Racconto erotico di tradimento – L’amico con il corno mi ha mangiato a casa

di | 30 de Gennaio, 2024

Solo a casa a metà pomeriggio. Esco dalla doccia avvolta in un asciugamano. I suoi capelli erano bagnati, la sua pelle lucida e i suoi piedi erano nudi.

Il cornuto al lavoro e io nuda che mi preparo davanti allo specchio. Ho scelto un completo di lingerie nera da indossare e sto aspettando la visita. Un amico del mio ragazzo si sarebbe intrufolato per aiutarmi a sconfiggere la noia. Il cornuto non sapeva nulla, il che rende le cose ancora più deliziose…

Piccola, bionda, 23 anni. I miei seni piccoli e sodi puntavano verso il cielo. Le labbra erano dure di desiderio e ancora bagnate dalla doccia. Mutandine nere con un buco sul davanti, che mi coprivano a malapena la figa. E un perizoma dietro, tutto sepolto nel mio culo.

Suonò il campanello della casa. Sei tu che sei arrivato…

Ho aperto la porta vestito com’ero. Con un po’ di lingerie nera, un po’ di rossetto rosa, dei piedi nudi, un sorriso carino da troia e ho intrecciato i miei capelli in due trecce, per darmi un look da ragazza pura senza niente di spiacevole ahahah.

Mi hai guardato come un mascalzone e ti ho già trascinato in casa prima che i vicini ci vedessero.

Ti ho fatto sedere sul divano e sono andato a prendere qualcosa da bere. Musica nella stanza, una bionda in lingerie nera, due bicchieri di vino in mano e un sorriso malizioso sul mio viso. Il cornuto non aveva bisogno di sapere nulla di quello che sarebbe successo questo pomeriggio…

Tu hai bevuto seduto sul divano e io ho ballato in piedi davanti a te. Una canzone lenta che mi fa dondolare i fianchi avanti e indietro. Una cavalcata sulla schiena che ti fa rotolare il sedere davanti alla faccia. Le mie mutandine infilate dentro, le mie cosce grosse, il mio culo birichino ti stuzzica nel bel mezzo del pomeriggio.

Il cornuto al lavoro e tu che bevi vino con il culo puntato contro di lui mentre ti dimeni davanti a lui.

Le mie trecce mi fanno sembrare una ragazza pura. I miei movimenti mi fanno sembrare un cane dispettoso. La mia piccola bocca che beve vino mi fa sembrare una ragazza dolce. Il modo in cui ti guardo mi fa sembrare una puttana che vuole farsi scopare. Ti piace il piccolo spettacolo e i miei fianchi che si muovono in modo allettante.

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DIPARTIMENTO!!!

Non potevi farci niente e mi hai schiaffeggiato spudoratamente. Il mio piccolo sorriso e un altro sorso dal bicchiere di vino furono la mia risposta a quanto mi era piaciuta la sculacciata.

Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e pubblicherò alcuni video di loro che ballano in lingerie nera e trecce, così voi bastardi potete immaginare meglio la storia. Se vuoi i miei video di nudo e i miei racconti, salutami.

Ballando lentamente e finendo il bicchiere di vino, mi sono arrampicato sulle sue ginocchia e sono rotolato sulle sue cosce. Ti sei seduto sul divano come un re su un trono e mi hai abbracciato come un trofeo vinto. Ero la ragazza del tuo amico e tu eri un mascalzone che si sentiva ancora più arrapato sapendo che…

Le nostre bocche si baciano e i nostri corpi si toccano sul divano. La tua mano libererebbe il mio reggiseno nero così da potermi baciare il seno. La mia mano le tolse la camicetta e le mie unghie le graffiarono la schiena. Il mio respiro è ansimante nel suo orecchio, la sua barba mi colpisce il collo.

Il tuo cazzo è gonfio e mi spinge nei pantaloni!

Sbrigati, sbrigati, a metà pomeriggio. Il cornuto al lavoro e noi sul divano del soggiorno. Le mie tette sulla tua faccia, la cerniera dei tuoi pantaloni aperta. Il tuo cazzo nella mia piccola mano. La finestra era aperta in modo che i residenti degli edifici circostanti potessero guardare dentro quando volevano.

Tu a terra e la bionda con i capelli intrecciati seduta sulle tue ginocchia. Di fronte ti guardo negli occhi, con il broncio dei miei seni duri e appuntiti. Il suo cazzo si strofinò contro l’interno delle mie cosce e le mie mutandine nere erano tutte distorte, quasi strappate via in una sola volta.

