Racconto erotico diretto: quando arriva il bisogno

di | 6 de Luglio, 2023

Quando la volontà colpisce – Parte 01

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Con la mano sulla gola, ho sentito il mio corpo guidarsi contro il muro, nello stesso momento in cui questa bellissima donna era inginocchiata davanti a noi e stava già succhiando il nostro uomo che ora mi guardava negli occhi con un sorriso malizioso sulle labbra . labbra carnose Mentre mi baciava, ho assaggiato il whisky che avevo bevuto pochi istanti prima, la sua mano che scorreva lungo il mio braccio fino a quando le sue dita si intrecciarono con le mie, sua moglie bene- Aimée è entrata nel mezzo del nostro bacio spingendolo quasi istantaneamente fuori di lì e lui gli ha dato spazio per guidare il momento, il suo gustoso bacio lento mi ha fatto chiudere gli occhi per un attimo ma mi mancava il mio oggetto del desiderio lì accanto a noi, quindi ho aperto gli occhi e l’ho visto seduto su una sedia.

Pamela è stata spietata, facendomi sussultare di desiderio con il suo bacio, mentre le sue unghie scendevano lungo le mie cosce e su per le gambe così che ero seduta su un mobile accanto al divano, il mio vestito sollevato all’altezza dei miei fianchi. e mi eccitava in me, facendomi bagnare ancora di più questo pannolino.

Non ci è voluto molto e l’ho sentita scorrere le dita lungo il lato delle mie mutandine e mordermi le labbra, ha iniziato a masturbarmi, l’altra mano mi teneva i capelli, inclinando la testa all’indietro, lasciando il mio collo libero per lei sperma. la sua lingua ovunque e mi morde, facendomi strillare.

In estasi ho chiuso gli occhi aspettando che tutta questa tortura finisse, per poter sentire quest’uomo dentro di me, ho sentito che la mia pelle diventava sempre più sensibile al tocco che Pamela mi dava, facendomi tremare e sentendo la mia stessa grande eccitazione, mi sono chiesta a che ora della notte ho lasciato un locale passando per il soggiorno con Arthur, il mio professore universitario, e soprattutto come mi sono convinto ad avere una casa con sua moglie!

Ma i dubbi che avevo su quel momento sono svaniti nel momento in cui ho sentito Pamela tirarmi i capelli, buttarmi giù dei mobili e camminare verso suo marito. Arthur sorrise, vidi la sua maglietta aperta che mostrava i suoi addominali e petto definiti, il suo cazzo duro che spuntava dai pantaloni, il suo sguardo affamato che mi faceva ancora più eccitare.

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Essere tirato giù, il momento che desideravo di più da quando siamo arrivati, ora era davanti a me, a centimetri dalle mie labbra, rilasciando quella “bava” di emozione, e quando ho aperto la bocca, sul punto di succhiarla, ho sentito un forte schiaffo sulla mia faccia, la mia faccia.

– Se non lo succhi bene, farò in modo che sia una questione d’onore farti fallire la mia disciplina!

Sorridi, se c’è una cosa che mi piace fare è succhiare durante il sesso. Le abbassai i pantaloni lasciandoli penzolare intorno alle sue caviglie e liberai i suoi fianchi da qualsiasi cosa potesse intralciarla, Pamela si sedette sul bracciolo della sedia e cominciò a baciare suo marito, e nel momento in cui aprii di nuovo la bocca, con quel sorriso di quelli che finalmente faranno qualcosa che volevano davvero, mi sentivo come se mi stessero strappando i capelli.

– Calma! “Pamela mi ha abbracciato, mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha detto di tenere il cazzo di suo marito, ha avvicinato il suo viso al mio e ha parlato di nuovo.

– Prima te lo facevo succhiare, ma oggi assaggerai il mio gusto direttamente sul cazzo del tuo amato professore, così saprai a chi apparterrà quando sarai all’università e avrai il coraggio di restituirlo.

Mentre si posizionava, mi schiaffeggiò e ordinò. “Metti da parte le mie mutandine e stendile così posso sedermi sopra.

Feci come mi aveva ordinato, ma prima di posizionarlo, sollevai un po’ il mio corpo e sputai sulla testa del cazzo, mettendolo all’ingresso della sua fica mentre si sedeva lentamente, e quando fu tutto dentro non ci riuscii t resistere. Ho avvicinato il viso e ho succhiato la moglie della mia insegnante, sbavando sulla sua figa e mescolando la mia saliva con il suo liquido, lubrificando ancora di più quel cazzo, al punto che quando mi sono allontanato un po’ ho visto i suoi testicoli completamente bagnati, quindi li ho succhiati , sentendo la sua cavalcata tenermi saldamente la testa e guidarmi indietro, dove me lo fece succhiare di nuovo, poi si abbassò da me, guidando la mia bocca dritta al cazzo di Arthur, costringendolo in fondo alla mia gola, tenendomi fermo lì, finché non sentii me stesso . colpendo la sua gamba in modo da poter respirare di nuovo.

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Sollevandomi per il collo, Arthur mi guardò negli occhi, il suo sguardo malizioso e il suo sorriso sarcastico, da qualcuno che aveva vinto l’ennesimo premio, facendomi desiderare ancora di più, come se fosse possibile. Ha guidato il mio viso molto vicino al suo, ma non mi ha baciato, ha solo aspettato che lo montassi e lo mettessi finalmente dentro di me, e nel momento in cui l’ho tenuto, posizionandolo per sedersi, ho sentito una musica in lontananza , come a poco a poco mi sono allontanato da questa coppia che ho visto insieme solo una volta, e dall’uomo che sospiro ogni volta che sento il suo profumo.

I suis réveillé, riguardo al plafond della mia stanza, incredulo a quel punto il avait l’air si réel, j’ai pass mes doigts à l’intérieur du short che je portais et j’ai senti qu’il dégoulinait tellement j ‘ Etais excité, j’ai pensé à me toucher, pour soulager un peu excitée, mais when j’ai tendu le bras et décroché le téléphone, j’ai vu que j’étais trop en retard pour le test qu’Arthur allait passer This Mattina.

Ho fatto una doccia frettolosa, mi sono messo l’accappatoio e con i capelli bagnati sono salito in macchina diretto all’università, mentre lui aveva pochi minuti per entrare in camera. Je suis là aussi vite che j’ai pu, il professore était déjà dans la salle quando arriva, ma non si è avvalso delle prove, mi ha fatto entrare e quando mi ha lasciato, è levé, un verrouillé la porte et a cominciò a distribuire le Je l’ai salaryé, passant chaise par chaise, et au moment où il m’a rejoint, j’ai frissonné, senti son parfum, et all le rêve s’est rejoué nella mia testa.

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– Ciao a tutti! “La sua voce mi ha fatto tremare e le mie mutandine si sono bagnate. – Questo sarà il primo test che applicherò per questa classe, chi non mi conosce sa che questa è la prima chiamata, per così dire, quindi chi pensa di non essersi comportato bene quando riceve il risultato. , possono presentare una seconda domanda. Buona prova!

*Pubblicato da eroticcocontos69 su climaxcontoseroticos.com il 26/06/23.

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