Racconto erotico di tradimento – Accetta presto il tuo destino che fa meno male.

di | 27 de Marzo, 2023

George voleva essere un chierichetto e alla fine un prete. Fernanda voleva farsi suora ed era una delle più diligenti studentesse di studi biblici. I due mantennero una relazione intima segretamente dai loro genitori e amici. Il giorno in cui tutto accadde, avevano lasciato insieme le lezioni pastorali, poiché Fern intendeva dire che aveva sognato una divinità che mostrava un luogo nella foresta cittadina dove i desideri divini potevano essere esauditi dopo aver seguito semplici rituali.

Fern ha insistito sul fatto che conosceva la posizione esatta e che dovevano andare lì. George non la pensava così, ma era felice dell’invito, perché forse ci sarebbero stati dei baci in questa avventura. I due entrarono nella foresta e percorsero circa tre chilometri finché trovarono l’ingresso di una grotta.

“Vedi quanto sono pazzo? Mentre lo diceva, il cuore della futura suora batteva controcorrente. Palmi sudati e freddi. Fern guardò George e bastò un occhiolino per invitarli a entrare.

George aveva paura di entrare, sembrava tutto troppo facile da credere. Fern lo condusse nella caverna mentre accendeva la torcia del suo cellulare. All’interno della grotta, hanno trovato un libro nero per terra.

Fern ha preso il libro e la sua prima pagina conteneva le illustrazioni di due personaggi identici a George e Fern. Si guardò intorno e credette di vedere il terreno disseminato di corpi in decomposizione, frammenti ossei, mascelle rotte, crani fracassati, mani, braccia, ossa delle gambe e costole schiacciate. Anche George si guardò intorno, ma per qualche inspiegabile ragione non vide nulla fuori dall’ordinario.

Che Fern amasse George con tutto il cuore era fuor di dubbio. Inoltre, George era il primo e unico uomo che Fern avesse mai baciato. Tuttavia, il suo impulso era di andare avanti. Pertanto, ha nascosto ciò che pensava di aver visto.

Tuttavia, Fern doveva leggere ad alta voce le istruzioni del libro. “Si dice che per superare il primo livello, la coppia si toglierà gli abiti dal corpo… solo allora si aprirà una nuova porta e verranno rivelate le successive istruzioni divine”

Forse era tutto uno scherzo, pensò George, dopotutto era il suo compleanno. L’unica cosa di cui non ride è perché i suoi occhi si sono spalancati quando ha visto Fern togliersi le scarpe da ginnastica, la camicia pastorale, e togliersi la gonna lunga e le mutandine e togliersele.

Era la prima volta che vedeva la sua ragazza nuda. Eppure, la conclusione di George fu che non era un gioco ben progettato per loro due perdere la verginità in un modo insolito. Sulla base di ciò, George si tolse i vestiti e la sua lunga coda era completamente dritta affinché Fern potesse vederla.

“Wow, quindi questo baule mi sta aspettando nel futuro?” disse Fern, arrossendo un po’. “Grazie,” rispose George, sorridendo umilmente.

All’improvviso, si udì il cigolio di una porta di metallo nascosta che si apriva in una delle pareti della caverna. George poteva sentire il suo cazzo muoversi mentre la seguiva dentro. Ma questo non lo infastidì troppo, poiché la sua attenzione fu attirata dal bianco scolpito dietro di lui.

Dall’altra parte della porta c’era una stanza con un pentagramma disegnato sul pavimento e un calice d’oro al centro. Attorno al pentagramma c’erano spesse candele rosse incastonate in applique che illuminavano le cinque punte del pentagramma mentre Fern camminava.

Il pentagramma era l’unico punto della grotta fatto di marmo. Era ovvio che loro due dovevano restare in quel posto. Fern spense la luce del cellulare e andò alla pagina successiva del libro e vide che sembravano seguire le nuove istruzioni.

“Per passare al livello successivo, una persona deve succhiare l’organo sessuale di un’altra persona, alla fine il calice assumerà il suo ruolo e solo allora il contenuto verrà bevuto attraverso la ventosa. Una volta completato il compito, devono profanare i loro corpi vergini in un atto di lussuria, quindi una nuova porta si materializzerà e la aprirà.

