Racconto erotico di gruppo – I desideri nascosti dei miei figli. Episodio 2

di | 18 de Luglio, 2023

Abbiamo iniziato il viaggio per circa due ore, ascoltando musica, parlando, Miguel con le sue cuffie e il suo senza mostrare molto atteggiamento, anche vedendo sua suocera e cognata più insinuando che sono preoccupato, ma io aveva speranza. §ha qualche cambiamento per arrivare.

Dopo mezz’ora di viaggio, vedo nello specchietto retrovisore che Daniel sta masturbando Mel con la mano, la gonna era già alzata e senza mutandine, ho visto quella vagina con pochi capelli e Daniel che gode come un bastardo.

Daniel si toglie presto i pantaloncini e le mutande e vedo che il cazzo salta molto forte, era come quello di suo fratello, pensavo che i ragazzi fossero arrapati, i miei figli si sono eccitati e io mi sono bagnata. Mel poi inizia a masturbare Daniel da dietro, secondo me quei due sono troppo birichini, nemmeno in macchina con altre persone si vergogna a fare quelle cose, gemono piano entrambi.

– Tania: parlo così, guarda la stronza dietro che ride, Mel qui in macchina non ti mangerai e io continuo a ridere.

Miguel, sentendo questi sospiri più intensi e prolungati e il mio discorso, si gira e guarda la coppia con un cambiamento improvviso dall’espressione chiusa a un’espressione di desiderio e sorpresa. Guardo i suoi pantaloncini e c’è un grande volume lì, era già molto eccitato per suo fratello e sua cognata, quindi mi muovo intenzionalmente sul sedile e il mio vestito si alza mostrando il mio perizoma bianco, Miguel quando gira lo sguardo davanti, guardo accanto a me e ho visto la mia provocazione, sembrava concentrato, mi ha divorato con lo sguardo, per un attimo si è passato la mano nei pantaloncini, il che mi ha reso ancora più eccitato.

Continuammo il viaggio, Daniel e Mel dietro si stavano già divertendo un sacco a masturbarsi, Miguel lo camuffava, ma io non sapevo se guardare le mie cosce, le mutandine o la scollatura che quasi lasciava intravedere il mio seno, o semplicemente guardare. tornando a suo fratello che si masturbava con la sua sorellastra arrapata e molto calda, veniva preso in giro da tutte le parti.

Dopo poco siamo arrivati ​​all’ostello, Daniel e Mel si sono preparati in macchina, abbiamo preso le chiavi delle stanze di ricevimento e siamo andati da loro ed siamo entrati, entrambe le stanze avevano un letto matrimoniale e un letto singolo. Appena Miguel ed io siamo entrati nella stanza, è corso in bagno, ha chiuso la porta ed è rimasto lì qualche minuto, ha emesso un gemito soffocato, quello era il segnale per sapere che se n’era andato a masturbarsi e a fare i suoi bisogni , dopo la puttana che aveva visto in macchina.

Esce dal bagno con aria sollevata, si siede sul letto e accende la tv.

– Tania: vado a parlare con la coppia e torno subito figliolo.

Busso alla porta della coppia e loro urlano, entra, apro e li vedo entrambi nudi, Mel a quattro zampe sul letto e Daniel che si infila forte nella sua vagina come faceva quel ragazzo, ho visto mio figlio in azione per la prima volta, sapevo come catturare e mangiare il gatto, mi sono seduto sull’altro letto e ho guardato questo cazzo, mi sono bagnato di nuovo, Daniel non ha continuato a pungolare Mel per un minuto, a loro non importava la mia presenza lì a guardare loro, no, non potevo sopportare di più il fuoco dentro di me, mi sono alzato il vestito e mi sono tolto le mutandine e mi stavo masturbando intensamente come un lupo impazzito dal sesso.

Daniel e Mel guardano la mia figa morbida e bagnata.

– Melissa: wow, questo è delizioso, questo è perfetto per avere un bel cazzo che penetra in profondità e geme a lungo, può essere uno dei ragazzi dentro e ridere, Mel viene penetrata e i gemiti continuano, matrigna se non lo fa Non ce l’ho, non prenderò presto la verginità di Miguel, gli ho sparato, so che va matto per il gioco.

– Daniel: gemendo insieme, ha lasciato andare le parole, mamma, anche io voglio mangiarti bene, voglio metterti in quella figa calda.

Queste parole mi consumarono ancora di più, mio ​​figlio Daniel voleva che mi sedessi sul suo palo, la mia figliastra voleva scopare il suo fratellastro e io volevo scopare i miei due figli, venni con una forza inimmaginabile con un grido di piacere.

