Racconto erotico eterosessuale – Un Natale più che speciale – Cap 02

di | 26 de Dicembre, 2023

Eric si tolse velocemente la camicia e la gettò via, Bruno con una forza inspiegabile gli afferrò la camicia e sbottonò tutti i bottoni e già la stava togliendo, buttandola via, bollevano di desiderio, guardavo i loro corpi sensuali e forti, come delizioso, mi faceva impazzire di desiderio, poi mi sono messo di fronte a Bruno e gli ho tolto le mutande molto lentamente, quando il suo grosso cazzo è saltato fuori, la mia figa è diventata ancora più bagnata e la mia bocca si è riempita di voglia di succhiare molto perversa, che mascolino . gioia, gli ho abbassato le mutande fino ai piedi e lui le ha buttate via, quindi mi sono messa di fronte a Eric e ho abbassato lentamente anche le sue mutande, lasciando che il suo grosso cazzo fosse troppo delizioso per i miei occhi, due cazzi molto grossi e duri, era il mio paradiso in quel momento.

Ho dato loro una razione leggera poi siccome ero ben servito me ne sarei andato senza che i miei ovili gli dessero così tanto quella notte ho accarezzato molto lentamente le teste di questi grossi cazzi entrambi hanno chiuso gli occhi e gemevano piano, ho guardato di nuovo l’orologio, erano già le 00:20 del mattino 25, era ora di festeggiare il Natale, li ho trascinati entrambi verso il divano e li ho fatti sedere, ho messo un po’ di musica sensuale in televisione, e mi sono messo di fronte a loro, ho ha iniziato a ballare in modo molto sensuale.

I loro sguardi si concentravano sul movimento del mio corpo, i loro cazzi si contraevano mentre passavo la mano sul mio corpo, succhiandomi il dito, molto porca, poi mi sono voltato e ho aperto il bottone e la cerniera dei miei pantaloncini, lasciandoli cadere sul fondo . metà. nel culo mostrando un po’ delle mie mutandine infilate dentro salutandole, mi sono guardata indietro e le ho viste entrambe che si accarezzavano il cazzo molto lentamente così ho lasciato cadere subito i pantaloncini per tutti loro, sul pavimento, con la bocca aperta e sbavando è stato per me un piacere indimenticabile.

Mi sono chinata in avanti e in basso, sollevando il sedere più in alto e passandomi le mani sui piedi per togliere quel pezzo una volta per tutte, mi sono rialzata, voltandomi verso di loro, poi ho spostato di lato le spalline di sostegno del reggiseno per farle . Erano davvero pazzi, ma il reggiseno non voleva ancora staccarsi, mi sono passata le mani sul seno in modo molto sensuale e sono scesa gemendo maliziosamente, è stato meraviglioso vedere quei due maschi pazzi mangiarmi deliziosamente, ho fatto scorrere le mani su il mio stomaco e ho preso le mie mutandine, che erano già completamente bagnate, mi sono strofinata le labbra della figa con il dito e ho gemito senza sosta.

Stavo quasi raggiungendo l’orgasmo solo stuzzicandoli, ho guardato le teste dei loro cazzi, erano davvero deliziosi e rosa, quindi ho alzato velocemente le mani sulle mie tette e mi sono tolto il reggiseno, rivelando immediatamente il mio seno duro. Con i capezzoli duri e doloranti desiderosi di bocche da succhiare deliziosamente, ho buttato via quel pezzo lasciando solo le mutandine, poi mi sono avvicinata a Bruno e sono salita sul divano, mettendo le sue gambe tra le mie, lasciandogli una visione privilegiata del mio corpo sensuale, per poi gemere e dire.

– Iside: forza gatto, toglimi velocemente le mutandine, succhiami la figa bagnata, sto bruciando.

Poi Bruno, senza essere stupido o altro, ho guardato il suo grosso cazzo che aveva gli spasmi, le sue mani salivano lentamente sulle mie gambe, accarezzandomi le cosce molto lentamente, ho guardato Eric che era anche lui pazzo a guardare tutta la scena svolgersi, i suoi occhi . fissati sulle mie mutandine, poi finalmente Bruno afferra i lati delle mie mutandine e le tira lentamente, poco a poco escono e aggiungono un filo del mio piacere che ha lasciato questo pezzo tutto bagnato, in pochi secondi hanno avuto la visione del mio gonfiore . Figa spalancata per il massimo piacere di entrambi.

