Racconto erotico di tradimento – Essere l’amante di un uomo sposato, con piacere! 4

di | 27 de Aprile, 2023

Ciao, mi chiamo Luísa e ho altre 3 storie prima di questa, in cui ti racconto chi sono e come ho conosciuto Marcos.

Con le storie di cui sopra, puoi vedere che sono diventato l’amante del mio capo, e la verità è che lo adoro. So che è brutto, ma è così bello. Marcos mi tratta come una principessa, mi copre di regali come: vestiti, lingerie, creme, profumi, scarpe e borse, mi porta nei migliori ristoranti quando riusciamo a scappare, mi tratta con gentilezza, mi scopa come una pazza e continuo a insegnare, perché sono il tuo apprendista. È la combinazione completa.

Penso che l’adrenalina di essere l’altro mi faccia sempre bagnare ed è fantastico, lavoriamo molto ma scopiamo lo stesso. Per fortuna Marcos nasconde bene la nostra avventura, credo che sua moglie non se ne sia mai accorta.

Tutto quello che Marcos poteva fare per coccolarmi, lo faceva. Ero felice ed era quello che contava. Ti ricordi quando ho avuto l’idea di fare sesso a casa, nel letto del partner? Bene, Marcos l’ha fatto accadere.

Abbiamo continuato a scopare in motel meravigliosi o in ufficio, erano passati un bel po’ di mesi e la nostra erezione non faceva che aumentare con questa fantasia di fare sesso a casa sua.

Marcos ha proposto alla moglie di andare in Portogallo, trascorrervi qualche giorno e portarvi le loro figlie. Ha inventato la scusa che non poteva andare per lavoro, era oberato di scartoffie, ma sono andati a divertirsi, perché se lo meritavano. Bastardo bugiardo eh? Ma per me era tutto perfetto, perché sta di fatto che in quei giorni mi portava a casa sua.

– Joana, mi ha appena mandato un messaggio, parte con le ragazze tra un’ora. E ho già licenziato la cameriera, l’appartamento sarà tutto nostro. – disse Marcos abbracciandomi, tenendomi il sedere.

– Sono già bagnato al pensiero che mi mangi nel tuo buonissimo letto. – dissi afferrandolo per il collo.

Dopo averlo saputo, ho contato i minuti fino alla fine della giornata e potevo tornare a casa con lui. Quando la giornata è finita, non ci potevo credere, ero ansioso e bagnato da quel momento in poi, pensando a cosa sarebbe successo nei giorni successivi. Sì, ho preso una valigia con diversi vestiti e lingerie per trascorrere questi giorni.

Siamo saliti in macchina e Marcos mi ha accarezzato la coscia mentre tornavo a casa. Ho vissuto in una parte meravigliosa della mia città, un quartiere molto conosciuto.

Siamo arrivati ​​e il suo appartamento era semplicemente magnifico, molto ben arredato ed enorme, oltre che con una vista spettacolare.

Ho fatto un giro e ho conosciuto ogni piccolo spazio dell’appartamento, ed era tutto perfetto. E mi ha lasciato fare il mio turno, dopodiché ho ovviamente lasciato la valigia nella master suite, perché nei prossimi giorni quella sarebbe stata casa nostra.

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Siamo andati a fare il bagno insieme ed è stato molto bello, dove uno ha insaponato l’altro e io mi sono innamorata di quel cazzo. Marcos annuì mentre sbavavo e sentii il cazzo colpirmi la gola fino a farmi soffocare. Sentire i suoi gemiti è stato meraviglioso e mi ha sciolto ancora di più.

– Oh mia puttana, ingoia il mio cazzo, sto per venire. Bevi il tuo latte maschile.

E l’ho allattato con grande piacere, è venuto e ho inghiottito tutto, ho succhiato finché tutto era pulito, fino all’ultima goccia. Succhiare Marcos è sempre stato un piacere, per me e per lui.

Decise di ordinare qualcosa da mangiare e se ne andò prima della doccia, dopo il bel pompino che fece venire fame all’uomo. Ho continuato la mia doccia e dopo mi sono cambiata in lingerie rossa che era trasparente nel reggiseno e anche mutandine trasparenti e un perizoma molto piccolo che metteva in mostra i miei capezzoli e la mia figa rasata ma sembrava delizioso. Oltre al fatto che aveva il segno del sole. Marcos mi stava scopando a quattro zampe guardando la mia marquita, erezione eretta, ho applicato la mia crema, aveva un buon profumo e l’ho seguito. Quando mi ha visto, mi ha guardato con gli occhi e si è avvicinato a me.

– Luisa, sei molto calda, gattina mia.

– Io ti piaccio? È per te, tutto per te. Portami in camera tua e mangiami, vai avanti. Fai con me quello che tua moglie non ti permette di fare. – sussurro all’orecchio di Marcos, grattandogli leggermente il collo con le unghie.

Mi ha afferrato per il culo e io gli ho alzato il pollice, Marcos mi ha messo in ginocchio, gli ha avvolto le gambe intorno alla vita e ha iniziato a camminare con me nella sua stanza, prendendomi il culo, baciandomi le ginocchia e leccandolo. sul mio petto in un reggiseno. Potevo già sentire il mio piccolo miele bagnare la pancia senza maglietta di Marcos, ero così eccitato.

Mi ha messo sul letto a faccia in su, si è arrampicato sopra e ha cominciato a baciarmi lentamente, la sua lingua giocava con le mie labbra, i suoi baci erano incredibili. Marcos iniziò a lisciare il mio corpo, mi strinse il petto nel reggiseno e scese nelle mie mutandine. Ho iniziato a rotolare nella mano di quest’uomo, gemendo nel suo orecchio.