Mi alzo, mi preparo e torno in camera da letto, mi sono fermata sulla porta della mia camera da letto un po’ stupita dalle cose che sono successe, pensavo che solo Miguel avesse una possibile fantasia con me, ma ora anche Daniel ha la volontà per realizzarlo. questa fantasia, come sarebbe fare sesso con i miei figli, un’esperienza inimmaginabile, ma allo stesso tempo così eccitante e diciamo piccante, l’idea di infastidire uno dei miei figli mi è appena venuta e ora voglio farlo dormi con loro, quindi apro la porta della camera e Miguel mi vede.

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– Miguel: parlare con la madre richiedeva tempo;

– Tânia: Je parle stava sistemando le cose con suo fratello.

Ho visto che aveva le cuffie e stava guardando qualcosa sul suo cellulare per non sentire il mio pianto e i gemiti di sua cognata nella stanza accanto, quindi ho pensato di sì.

Era ora di pranzo, ho chiamato la coppia per pranzare al ristorante, si sono messi gli stessi vestiti e siamo usciti, abbiamo pranzato alla carta, era tutto buonissimo. Ho detto andiamo a fare una passeggiata in un centro commerciale tutti d’accordo, abbiamo camminato, abbiamo visto un film, ci siamo seduti nell’ultima fila in alto, prendendo queste sedie che sono per le coppie, alla fine Daniel si è seduto, poi Melissa, Miguel e io .

Stavamo guardando tutti il ​​film commedia romantica, ma a un certo punto del film la coppia nella loro casa inizia con carezze molto calde, quando guardo di lato, Mel non ci mette molto e lei stava già succhiando il pene del suo ragazzo, Miguel al accanto a lui, vedendo tutto chiaro e perfetto, gli piaceva quello che stava guardando e anche il suo membro si era già indurito e si vedeva nei suoi pantaloncini e ho notato la sua evidente eccitazione, morendo volevo tirare fuori quel grosso cazzo e succhiare ma in quel momento non potevo, proprio come voleva il mio istinto più sfrenato.

Presto il film finisce, usciamo dal cinema come se avessimo appena visto il film, senza commenti lungo la strada, e torniamo in ostello, la mia stanza, noi quattro a discutere di qualsiasi cosa.

Erano già passate le 22:00, Daniel e Mel salutano e vanno nella loro stanza per riposarsi o no.

– Tania: sono Miguel, vado a farmi una doccia per rinfrescarmi;

– Miguel: sta guardando la tv, dice ok, mamma, buon bagno.

Prendo il mio asciugamano, le mutandine blu e una maglietta bianca corta un po’ sotto il culo e senza reggiseno, entro nella doccia e con i pensieri più peccaminosi che potrei avere, mi masturbo pensando al grosso cazzo di Daniel e Miguel, scopando con grande piacere ho avuto di nuovo un orgasmo meraviglioso lasciandomi molto rilassata sono uscita dalla doccia mi sono asciugata e ho indossato questo completino un po’ provocante che segnava soprattutto i capezzoli del mio seno sono uscita dal bagno e Miguel mi ha fatto una lunga e dettagliata guarda dall’alto verso il basso, poi di nuovo sullo schermo del cellulare, in quel momento, ho sentito un fuoco prendermi con quello sguardo di lui che mi consumava.

– Miguel: dopo un po’ si alza e dice che vado a fare il bagno alla mamma.

Prende il suo asciugamano, i suoi boxer, i suoi pantaloncini e una maglietta e va in bagno, ci rimane un po’, nella mia mente birichina e inquinata già immaginavo che si masturbasse come un matto e si divertisse a pensare a me o alla sua birichina cognata, ero molto eccitata, la mia vagina era fradicia e volevo masturbarmi di nuovo.

Dopo un po’ esce dal bagno già cambiato e si sdraia sul letto singolo a guardare la televisione.

– Tania: figliolo posso spegnere le luci ho sonno, ma non avevo niente, volevo solo vedere se faceva qualcosa;

– Miguel: certo mamma, nessun problema.

Spengo le luci, mi sdraio sul letto matrimoniale e mi giro dall’altra parte, la camicia da notte mi sale un po’ e le mostro il culo con quelle mutandine dentro.

