racconto erotico eterosessuale – una sveltina con il cameriere

di | 6 de Luglio, 2023

Ciao ragazzi! Come stai? Stavo parlando con un carissimo lettore qui sul sito e mi ha detto che si emoziona sempre molto quando mi vede nelle storie essere sorpreso da uomini con atteggiamento, come quelli che escono dal nulla e mi strappano le mutandine lol. Non credo di aver mai notato il tipo di uomo che di solito mi fa impazzire, ma ha ragione. Ogni volta che incontro un maschio alfa così, cedo facilmente, facilmente e ci sono molti esempi: c’era quest’uomo del negozio di Brás che mi ha tolto le mutandine, Julião che era il meccanico di mio marito, era anche Seu Manoel che si è succhiata la figa al barbecue di Rodrigo. OH! E, naturalmente, non potevo dimenticare il mio patrigno che mi ha scopato il giorno del mio matrimonio mentre ero ancora in abito da sposa! Penso di poter dire di essere una donna fortunata, ho avuto tanti uomini birichini e arrapati e oggi voglio raccontare un’altra situazione in cui ho conosciuto uno di questi uomini meravigliosi e che, almeno, mi fa bagnare molto.

Quando lavoravo in un ufficio nel centro di San Paolo, pranzavamo in uno di quei bar che servivano PF, sai? Non sono nemmeno un grande fan di questi posti perché si mangia troppo, ma poi condivido sempre il piatto con un collega ed è buono. Questo posto ha funzionato un cameriere molto, molto duro. Ragazzo, se lasci andare, quel bastardo canterebbe ragazze nella testa più grande! La nostra classe è stata molto divertente, quindi abbiamo giocato molto con lui, e proprio per questo, io e le altre ragazze siamo state costantemente vittime di bullismo da parte del bastardo.

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Era brutto? No, ma non era nemmeno un dio greco, era un uomo normale, aveva solo quel dannato accento del nord-est che adoro! Un giorno abbiamo pranzato in questo locale e all’ora di uscire sono stato il primo a pagare il conto, ma quando sono uscito dal bar è arrivato questo cameriere e mi ha offerto il famoso caffè di mezzogiorno. L’ho ringraziato, ma non l’ho accettato, è stato allora che mi ha detto quasi all’orecchio – Vai in bagno così possiamo baciarci, va bene?

Ascolta, giuro che solo per la sua audacia ero già molto bagnata subito, anche sentendo questo invito malizioso con questo bellissimo accento quasi vicino al mio orecchio hmmmm che delizioso! A quel punto non ho risposto a niente, ho solo riso maliziosamente mentre lo guardavo pulire il bancone. Poco dopo si sono avvicinati due colleghi, ma per fortuna non si sono neanche accorti di quanto era accaduto. Dato che c’erano dei colleghi in fila per pagare il conto, ho detto che stavo andando in bagno e sono andato in fondo al bar. Quel giorno indossava jeans attillati, tacchi alti neri e un top rosa con spalline sottili.

Non appena ho imboccato il corridoio verso il bagno, mi sono imbattuto in questo cattivo che è già venuto e mi ha afferrato per la vita e mi ha detto altre cose audaci – Puttana cattiva… ti scoperò a caldo – Mi sono appoggiato al muro e ho già ricevuto un bacio wow, sono rimasto molto colpito. Mentre ci baciavamo, ho sentito la sua mano salire lungo il mio corpo, facendomi gemere mentre mi stringeva il petto, così gli ho sussurrato all’orecchio – Non qui… per favore – dopo tutto, chiunque potrebbe presentarsi e prenderci. Ho anche i miei dubbi se non fosse successo.

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Mi ha portato in questo piccolo bagno e wow. L’ora di mangiare, in un bar come questo, diciamo molto affollato e con molto movimento. Quindi non ho nemmeno bisogno di dettagliare lo stato di questo bagno, vero? Ma comunque, voltandogli le spalle, il cattivo si è adattato al suo corpo, mi ha stretto il naso e ha sputato forte mentre ci baciavamo. Sono anche felice di non indossare il rossetto lol.

Ho sentito l’uomo cattivo slacciare il bottone dei miei pantaloni, decomprimerlo e subito dopo mi ha fatto gemere quando ho sentito le sue dita toccarmi la figa sopra le mutandine, che eccitazione! I suoi polpastrelli mi stavano facendo impazzire mentre strofinava il laccio delle mie mutandine contro il mio collo.

All’improvviso il bastardo mi ha tirato giù i pantaloni e indovina un po’? Nooooo!! Kkk Questo non mi ha strappato le mutandine ma le ha tirate giù con i miei pantaloni e senza darmi il tempo di dire di no (haha sembra che l’abbia fatto) ha subito infilato il suo cazzo nella mia piccola figa. Il suo cazzo non era molto grosso e direi che era anche piccolo, ma anche piuttosto grosso. E ragazzi, tutta questa situazione ha aggiunto alla sua impronta, che errore! Afferrandomi per il collo, mi ha maledetto nell’orecchio come una puttana, una puttana, una puttana e tutto il resto e ha continuato e direi in modo un po’ disperato e forse è per questo. Non ci mette molto a riempirmi la figa di merda, sono contenta di essere venuta anch’io quasi all’istante. Ci siamo raddrizzati, ci siamo persino baciati di nuovo nel corridoio, poi me ne sono andato.

Ed è così che quel cameriere bastardo mi ha fatto lavorare il resto della giornata con la sua sborra dentro di me. Oh oh, ho già avuto un problema a casa, stavo per raccontare una storia con un commerciante, ma lo terrò per un’altra storia, altrimenti il ​​testo diventa troppo lungo perché qualcuno possa leggere quello che so. Spero vi sia piaciuto, quindi riporterò altri incontri che ho avuto con questi maschi alfa. Voglio lasciare qui un bacio per Seu Osmar, per Casado Safado e per Kael… grazie per l’amore! [email protected] Con

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*Pubblicato da taiane su climaxcontoseroticos.com il 24/06/23.

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