Racconto erotico diretto – Il cliente sexy: ha tradito suo marito con me mentre era via.

di | 14 de Luglio, 2023

Ciao miei cari lettori, oggi vengo a raccontarvi una storia vera ed è stata una grande sorpresa per me, ma è stato il miglior sesso con un cliente che abbia mai avuto in vita mia. Passiamo alle presentazioni e ai resoconti di questa spettacolare giornata.

Mi chiamo Roberto, 28 anni, pelle bianca, 1,88 m, un corpo atletico molto bello, occhi castani, capelli corti biondo scuro, ho un pene leggermente sopra la media, cosce spesse e un sedere che attira l’attenzione delle donne.

Sono sempre stato un uomo molto affascinante, mi prendo sempre cura di me stesso con il cibo e la palestra, mi vesto sempre molto bene, niente di esagerato, sono single da qualche mese, ma ho sempre avuto un bellissimo gattino che ho abbracciato e baciato, lavoro in un’azienda informatica, sono un tecnico lì.

Un giorno feriale ho ricevuto un messaggio da una cliente che faceva servizi informatici da molto tempo, abbiamo appena preso appuntamento per sabato mattina e lei mi ha dato il suo nuovo indirizzo dove andare, era tutto concordato con lei, era una persona che facevo non deluderla, è sempre stata un’ottima cliente.

Sabato mattina era una giornata estremamente calda, il cellulare segnava 31 gradi, ma il vento gelido era sicuramente di circa 37 gradi, mi sono fatto la doccia prima e mi sono messo le mutande: vestiti blu, una maglietta bianca, jeans e tennis, ho ha preso le mie cose ed è entrato, era un condominio con case di lusso, poi ho varcato l’ingresso e ho camminato per la strada, fino a quando sono arrivato a casa tua e in pochi passi ero già davanti alla sua residenza.

Era una bella casa dall’esterno, alta, si capiva che aveva due piani e tante grandi finestre di vetro, ho chiamato e in pochi secondi ha aperto quella porta, dato che non la vedevo da un po’, non la vedevo sapere se il tuo look sarebbe cambiato molto.

Vanessa, 32 anni, pelle bianca, 1m69, un corpo da vera dea, seno grosso, culo grosso e rotondo, occhi verdi, lunghi capelli biondi, un sorriso che si scioglie magnificamente, belle cosce definite, una donna scultorea.

Indossava una canotta bianca con reggiseno bianco, jeans corti leggeri e ballerine, come sembrava ancora più bella, che donna.

Sono entrato in casa sua, dopo un po’ mi ha portato al tavolo dov’era il suo computer per vedere cosa stava succedendo, mi ha dato una piccola spiegazione e io sono andato a cercare di aggiustarlo, dopo un po’ torna con un bicchiere grande di succo d’arancia e una fetta di torta per me, prendo il piatto con la torta, ma per disallineamento o intenzionalità mi versa tutto questo succo sulla maglietta.

– Vanessa: Mi dice velocemente di toglierlo, che le darò dell’acqua.

Lo tolgo e vedo il suo sguardo che mi divora proprio lì.

– Vanessa: ha detto che sei molto più sexy in Roberto, guarda quel corpo, è troppo sexy;

– Roberto: sorrido e apprezzo il complimento inaspettato.

Appena se n’è andata ero completamente eccitato, la situazione mi aveva fatto perdere la testa.

In pochi minuti ero tornato e ci stavo già lavorando di nuovo, dietro di me, Vanessa mi passa la mano sul petto e mi sussurra all’orecchio.

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– Vanessa: che bello, devi avere un’impronta su Roberto, devi far impazzire le ragazze, ho sempre voluto mostrare il tuo corpo, soprattutto se sei senza vestiti.

Il mio cazzo stava esplodendo dentro i miei boxer, ma non sapevo cosa dire o fare in quel preciso momento della sua presa in giro.

– Vanessa: vieni con me vieni, ti faccio vedere una cosa.

Mi alzo, lei mi prende la mano e andiamo in piscina, non molto grande ma carina, lei mi lascia andare e fa un bagno e io rimango lì ad ammirare questa situazione insolita che sta accadendo, in pochi secondi lei esce dal acqua con i vestiti addosso tutti bagnati, la camicetta bianca ora è un po’ trasparente e segna il reggiseno.

Si toglie immediatamente la camicetta, rivelando questo bellissimo reggiseno ora bagnato, molto provocante su questo corpo.

– Vanessa: Dì che ti piace quello che vedi qui, adoro la chat, lasciami essere anche il tuo indimenticabile cliente sessuale, fammi provare quella verga dura.