Un abbraccio più forte e mi hai fatto girare sul divano. La mia schiena sul cuscino e il suo corpo su di me. La mia faccia spaventata, i miei piccoli seni puntati verso di te, le mie mutandine che volano, le mie gambe aperte, la mia figa piena di voglia di sentire il tuo cazzo dentro di me.

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La tua bocca che mi morde il collo, la tua barba che mi punge il viso, il mio fiato caldo sul tuo orecchio:

– Ainnn, fa troppo caldo per me…

L’istinto malvagio non ci lascia pensare. Io volevo il cazzo e tu volevi la bionda con le trecce tra i capelli. Sei l’amico del mio ragazzo, TU… Questo mi ha fatto arrapare ancora di più. Il proibito rende tutto più carnale e piccante.

Le mie piccole gambe sulla tua spalla, i miei piedini che dondolano nell’aria, i tuoi fianchi che si inseriscono tra le mie cosce, la mia figa morbida come una principessa, la punta del tuo cazzo che mi massaggia la figa. La mia stupida faccia che ti dice:

– Vai avanti… Mettitelo… Fottimi bene, truffatore!!!

Lo metti dentro… Su e giù, con il cazzo che entra con decisione, spingendo, riempiendomi la figa stretta di cazzo.

La mia faccia spaventata, il mio sorriso eccitato, i miei occhi che roteano di piacere, le tende aperte in modo che ogni vicino possa guardare dentro. Un cornuto al lavoro e il suo amico mi leccano sul divano del soggiorno.

Sono successe così tante cose sporche in una volta che ho spento la mente e ho sentito il suo cazzo martellare dentro di me.

Le mie trecce tremavano ad ogni movimento che facevi. Con i piedini sospesi per aria e il divano che tremava sul pavimento, con i colpi che mi davi da cima a fondo. I tuoi fianchi si muovono su e giù, infilando il tuo cazzo nella mia figa stretta.

– Aiinnn vaiiiinnnn… Vaiiiinnnn… I’myyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy…

La musica lenta suonava, accompagnando il movimento avanti e indietro del suo cazzo che mi divorava deliziosamente. Con la furia nei tuoi occhi e lo sguardo di un cane che mangia ninfe, hai spinto un cazzo nella mia figa e io gemevo maliziosamente mentre sopportavo gli sussulti. Sdraiati sotto il tuo corpo. Essere sculacciato a metà pomeriggio.

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I messaggi sul mio wpp emettono un segnale acustico sullo schermo. Deve essere stato il cornuto a chiedermi se ero in palestra. Ed eccomi lì, schiacciato sul divano, ad allenarmi con il suo amico.

Bloccato, colpito, coinvolto. Scopata con piacere, come il cornuto non mi aveva mai fatto. Il gallo entra dall’alto verso il basso. Questo fa la differenza. Nella forza, nel dominio, nell’interferenza. L’ho sentito tutto dentro di me, dandomi forti spinte tutte in una volta.

Le palline colpiscono l’ingresso della mia figa, facendomi urlare, sussultare e dire cose sporche.

– Soca, soca, socaaaannnnnn… Somm.. Soiiimm… soeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ee EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE…

Sono caduta sul cazzo dell’amico del mio ragazzo. E mi hai divorato, uccidendo il desiderio di mangiare la bella ragazza del tuo partner.

Le mie trecce erano sparse ovunque. Le mie gambe sono bagnate dopo essere venuta. Il mio piccolo sorriso da cucciolo ben nutrito. E il mio sguardo lontano, che cerca di riprendere fiato e di ritornare di nuovo sul pianeta. Avevamo bisogno di farlo più spesso lol.

Il cornuto ci avrebbe messo ancora un po’ a tornare, avevamo il resto del pomeriggio. Sono andato a farmi una doccia per rinfrescarmi e ti ho chiamato per venire con me sotto la doccia. Perché non uno in più lì? HAHAHA

Ma questo è per una storia futura. Se vuoi vedermi ballare con le trecce o i miei nudi dalle mie storie mandami semplicemente un messaggio ai miei contatti. Non dire al cornuto di saperlo ahahah

Instagram @bunnyblond7

telegramma @bunnyblond

oppure invia un’e-mail a [email protected]

*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 30/01/24.

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