– Oooh, Marcos, mmm

Tirò via la mano, si leccò le dita una ad una con il mio miele, era una bella scena. Marcos mi ha capovolto con una velocità che mi ha sorpreso, mi ha ordinato di alzarmi e di aprirmi il culo, mi ha scostato le mutandine e ha cominciato a succhiarmelo. Ho scoperto con Marcos che mi piaceva dare il culo, essere toccato o stimolato in qualsiasi modo nel culo. Gemevo come una brava cagna, desiderando sempre di più.

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– Questa lingua nel mio culo è bellissima, hmmm, Marcos, aaaainn, quella.

Dopodiché, Marcos mi ha riempito il culo di lubrificante e il suo cazzo, e l’ha spinta subito.

– AAAAAAAH, MARCOS – L’ho sentito fino a bagnarmi gli occhi, mi ha fatto abituare e ha cominciato a fottermi lentamente, dopo poco ho cominciato a rotolare ea gemere.

Avevo 4 anni, davo il culo del mio capo nel letto di sua moglie, potevo essere la troia più grande, ma dato che aveva un buon sapore e lui mangiava così bene, era troppo piacevole.

– Non volevi essere fottuto nel letto di mia moglie? Quindi prendi la tua cagna. Quel piccolo marchio di perizoma mi sta facendo impazzire: mentre parlava, il ritmo delle sue spinte aumentava.

Non ce la facevo più e ho avuto modo di toccare la mia piccola griglia e ricevere un cazzo nel mio culo. Marcos mi ha riempito il culo di sperma.

Mi ha tirato su le mutandine e mi ha detto di alzarmi che andavamo a mangiare, ho lasciato che la sborra mi colasse giù per il culo che gocciolava anche sul letto. Sì, ho iniziato a marcare quel territorio.

Abbiamo mangiato la pizza mentre parlavamo di tutto; lavoro, dato che quello che stava succedendo era buono, il suo appartamento e un sacco di puttane.

Siamo tornati in camera da letto, ho detto a Marcos di sedersi sul letto e ho messo su una musica molto sexy e ho iniziato a tremare per lui, ho ballato in modo molto sensuale, mi sono chinato in modo che potesse vedere la mia figa e il mio culo che le mutandine non avrebbero coprire e ballare molto per il mio uomo, mi ha accarezzato, mi ha accovacciato, mi sono commosso e Marcos l’ha adorato.

Finché non ce l’ha fatta più, mi ha buttato sul letto, Marcos era già nudo e con un cazzo duro, ho appena messo la mia figa rasata su quel cazzo e mi sono seduto. Ho iniziato a rimbalzare e gemere disperatamente, ho sentito il cazzo affondare dentro e Marcos ha succhiato la mia tetta molto affamata. Il sudore gocciolava, lui succhiava, i nostri corpi si scontravano, io gemevo forte.

– AAAAANNN, è delizioso, fottimi nel lettone, mangia il tuo amante, hmmm.

– Quanto è gustosa questa figa stretta, che amante sexy sono andato a trovare. Fotto il mio fottuto amante nel letto del cornuto e lei nemmeno lo sa.

Quelle parole mi stavano facendo impazzire, più gemevo, più velocemente rimbalzavo, finché non siamo venuti. Tremavo, tutto sudato, ma Marcos mi stava ancora succhiando forte.

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– Il miglior seno da succhiare, è delizioso. Soddisfatto di scopare qui, piccola troia?

– Sì, farsi scopare da un uomo sposato, nel letto di sua moglie, senza che lei immagini che c’è qualcun altro che regna in camera da letto e sul cazzo di suo marito. Che errore mi dai? Il proibito è delizioso.

Marcos era d’accordo con me, ma eravamo stanchi e andammo a fare una doccia ea guardare un film. I giorni seguenti abbiamo scopato molto, ma abbiamo fatto un paio di spettacoli. normale. Guarda un film, bacia, cucina per lui.

L’altro giorno abbiamo fatto sesso mattutino delizioso, molto lento, con tanti baci e pompini. Fino a quando non ho succhiato Marcos, sua moglie ha chiamato, chiedendomi di smetterla di succhiarlo, di rispondergli e rinnegarlo, perché non poteva essere una stupida da parte sua sospettare se non avessi risposto.

– Ciao Giovanna, come stai?

Non potevo farci niente, mi stava assillando facendo un bel pompino al mio uomo al mattino, quindi sono caduto di nuovo su quel cazzo succoso e ho succhiato quella testa rosa, l’ho ingoiato intero e sono tornato. Marcos era sorpreso, ma neanche lui mi ha spinto, ha accettato il pompino mentre parlava al telefono con sua moglie, che emozione.

– Joana, sono contenta che tu stia bene oooh… niente, ho colpito l’angolo dell’armadio con il dito, devo riattaccare, vado a lavorare.

Marcos ne ha sopportate tante, ma non si è lasciato scappare altro e io ho continuato il mio lavoro, succhiando quel cazzo, perché volevo che arrivasse nella mia bocca il latte fa bene a colazione, vero?

– Cattivo ragazzo, ti avevo detto di aspettare. Spero che ci abbia creduto. Ma dai, ci sono quasi, quella boccuccia sta facendo un miracolo – Marcos mi ha raccolto i capelli in una coda di cavallo e mi ha guidato.

Si avvicinò, inghiottì tutto come al solito, la baciò sulla bocca e le sorrise.

– E’ una buona giornata, vero? Per me lo è, ho preso il mio caldo latte da sposa direttamente dalla fonte. La migliore colazione. Marco rise.

– Per questo ti ho avuto, ti piace una brava puttana e non te ne vergogni. Voglio che ti svegli con me ogni giorno. Il mio amante perfetto.

Mi ha dato un altro bacio e siamo andati a prepararci per la nostra giornata di lavoro.

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