Racconto erotico di incesto – A Família Gogóia, 9

di | 6 de Luglio, 2023

Yona, Cathe e Lizzie sedute sulla panchina del parco. Mangiando gelato, bevendo succo e mangiando popcorn nello stesso ordine, gli amici chiacchieravano con grande entusiasmo.

Yona, la rossa lentigginosa, mescolava bene la cannuccia nel succo d’ananas, perché non le piaceva la merda acquosa o il succo che cola. Beve, approvando la buona densità del liquido, e la conversazione inizia:

– Cosa ne pensate, eh, ragazze? Veronica Gogóia non avrebbe mentito, vero? – mescolare ancora con la cannuccia, per ottenere la consistenza che tanto mi è piaciuta

Lizzie, il mix nero-indiano, ha mangiato i suoi popcorn, notando per la prima volta la rima con “gallo”, due cose deliziose. Poi si rivolse all’amico:

– Sì, Veronica non mentirebbe. Nuove famiglie arriveranno anche sull’isola; Se non sbaglio, una quindicina di persone! – sorridi con entusiasmo

Da parte sua, Cathe, la ragazza con il piercing al capezzolo, ha succhiato un gelato che imitava la forma di un pene durissimo e venoso, il più popolare dell’isola. Il gelato aveva anche un bel sacchetto con due palline, che in questo caso erano alla nocciola. Morde la palla sinistra, CRUNCH!, e dopo aver deglutito, entra in scena:

– Ho sentito che sono tutti brasiliani, non è strano?

Yona finisce il succo in un sorso intenso, che scorre dall’angolo delle sue labbra, gocciolando sul suo seno. Lei ride e lo asciuga meglio che può, lisciando l’eccesso sulle labbra di entrambi i seni con un movimento circolare, come una crema idratante. Cathe e Lizzie iniziano automaticamente e istintivamente a succhiare lì, sui dolci meloni della rossa, CHUP, CHUP, CHUP, ciascuno da un lato, mentre la giovane donna, accarezzando la testa di entrambi i polpacci, risponde con un sorriso:

– Beh, è ​​solo che il signor Finn e Gogóia hanno scelto il Brasile come campo di ricerca e lì hanno incontrato molte persone.

Le due ragazze continuavano a succhiare quei seni lentigginosi e libidinosi, senza badare alla risposta che lei dava loro, e stavano già prendendo la mano della loro rana, CHUP, CHUP, CHUP, quando Yona, sorridendo, voltò il viso dai due a il tempo:

– Lui viene! Non ho ancora latte, giovenche! HAHAHA. E a proposito di brasiliani, devo prendermi cura dei miei! Ancora oggi non ho scopato quel bastardo! E sai cos’è un compromesso, vero? Deve essere dato allo sposo ogni giorno senza fallo! HAHAHA

Lizzie, sbarazzandosi del sacchetto di popcorn, è subito interessata:

– Hmmmm, e sarà amico del sesso anale??? Ed ama l’anale, vero? Quasi sempre quando mi scopa è nel culo, sai?

– Sì, lo adora! – conferma la rossa – Infatti mia suocera dice che si lecca ancora il culo tutti i giorni, secondo voi? Tutti i giorni, nessuno escluso! È dipendente dal culo di Doña Bia! Hahaha.

– Oh! – si chiede Cathe – È così bello quando un figlio si prende cura di sua madre, vero? Bianca è molto fortunata! E con una figliastra cattiva come te, sarà perfetto per Ed! ah ah

– Sì! – sorrise di nuovo la rossa, orgogliosa del fidanzato – Questo è uno dei motivi per cui mi sono innamorata di lui. Il mio piccolo brasiliano! HAHAHA

Anche Cathe sorride e prende la mano della sua fidanzata:

– Amico, potresti comprarci una surubinha, eh?

Yona lo trova molto divertente:

– Cathe, smettila di essere cattiva, l’hai regalato al mio fidanzato qualche giorno fa! Mi ha detto che ti ha trovato al negozio di fiori e ti ha mangiato, tua madre e tua zia!

