo, ragazzo?

– Ventitré centimetri Iolanda, penso che a tuo marito piacerà vederlo.

– Mio Dio, sono sicuro che ti piacerà, ma sopporterò tutto questo?

– Sì, amore mio, sono affettuoso e delicato, ti apprezzerà come non mai.

– Hai sentito che amore, il ragazzo ha un cazzo di ventitré centimetri, il tuo non arriva nemmeno a quindici! Oh, ho rivelato la tua dote, ma non essere triste, non importa quanto sia difficile.

Continuava ad accarezzare il cazzo del ragazzo, lui sapeva che era lì per farle piacere:

– Ma penso che tu sia dell’umore giusto per vedere quel cazzo fuori dai pantaloni, okay, almeno lo sono.

Si tira giù il costume da bagno e tira fuori un cazzo enorme, abbastanza duro da toccare la pancia del giovane. La testa liscia, il cazzo venato e rigonfio, mostra tutta la virilità del ragazzo. Leviga questo bastone affascinata, guarda la telecamera:

– Vedere l’amore è quello che potresti chiamare fottere, mio ​​Dio, che bella cosa.

Avvicina la faccia all’architrave, facendo una smorfia da stronza:

– Penso che tu voglia vedere come tratterò questa bellezza, vero?

– Sicuramente se tu fossi qui mi chiederesti di succhiarglielo, vero? Come conosco i tuoi desideri, così lo vedrai.

Bacia più volte la testa del gallo, annusa il gallo:

– Il nostro amore, come profuma.

Sempre guardando la telecamera, si strofina il rullo sul viso, si lecca la lingua e prende il sacchetto di cera:

– Vedi mio marito, non ha i capelli, d’ora in poi voglio che anche tu resti così.

Si inginocchia e inizia a leccargli le palle, sempre con l’immagine perfettamente inquadrata davanti alla telecamera:

– Oh, quanto è delizioso succhiare queste palle d’amore, mi entrano a malapena in bocca, vedi?

Torna alla testa del cazzo:

– Ora finisco con questo cazzo, vedrai come entra nella bocca della tua cagna, non era quello che volevi cornuto?

Tiene la mazza con entrambe le mani e ingoia la testa. Si capiva dal movimento delle sue guance che stava succhiando con piacere. Gli toglie il cazzo dalla bocca:

– Il nostro amore è grande, mi ha riempito la bocca, ma è delizioso.

Morde di nuovo il bastoncino e ora cerca di deglutire, ma quella dannata cosa è troppo grande, presto lo colpisce alla gola e lui soffoca:

– Accidenti all’amore, molto grande, mi ha presto toccato la gola, volevo poterlo inghiottire intero, sono sicuro che ti piacerebbe vederlo.

– Puoi farlo, mi va dritto in gola, ma questo è troppo denso, mio ​​Dio.

Gli succhia di nuovo il cazzo e ora Bruno si mette entrambe le mani dietro la testa e le mette il cazzo in bocca:

– Ingoia cagna, non hai detto che era quello che tuo marito voleva vedere?

Soffoca ulteriormente, al punto che la sua saliva gli gocciola sul mento. Con la bava che le cola dalla bocca, dice:

– Guarda amore quello che mi ha fatto, ho quasi soffocato, ma era troppo bello.

Era delirante all’idea di succhiare questo cazzo e quando il giovane inizia ad accarezzarle i seni, si scioglie:

– Oh amore mio, ora il bambino ha il mio punto debole, sai l’eccitazione che ho nelle tette, non lo sopporto.

Sentendo questo, Bruno stringe più forte i seni della bionda e lei geme di piacere:

– Oh, è delizioso, amo questa forza, non mi hai mai fatto questo, vero, amore mio?

Rendendosi conto che alla donna piaceva essere trattata così, le strappa la camicia da notte e la lascia in mutandine. Lei alza lo sguardo e dice:

– È mio figlio, trattami come una stronza – guardando la telecamera – tesoro, pensi che io sia una stronza?

Il ragazzo tiene il cazzo in una mano e inizia a schiaffeggiare la bionda in faccia:

– Non ho detto che volevo essere picchiato da una puttana, quindi ecco qua.

– Oh amore mio, guarda come colpisce sua moglie con quel grosso bastone.

Dopo aver colpito più volte Iolanda in faccia con la sua mazza, la afferra per i capelli, le tira un po’ indietro la testa e dice:

– Una puttana che è una puttana viene presa a pugni in faccia.

Così dicendo schiaffeggia la bionda che gli piace:

– Wow amore mio, penso di essere una vera stronza, perché amavo essere colpita in faccia.

Seguirono altri schiaffi finché il viso della bionda non divenne rosso e lei chiese:

– Esatto, figlio di puttana, dai un pugno in faccia a quella puttana – guardando la telecamera – impara come, è così che dovrebbe essere trattata una puttana.