Bruno si tolse velocemente le mutandine, le gettò da parte e mi mise la bocca tra le gambe, succhiandomi la figa deliziosamente. Quando ha dato la sua prima leccata il mio corpo ha tremato completamente e in quel momento ho emesso un forte gemito, questo maschio sapeva come farlo. Mi ha divorato la figa con la bocca, ho gemito come una puttana chiedendogli di succhiarmi forte, che era meraviglioso, con le dita ho indicato a Eric di mettersi sul divano al mio livello, ho girato un po’ la parte superiore del corpo, mostrando i miei seni, l’ho tirato per il collo, prendendolo sopra i miei seni per succhiarlo come volevo, senza smettere di provare un piacere indimenticabile in questo sesso orale che mi ha lasciato ancora più pieno di voglia di scopare.

Eric poi mi ha succhiato il seno con sete, che bontà, stavo impazzendo con questi uomini, mentre Eric mi succhiava il seno in modo così delizioso, la sua lingua che leccava i capezzoli mi ha fatto gemere e sospirare con Bruno, non ho perso tempo e sono andata . prendi il suo cazzo, era così duro che l’ho adorato quella notte di Natale, presto ho avuto un orgasmo davvero delizioso, ma i miei maschi non si stancavano di coccolarmi e soddisfarmi, Bruno mi stava già pagando per il culo, colpendo e afferrando duro, la sua bocca era ricoperta del mio miele ancora più affamato.

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Eric succhiava alternativamente il mio seno dolorante e con i capezzoli rigidi per l’eccitazione che mi stava facendo impazzire in questa stanza, ho guardato in basso e il grosso cazzo di Bruno era troppo eccitato per farmi venire, volevo avere un orgasmo non appena seduto. . Davvero incazzato con quel cazzo, ho tirato fuori Eric dalle mie tette spingendolo leggermente indietro, ho staccato la sua bocca dalla mia figa bagnata, cosa che mi ha fatto davvero impazzire di piacere, quando lo dico io stessa.

– Iside: stasera mi farai venire molto bene, questo giorno di Natale è magnifico, adoro i miei doni;

– Eric: sei il miglior regalo che potessi ricevere stasera, questa deliziosa donna giapponese, non vedo l’ora di scoparti, questa figa chiede di essere scopata da entrambi;

– Bruno: sono d’accordo con Eric, la tua deliziosa figa è deliziosa, ho davvero voglia di scoparti come una puttanella merita;

– Isis: è quello che desidero di più, che quei grossi cazzi mi colpiscano forte e voracemente più volte quella notte, ma voglio fare presto i miei regali, non posso più aspettare.

Mi sono alzata dal divano, ho dato le spalle a Bruno e mi sono seduta lentamente, infilando il suo cazzo duro nella mia figa e inserendolo molto lentamente, poi è stato molto bello, a poco a poco lo ha spinto tutto dentro, ho gemito ed è iniziato rotolare, è davvero disgustoso. , la mia figa aveva bisogno di quel cazzo caldo per entrare, Eric, seduto accanto a me sul divano, non ha guardato la cattiveria molto calda quando gemevo per lui.

– Iside: vieni Eric, dammi questo delizioso grosso cazzo da succhiare, vieni, voglio questa delizia in bocca.

Ero il più cattivo lì, mi sono seduto a gemere e ho ascoltato Bruno gemere altrettanto dolcemente, le sue mani che prendevano a coppa i miei seni, facendoli scorrere sui capezzoli in cerchi circolari per farmi venire ancora di più, Eric era in piedi di fronte a me, l’ho afferrato direttamente sul suo culo e ingoiato anche il suo cazzo duro, gemeva più piacevolmente e diceva parole senza contesto, mi piaceva quel cazzo delizioso, farsi scopare bene da uno e succhiare il cazzo a vicenda, tutto era perfetto.

Le mani di Eric che mi tenevano per la testa mi lasciavano intrappolato e morivo dalla voglia di succhiarlo ancora di più, volevo avere quel cazzo in bocca tutto il tempo, era così duro e grosso, stavo lì sentendomi come una moglie arrapata ed ero soddisfatta. i desideri di tre persone alla disperata ricerca di sesso, quando ho sentito Bruno afferrarmi per la vita e rimettermi in piedi con il culo in su e piegato, succhiando il grosso cazzo di qualcun altro.