Cathe diventa tutta rossa:

– Sì, sì… ahahah, ma era così veloce che non ne valeva nemmeno la pena! Mia zia non voleva liberarsene, non avevo quasi più niente! – si lamenta

La rossa chiude gli occhi e sospira dicendo:

– Oh ragazzi, ma sapete cos’è? Oggi volevo qualcosa di più romantico con lui, da solo, una cena a lume di candela… ahahah

Lizzie sorride e si unisce a Cathe:

– Oh, Ferrugenzinha, smettila di essere individualista! Rilascia la tua cosa per noi, va bene? ah ah. Questo sarebbe un piccolo suruba fantastico! Dio, siamo tuoi amici e finora non ci hai invitato a fare sesso con Ed! Sembra che tu lo volessi solo per te!

Cathe preme anche:

– L’ho lasciato venire dentro, Yona, oggi non ho mangiato gogoia, che ne dici??? Chissà, forse rimarrò incinta dal tuo fidanzato! oh, dai, dai! ??? Sarà fantastico!

Yona ride, immaginando Cathe con la sua pancia. Yona amava i suoi amici e, proprio come loro non le hanno mai negato nulla, nemmeno lei lo avrebbe negato:

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– Oh, va bene, brutto, non posso nemmeno stare un attimo da solo con il mio fidanzato! Pensi solo alla pica! Hahaha. Andiamo, mostri! Ma preparati: gli chiederò di entrare in casa tua!

– Uiiiiii!!! – scherzano, apprezzando la situazione. E proprio così, loro tre vanno mano nella mano, nudi e twerking su un pugno con Ed.

Nel frattempo, al Gogóias, Carlos e Verónica erano soli nella stanza. Il padre seduto in poltrona e la figlia in ginocchio, su una sola coscia:

– Papà, sono così eccitato!!! Non posso credere che vivremo di nuovo sull’isola! Quando arriveranno la zia Elaine e la nonna?

– Domani, nello stesso jet, arriveranno i brasiliani – facendo cafuné, sia nei setosi capelli castani della ragazza che nei capelli del suo parrocchetto

– Hmm, fantastico! – allargando le gambe per dare più accesso a suo padre, e afferrandogli anche il collo – Quella vita sulla terraferma non fa per noi, padre, lo sai. Immagina se io e Kelly smettessimo di fare le puttane, lo faresti?

– Non scherzarci nemmeno! Penso che non me lo perdonerei mai se tu fossi come quelle ragazze continentali, che negano la figa anche ai propri genitori!

– Sì! Gesù, non voglio nemmeno pensarci! – Tiene già in mano il cazzo di suo padre e si masturba leggermente – Sono così felice, non hai idea!

Carlos sentì il suo pene indurirsi. Con una mano scivolava liberamente intorno alla vita della ragazza, e con l’altra le impastava un seno come se fosse pasta di pane:

– Abbiamo compiuto la nostra missione, figlia mia. Abbiamo fatto progressi significativi, soprattutto grazie alle scoperte di Finn. HUMMM… sì tesoro, suona così per papà, hmmmm, suona, suona così. – Osservò la sega ordinata di Veronica, che scendeva molto con la sua manina, facendo andare ogni pallina da una parte.

FAP FAP FAP FAP FAP FAP FAP FAP FAP

Helen entra nella stanza accompagnata da Kelly, la bionda dagli occhi azzurri della famiglia. È interessante notare che c’era uno spillo rosa in ogni broncio della ragazza. Sul divano grigio, proprio davanti a loro due che si masturbano, la madre è seduta con la figlia in grembo, entrambe sorridenti:

– Carlos, tesoro, non pensi che dovremmo fare una dichiarazione? – già allargando le gambe di Kelly sulle ginocchia – Gli abitanti dell’isola devono sapere quando arriva l’aereo, non può essere una sorpresa per loro! – e le ha sputato sulla mano, in particolare sulle quattro dita unite, indicando che stava per esplorare la figa della figlia bionda davanti a suo padre e sua sorella.