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Bruno prende in braccio Iolanda e la abbraccia da dietro:

– Ui amore, il suo cazzo si attacca al mio culo, che fottuta erezione è.

Il ragazzo solleva una delle gambe della bionda, le toglie le mutandine e le infila un dito nella figa completamente bagnata:

– Questo macho, metti il ​​dito nella mia figa, mostra a mio marito come si fa.

– Guarda che cornuto qui – disse il giovanotto – hai una donna del cazzo, non essere egoista avendola tutta per te, dovresti lasciarla libera di scopare con chi vuole.

– Senti amore mio, penso che seguirò il tuo consiglio, dopo oggi sarò la stronza di chi mi vuole fottere.

Sempre con uno scatto secco, strappa le mutandine a Iolanda e la adagia sul letto. Prende la macchina fotografica, la porge alla bionda e dice:

– Filma da vicino come succhiare una figa.

Bruno lecca le grandi labbra di questa figa bagnata. Infila la lingua il più possibile nella caverna e finisce per succhiare con forza i capelli della bionda delirante:

– Merda, che buono amore mio, la sua lingua sembra avere carboni ardenti, mi brucia di tanta lussuria.

Sentendo che Iolanda non ce la fa più, tiene il cazzo in una mano e lo strofina sulla fessura della donna. In modo singolare, fa scivolare il suo cazzo tra le grandi labbra che erano socchiuse:

– Oh mio dio, è così buono che non ce la faccio voglio godermelo, fottuto figlio di puttana, infilami questo lecca-lecca nella figa.

Era sul punto. Bruno mette il piccione contro l’ingresso e lo spinge oltre la testa. Si punta la telecamera in faccia e dice:

– Accidenti, visto che tua moglie è stretta, è troppo buona, ti lascio drogato.

Iolanda prende la macchina fotografica:

– Hai sentito amore, il bastardo mi lascerà rompere la figa, è quello che volevi, vero?

Il ragazzo forza la penetrazione e poco a poco il cazzo scompare dentro Iolanda:

– È troppo, mio ​​Dio, fottimi Bruno, colpiscimi nella figa – disse, fermandosi alla penetrazione nel dettaglio:

– Guarda amore, guarda bene come mi scopa, wow è tutto dentro amore, va bene, mi sento realizzato, quindi vengo.

Bruno ha avuto bisogno di molti movimenti per portare Iolanda all’orgasmo:

– Vado a correre, ora più forte, colpisco in profondità, metto tutto nel mio cane, così, così, così, così, sto già correndo.

Il ragazzo aspetta che la bionda finisca di divertirsi, poi si sdraia accanto a lei. Senza nemmeno avere la forza di reggere la telecamera, è caduto accanto al corpo di Yolanda e nell’immagine è apparsa solo una parte del suo sedere, ma si sentiva:

– Ehi bionda, ti è piaciuto il mio cazzo?

– Non mi piaceva, amavo Bruno, ora so perché la puttana di mia cognata è legata a te.

– È vero, almeno una volta al mese lo mangio.

– Non me l’ha detto, che bastardo. Mangiare anche il suo culo?

– All’inizio non voleva, ma con un po’ di grazia ha ceduto e adesso dice che senza mollare il culo la scopata non è completa.

Iolanda riposiziona la telecamera per avere un’ampia visuale del letto e parla a bassa voce di lato:

– Vediamo ora amore mio, se tua sorella riesce a tenerlo nel culo, io non rimarrò indietro, le darò anche l’anello, per piacere mio e tuo.

Torna a letto prendendo del lubrificante, copre il cazzo di Bruno, il proprio culo e dice:

– Anch’io voglio una scopata completa, guarda come, vado a farmi scopare in tutti e due i buchi.

Si mette a cavalcioni sul corpo del mulatto, gli tiene il cazzo con una mano e se lo porta all’ingresso del suo culo. Al comando dell’azione, decide la quantità di penetrazione. Mi è stato difficile capire:

– Dannazione quanto è grande questa cosa, dopo non riesco nemmeno a sedermi.

Ma lei non si arrese e quando la testa entrò gemette:

– Mio Dio, fa male.

– Non preoccuparti amore mio, tra poco rimbalzerai sul mio cazzo e gemerai, ma solo di piacere.

Con la testa della tartaruga dentro la coda, gira la testa all’indietro, mette a fuoco il viso sulla telecamera e dice:

– Niente come il tuo amore, mi sento impalato, ma non mi arrenderò.

Rimane calma in questa posizione e quando sente che il disagio è passato, a poco a poco si siede sul palo, non senza gemere di dolore:

– Non credo di poterlo gestire, è troppo grande.

Bruno la afferra per la vita e non le permette di fare un passo indietro:

– Calmati donna, presto sarai delirante, credimi.

Lei guarda di nuovo la telecamera:

– Vorrei che tu fossi qui, amore mio, per vedere da vicino questa deflorazione delle mie pieghe.

