Racconto erotico diretto: un massaggio e un’eiaculazione inaspettata!

di | 4 de Luglio, 2024

Si chiama Bruna, occhi castani, 31 anni, capelli corti, tappi per le orecchie, bocca carnosa, petto mediamente grande e fianchi larghi, qualche tatuaggio sul corpo ed una ragazza meravigliosa, come la persona che ogni uomo vorrebbe vedere. Ore passate a chiacchierare in un bar a caso bevendo una birra e parlando della vita.

Lavora creando report e fogli di calcolo e giovedì scorso ha dovuto fare gli straordinari, lasciandola sola nella zona dove lavora. Anche Henrique, un ragazzo che lavora nel suo stesso quartiere, è dovuto restare fino a tardi. Entrambi si parlavano e si auguravano da un po’, ma non era successo nulla, forse per la voglia di entrambi, che lavorano e studiano molto.

Quel giorno, Henrique stava finendo un rapporto quando Bruna gli mandò un messaggio dicendogli che doveva restare fino a tardi e che era sola nella stanza e aveva bisogno di un massaggio.

Henrique fece una pausa e andò di cattivo umore nella sua stanza, iniziò una conversazione e le chiese se voleva un massaggio. Bruna annuì e Henrique iniziò il massaggio. Seduta sulla sedia, vide Henrique toccarle il collo, facendole venire la pelle d’oca allo stesso tempo. Indossando una camicetta viola che adora, Bruna ha sentito il suo collo massaggiato lentamente, chiudendo gli occhi e lasciando che il massaggio avvenisse. A poco a poco, Henrique cominciò a massaggiarle il collo e le spalle, stringendo forte per allentare tutta la tensione.

Tra un massaggio e l’altro, le sussurrò all’orecchio che aveva un buon profumo ed era davvero delizioso, baciandole il collo lasciandola emozionatissima. Lentamente, le sue mani si spostarono verso i tuoi seni, che già avevano le punte dure di desiderio. Bruna si spaventò e le sussurrò sottovoce che era pericoloso, ma Henrique le disse di fidarsi di lui. Senza perdere tempo, fece scivolare la mano dentro la sua camicetta viola, stringendole forte i seni. L’altra mano scese lungo il suo stomaco finché non trovò il bottone dei suoi pantaloni, dove le fece aprire le gambe in modo da poterle toccare la figa già bagnata. Dentro le sue mutandine, Henrique cominciò ad accarezzarle il clitoride molto lentamente, facendola gemere dolcemente per tanta eccitazione.

Altre storie erotiche  Saggio maturo, ricatto III

Delizioso! Vai a gemere!

Voglio sentirti venire per me.

Bruna aprì di più le gambe e Henrique inserì un dito molto lentamente, sentendo quanto fosse bagnata. Dietro di lei e in piedi, la masturbò come un pazzo, accelerando gradualmente il ritmo, mentre le parlava a voce molto bassa all’orecchio.

Approfittane per me cattivo!

Con la testa appoggiata sul suo petto, sentì il suo respiro diventare ancora più pesante e il suo corpo diventare caldo, sapendo che sarebbe venuta a sedersi lì sulla sedia per lui da un momento all’altro. Henrique inserisce ed estrae il dito, facendola impazzire di piacere, finché ad un certo punto la tiene per i capelli e inizia ad inserire il dito più velocemente, facendo andare in estasi Bruna.

Divertiti per me, cane!

Ainnn… sto per venire, disse.

Non ha fatto nemmeno in tempo a finire la frase e Bruna è venuta deliziosamente, coprendosi la figa e il dito. Da brava dominatrice, Henrique gli mise un dito in bocca e lo succhiò completamente per poterlo assaporare, poi la baciò sulla bocca.

Bene ragazze, tornerò un altro giorno e vi racconterò altre storie su questi 2 bastardi. Baci.

*Pubblicato da amorcompegada sul sito climaxcontoseroticos.com il 22/06/24.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *