Racconto erotico di gruppo – I desideri nascosti dei miei figli. capitolo 4

di | 19 de Luglio, 2023

Tiro fuori il cellulare per vedere che sono già le 18:00

– Tania: ho detto figliolo, io ho fame e tu?

– Miguel: Anche io mamma, sto morendo di fame.

Ho chiamato la pizzeria e ho ordinato due pizze, mi sono seduta sul letto ammirando Miguel nudo, i nostri occhi fissi l’uno sull’altro, ora ci vedevamo non solo come madre e figlio, ma come un uomo e una donna con i loro lineamenti attraenti e carnali desideri corporei. , dopo un po’ arriva il nostro parto, indosso un vestitino nero corto senza lingerie e vado a cercarlo, salgo in camera qualche minuto dopo, busso alla porta di Daniel, lui apre la porta nudo, con la sua mano molto morbida. pene, guardo il letto miele nudo dormendo.

– Tania: ho giocato qui, ci siamo divertite;

– Daniel: se fossi una madre, qui i nostri giochi sono accesi, vicini anche noi, sentiamo molto i tuoi gemiti.

Sorrido e metto giù una pizza, andando via dicendo che era perfetta.

Vado in camera da letto, Miguel è nudo, gli dico che presto mangeremo quella pizza, lui si alza, ci sediamo sul letto, prendiamo una bibita dal frigorifero e poi guardiamo un film in televisione.

Passarono le ore e restammo a letto a parlare di tante cose, finché Miguel non mi disse qualcosa di nuovo che a Michele piace nel suo ufficio.

– Tania: parlavo giapponese?

– Miguel: si mamma, lei stessa, è carina, intelligente, molto sexy e una stronza come Mel.

Sono rimasto scioccato dalla rivelazione, ho sempre pensato che Michele fosse una ragazza in lei, tutta etero, ma mi sbagliavo così tanto.

– Tania: ma figlio come fai a sapere tutto questo di lei?

– Miguel: ci sentiamo tutti i giorni su WhatsApp mamma, mi aveva già detto che mi avrebbe regalato la sua figa ogni volta che volevo, mi aveva già inviato dei suoi nudi, una foto da solista in bikini con le natiche coperte, ora io voglio fanculo, sono un uomo nuovo grazie a te.

– Tanya? Le ho detto, quando torniamo a casa, chiamala a casa sua, così puoi fare sesso, puoi stare lì senza problemi, preferisco che tu faccia sesso a casa che per strada, Miguel era molto felice e mi ha baciato su la bocca e che bacio meraviglioso.

– Tânia: così ho chiesto, forse sarà una ragazza più tardi?

– Miguel: c’è una possibilità mamma, l’ho sempre amata, forse sarebbe bello per noi stare insieme, ma prima voglio averne degli altri;

– Tania: io dico approfittane, sei in ritardo figliolo, usare il preservativo va bene.

Mi sono tolto il vestito e mi sono spogliato di nuovo, ci siamo sdraiati per dormire ora tenendoci l’un l’altro con mio figlio gatto dietro di me che mi abbracciava, ci siamo addormentati subito.

La mattina dopo mi sono svegliato già facendo un delizioso pompino, questo ragazzo mi ha leccato con un’enorme erezione, ho gemuto molto di nascosto, subito ho avuto un orgasmo incredibile, guardo Miguel e dico vieni a mangiarmi, si mette già sopra di me , mi ha eccitato e io mangio forte, la sua eccitazione è stata fenomenale che sesso mattutino era, io ancora deliravo per quel grosso cazzo e vengo, fino a quando molte spinte, il mio ragazzo viene forte dentro di me.

Ovviamente non ho perso tempo, l’ho buttato sul letto, mi sono divincolato in bagno, ho smesso di guardarlo e ho detto vieni sotto la doccia con me, questo gattino è saltato giù dal letto ed è entrato nella vasca con me, ho acceso la doccia e mi sono inginocchiato per succhiare questo cazzo a metà, io succhio, ho passato la mia mano sul tuo culo, sollevando il tuo petto, quel cazzo si è indurito nella mia bocca, mentre lei gemeva gustosa e mi eccitava di più, presto il mio ragazzo è venuto gocciolante. con l’acqua della doccia che ci scroscia addosso.