Bruno mi tiene la vita e ora che ho il controllo ha iniziato a martellarmi in profondità nella mia figa, volevo gemere di piacere ma ero attutito dal cazzo di qualcun altro nella mia bocca che era meraviglioso altrove le sue mani sulla mia vita mi hanno fatto dominare e io ho scopato come desideravo dalla mattina che l’ho visto, poi Eric ha emesso un gemito più forte e ha iniziato a versare lo sperma nella mia boccuccia golosa, ha riempito tutto, fino a scorrere sulle mie labbra, ho ingoiato tutto velocemente e ho continuato a succhiare. in un modo molto perverso, mentre la scopano per bene.

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Poi Eric ha lasciato andare la mia testa ed ha tirato fuori il suo cazzo pulito e morbido, ha preso il suo bicchiere di vino e si è seduto sulla sedia guardandomi gemere e farmi scopare per bene dal suo amico, mi sono guardato indietro chiedendomi, mordendomi il labbro, come stava Bruno facendo. bollente, ha preso quasi tutto il cazzo e mi ha colpito forte in pochi istanti, stavo già venendo di nuovo con tanta voglia, non ci è voluto molto e ho sentito i getti di latte dentro la mia figa riempierla completamente.

Ho emesso un forte gemito e il mio corpo tremava per questa indimenticabile sensazione di piacere, ho sentito Bruno gemere qualche secondo prima mentre mi lasciava pieno di piacere, ha tirato fuori da me il suo cazzo già morbido e si è seduto sul divano ansimando e sudando . Molto, anche il mio corpo era un po’ sudato, mi sono rivolta a Bruno, inginocchiandomi tra le sue gambe e cadendo con la bocca sul suo cazzo, leccandolo finché non fu pulito e assaporando ancora di più questa delizia che mi ha mangiato molto bene e molto caldo.

Ho sentito il suo sperma scorrere lungo le mie gambe con il mio miele, era una miscela davvero meravigliosa, ho preso il mio bicchiere di vino e ho bevuto due sorsi, non ho potuto fare a meno di aspettare a lungo, ovviamente volevo cose più cattive, quindi ho fatto La decisione più calda di quella notte, li ho presi tutti e due per mano, loro hanno preso le bottiglie di vino, le ho portate fino alla porta dell’appartamento, l’ho aperta e le ho portate nell’appartamento accanto, in questo caso ho iniziato a trascinare loro nudi. in camera mia e poi ho detto a entrambi di sdraiarsi sul mio letto matrimoniale dato che si stava facendo buio. inizio.

Il mio letto matrimoniale ha la testiera in legno con alcune aperture al centro, sono andata nel mio armadio e ho preso le spalline di due bikini, mi sono tolta i sandali e sono tornata al letto, le ho legato le mani a quello, accanto al letto , ho preso la bottiglia di vino e l’ho versato su tutto il corpo di Eric, fino al suo cazzo che si contraeva lì, ancora non così forte, ho iniziato a baciarlo e a leccargli il collo molto lentamente, scendendo molto lentamente sul suo petto leccando tutto quello vino, ho sentito i suoi gemiti bassi e contenuti, e ho guardato Bruno che osservava attentamente il mio incontro con il suo amico, sono sceso e mi sono goduto questo stallone sotto il mio completo controllo.

Quando sono arrivato al suo cazzo era già di nuovo molto eccitato, gli ho fatto un sorriso malizioso e sono andato giù a succhiarlo molto bene, poi ha gemito con tutto il suo potenziale, con il sapore del vino c era ancora più buono, ho dato lui Lei puzza circa quattro volte e lui Si fermò, si alzò sul letto, si avvicinò al suo viso, si voltò e si chinò per bagnarmi davvero la figa, venendo succhiato da Eric, quando l’ho sentito.

-Eric: Non vedevo l’ora di succhiare quella figa calda, dammela così posso annusare il tuo nettare, tesoro.

