Racconto erotico di gruppo – Trio con Yuki

di | 24 de Aprile, 2023

Come ho riportato in precedenza, nella storia del sesso di gruppo, io e Yuki siamo diventati amici intimi e le ho suggerito di sedurre mio marito, così avremmo potuto avere una casa. L’idea gli piacque e quando si presentò l’occasione mi chiamò:

– Ciao Lucia come stai?

– Grande amico e con te?

– Anch’io sto bene, ti ricordi cosa mi hai chiesto di sedurre tuo marito per poter giocare insieme?

– Certo che mi ricordo e non vedo l’ora di essere lì.

– Va bene, perché ho concordato con mia madre e sabato sera starà con mio figlio e così possiamo stare insieme.

Mi è piaciuta la notizia e abbiamo deciso che sarebbe venuta alle otto, avrei lasciato la porta aperta per farla entrare. Sabato ho detto a mio marito che volevo fare qualcosa di diverso, che avrei aspettato, perché stavo ancora pensando a cosa. Dispettoso com’è, fu presto felice e volle sapere cosa ne pensava. Gli ho detto di stare zitto e aspettare la sorpresa. Un’ora prima dell’appuntamento con Yuki, ho portato mio figlio a letto e appena si è addormentato ho detto a mio marito:

– Tesoro, hai presente quella tavola che hai comprato per fare gli esercizi addominali?

– Sì, e lei?

– Voglio che tu prenda quattro sedie e incolli la tavola ai sedili, ben incollata, vedi.

– Per quale ragione?

– Fai quello che ti dico e non essere curioso.

Quando il suo padrone ebbe finito, gli chiesi di sdraiarsi sul tavolo. Mentre si sdraiava, gli legai le mani e le gambe agli schienali delle sedie e lo bendai. Andai ad aprire la porta per far entrare Yuki e quando tornai mi accorsi che mio marito era già eccitato, perché si vedeva il suo cazzo duro sotto la stoffa dei pantaloncini del pigiama. Ho iniziato a baciarla, accarezzandole il collo e parlandole sgarbatamente all’orecchio. Gli sbottonai la camicetta, gli passai la bocca sul petto, gli succhiai i capezzoli duri, gli passai la lingua sulla pancia, gli tolsi il pigiama e lo lasciai solo in mutande.

Guardo di lato e vedo Yuki che viene verso di noi. Si fermò accanto a noi e guardò cosa stava facendo a mio marito. Gli feci cautamente cenno di prendere il mio posto. Comincia ad accarezzare le gambe di mio marito e poi a leccargli le cosce. Mio marito non ha notato nulla di diverso e ha gemuto di piacere:

– Wow, che delizioso.

In piedi accanto a loro, ho accarezzato la mia figa già appiccicosa e calda. La mia amica viene con la bocca e comincia a giocare con il cazzo di mio marito, ancora protetto dalla stoffa delle sue mutande. Pensando che fossi io l’autore della battuta, mi chiede:

– Forza amore mio, smettila di soffrire, toglimi le mutande.

Sono andato dal mio amico e gli ho detto:

– Calmati amore mio, sbrighiamoci, abbiamo tutta la notte.

Ho tolto i vestiti del mio amico e il mio, eravamo nudi. Con lei che si allungava e mordeva il cazzo di mio marito, ho fatto scivolare un dito lungo la sua fessura e ho potuto vedere quanto fosse bagnata. Poi si toglie le mutande e il cazzo di mio marito esce libero e duro, ma lei non lo tocca, inizia invece a strofinare la sua deliziosa fica su per le gambe, verso il suo pene duro. Man mano che il cazzo si avvicina, adatta il glande all’ingresso della figa e comincia a sedersi, ingoiando lentamente il cazzo. Mio marito gemette e disse:

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– Sei sempre più cattivo e sexy.

– Ho più caldo?

– Sì, la tua figa sembra essere in fiamme! Sei molto caldo!

Mi sono seduta sulla faccia di mio marito mettendogli la figa in bocca e ho detto:

– Cane, pensi che il mio amico sia migliore di me, bastardo!