Dopo un po’ spense la televisione e c’era una fioca luce proveniente da un palo esterno che colpiva la finestra, niente che mi disturbasse, passarono alcuni minuti cominciai a sentire un leggero rumore nel suo letto, mi girai lentamente per non farti Non sospetto il mio, e lo vedo completamente nudo, con gli occhi chiusi, masturbarsi il suo cazzo era come una roccia dura e spessa, l’ho sentito gemere piano, dai mamma, succhiami il cazzo, voglio scoparti, voglio il tuo culo delizioso, questo mi ha eccitato molto e la mia volontà era di cadere su quel cazzo duro e godere, quindi lo vedo godere molto e respirare a fatica, concedendo qualche secondo e vestendosi, si gira su un fianco per sonno.

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Adesso ho avuto conferma che mio figlio voleva davvero mangiarmi, non era una fantasia passeggera o cose nella mia testa, lui ha questo feticcio con me, e in quel momento ho deciso per me e per la situazione. Volevo fargli un bello scherzo e soddisfare il suo feticcio, far venire molto mio figlio dentro di me, il mio cazzo non era caldo da mesi, una secchezza che mi ha fatto scalare i muri, e lo sapevo da quel giorno. Ho avuto due giovani affamati di sesso in casa, uno messo a frutto e l’altro no.

Mi voltai dall’altra parte e cercai di dormire finché non Mi sono addormentato pensando alla bella scena che avevo visto lì, il giorno dopo mi sono svegliato tutto contento e Miguel non era con quel cipiglio, era più leggero per qualche suo motivo.

– Tânia: ho detto che è una bella giornata di sole, andiamo al mare?

– Miguel: ha detto subito di sì.

Ma ho pensato che non avrei ancora portato il nudista, ho aperto la mia borsa e ho preso un bikini blu scuro allacciato, le mutandine coprivano solo lo stretto necessario e un copricostume blu mare, stile vestaglia, ma mostrando il mio corpo quasi trasparente con il bikini

Sono andato in bagno, ho fatto le mie cose, mi sono lavato i denti e ho indossato questi vestiti, quando sono tornato in camera da letto, Miguel mi guarda e dice.

– Miguel: sei una bella mamma, questo bikini ti valorizza, ti rende più bella.

– Tania: sorrido e dico grazie mia bella.

Prende delle mutande verde scuro e va in bagno, fa i bisogni, si mette le mutande ed esce dal bagno da solo con lei.

– Miguel: il costume da bagno di questa mamma è figo, ti è piaciuto?

– Tania: guardo e dico che è magnifico figlio mio, c’è un gatto con questo tachimetro.

Sorride magnificamente e indossa pantaloncini e canottiera.

Volevo vederlo solo in costume da bagno, ma in questo momento siamo usciti dalla nostra stanza e siamo andati a chiamare Daniel e Mel, erano pronti, Daniel solo in costume nero dello stesso modello di suo fratello e uno bianco. Senza maniche. Mel indossava un bikini lilla molto seducente con spalline, che lasciava intravedere bene il seno, e pantaloncini di jeans scuri molto corti.

Siamo scesi a fare colazione, un caffè stellato, c’era di tutto, una vera tavolata di cose buone, ci siamo seduti a mangiare tutti e quattro, abbiamo bevuto il nostro caffè, io mi sono alzato da tavola e ho chiamato Mel per venire, ho bisogno per parlarti in privato, Mel si è alzata in fretta ed è uscita dalla sala da pranzo con me, così le ho parlato.

– Tania: oggi andiamo in spiaggia normale ancora in bikini e costume da bagno, lasciamo che Miguel si rilassi di più, ma ieri si è un po’ rilassato;

– Melissa: che curiosità, dimmi di più suocera;

– Tania: ieri ero sdraiata in camicia da notte e con le mutandine arrotolate intorno al culo, ho fatto finta di dormire e poco dopo Miguel si è masturbato nudo pensando a me oa te ed è molto divertito;

– Melissa: wow che matrigna deliziosa, lui è pazzo di essere cattivo con la mamma e la sorellastra, va bene, ma oggi andiamo alla solita spiaggia a vedere cosa succede;

– Tânia: di’ a Daniel di non dare la palla;

– Melissa: lascia fare a me, non dirà niente di male, vuole vedere suo fratello codardo come noi due.

Siamo tornati a tavola, abbiamo detto andiamo al mare a goderci questa bella giornata di sole, i ragazzi si stavano già alzando da tavola, e siamo andati in camera da letto, abbiamo preso la crema solare, un cellulare e dei soldi, sono uscito le chiavi alla reception e mi sono incamminato verso una spiaggia vicina, Mel stava parlando più tardi con Daniel e io ero dietro con Miguel già con un po’ di felicità, sorridendo e anche ridendo un po’, è bello vedere che era più rilassato, siamo arrivati La spiaggia era tranquilla, ho affittato due ombrelloni, quattro sdraio e alcune bibite e acqua.