Veronica strizza l’occhio a Kelly, che lei ricambia in complicità, dal momento che entrambi amavano fare le puttane nel bel mezzo delle serie conversazioni dei loro genitori. Non appena Kelly allarga ancora di più le gambe, lasciando la piccola spalancata per sua madre, Veronica accelera la sega per suo padre, FAP, FAP, FAP.

Carlos cerca di dire senza lamentarsi:

– Io… Hmmmm, ci ho pensato, Helen. Forse dovremmo annunciare un grande raduno in piazza e… Hmmmmmm… quello, ragazza mia, quello…

Helen inizia a interessarsi a Kelly, dandole prima un bacio con la lingua molto erotico, sapendo quanto ha rovinato suo marito. E poi inizia FLEC, FLEC, FLEC, nella figa bagnata della ragazza. Madre e figlia si sono baciate sentendo questa raganella vibrare di piacere. I fermagli rosa sui capezzoli della ragazza hanno reso la scena ancora più potente.

Non ci è voluto molto perché Veronica si mettesse in ginocchio per succhiare il cazzo di Carlos. La coppia, ovviamente, non riusciva a smettere di parlare. del lancio, del discorso che avrebbero fatto, di come sarebbe stato ricevere tutte queste nuove persone. Helene stava già infilando tre dita nel parrocchetto di sua figlia, che stava per cadere in grembo a sua madre. Il “FLEC, FLEC, FLEC” di quella figa fradicia ha reso tutto migliore. E il volto del piacere era impagabile, a volte mordendosi le labbra, a volte tirando fuori la lingua con gli occhi strabici, sbavando.

Nel frattempo, con la mano sulla testa di Veronica, a guidare questo fenomenale allattamento, Carlos continuava la conversazione con sua moglie, ignaro dei sussulti della figlia maggiore o dei gemiti della più piccola.

– Huuuuuuuummm, hmm!, hmm!, hmm! Mamma, verrò, verrò! – e la figa bionda sciolto in grembo a sua madre, FLEC FLEC, FLEC, FLECÂ

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La coppia, però, ha proseguito la conversazione nel modo più naturale:

– È come ti ho detto, amore – asciuga le tue dita appiccicose dalla sua figa con una salvietta e mettila da parte – Dobbiamo chiamare tutti stasera e fare la dichiarazione – prendi la ragazza sazia dalle tue ginocchia, alzala e dalle un schiaffo sul culo, come per dire: “Va bene, ragazza, ora vai a fare qualcosa fuori”.

– GLOC, GLOC, GLOC… GHÃœL, GHÃœL, GHÃœL – era il suono di “gargante”, come Verónica amava chiamare questo tipo di sesso orale. Continuò con i suoi perfetti movimenti del collo, tirando fuori la lingua da sotto quel cazzo, per lisciare le palle di suo padre ad ogni sorso che beveva.

Carlos ha fatto uno sforzo:

– Sì amore mio, è esattamente quello che farò e HUUUUUUUUUMMM, quella, figlia mia, puttana, quella, correrò, correrò! Ohhh!

Verónica poi infila la sua faccia in quel cazzo, afferrando i fianchi di suo padre con entrambe le mani, impastando bene il proprio faccino, in modo che il cazzo vada dritto alla laringe, senza passare dalla sua bocca, come piaceva a suo padre. . Carlos spinge il suo cazzo con forza massima e brutale, fino in fondo a quella gola, portando ancora la testa di sua figlia contro il suo corpo e tenendola per lunghi secondi.

Kelly ride simpaticamente e maliziosamente, con entrambe le mani sulla bocca, perché amava vedere sua sorella in questa situazione, soffocante e refluente, ma allo stesso tempo obbediente e saggia, e lei stessa adorava quando suo padre le faceva questo.