“Uh, rituale per perdere la verginità con George in cambio di una relazione?” Mi colpisco nella figa, consegno a mano la ciliegina sul portellone, ah… Si… Io… non mi sono mai messo niente in bocca, ma posso provarci, vero, George?

Anche se non ha mai tradito George. Fern aveva lampi di visioni e quasi fingeva di aver sognato sette apparizioni in orge in cui molte donne davano figa e culo, ma Fern era l’unica succhiacazzi tra le donne umane. Quindi, dopo che Fern ha accettato di sposarsi, George ha messo in dubbio che i pentagrammi non provenissero da Dio.

Inspiegabilmente, l’ambientazione occultamente macabra suonava come una bellissima fiaba. C’erano morbidi lampi di luce fioca psichedelica che inghiottirono il corpo di Fern, e nella dissolvenza, Fern indossava lussuosi abiti da sposa.

– È pazzesco, disse Fern, esaminando il vestito bianco immacolato. “Amico, sono a piedi nudi e senza biancheria intima, ma dai, salta su questa follia. Dopotutto, cosa potrebbe andare storto?”

Altre storie erotiche  Storia di incesto erotico - METAL Stories: un'utopia erotica di un universo fantastico. -L'Anello 5-

“Ma niente anello?” chiese George con una patetica espressione da idiota.

“Hmmmmmm, forse l’anello nuziale potrebbe essere il mio sedere. Cosa ne pensi? Ci sposiamo adesso? »

Sfortunatamente, pensò George a testa bassa. “Si accetto.” Dopo aver accettato, una nebbia afrodisiaca avvolse i loro corpi e da quel momento in poi, le giovani vergini innamorate pensarono solo a scopare, scopare e scopare finché la puttana non disse basta.

Come potrebbe essere altrimenti, i due aprirono la bocca e le loro lingue si toccarono, duellando, intrecciandosi e piangendo. Poi una forza invisibile spinse Fern a interrompere il bacio appassionato ea cadere in ginocchio.

Era inteso che il matrimonio sarebbe stato consumato sopra il pentagramma, e toccò a Fern iniziare le nozze sollevando il velo per succhiare la testa del suo sesso come se fosse una cannuccia.

Il ciuccio all’inizio non era niente di speciale. Perché l’inesperienza nell’affrontare la saliva in eccesso si è messa in mezzo. Ma Fern ricordava parti delle orge orali che aveva immaginato. Ricordando questo, Fern respirava caldo e piacevole durante il sesso prima di fare un deepthroat, la sua saliva aiutava a produrre forti rumori di risucchio.

George era abbronzato. Ma qualcosa non andava, non riusciva né a parlare né a muoversi, nemmeno quando il suo cazzo era mostruosamente ingrossato. Fern non ha messo in discussione nulla. In effetti, Fern rise ad alta voce mentre pungolava vigorosamente il pezzo di carne sempre più palpitante.

Per alcuni secondi, la vista di George si offuscò e il suo cazzo esplose di sperma caldo in faccia a Fern. In effetti, era una quantità assurda di sperma ben oltre la capacità umana.

Alla fine, il viso di Fern era bianco di sperma, il suo vestito era appiccicoso e, come per magia, pezzi del residuo traslucido si unirono e si fecero strada nel sacro calice, facendolo traboccare.

Fern era posseduta da un desiderio inimmaginabile per gli standard immaginari di un comune essere umano. George, d’altra parte, si vantava della sua virilità per aver riempito il calice empio. Anche se qualcosa nella sua mente lo avvertiva che l’evento era un’oscura stregoneria dell’inferno.

Se ci fosse stato uno specchio, George avrebbe scoperto la verità non potendo muoversi o parlare. E, sempre in ginocchio, Fern si portò la coppa alla bocca e disse con voce gentile. “Io, Fernanda Ibida Aoi, bevo il tuo sperma e suggello il mio patto di lealtà e fedeltà”

George si sentiva il migliore degli uomini guardando Fern che lo beveva come se fosse la migliore delle prelibatezze degli dei, e non si accorse nemmeno che la pancia di Fern si stava gonfiando come se fosse incinta. Poi, dopo aver bevuto, la coppa veniva messa da parte.