Mio marito ha provato a dire qualcosa ma non ci è riuscito perché gli stavo strofinando la figa in bocca. Non abbiamo permesso a mio marito di venire, l’abbiamo lasciato e io gli ho tolto la benda. Era sbalordito, non ha detto una sola parola, solo guardando noi due. Yuki e io abbiamo iniziato a scambiarci baci e abbracci. Mi sono sdraiato sul tappeto e il mio amico è venuto a leccarmi la figa. Mio marito ha cercato, a tutti i costi, di vederci nella migliore luce possibile e ha anche chiesto:

– Lasciami andare.

Ho guardato il mio amico e ho detto:

– Sta a te.

Yuki pensava che fosse ancora troppo presto per liberarlo e così rimase in trappola. Bocca bloccata dal mio succo vaginale, si è inginocchiata accanto a mio marito, ha baciato la bocca di mio marito e ha detto:

– Assaggia la fottuta fica di tua moglie.

Troppo eccitato, ho iniziato ad accarezzare la pelle e il seno del mio amico. Rimanemmo così per alcuni buoni minuti, finché Yuki non lasciò andare le mani di mio marito. Mentre scioglieva i vincoli sulle gambe, io e Yuki abbiamo fatto un 69, con lei sopra. Libero, mio ​​marito si avvicinò dietro di lei e ci guardò. La mia lingua vibrava in quella figa succosa. Ho spalancato la figa della mia amica e ho detto a mio marito:

– Dai, amore mio, mettiti questo cagnolino.

Senza perdere un secondo, spinge il suo cazzo nell’ingresso della sua figa e forza. Dalla mia posizione potevo vedere chiaramente il cazzo di mio marito scomparire dentro il mio amico, era un’esperienza nuova ma ero così eccitata. Con il mio cazzo infilato dentro, ho giocato e succhiato la griglia del mio amico, che era così eccitato che riusciva a malapena a succhiarmelo, gemeva e ruggiva di piacere. Con i movimenti avanti e indietro potevo vedere quanto fosse bagnato il cazzo di mio marito e persino le sue palle. Non passò molto tempo prima che il corpo del mio amico iniziasse ad andare in spasmo. Mio marito ha accelerato i movimenti di spinta e lei è venuta. Quando l’ho sentita venire, mio ​​marito è sprofondato ed è rimasto dentro di lei finché il suo corpo non ha smesso di avere spasmi. Mio marito ha trattenuto il suo sperma.

Non appena ha superato l’orgasmo che ho provato, ho invertito le posizioni con lei e ora era sopra. Con lei e me che ci succhiavamo a vicenda, mio ​​marito è entrato nella stanza ed è tornato con il lubrificante. Passò con calma sul mio cazzo e sul mio culo, inserendo una, poi due dita e allargando le mie pieghe. Quando mette il suo cazzo nel mio buchetto, Yuki smette di succhiarmelo, sicuramente ammirando il cazzo che entra nel mio culo. Quando ho sentito la pancia di mio marito colpire il mio sedere, il mio amico ha ricominciato a succhiarmelo e la sensazione che ho provato è stata indescrivibile. Avere un cazzo in culo e una bocca nella figa è qualcosa che ogni donna dovrebbe provare un giorno, è fantastico. In pochi minuti un’ondata di piacere ha completamente invaso il mio corpo. Con Yuki che mi succhiava il bocciolo, le sue dita nella mia figa e mio marito che mi leccava il culo, non ho resistito ed sono esplosa in un intenso orgasmo, che si è intensificato quando ho sentito mio marito riempirmi il culo di sperma.

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Rifatto, mio ​​marito ha detto che avrebbe fatto una doccia. Yuki ed io stavamo parlando:

– Merda Lucy, che bello essere qui con voi due.

– Ti è piaciuto vedere mio marito entrare nel mio culo?

– Era carino.

– Vuoi provare?

– Ammetto che avrei voluto, ma non mi sono mai arreso.

A questo punto mio marito torna dalla doccia e dice che anche lei vuole fare la doccia. Quando tornerà, sarò anche io a rinfrescarmi. Al mio ritorno vedo mio marito seduto sul divano e Yuki che gli succhia avidamente il cazzo, inginocchiata tra le sue gambe. La scena era bellissima e non ho resistito, sono andata al suo fianco ed entrambi ci siamo goduti il ​​cazzo di nostro marito. Lei leccò un lato e io l’altro. Quando abbiamo raggiunto la fine del cazzo, le nostre bocche si sono incontrate e ci siamo scambiati dei baci.