Le sue parole mi hanno fatto tremare in tutto il corpo, che calda delizia maschile, ho subito abbassato la mia figa sul suo viso, ho subito sentito quell’immensa sensazione della sua bocca che mi portava al massimo del delirio, ho cominciato a gemere molto bene, ero così arrapato che sentivo che Eric divorava anche meglio di Bruno, ma entrambi mi facevano impazzire durante il sesso orale, quella bocca aveva assaggiato tutto il mio miele, mi sono chinato un po’ in avanti, ma non sono caduta in bocca per succhiarlo, ho Ho semplicemente accarezzato la testa del suo delizioso cazzo con un dito e gli ha dato degli spasmi, mentre guardavo di nuovo il mio maschio accanto al suo cazzo duro, ho anche accarezzato la sua testolina molto birichina.

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Passarono alcuni minuti e non trattenevo più il mio corpo e tornai alla bocca del mio maschio, lei gemette molto perversa per entrambi, volevo provare che l’altro cazzo mi colpisse in profondità, mi alzai con la figa gocciolante. ancora più voglioso, mi sono trovato davanti ad Eric e mi sono seduto sul suo cazzo, coprendolo con tutto il mio piacere, lui è entrato molto velocemente e mi ha fatto urlare di piacere, il suo cazzo era molto grosso.

Mi sono appoggiato al suo petto e ho iniziato a cavalcarlo davvero bene, troia, l’ho guardato negli occhi e sono andato su e giù, sentendo quel grosso cazzo che mi spalancava, ad ogni sessione che facevo, potevo sentire il suono del mio culo che colpiva le sue gambe . , gli unici suoni che c’erano erano il mio culo e i nostri gemiti caldi, avevamo un fuoco insaziabile, stavo prosperando con questi uomini, che giorno di Natale speciale.

I nostri corpi erano sudati e il nostro respiro era già molto veloce durante la nostra scopata, ho visto Bruno leccarsi le labbra, disperato di avermi di nuovo e il suo cazzo traboccante dal desiderio di scopare ancora di più, quindi sono andato più a fondo nella mia fantasia.

– Isis: ainnn Bruno, Eric mi fa impazzire con questo cazzo, ma anche il suo cazzo mi ha fatto impazzire, esprimo il mio desiderio di Natale, mangiami il culo in doppia penetrazione, voglio che tu distrugga oggi.

Poi ho lasciato andare velocemente le mani di Bruno mentre rotolavo leggermente con il cazzo di Eric dentro di me, Bruno era già dietro di me, le sue mani allargavano metà delle mie natiche, mostrando le mie natiche, ha iniziato velocemente a inserire questa testa molto rosa. poco per volta. poco. Ben presto entrò e fece scoppiare tutte le mie pieghe, gemetti e urlai di dolore e di piacere, Eric cominciò allora ad inserirmi dal basso, lasciandomi di nuovo arrapato, Bruno mi afferrò i capelli e li tirò con forza dominante, finché non entrò di più, alcuni. Passarono i secondi e quel cazzo era nel mio culo.

Poi ho lasciato andare le mani di Eric, ero nelle sue mani ed era quello che voleva, ero il suo regalo di Natale ed erano i miei regali più che perfetti, Eric mi ha preso per la vita in modo che le sue mani me le accarezzassero su tutto il corpo , Ero lì a farmi una doppia scopata, le mani di Bruno mi tenevano i capelli e la vita, volevo solo gemere e venire come una matta su questi grossi cazzi arrapati, presto ho sentito Eric riempirmi di sperma nella figa ed è successo che io, con lui ho avuto anche un orgasmo e sono venuta ancora una volta, anche il mio corpo tremava di desiderio ed esaurimento, quando un altro colpo da dietro e ora lo sento riempirmi il culo con un sacco di sperma, i miei occhi sono rotti all’indietro e il mio corpo era già esaurito. .

Bruno mi prese il suo cazzo e io mi sdraiai sul letto senza apparente energia, il mio corpo era in completa soddisfazione e anche loro lo erano, guardavo i loro volti con meravigliosi sorrisi e soddisfazione. Tutto sommato, ho sentito il suo sperma scorrere. le mie gambe, siamo rimasti lì cinque minuti per riprenderci un po’, quando si sono alzati tutti e due e sono usciti dalla stanza, quando ho sentito la porta del soggiorno chiudersi, che bella notte di Natale con il mio vicino e il tuo amico, sono rimasta rannicchiata e molto felice, mentre ero lì a letto, dormivo.

*Pubblicato da rodriginho_ sul sito climaxcontoseroticos.com il 25/12/23.

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