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Mi avvicino al tuo viso e ti do un bacio, le nostre lingue si intrecciano nelle nostre bocche, le tue mani mi afferrano il culo e restano lì a divertirsi, lasciamo il bacio e parliamo.

– Tânia: dai, micio, andiamo, oggi promette belle rivelazioni.

Usciamo dal bagno, prendo un bikini bianco molto piccolo e lo indosso con un vestitino arancione corto e ampio con spalline sottili, mi vesto davanti a Miguel senza alcuna vergogna, lui indossa un costume da bagno rosso e una T- solo camicia.

Scendemmo a fare colazione e Daniel e Mel erano già lì, Daniel in costume da bagno bianco e canotta bianca e Mel in bikini rosso sexy e fascia rossa.

– Melissa: ha guardato Miguel, guarda oggi sei diverso, con un umore lassù e solo in costume e canotta, sembri un gatto, mi piaceva vederti senza pantaloncini la mattina, nota 1000;

– Miguel: era un po’ imbarazzato, ma ha detto che anche tu Mel sei sexy con questo bikini;

– Daniel: è vero fratello mio, sei bellissimo, devi dimostrarlo e ridiamo tutti.

Ci siamo seduti accanto a loro e abbiamo fatto colazione, quindi ho detto che oggi visiteremo altre spiagge, cosa pensi che faremo tutti? Certo, siamo usciti dalla sala da pranzo, abbiamo preso la chiave della macchina e siamo partiti, bellissimo il tempo è arrivato in macchina. Ci vogliono circa 30 minuti in auto per raggiungere la spiaggia per nudisti.

Scesi dall’auto, ci siamo incamminati, la spiaggia era quasi deserta, arrivando ad una casetta di legno con scritto, ora solo senza vestiti.

– Miguel: mi ha guardato e ha detto mamma vieni con me e ha detto che questa è una spiaggia per nudisti?

– Tania: dico di sì, figlio mio, va bene?

– Miguel: amavo mamma, ti vedevo ancora nuda e anche Mel, andiamo.

Sono rimasto davvero sorpreso dal suo atteggiamento, il sesso pomeridiano/notturno del giorno prima lo aveva trasformato troppo e mi aveva lasciato più aperto nella nostra relazione.

Poi siamo entrati in cabina, io mi stavo già togliendo il vestito e il bikini, Daniel si stava già togliendo canotta e costume, Mel si stava già togliendo il completo da spiaggia e il bikini sensuale, io guardavo Miguel con gli occhi puntati su La figa di Mel, che tra l’altro doveva lasciare qualsiasi pene in vena, rendendosi conto della situazione, gli vado dietro e gli tolgo la maglietta e sotto il costume da bagno, il tuo cazzo e il Daniel di Mel sono durissimi.

– Tânia: quei due con i cazzi duri, poveretti, Mel, eravamo così bagnati e volevamo fare sesso;

– Melissa: allora ridi e lasciati andare, non dire nemmeno suocera, mi viene voglia di succhiarti qui e ora e ridere.

Ci chiedono di non partire eccitati, così i ragazzi si calmano e quando è normale partiamo, andiamo in un’altra zona, ma prima prendiamo due ombrelli e quattro materassini, i ragazzi prendono le cose, dove siamo rimasti non c’era niente vicino e nessuno.

Abbiamo steso le stuoie sul pavimento, io e Mel ci siamo sdraiati a pancia in giù e i ragazzi si sono seduti dietro di noi, Mel ogni tanto muoveva i fianchi, allargava le gambe e mostrava a entrambi la sua figa bagnata, non perdevo occasione per farlo lo stesso, ovviamente i due sono sempre stati duri ed è quello che volevamo davvero vederli così, dopo tanto tempo è passata una famiglia di quattro persone, padre, madre, figlio e figlia tutti molto accaldati, si guardavano noi, poi si guardarono tutti l’un l’altro e se ne andarono.

– Tania: dico a Mel, andiamo a nuotare;

– Melissa: andiamo di sicuro suocera.

Ci siamo alzati e siamo partiti, lasciando i ragazzi nell’arena.

– Tânia: in acqua dico a Mel che ieri sera e stamattina ho già succhiato il cazzo a Miguel e lui mi ha mangiato meravigliosamente provocandomi diversi orgasmi e gemiti, e stamattina mi sono svegliata facendogli un pompino, ed era tutto delizioso.