Anche Helen trovò la scena bellissima e continuò a parlare:

– Vado in municipio per iniziare a preparare tutto, ok? Veronica ingoia quella merda presto ragazza lol

Carlos ha già trasferito tutto lo sperma direttamente nella pancia di sua figlia, poi all’improvviso tira fuori il suo grosso cazzo facendo quel rumore, GLOK. Era sopraffatto dal piacere:

– Oh, che fottuta delizia! Porca merda! Veronica, sei una troia sexy! Voglio pisciarti in bocca adesso, ok?

Veronica stava ancora riprendendo fiato e soffiandosi il naso, e continuava a riempirsi il petto d’aria. Certo, sarebbe stata una piccola nave per suo padre, aveva solo bisogno di rimettersi in sesto:

– Certo papà! Fare pipì! lol – viso tutto sfocato di lacrime

Carlos poi punta il bastoncino a mezza bomba contro Verónica, che si inginocchia, con le natiche sui piedi e, guardando il soffitto, spalanca la bocca con entrambe le mani, con quel faccino di chi implora di fare la puttana. L’urina va dritta nella sua piccola bocca e lei la succhia pazientemente, senza nemmeno deglutire un po’, lasciando che suo padre, sua madre e sua sorella guardino da vicino la piccola piscina che si riempie.

Alla fine la ragazza rimase immobile, qualsiasi movimento le avrebbe fatto uscire un po’ di quella piscia calda e salata. Rise ma cercò di bilanciare tutto.

Kelly non ce la fa più. Approfittando del fatto che la sorella non poteva muoversi, si tolse i predatori dal seno (e che dolore toglierseli!) e li adagiò sul seno della sorella, che le urlò dal naso:

– MMMMMMMMMMMGH!

e tutti ridono

La bionda voleva ancora di più:

– Voglio sputare! Voglio sputare in questo vaso ahahah

-‘Eh eh! – Fu tutto ciò che Veronica riuscì a dire, permettendo alla sorella minore di sputarle in bocca due volte.

Viene anche Elena:

– Oh, wow, ora lo voglio anch’io hahaha, lo voglio anch’io hahaha

-‘Eh eh! – disse il vaso

Elena si prepara in bocca una saliva molto densa, si china davanti al corpo inginocchiato della figlia e lascia cadere questa saliva densa nella piccola bocca di Veronica, che non riesce più a contenerla.

Poi Carlos fa la battuta che a Kelly è piaciuta di più:

– Puoi sciacquarti, ragazza! ah ah

Kelly poi sorride e preme la punta del naso di Veronica con il dito indice, imitando una valvola di rilascio. Veronica poi ingoia tutta l’urina a boccate, GüLP, GüLP, GüLP, GüLP. Tutti applaudono:

– Wow carino!

– È stato bellissimo, figlia mia! Oh!!!

Clap clap clap

Dopo averlo ingoiato tutto e essersi leccata le labbra, Veronica mostra felice a tutti la sua bocca vuota. Si toglie l’apparecchio (Aiiiiii!) e accarezza la sorella birichina che ride molto sulle natiche. Entrambi partecipando alle risate che tutti hanno dato in questo delizioso momento.

Quindi la famiglia unita si dirige in municipio.

Poche ore dopo, quasi tutti gli isolani erano nella piazza principale. C’erano altoparlanti, un microfono e tutto il resto. Carlos Gogóia, sul podio, ha innanzitutto spiegato ciò che tutti già sapevano: sulla missione, sull’indagine, ecc. Ha poi parlato delle azioni del signor Finn e di ciò che hanno fatto ad alcune persone sulla terraferma. E infine assicurava che erano persone gentili e affascinanti, felicissime di poter conoscere l’isola, di poter vivere in libertà, lontano dai tabù.