Sembro ipnotizzato da questa splendida immagine di Vanessa, ero già sulla sua onda a cui non avevo nemmeno pensato, mi stavo già togliendo pantaloni e mutande, mi sono tolto le pantofole ed ero nudo in piscina durante lei.

-Vanessa: sospira quando mi vedi così, leccati le labbra, oh gatto mio, e quel cazzo mio Gesù, la farò finita.

Gli prendo già il collo e gli do un bacio sulla lingua e tutto quello che si merita, la sua mano prende il mio cazzo e lo liscia molto lentamente.

– Vanessa: lascia il nostro bacio e mi sussurra all’orecchio, da un po’ volevo fare sesso con te, l’occasione proprio non si è presentata, ma oggi mi fotti bene, voglio il tuo cazzo duro dentro di me.

Lo prendo forte nel culo e lei emette un gemito, tutto qui, tesoro, goditi il ​​fatto che io sia tua adesso.

Vanessa poi lo prende e si toglie il reggiseno, i suoi magnifici seni grossi con punte rosatissime e a punta mi fanno scendere il pene con spasimi di desiderio, ha notato, si stava già togliendo i pantaloncini e si infilava le mutandine facendomi delirare Con questo bella donna nuda davanti a me, la sua vagina rasata di qualche pelo, mi prende per mano e mi conduce al secondo piano, entriamo in una stanza che ha un letto matrimoniale e una grande poltrona nell’angolo.

Vanessa mi spinge su questa sedia, si inginocchia davanti a me.

– Vanessa: Voglio provare questo cazzo, è grosso come quello di mio marito, mi divertirò.

E inizia a leccare molto lentamente, che follia stava accadendo lì, non avrei mai immaginato di vivere questa situazione con il mio cliente, ma ero lì e ne ho approfittato, gemeva, è allora che i suoi attacchi sono aumentati e ha iniziato a darmi uno più provocatorio. orale, sbavando molto cattivo su di esso, il mio pene era più eretto ogni secondo con lei che si eccitava.

Dopo alcuni eccellenti minuti di sesso orale, si alza e tira fuori un preservativo da un cassetto, me lo porge e io lo indosso.

È molto brava, è ora di provare questo maschio una volta per tutte, mi ha buttato sul letto e mi ha buttato sopra di lei, ed è salita le scale per sedersi e arrampicarsi, che scena incredibile, con un’enorme erezione e L’ho adorato. sua audacia, si appoggia al mio petto e si siede e si infila il cazzo su tutta la figa bagnata, entra molto deliziosamente, i suoi gemiti sono continui e fantastici, sembra un gatto scivoloso che riceve il suo regalo.

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Com’era splendido vederla seduta con tutta questa voglia, quel corpo meraviglioso preso dal piacere che le dava, era bagnatissima e bruciava dalla voglia di scopare, ero completamente pazzo di lei in quel momento, tentato, corsi le mie mani sul suo corpo nudo, ho guardato quei bei seni rimbalzanti, come avrei voluto succhiarli.

– Vanessa: vai fica, fanculo quella puttana, mangia la mia figa calda, sono la tua cliente birichina, fammi vedere che sei brava anche a letto, poi gemi wow quel cazzo delizioso, quanto sei bravo a sederti sopra, io’ Sono già bagnato, vai a sederti su questo grosso cazzo, che uomo arrapato, quindi mi piace che tu me lo metta.

Il mio cazzo è esploso di desiderio con questo piacere di Vanessa, non lo sopportavo e l’ho buttata sul letto e ora lei era sopra di lei, mi ha chiesto di farmi suo, di godermelo ancora di più con te. Sto già prendendo le lenzuola. Mi sono alzato dal letto e ho ricominciato a battere forte. L’ho sentita gemere in modo incontrollabile. Lo mette in oh cosa un uomo lo attacca alla fine. Scopami, sporco gatto. fermati i nostri corpi stavano sudando di desiderio oh i sorrisi sciocchi maliziosi erano sui nostri volti ei gemiti erano continui e fantastici senza dubbio.

Siccome ho sempre voluto succhiare quelle grosse tette con i loro capezzoli appuntiti e molto attraenti, non ho resistito e sono caduta nella mia bocca per leccare e succhiare, che sensazione, che pelle morbida, mi piacerebbe troppo, perché J ha approfittato di loro per molto tempo vicino, ha leccato quelle tette come un ghiottone, lei geme ancora di più e implorando di più, questo era tutto ciò che voleva e sognava di me, sono rimasto per un po ‘a godermi incredibili piaceri con Vanessa, Avevo già urlato circa tre volte che aveva raggiunto l’orgasmo e adorava quella cagna

Vanessa: Presto nel mio orecchio sto sussurrando mangiami il culo ora, ma lo voglio sul balcone, vado a guardare la piscina mentre sento il tuo cazzo fottere e venire.