Il personale del chiosco ha organizzato tutto per noi.

– Daniel: parliamo andiamo al mare Miguel;

– Miguel: Ha subito detto di sì, andiamo fratello.

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Entrambi sapevano nuotare, Daniel si era già tolto la maglietta ed era solo in costume da bagno e Miguel si era tolto solo la maglietta, ma per lui era già una bella evoluzione, io mi tolsi il costume da spiaggia e mi sedetti Sulla sedia, Mel si tolse i pantaloncini di jeans lasciando la sua piccola biancheria intima lilla infilata nella sua vagina.

– Melissa: Seduta sulla sedia accanto a me, matrigna, quanto sono magre queste due, volevo che mi scopassero entrambe, è un sogno, doppia penetrazione, mi piacerebbe scopare così.

Ho pensato tra me e me, questa è più una troia di me.

– Tania: parlo anche di mia nuora, sarebbe bellissimo se questi due maschi se la fottessero e ridessimo insieme.

– Melissa: ieri, dopo aver guardato il nostro sesso e essersi masturbati sul posto, cosa tra l’altro sensazionale, Daniel ha detto che voleva scoparci entrambi fianco a fianco a quattro zampe a letto, sarebbe stata la più grande conquista della sua vita per mangia la sposa e la madre insieme.

A questo punto, ero di nuovo così bagnato con un’altra rivelazione inaspettata.

– Tânia: ti confesso, nuora mia, che ieri, vedendoti scopare così, volevo dartelo, non immaginavo di darlo ai miei figli, ma è successo;

– Melissa: sorride e dice che quando vorrà uccidere a suo piacimento, Daniel sarà felice di realizzare questo piacere reciproco.

– Melissa: si tira leggermente le mutandine e dice che sono tutta bagnata, questi fratelli mi faranno impazzire a letto, non vedo l’ora di provarli insieme.

Abbiamo afferrato e aperto lattine di soda e bevuto per vedere se quel fuoco che ci stava consumando si fosse spento un po’, poi Daniel e Miguel sono tornati sulla sabbia, si sono seduti sulle loro sedie e si sono rilassati con una soda.

Dopo un po’ Mel ed io abbiamo deciso di sdraiarci a faccia in giù sugli asciugamani nella sabbia e abbiamo chiesto ai ragazzi di metterci la crema solare, Daniel si è già avvicinato a Mel e ha iniziato a strofinarle la crema solare sul collo, dietro la schiena, scendendo fino alla vita , passa proprio tra le sue gambe vicino al suo inguine, toccando la sua lussuriosa figa, Mel salta in piedi e dice ti amo bastardo e continua passando il resto del suo corpo.

Ho guardato Miguel e ho visto che stava guardando suo fratello mettere la crema solare sulla sua ragazza, quando ho guardato i suoi pantaloncini bagnati attaccati a lui, la sua emozione era così alta che lei ha controllato e si è vista nei suoi vestiti, poi ho guardato le mutande di Daniel con il cazzo che esplode dentro.

– Tania: Parlo Miguel, a me non capita, vero?

– Miguel: scusa mamma mi sta distraendo qui, vado a passare.

Si alza e viene verso di me, ma guardando la cognata che per lui era una tentazione.

– Tânia: ti dico di toglierti quei pantaloncini, eri così bella in costume da bagno in camera da letto.

Miguel con un sorriso si abbassò i pantaloncini e li gettò sulla sedia, che meraviglia vedere quest’uomo in costume da bagno, si siede accanto a me, prende la crema solare e me la passa lentamente sul corpo.

– Tania: puoi andare più forte, figliolo, anche il mio sedere l’ha visto per preferenza e io sorrido.

Miguel poi passa più forte fino a raggiungere il mio sedere, quando passa mi dà una presa per cui ho anche saltato, poi si è fermato e ho detto grazie figliolo.

Miguel si alzò e si sedette sulla sedia accanto a suo fratello, raccogliendo la lattina che stava già consumando, notò che entrambi stavano guardando il sedere di Mel e il mio con le mie mutandine allagate, molte volte ho visto dall’angolo della mia occhio che si passavano la mano sui loro cazzi sopra i loro costumi da bagno.

Mel dopo aver ottenuto il bronzo, si è alzato e ha tirato Daniel in acqua per rinfrescarsi, cosa che Daniel ha fatto rapidamente, entrambi con la mano sinistra. direttamente al mare, certo che farebbero bene, era di fronte.

*Pubblicato da giovane_cacciatore su climaxcontoseroticos.com il 18/07/23.

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