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Le persone sull’isola, sebbene aperte a nuove persone, avevano dei timori perché temevano che avrebbe danneggiato l’isola, e sono emerse alcune domande, ma Carlos sapeva come affrontare ognuna sulla piattaforma. Disse:

– Ricordate amici, due anni fa è venuto qui un brasiliano e alcuni di voi erano preoccupati. E oggi è uno dei piranha più grandi dell’isola! Sai che Bianca è super sexy ed è fatta per tutti qui! Credo che la sua figa sia una delle migliori dell’isola!

E la gente ha accettato, perché ha saputo riconoscere che ogni parola di Carlos era vera. Tutti sull’isola amavano Bianca e suo figlio Ed.

Tra la folla, Bia si è divertita un po’ a tu per tu con Ed:

– Oh, che peccato ahahah, ora ci guardano tutti ahahah – sorride, tutta rossa, salutando la folla

– Sì, mamma, hahaha – Ed sorrise, colto di sorpresa, salutando Carlos sul molo.

Il signor Gogóia ha continuato il suo discorso:

-… Poco dopo, il signor Toni e sua figlia, Emmy. Non ho nemmeno bisogno di dire quanto velocemente si sono adattati, giusto? A chi non piace Emmy? Questa ragazza è un pezzo di torta! Quello che sta facendo con quel culo non è uno scherzo! Kkk E anche Toni, ha dimostrato di essere un vero toro mangiatore di spose, haha. Il bastardo ha già scopato mia moglie diverse volte!

– E MANGERÒ DI PIÙ! – scherza Toni, urlando tra la folla, facendo ridere tutti

– È vero – Carlos si sta divertendo – puoi e dovresti! Dopotutto, mangio anche tua figlia direttamente! Hahaha

L’intera folla ride di nuovo.

Lì, in mezzo alla folla, Emmy arrossisce, tenendo la mano di suo padre:

– Oh, papà, smettila di attirare l’attenzione, che peccato! rsrs – e lo abbraccia prendendo il suo cazzo morbido, felice di vivere in questo posto fantastico

Gogoia ha continuato:

– Quindi preparatevi, isolani! Domani arriva la nuova classe. Ma ricorda che non sono ancora come noi! Per favore, vacci piano con loro. Ci siamo già spiegati, ma lo ripeto: l’esperienza di Finn li ha fatti aderire all’incesto, sì, sono molto birichini, amano prostituirsi come noi, ma solo tra di loro! Una cosa è unirsi all’incesto, un’altra è unirsi al sesso totalmente gratuito come noi! Quindi prenditela comoda. Certo che si adatteranno, come Bia ed Ed, e come Toni ed Emmy… Ma devi dargli tempo!

Chiarita la faccenda, è stata distribuita la birra ed è iniziata una festa che è durata tutta la notte, innaffiata da tanto sesso in pubblico, come è consuetudine.

Il giorno successivo, alle 14:00, un jet è atterrato sull’isola. Carlos, Helen, Veronica e Kelly si tenevano per mano per salutare. La porta dell’aereo si apre lentamente…

Nessuno scende. Ci guardiamo in faccia senza capire niente. Si aspettano di più. La porta è ancora aperta, il cuore dei Gogia batte forte.

Appare un vecchio magro e scende le scale del jet senza dire niente. Era Finn, che salutava e si avvicinava ai Gogoia.

– Ah, che gioia essere di nuovo sull’isola! – Il vecchio sorrise felice, tendendo la mano a Carlos, che già guardava sfacciatamente il soffice parrocchetto di Helen.

Carlos saluta il suo vecchio amico, ma non capisce:

– Benvenuto, Finn, ma… dov’è il bastone?

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Ciao lettori, come state?

Questo episodio è strettamente legato all’episodio 33 di The Mist, quindi non perdetelo, perché è già in forno! HAHAHA.

Non dimenticare di commentare. Meno commenti, meno voglio scrivere, quindi non ce n’è bisogno chiedendomi quando consegnerò il prossimo capitolo. Se vuoi dei bei testi e io non ci metto molto, fai la tua parte, commenta.

*Pubblicato da Olivier Larissa su climaxcontoseroticos.com il 10/06/23.

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