Faccio cenno di sì, prendo un preservativo nuovo e andiamo nell’altra stanza, che ha un ampio balcone che si affaccia sulla piscina, lei prende del gel lubrificante da un tavolino lì, cammina verso il portico, appoggiando le braccia su quello grande , allarga le gambe e tira fuori il sedere, guardati indietro e dillo.

– Vanessa: fottimi, il mio allenatore preferito.

Cambio già il preservativo, prendo questo lubrificante e con piacere le gioco il culo e il preservativo e lo metto lentamente.

-Vanessa: vai avanti gatta, mescola tutto, aprimi il culo dappertutto per te.

Quando è tutto dentro, lo prendo per il vita e l’ho messo duro e veloce oh che bel gatto sta per venire lì voglio che venga lo penetro per un po ‘e lui è venuto a venire e io ho spruzzato continuamente dentro il preservativo.

-Vanessa: oh si, le ho sentito il polso qui e che sorpresa mi ha fatto molto.

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Sparo dall’interno, e prendo il preservativo intero, il mio cazzo pompa a metà, lei si gira e si china, leccando tutto pulito, in pochi secondi si alza, mi dà un lungo bacio.

– Vanessa: dice che anche il tuo servizio a letto è approvato, l’hai fatto in modo molto efficiente, mi ha fatto gemere e sono venuto molto bene, l’ho adorato, quel cazzo mi ferisce come ho sognato, ora tocca a te fare computer e sesso servizi con me, perché voglio più sesso come questo.

Siamo scesi in piscina, ma prima che potesse vestirsi, l’ho afferrata per la vita.

– Roberto: ho ancora bisogno del mio bambino orale, mi sono inginocchiato e ho messo la mia lingua nella sua vagina, era ancora molto bagnata, lei gemette ancora con grande desiderio.

-Vanessa: ho detto che lingua è, quanto fa schifo una figa, non per il mio tecnico.

Mi diverto con la sua voglia irrefrenabile, finché in pochi minuti emette un grido di piacere e dice che torna, sento la sua vagina ancora più bagnata e un liquido ricco scivolare lungo le sue gambe che ho leccato. Non mancando nulla, il respiro di Vanessa era affannoso e il suo viso soddisfatto era ancora più pieno adesso.

Ero già vestita, mentre Vanessa è salita in camera sua per indossarne un’altra visto che era quella che indossava lei, era ancora bagnata, dopo un po’ è tornata con un vestitino giallo corto e sformato sopra la coscia e una ciabatta, siamo andati in cucina a bere un sorso d’acqua per riprenderci e siamo tornati al lavoro, con lei seduta accanto a me piena di gioia sul viso, dopo poco arriva suo marito e mi vede lì, mi saluta normalmente, Vanessa si alza e gli si avvicina, gli fa un bacio. Lui la bacia sulla bocca e gli passa la mano sul pene sopra i vestiti, com’è birichina, voleva provocarli entrambi allo stesso tempo.

Il marito d’istinto le afferra il sedere e le solleva leggermente il vestito mostrandomi il perizoma giallo, ovviamente il mio cazzo si è indurito di nuovo, lasciano il bacio e dice che va a fare la doccia, lui sta già cavalcando dentro e Vanessa lo insegue.

Il tempo è passato e ho finito il mio servizio, e lei non è tornata, dopo circa 20 minuti è tornata ancora più sorridente, con gli stessi vestiti, mi ha dato i soldi e la storia, ho visto che ne aveva di più, dirò e lei mi interruppe rapidamente, è un premio per un lavoro ben fatto oggi, ben fatto per la tua cura e il tuo servizio, lo condusse alla porta, contorcendosi davanti a me.

– Vanessa: e dimmi sul marciapiede, ti chiamo presto per fare altri servizi, oggi è stato bravissimo, per questo è il mio tecnico preferito e si è guadagnato questo bonus.

Mi bacia sulla guancia e me ne vado soddisfatta di aver guadagnato qualche soldo in più e di aver fatto del sesso fantastico con la mia calda cliente.

*Pubblicato da giovane_cacciatore su climaxcontoseroticos.com il 14/07/23.

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