Fern, è sempre stata considerata una ragazza innocente e incapace di offendere e proferire oscenità. Ma a quel tempo la forma del verbo era del tutto incompatibile con il suo modo normale di esprimersi.

“Mari… è il tuo turno di avvolgere la tua puttana vergine.â€

George ha recuperato il movimento corporeo e il dono della parola. Nemmeno la maleducazione verbale era da George. Ma in quel fatidico momento, a nessuno dei due importava. Tanto che ha detto che avrebbe infilato il dito nel culo di Iron.

In risposta, Fern si mise a quattro zampe e sollevò il vestito e contrasse e rilassò le pieghe dell’ano diverse volte come in un futuro invito anale.

“Poi dopo che mi hai preso a calci in culo fino in fondo”

George Sans si inginocchiò e strofinò il suo cazzo sull’imene, forzando il sigillo al limite e rompendo la resistenza, facendo stringere i denti a Fern e gemere di dolore sentendosi ingrossata e piena. George colpì come posseduto da forze incomprensibili. umano.

Nessuno dei due amanti prestò attenzione al sangue che scorreva proprio tra le linee bianche del pentagramma. Tutto ciò che contava era fare l’amore basato su lussuria oscena con insulti o incitamenti indecenti.

Pochi minuti dopo, George ha spruzzato una grande quantità di sperma, e ancora una volta la pancia di Fern si è gonfiata, la sensazione inebriante che ha fatto sì che Fern avesse il primo orgasmo della sua vita senza dover usare le dita.

Fern sentì la sua figa aprirsi e far uscire grosse gocce di sperma, sputò sperma e il suo stesso sperma e fluttuarono magicamente nell’aria fino a formare un piccolo pentagramma all’interno del pentagramma più grande.

Il corpo di Fern era sudato e sanguinante, il suo alito puzzava di sperma. L’abito stropicciato e sporco di polvere e sangue non le ha impedito di voler concludere il rito con la perdita della verginità anale. Lo stato moraleggiante, corporeo e verbale non esisteva allora per nessuno dei due.

“George, smettila di trattarmi come una giovane donna e colpiscimi il culo con il tuo grosso cazzo. Non sei d’accordo che l’anello nuziale sia quel piccolo buco? Dai, marito mio, sodomizza l’anello…» Fern si sentì completamente maliziosa.

Altre storie erotiche  inseguendo

George le ha strappato la parte posteriore del vestito e ha posizionato il pene anomalo all’ingresso del piccolo “bersaglio”. Toccò a Fern spingerle indietro il sedere, costringendo il buco a ricevere l’impareggiabile invasore del pene.

“Ahhh, il mio culo. Tirrrrraaaaaaai ¦., Per favore tiramelo fuori dal culo…†urlò mentre la testa di Pãªnis allargava l’orifamio. George ha ignorato le suppliche e ha sodomizzato l'”anello” il più forte e profondo possibile.

Fern si guardò indietro e gemette. Ma invece di sentirsi dispiaciuto per lui, George godeva degli sguardi di dolore e piacere sul bel visino di Fern. Le afferrò i seni e li massaggiò e, come avrebbe voluto il destino, era il suo punto G.

Fern sollevò il sedere e il suo viso toccò il piccolo pentagramma fatto di sperma ed era così eccitante che Fern si rilassò e godette immensamente di essere trattenuta. Ed è per questo che voglio divertirmi.

“Sì, è così, mi farai venire dandoti il ​​cazzo… oh, se solo sapessi che il cazzo nel mio culo è così bello… Prendendo una cosa del genere…”

Fu tutto ciò che Fern riuscì a dire. Perché l’empio rituale si è concluso con George che ha versato un’assurda quantità di sperma per la terza volta. Quando il bastoncino fosse stato rimosso e si potesse passare una pallina da ping pong, ci sarebbe ancora spazio.

Ma niente di tutto questo è stato notato in quel momento. Perché una porta fatta di carne umana in decomposizione in fondo alla stanza si è materializzata e ha cominciato ad aprirsi. Erano entrambi sotto il controllo di stregonerie oscure e si diressero semplicemente verso la porta. Non appena entrarono nella nuova stanza, fu illuminata da una luce rossa che proveniva dal nulla.