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Obbedendo al carnefice del suo cazzo, si siede lentamente e dopo pochi minuti sente la fine:

– Ugh, c’è tutto quello che c’è dentro.

Rimane seduta immobile per qualche minuto e così sente il sedere gonfiarsi, il che fa svanire la sensazione di dolore per lasciare il posto al piacere. Sentendosi a suo agio, inizia a muovere il corpo su e giù senza dolore. Ripensando a suo marito:

– Ho l’amore, vedi, tutto nel tuo culo da troia, era quello che volevi?

A poco a poco i suoi movimenti si fanno più intensi e veloci, si alzano fino a che il cazzo gli è quasi uscito dal culo, poi si siede di colpo:

– Provo piacere amore, quel figlio di puttana mi ha rotto il culo, ma è troppo buono.

Di fronte, Bruno strofina e strizza la pelle della bionda, che raggiunge ancora una volta l’apice del piacere, facendole tremare intensamente il corpo. Si china sul corpo del giovane, lo bacia sulla bocca e dice:

– Non sono mai stato mangiato così, sono sicuro che non sarà l’ultima volta.

– Hai sentito il mio amore, vado a disturbare di nuovo Bruno, mi lascerai, vero?

– Nel caso ti ingelosissi, posso parlare con tua sorella, che ne dici, poi vado con lei e prendiamo una casa con questo bastardo qui.

Bruno, che non era ancora venuto, disse che non ce la faceva più, così lei chiese:

– Allora uccidiamo un altro desiderio di mio marito, eiaculare nella mia bocca.

Lei si inginocchia sul letto, Bruno è in piedi e lei lecca e succhia come meglio può:

– Guarda amore mio, ora vado a bere il latte della fontana, vedrai la faccia di tua moglie inzuppata di merda, vuoi che la inghiottisca? Che domanda, amore mio, so che è la tua erezione, perché poi bacerai la bocca di quel vitello.

Quando Bruno dice che sta arrivando, Iolanda apre la bocca, tira fuori la lingua e chiede:

– Così delizioso, riempimi la bocca di sperma, voglio che il mio cornuto veda quanto sono bravo.

I getti di sperma inondano la bocca, il viso e persino i capelli della bionda. Si diletta a ingoiare tutto questo sperma. In quel momento squilla il suo cellulare. Lei guarda, è suo marito e prima di rispondere dice guardando la telecamera:

– Sei tu amore, vediamo cosa vuoi.

Lei risponde:

– Ciao tesoro come stai ?

– Tutto, dove sei?

– Sono venuta al salone di bellezza, voglio essere bella per te sabato.

– La tua voce è diversa.

– Dev’essere la crema che hai usato sul mio viso e anche sulle mie labbra.

– L’OMS?

– L’estetista qui in salone, è molto carino e ha un meraviglioso tubo di applicazione.

– Stai attento con quelle creme, eh.

– Non preoccuparti, amore mio, mi ha assicurato che è naturale, mi ha anche fatto provare un po’.

– Cosa vuoi dire che ci devono essere prodotti chimici.

– Non c’è, il sapore è piuttosto agrodolce, sai che è anche gustoso.

– Se è garante e professionista in materia.

– Molto professionale, amore mio, tanto che proverò di nuovo questa crema Naturel.

– È vero, stammi bene allora, fino a notte.

– Ciao caro.

Non appena riattacca il cellulare, avvicina il viso alla telecamera, ancora coperto di sperma:

– Ecco, ciao, è la crema di cui ti ho parlato al cellulare, naturale al cento per cento, l’hai vista uscire dalla fontana, non fa male.

– Amore della mia vita, ho chiuso stasera, non pensare nemmeno di volere qualcosa con me, ma sabato dopo questo video, wow, la festa durerà tutta la notte, spero.

Spense la telecamera, si fece la doccia, pagò Bruno e se ne andò. Come lei stessa aveva detto, quello notte non c’era sesso a casa. Sabato avevano programmato nei minimi dettagli la festa di compleanno, solo loro due, sarebbe stata la cena e poi il resto della notte al motel. Quando uscirono di casa, Iolanda prese il taccuino. Suo marito fu sorpreso, ma lei gli disse di aspettare, perché c’era il suo dono. Durante la cena, ha ricevuto un bellissimo set di collana e orecchini. Lei lo ringraziò e disse:

– Mio amato marito, come ho detto, il mio regalo è qui nel taccuino, ma solo nel motel guadagnerai, andiamo.

Lasciarono il ristorante e si diressero al motel. Il marito di Yolanda era curioso di sapere cosa aveva preparato per lui. Nonostante il rapporto tra loro fosse liberale, in quel momento Iolanda aveva paura della reazione del marito quando ha visto il video. Comunque, era troppo tardi, la cosa era fatta, tutto ciò che Dio voleva.

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