– Melissa: suocera, che battuta provocatoria lo sapevo che a letto faceva caldo anche Miguel, l’hai buttata benissimo, vedi;

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– Tânia: sorrido e dico che ti piacerà, te lo garantisco, è meraviglioso.

Ci siamo sorrisi, siamo tornati nell’arena, quando ci siamo avvicinati e abbiamo visto i loro cazzi mezzi rigonfi, non abbiamo perso tempo e abbiamo morso con gusto, io su Daniel e Mel su Miguel.

Entrambi gemiamo piano, la nostra figa appiccicosa dal desiderio, questi due hanno un bel cazzo, molto grosso e grosso, abbiamo leccato e succhiato molto finché non sono venuti con altro latte e l’abbiamo ingoiato tutto.

– Daniel: guardami e dimmi senza fiato, mamma, che bel pompino, voi due siete deliziosi, succhiate molto bene;

– Tânia: ti dico, mi divertirò con queste cose, sono una madre fortunata;

– Miguel guarda Mel felice e ansimante.

– Melissa: che cazzone ricco, ricco come suo fratello, ha una buona genetica;

– Miguel: poi, riprendendosi, disse, che delizia di donna, che brava mamma, cognata, ti voglio scopare piccola;

– Melissa: guarda sorridendo e dì, rilassati, quel momento arriverà.

Miguel sorride e si appoggia allo schienale della sedia, riprendendosi stupidamente sapendo che Mel avrebbe fatto sesso con lui ogni giorno, realizzando una delle sue fantasie sessuali.

Dopo un po’ Daniel e Miguel si alzano con calma e vanno in acqua per rinfrescarsi dopo aver sborrato.

– Melissa: mia suocera mi ha detto che il cazzo di Miguel è delizioso, i due sono quasi uguali, la differenza è minima, ma sono meravigliosi e vengono entrambi molto, me ne sogno già uno doppia penetrazione il o solo uno di loro mi mangia allo stesso tempo;

– Tânia: sorrido e dico la verità, nuora mia, questi miei figli sono fantastici, sono così pervertiti, e non immaginavo nemmeno un giorno che sarebbero stati i miei uomini a letto, non posso’ Non aspettare per provare i due insieme.

Siamo rimasti lì felici e molto soddisfatti, dopo tanto tempo i ragazzi sono tornati ridendo e giocando, hanno detto che stavamo già morendo di fame, andiamo a casa a mangiare, ci siamo accordati, siamo tornati alla capanna, abbiamo lasciato le nostre cose e ci siamo messi vestiti e preso la macchina, siamo andati dritti al ristorante per pranzare, i ragazzi hanno mangiato molto per ricaricare le batterie nelle marachelle che avevano fatto, siamo tornati in ostello e siamo rimasti in piscina a goderci un po’ prima di uscire visto che si era il terzo giorno, il giorno dopo avevamo cosa lavorare

Abbiamo fatto le valigie, Miguel ne ha approfittato ed è andato a farsi una doccia veloce, è uscito sorridente e completamente nudo.

– Tânia: Te l’ho detto più che delizioso, è così bello vederti nudo così;

– Miguel: sorridi anche tu mamma, mi piace vederti nuda e con quella figa bagnata.

Indossava biancheria intima, pantaloncini da spiaggia, una maglietta e sandali.

Ero già vestita con un abito bianco senza spalline e scarpe da ginnastica, abbiamo preso le nostre borse e siamo scese per metterle in macchina, poi sono scesi Daniel e Mel, con le loro borse, Daniel in canottiera, pantaloncini e sandali. infradito, infradito e Mel in una semplice canotta rossa, i suoi pantaloncini di jeans e le infradito.

Sono andato alla reception per consegnare le chiavi delle camere e ringraziarli per la splendida sistemazione, in cui tornerò più spesso, Daniel e Miguel erano dietro con Mel nel mezzo, nella mia mente non c’è nessun problema in cui si trovano andavano così d’accordo, non mi importava Con un po ‘di tempo di viaggio, abbiamo parlato del viaggio, dopo un po’ Daniel e Mel si baciano, e Miguel si sta tirando giù i pantaloncini e le mutande e Mel lo masturba, anche Daniel lo prende Lui lo prende si toglie i pantaloncini e le mutande e Mel smette di baciarlo ed entrambi si masturbano contemporaneamente.

