Racconto erotico diretto: il mio capo mi ha scopato in piscina

di | 6 de Luglio, 2023

Durante la pandemia ho perso il lavoro, ed ero già disperata, da casa mia mancava tutto. Fu allora che un’amica mi disse che il suo noto piccolo imprenditore stava assumendo. Presi l’indirizzo e corsi a cercare un posto libero.

Era un uomo dai capelli grigi, piuttosto bello, doveva avere tra i 45 ei 50 anni.

Durante il colloquio, ho quasi implorato per la posizione. Ha detto con la faccia sporca che aveva un posto libero per me in casa sua, ha spiegato che viveva da solo e aveva bisogno di qualcuno che si occupasse della casa. Non ci ho pensato due volte e ho accettato.

Il giorno dopo sono arrivato presto, quando ha aperto la porta era solo in mutande e la mole del suo cazzo era visibile. Il suo petto villoso, il suo ventre piatto, è un bell’uomo. Poi si è messa dei pantaloncini e mi ha risposto di nuovo.

Mi ha spiegato il servizio ed è andato a fare la doccia con la porta aperta. Mi ha fatto sentire come se lo avesse fatto apposta. Partendo per l’azienda, mi augurò un buon lavoro e se ne andò.

Siccome ero sola mi sono sentita a mio agio, ho messo dei pantaloncini cortissimi e una camicetta senza reggiseno. Ho iniziato il mio servizio!

La casa era in disordine e molto sporca, ho organizzato tutto al meglio delle mie possibilità, non ho prestato attenzione in quel momento, e all’improvviso la porta si è aperta ed è entrato il mio capo. Ero spaventato e mi sono scusato per essere a mio agio. Rise e disse che non c’erano problemi e che gli piaceva quello che vedeva. Non me ne sono preoccupato, ho cercato di dimenticare.

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Lavoravo lì già da un mese quando sono arrivato di sabato per trovare il capo in piscina. Avevamo già stretto una bella amicizia, e forse per questo disse:

– Prenditi la giornata e vieni a farmi compagnia in piscina!

È stata una giornata molto calda ed è stata una grande chiamata.

Stavo osservando il modo in cui mi guardava da un po’ di tempo. Uno sguardo di avidità, desiderio, ci sto pensando da un po’, devo resistere o no se prova qualcosa?

Era un bell’uomo e io a volte ero solo, quasi mi arrampicavo sui muri.

Così ho fatto come mi aveva detto… ho indossato un bikini tagliato e sono andato in piscina.

I suoi occhi brillavano e mi guardò dall’alto in basso. Ho un bel corpo e un culo che spicca.

Quando sono entrato ho notato che era molto profondo e non so nuotare, mi sono spaventato e me ne sono andato. Poi si è offerto volontario per insegnarmi a nuotare. Tiene il mio corpo per la vita mentre mi dà istruzioni. In pochi istanti la sua mano scivolò via e atterrò sul mio sedere.

In un istante, la sua mano scivolò fuori e mi strappò la parte superiore del bikini, esponendo i miei seni. Ho provato a risolverlo, ma non me lo ha permesso e ho detto:

-Bene! Sta partendo!

In quel momento sapevo che sarebbe successo qualcosa e lo volevo anch’io. Poi, come se cercassi di nuotare, ho passato la mano sul suo pene, notando che era già duro come una roccia.

Quando meno me lo aspettavo, mi ha dato un bacio lungo e caldo, tirando il mio corpo contro il suo. Potevo sentire il suo cazzo duro crescere dentro di me. Non ho resistito e l’ho raccolto.

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Sembrava molto gustoso, quindi lo spense e mi prese la mano per portarlo lì. Lo sentivo molto denso e pulsante nella mia mano.

Mi ha fatto girare e ha iniziato a strofinarmi il cazzo nel culo. Mi ha reso così duro che ho allargato le gambe in modo che potesse infilarsi tra le mie cosce. Poco dopo mi ha baciato il collo mettendomi le mani sui seni e ha detto:

– Sono venuto sulle tue cosce!

Eravamo ancora in piscina. Allora mi sono fatta coraggio e ho detto:

– Andiamo in camera da letto!

E così siamo partiti.

Ero già quasi nudo e lui era già nudo. Quando siamo entrati in camera mi stavo già strappando il bikini e mi stavo letteralmente buttando sul letto. È entrato tra le mie gambe e ha cominciato a succhiarmi la figa. Dopo tanto tempo disse:

-Adesso è il tuo turno!

E si sdraiò lasciando il suo cazzo libero per me.

Sono andato giù con la mia bocca succhiando gustoso, subito dopo si è girato e si è sdraiato sopra di me e ha iniziato a forzare il suo cazzo nella mia figa. È stato così bello quando la testa è entrata che ho iniziato a venire. Era piuttosto denso e mi ha fatto i complimenti dappertutto. Siamo stati così per molto tempo finché non ha voluto mettermi la coda.

Non poteva negarlo, dopotutto aveva bisogno di lui. Mi sono messo a quattro zampe e ho detto:

– Vieni a mettermelo nel culo. scopami caldo

E ha iniziato senza pietà a infilarmi il cazzo nel culo, potevo sentire il mio culo sorridere dappertutto. E così mi ha invaso.

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Quando ha iniziato a toglierselo e rimetterlo, sono tornato. Voleva che fossi deluso. E lo ha fatto. Ho lasciato la mia coda piuttosto disordinata, ho rotto tutte le rughe.

Quando ha riempito il mio cazzo di latte e l’ha tirato fuori, ho sentito il danno, era spalancato. Dopo quel giorno sono diventata la sua puttana e abbiamo iniziato a scopare ogni giorno. Mi assicuro sempre che mi mangi il cazzo, perché mi piace essere posseduto così. Vuoi parlare sporco fuori dallo schermo o vedere le mie foto e i miei video di nudo? cercami 4,1,9,9,6,2,3,6,5,6,1 adorerai i miei video divertenti e scommetto che ti divertirai un sacco a guardarmi, ho anche creato un’ista dove puoi vedermi mentre cerco di parlare dei racconti di Renatavozk

*Pubblicato da renata369 su climaxcontoseroticos.com il 17/06/23.

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