Dopo aver succhiato a lungo il cazzo di mio marito, mette la mia amica sul divano, le allarga le gambe e le cade con la bocca della figa. Rivolgo la mia attenzione ai seni e ai capezzoli succulenti di Yuki, lei geme di così tanto piacere. Mio marito si alza, mette il suo cazzo nell’ingresso della sua figa e inizia a penetrarla. Entrambi godiamo di questo corpo appetitoso. Poiché la posizione di mio marito non era delle migliori, si sdraiò per terra e disse al mio amico:

– Vieni qui puttanella, cavalca il mio cazzo.

Con lei nella posizione di guida, mi metto dietro di lei, le apro il culo, le spalmo un po’ di lubrificante nelle pieghe e comincio a infilare un dito nel suo culo vergine. Percependo la mia iniziativa, si sdraia sul corpo di mio marito e gli massaggia così il culo.

In questa posizione, mi ha permesso di infilarle il dito in profondità nel culo. Lei gira la testa, mi guarda e io le chiedo:

– Questo è brutto, vuoi che smetta?

– No, è delizioso.

Mio marito ha intensificato le spinte e io dito dentro e fuori dal movimento. Sentendo il suo culo ricettivo ho inserito un altro dito e ora c’erano due che scopavano il culo del mio amico. Lei gemette e sentii il suo culo mordermi le dita. È in questa congiunzione di cose che è venuta. Abbiamo aspettato che si riprendesse dall’orgasmo e, parlando, ha detto:

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– Come vorrei che mio marito fosse così liberale.

Mio marito mi ha guardato e ha detto:

– Forse potresti sedurlo, cosa ne pensi?

Il mio amico ha apprezzato l’idea e ha aggiunto:

– Se funziona, possiamo bilanciare tutti e quattro.

pensava per ancora qualche istante e poi mi disse che avremmo potuto organizzare un viaggio in una capanna in modo che potessi sedurre il suo sincero marito. Era già tardi, quindi le ho detto di restare per la notte e lei ha accettato. Mentre mio marito preparava il divano, mio ​​figlio si è svegliato, sono andata a trovarlo e ho chiesto a mio marito di stare con lei in soggiorno. Ho dormito con mio figlio e ho finito per avere un po’ di sonno. Mi sono svegliato con gemiti provenienti dal soggiorno, ma ho pensato che fosse meglio non andare a lasciarli fare sesso a loro piacimento. Al mattino ho controllato che mio marito non fosse a letto. Sono andato in soggiorno e loro stavano dormendo abbracciati, vederli entrambi mi ha fatto un po’ invidiare, ma è passato presto.

Ho iniziato a preparare la colazione, presto si è svegliata ed è venuta ad aiutarmi. Gli ho dato uno spazzolino da denti di scorta e un asciugamano in modo che potesse fare la doccia. Quando è tornata in cucina, mi ha baciato sulla bocca e mi ha ringraziato per aver condiviso Marcos con lei. Mio marito si è svegliato, è andato a lavarsi ed è venuto in cucina. Mi baciò e poi salutò Yuki, la quale, insoddisfatta, si avvicinò a Marcos e lo baciò sulla bocca e solo allora fece un cenno con la mano. Dopo colazione se n’è andata e io e Marcos siamo rimasti a parlare, lui ha apprezzato la sorpresa. Dopo questo fine settimana ci sono state notti in cui è tornata a casa con suo figlio per dormire e logicamente abbiamo fatto le pulizie, ho visto mio marito leccare il culo vergine di Yuki mentre lei gemeva e mi veniva in bocca.

C’erano momenti in cui restavo a casa con i bambini e loro andavano in un motel. Quando suo marito è venuto a trascorrere il fine settimana con lei, l’abbiamo incontrato. Dato che gli piace il calcio, c’è stata una buona interazione con mio marito a cui piace anche lui. Yuki, rendendosi conto che i due si capivano, dice:

– Beh, potremmo affittare una baita e passare una vacanza insieme, che ne dici?

Suo marito ha detto che non aveva problemi e logicamente abbiamo accettato subito, ma quello che è successo è per il futuro.

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