Io al posto di guida che guardo tutto nello specchietto retrovisore.

– Tania: Accidenti, brava stronza con quei miei figli, sono proprio vigliacchi.

Mel smette di masturbarli entrambi, si toglie il top e mostra le tette, dicendo che i ragazzi possono succhiare, ognuno succhia una tetta, poi ricomincia a masturbarli entrambi e gemere.

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Ero già stucchevole di nuovo dal desiderio, la mia figliastra troia li prende entrambi, Miguel si toglie i pantaloncini di jeans, lei se n’è andata velocemente con le mutandine addosso, allarga le gambe e lascia la sua figa molto bagnata troppo esposta perché entrambi mettono le dita dentro lei, Mel geme incessantemente di piacere.

Volevo che questi due o uno di loro facessero questa cosa pazzesca con me, era in fiamme, siamo presto tornati, loro tre sono scesi dalla macchina nudi, hanno aperto la porta ed sono entrati nella stanza, sono entrato anche io in casa, così ho disimballato, ho ascoltato quello che sogno questi fratelli mi stanno fottendo insieme, che ricca penetrazione, metti tutto su di me pervertiti.

Mira ha già avuto la doppia penetrazione che lei sognava e io sogno, complimenti a Daniel e Miguel, la seconda moglie di Miguel, si sta già divertendo da matti, io sono rimasta in salotto a guardare la tv sdraiata sul divano, dopo qualche ora Mel appare nudo camminando lentamente.

– Tania: ho chiesto e poi come è stato?

– Melissa: la matrigna è stata sensazionale, mi hanno scopato entrambi in una doppia penetrazione incredibile, sono tutta carica, ma estremamente soddisfatta, insieme stanno anche meglio, è stata la migliore scopata della mia vita.

– Tânia: ho chiesto com’era la situazione ai tempi del PD;

– Melissa: matrigna, facevano a turno, questi bastoncini mi toglievano tutte le pieghe del culo, ma era un piacere incontrollabile, dopo avermi mangiato si raccoglievano sulle mie tette, i loro schizzi uscivano troppo e mentre uscivano pulivo questi si attacca al sesso orale e ora loro due stanno dormendo lì dopo aver dato di matto sul letto.

– Tania: sono felice, nuora mia, un giorno realizzerò questa fantasia;

– Melissa: Lo fa davvero, uscirà leggero e avvolgente, ma ne varrà la pena, specialmente con questi bambini;

– Melissa: vado a fare il bagno alla suocera;

– Tania: sentiti libera mia bella nuora.

Guardo l’orologio, erano le 22 passate, quando torna con un asciugamano.

– Tania: ho detto che Melissa vuole che ti accompagni a casa domani hai lezione si;

– Melissa: sì, apprezzo se puoi portarmi a casa suocera.

È salita in macchina, si è vestita e l’ho accompagnata a casa, lungo la strada mi ha ringraziato per il meraviglioso viaggio. Sono tornato a casa, ho guardato i ragazzi, erano svenuti in camera da letto, sono andato in camera mia a farmi una doccia e riposarmi per iniziare la settimana con nuova energia.

La settimana inizia con tanto lavoro, tante scartoffie e incontri con insegnanti e staff, una settimana molto impegnativa, sono tornata a casa esausta, i bambini hanno avuto la settimana degli esami, hanno studiato tanto, ma sono stati entrambi molto contenti, ha reso io felice come mamma di vederli così motivati.

La vita di tutti era molto frenetica, i ragazzi stavano finendo settimane di esami elettivi per il bimestre, e nelle settimane successive ci sarebbe stata la fiera culturale, e io mi stavo organizzando con gli insegnanti con tutto quello che succedeva a scuola, i fine settimana. , ho iniziato ad andare a San Paolo per formare registi per quattro settimane, rimanendo in hotel il venerdì sera e partendo la domenica pomeriggio.

Con tutti questi guai nelle nostre vite, che dire della vita sessuale di Tânia, Daniel e Mel quando hanno avuto le loro scappatelle hanno fatto l’amore, che dire del piano di Miguel di stare con Sabrina e Bianca, la grande puttana che sarebbe avvenuta con la mia partecipazione o

*Pubblicato da giovane_cacciatore su climaxcontoseroticos.com il 19/07/23.

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