Racconto erotico diretto: il giorno in cui papà mi ha fottuto il culo

di | 12 de Luglio, 2023

Mi chiamo Renata, sono una ragazzina, non entrerò nei dettagli, ma prima avevo già una vita sessuale attiva, mio ​​padre è un bel ragazzo, di mezza età e separato da mia madre, e un monello, ma rispettoso, non puoi dargli un debole e fin da giovanissimo sono stato molto geloso di mio padre anche quando era sposato con mia madre e parlavo del mio appuntamento con il ginecologo e mio padre che voleva scopare Me

Poi mio padre era fuori servizio e mi ha chiamato per andare a casa sua, dopotutto, separato da mia madre, aveva già una casa sua, era una bella casa con muri alti, appena siamo entrati, sono caduto nella mia le braccia del padre. e siamo rimasti lì abbracciati e baciati, mi ha abbracciato ovunque, anche il mio sedere mi ha abbracciato più forte, ho sorriso e l’ho chiamato pervertito, caldo e cattivo, ha sorriso e mi ha preso le mani e mi ha mostrato la casa.

Arrivati ​​in camera sua ci stavamo già spogliando, io nuda e lui col cazzo duro, ed entrambi lì liberi, leggeri e arrapati, il bello dell’incesto e che come famiglia siamo liberi di fare sesso in modo più sicuro e quando vuoi e va bene, e nel nostro caso mio padre entrava nel mio cazzo quando voleva, così abbiamo iniziato a baciarmi, stringere e succhiare i miei seni, amorevolmente, con invidia, mi ha baciato la pancia e ha infilato la lingua nella mia figa, ha succhiato molto gustoso, mi ha strizzato e mi ha morso le cosce, mi ha girato sullo stomaco e ha infilato la lingua nel mio bel culo, ho sentito qualcosa di diverso, ha tirato fuori la lingua e ha cercato di metterla lì, era delizioso e ha ricominciato a succhiarmi la figa, infilandomi il dito nel culo, stirandolo e lubrificandolo, una sensazione deliziosa, finii per venirle in bocca.

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E continuava a succhiarmelo molto gustosamente, mi mordeva il clitoride e lo tirava poi infilava la lingua nella mia figa bagnata, a questo punto il mio culo era già pieno di dita, stava già provando a metterci due dita, in quel momento in cui Ho visto che era già la piccola puttana di mio padre, stavo diventando molto cattivo solo per lui, è venuto a salire sulla mia schiena e ha messo il suo cazzo nella mia figa che è per me, è entrato, COME DELIZIOSO, AVENDO TUTTO IN ME , WOW, mi ha abbracciato e mi ha dato un pugno forte, in quel momento mi ha detto che mi amava, che gli piaceva fare l’amore con me.

Era selvaggio sul suo cazzo, me lo ha schiantato dentro, senza pietà e duro come faceva sempre, ho gemuto e urlato forte, dopotutto eravamo soli e potevamo essere liberi in questo momento- lì il nostro, solo il nostro, mi ha tenuto per i miei capelli, mi ha baciato e mi ha penetrato e non c’è modo di non venire, e IO SONO MOLTO DELIZIOSO NEL SUO ROTOLO, WOW CHE DELIZIOSO ROTOLO, ho rabbrividito e ho gemuto forte, IL NOSTRO PAPA’ ECCITATO, STO ARRIVANDO PAPÀ, PQP, CHE PAPÀ HOT ROLL, SCOPAMI, SCOPAMI TUTTO HUMMMM.

Ero impotente con quello sperma delizioso, la mia figa stava stringendo il suo cazzo che era ancora duro dentro di me, era delizioso, era ancora lì sopra di me, mi baciava e mi ammirava. Era sdraiato a pancia in giù e mezzo su un fianco. Prendo il cazzo, mi è uscito dalla figa e me lo passo nel culo, già tutto appiccicoso, ritraggo il culetto e mi calmo, CALMA, SARÀ COME LA PRIMA VOLTA NELLA FIGA, TI RICORDI? QUESTO FARÀ UN PO’ MALE VOGLIO LASCIARE QUEL BELLISSIMO CUSS, e mi stava baciando, accarezzandomi, quando ho sentito il suo cazzo nel mio ano, dopo tutto il cazzo era molto più grande del suo dito, mi ha abbracciato forte ed è andato per spingere il cazzo, l’ho sentito entrare, mi ha aperto lentamente, gli ho stretto e morso il braccio, mi ha calmato, CALMA AMORE MIO, CALMA TUTTO DENTRO DI ME, QUESTO È DELIZIOSO AMORE MIO, WOW QUESTO È MOLTO MEGLIO, giusto ora credo che fosse tutto dentro di me quando mi ha detto che mi era rimasto poco, ho sentito il suo cazzo pulsare nel mio culo, ha smesso di spingere, mi ha baciato, mi ha accarezzato, mi ha abbracciato e mi ha spinto, ho gemuto e urlato dolorante, ha spinto tutto il pene dentro di me, ho iniziato a piangere, i miei occhi si sono riempiti di lacrime e lui è rimasto lì, respirando nel suo cazzo pulsante.

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E calmati, CALMA, CALMA, E’ FINITA BAMBINA, QUESTO CULO E’ MIO, CE L’HAI NEL CULO, io sono rimasto lì un po’ con il suo cazzo nel culo, e lui ha cominciato a baciarmi, ringraziarmi e baciarmi, la mia erezione è aumentata, la mia figa ha cominciato a gocciolare, ha cominciato ad entrare ed uscire lentamente dal mio culo, stava migliorando, ho cominciato a provare un po’ di piacere, mi ha baciato e ha aumentato il ritmo delle carezze sul mio culo, ha gemuto forte e mi ha ringraziato: GRAZIE AMORE, CHE AMORE CUSSY RICO, IL NOSTRO COME DELIZIOSO, IL NOSTRO TI FUDERÒ TUTTO AMORE, in quel momento ho visto che stava per arrivare, e non ci è voluto molto

Potevo sentire il suo cazzo pulsare dentro di me e rilasciare quello sperma caldo dentro di me, wow nonostante lo sentissi. Anche con un po’ di dolore lo ammetto ho adorato dare il culo a mio padre lui gli ha dato un pugno per deliziare gli ultimi istanti dentro il mio culo poi è ricaduto esausto e sudato, l’ho guardato lì stanco, gli ho detto: TI AMO PAPÀ, lui lui mi ha anche risposto, ti amo mia Ninfa, a poco a poco ho sentito il mio culo tutto in fiamme, espellendo il suo cazzo da dentro di me e gocciolando lo sperma.

*Pubblicato da renata369 su climaxcontoseroticos.com il 12/07/23.

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