Sul pavimento c’era un nuovo pentagramma contenente simboli satanici e necromantici, c’erano anche una falce e un pugnale e un nuovo libro. Fern lesse alcune frasi: “Il patto di morte con Belzebù, la magia nera…”

“George… dobbiamo uscire di qui!” esclamò Fern, correndo verso la porta. Poi ci furono sussurri nelle sue orecchie. “Fernanda riprende conoscenza. La magia dell’inferno sta per operare… Sei venuto da noi… Belzebù ti saluta…

All’improvviso qualcosa si impadronì del suo corpo, si sentì girare verso gli attrezzi al centro della stanza.

George guardò con orrore mentre Fern prendeva il pugnale e si sedeva a gambe incrociate con entrambe le mani che stringevano il manico dell’arma mortale. George sentì anche che qualcosa stava spingendo il suo corpo verso la falce del pentagramma finché non fu saldamente nelle sue mani.

“George, ti amo… mi dispiace tanto… ti ho portato a questo… ti prego… perdonami?” »

“Non c’è niente da perdonare, scambierei la mia vita con la tua se potessi”

gridò Fern mentre portava la lama allo stomaco. Fece un respiro profondo e affondò il freddo metallo nel suo corpo. “Ahhhh!!!!” urlò per un dolore lancinante quando la lama si conficcò lentamente nel suo stomaco.

Un fetore di zolfo riempì la stanza mentre le viscere si rovesciavano sul pavimento. Fern e George potevano vedere un’entità demoniaca seduta su un altare fatto di teschi e ossa. L’essere era alto circa otto piedi. Il suo corpo tozzo era pieno di muscoli, le sue mani erano come artigli. Occhi e pelle anneriti fino al nero, gambe piegate a sostenere i piedi come una capra. Aveva due lunghe corna ritorte sulla fronte. L’essere delle tenebre era Belzebù, il fratello di Lucifero.

Fern non poté fare a meno di tenere gli occhi ben aperti per tutto il calvario, forse si trattava di stregoneria o della sua morbosa curiosità.

George ha visto il demone, ma la sua visione è andata a Fern, ha guardato con orrore mentre Fern lo ha pugnalato due volte al cuore. Sapeva che le magie nere imposte dal rituale cabalistico la tenevano in vita nonostante il dolore.

“George… il dolore… ti prego… uccidimi…” urlò Fern, cadendo in ginocchio.

Le catene spirituali che incatenavano i movimenti di George si sollevarono e lui le permise di tirare indietro le braccia e far oscillare la falce a semicerchio con tutte le sue forze. La lama quindi sibilò e vibrò con uno schiocco finché non tagliò il collo di Fern.

La testa rotolò dalla pelliccia a terra. Il corpo collassò convulsamente, il sangue sgorgò dal collo mentre il cuore morente pompava flussi di sangue dal corpo senza vita.

George lasciò cadere la falce e afferrò la testa di Fern. Lei era ancora lì. Per pochissimo. Ha cercato di dire qualcosa o di sorridere, ma George riusciva solo a capire: “Sta cercando di fare un patto con Belzebù per salvarmi”. I due si baciarono finché lo spirito di Fern non se ne andò finalmente.

Eccitato per il momento, George si rivolse a Belzebù.

“Abbi pietà di essere delle tenebre, Fernanda è un angelo, riporta il mio amore se puoi, giuro che darò la mia vita per la sua”

Altre storie erotiche  Storia mista: l'ho dato al mio compagno di classe e l'insegnante ha semplicemente guardato

“Così sia”, replicò Belzebù, la voce che rimbombava come un tuono. “Prendi il pugnale dal cuore della tua amata e firma con il tuo sangue l’ultima pagina del libro”

Giorgio l’ha fatto. Improvvisamente, George sentì che la sua mente era stata trasportata in un posto nel passato. Ha visto Fern durante le orge in cui usava le mani per masturbarsi più cazzi mentre faceva pompini successivi.

E mi è venuta in mente una scena ancora più antica. Era Fern seduta a gambe incrociate nella sua camera da letto, che leggeva libri sull’occulto e borbottava in una lingua straniera che George non capiva. Sebbene Fern non potesse vederlo, George poteva leggere ciò che Fern stava leggendo.

Era un patto magico con Belzebù che spiegava perché erano lì. Era sufficiente che sia l’assassino che la sua vittima fossero vergini. La strega aveva bisogno di attirare qualcuno in un santuario empio di Belzebù.

La strega deve morire e andare all’inferno e la vittima di sua spontanea volontà deve chiedere lo scambio della morte. Quindi un nuovo corpo si materializzerà per la strega attraverso la magia oscura, e tra dieci anni il nuovo corpo invecchierà solo di un anno.

In altre parole, l’amato di George ha cambiato la vita normale di un essere umano per la morte di George stesso gettandolo all’inferno.

George guardò lungo il corridoio e vide il nuovo corpo di Fern, vestito da dominatrice, compresa una parrucca lilla, guanti di capretto neri con polsini che racchiudevano fruste di cuoio conciato. Il suo nuovo collo era ornato da un pesante crocifisso tempestato di madreperla con simboli necromantici in acciaio. inossidabile rovesciato sotto.

Nella zona addominale c’era un corsetto traslucido tagliato sul seno. Attorno alla sua bella vita sinuosa c’era una cintura di pelle nera adornata con tubetti di lozioni gelatinose e sette manette multicolori.

Sul dorso delle sue mani c’erano tatuaggi di tigri dai denti a sciabola. Le sue gambe erano ricoperte di fili di seta intrecciati con reggicalze di nylon viola e, infine, un tacco alto dieci pollici.

Belzebù non era interessato a niente lì. Poi è semplicemente scomparsa e Fern si è seduta sul trono empio come se fosse una regina e sapesse benissimo cosa stava facendo.

“George, mi dispiace per tutto”, disse Fern a testa alta. “Ma devi andare all’inferno presto, perché devo lavorare, perché sai che niente è gratis. Quindi ora ci sarà un’orgia qui e devo guidare, sculacciare, incatenare. Oh, ci sarà una giovane donna come me, solo che è una tale bastarda che tradirà undici uomini sciocchi e andrà dritta all’inferno per fama e fortuna. Felce ridacchiò.

“NON HO NIENTE DA FARE!!!” urlò Giorgio. “PERCHÉ? PUTTANA DIAVOLO! PERCHÉ?” Jorge si sentiva ingannato. Nel frattempo, Fern ha finto. Ho solo fatto finta che mi piacesse. Lo ha usato, ha usato il suo corpo, ha fatto finta che lei fosse nella sua stessa situazione, l’ha simulato e lo ha indotto con l’inganno ad avere una finta morte, solo così avrebbe potuto vivere centinaia di anni sulla terra, e ora George sarebbe stato tormentato per questo.

“Non mi hai mai amato?” George gemette.

“Certo che ti amo, ma sai cos’è? Questa storia di voti d’amore e matrimonio fru-fru non dura a lungo, invecchi e basta.

” Ma ? “

“Ma cosa? George, accetta solo il tuo destino che fa meno male. Dopotutto, resistere è inutile. A proposito, sii felice, perché aspetto un bambino ibrido, perché metà della gravidanza era nel ciuccio che avevo a Belzebù, dopo tutto, il tuo cazzo non è poi così grande…”

George non ebbe molto tempo per pensarci mentre il suo corpo veniva lentamente avvolto dalle fiamme. “NO !!!!” esclamò George mentre le fiamme lo consumavano dall’interno. Poteva sentirsi svenire. All’improvviso, George si sentì come se stesse fluttuando.

All’improvviso, George poté sentire la sua stessa essenza trascinata nelle profondità della terra per essere tormentata per l’eternità. L’unica cosa che poteva fare era urlare nella follia del dolore e del rimpianto il giorno in cui incontrò Fernanda Ibida Aoi.

Questo evento è accaduto il 31 ottobre, lo stesso giorno in cui si credeva che i fantasmi dei morti potessero visitare il mondo dei vivi. Grazie a Fern, George è uno dei tanti esseri spettrali senza nome che si manifestano nell’orribile notte di Halloween.

????????????????????? ???????????????????????????.

Oss. George fu salvato anni dopo grazie all’intervento della negromante dai molti nomi e dalle molte vite, Maisa Ibida Aoi, figlia di Fernanda Ibida Aoi. A Lucifero e Belzebù non importava, perché Maisa Ibida era molto presente e c’era persino una festa leggendaria all’Inferno. Ma questo testo sarà contato un giorno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *