Racconto erotico del cornuto – Mia moglie e il nostro amico

di | 6 de Luglio, 2023

Ciao, la storia che sto per raccontarti qui è accaduta poco più di un mese fa, ma ci sono voluti quasi 10 anni per realizzarsi.

Mi chiamo Paulo, ho 43 anni, sono sposato con Flávia 39 anni, siamo sposati da 18 anni, Flávia è una bionda molto bella, non è una modella come descrivono molte storie esagerate qui, ma è una persona molto bella donna, bionda, 1 anno 70, altezza 68 chili, capelli lunghi fino alla vita, il suo corpo è magnifico, ha delle belle cosce e natiche normali, ma quello che trovo più bello di lei sono i suoi seni, sono naturali e perfettamente grandi e duro, richiamano molta attenzione quando indossa un qualche tipo di scollatura.

Fino a quel giorno ero stato l’unico uomo che aveva dato (almeno prima del nostro matrimonio sì) ero il suo primo ragazzo e le ho preso la verginità, dopo circa 5 anni di matrimonio abbiamo iniziato a fantasticare su come sarebbe stato per lei dare lo diceva a un altro uomo, a volte durante il sesso c’erano degli scherzi e le piaceva, ma quando il sesso finiva l’argomento si calmava, al lavoro mi raccontava sempre di un ragazzo che aveva flirtato con lei, ma lei non mostrava mai interesse per tutti loro. Una volta gli ho chiesto se era curioso di incontrare un altro piccione e lui ha detto di sì, ma non avrebbe mai avuto il coraggio.

Fino a poco più di 10 anni fa abbiamo conosciuto una coppia di amici, Alex e Vanessa, Vanessa è una donna normale, né bella né brutta, Alex era un ragazzo con una faccia comune, non sembrava uno stallone, ma era un ragazzo che ha richiamato l’attenzione per la sua altezza fisica, 1,90 metri e circa 100 chili e cintura nera di jiu-jitsu, scuro, quasi nero e rasato, insomma è un ragazzo che si prende cura del proprio fisico.

Appena ci siamo conosciuti abbiamo iniziato ad uscire molto, sempre in coppia e anche perché i nostri figli avevano la stessa età, stavamo sempre insieme. Tuttavia, ho notato che Alex non riusciva a staccare gli occhi da Flávia, non riusciva nemmeno a nasconderlo. Semplicemente non ho provato a scherzare per paura di sua moglie, che era ancora lì, e anche per paura di me.

Flávia, siccome è molto calda, indossava sempre abiti che valorizzassero il suo corpo, niente di volgare, ma sempre con una bella scollatura, tacchi altissimi per far vedere il sedere, insomma niente di più, ma allo stesso tempo delizioso, per non parlare che è una donna molto sensuale.

Finché una notte ho chiesto a Flávia se si fosse accorta che Alex la stava asciugando, è diventata tutta rossa e ha detto di sì, ma pensava che fosse tutto nella sua testa, le ho detto che l’avevo già notato e che aveva notato che lei piaceva essere desiderato. Per colpa sua, ha provato a negarlo, era un po’ a disagio ma alla fine ha accettato che la sua presenza l’avesse commossa, quella notte abbiamo fatto uno dei migliori rapporti sessuali finora.

Fino a quando Alex ha mandato un messaggio a Flávia chiedendole se aveva degli appartamenti da offrirgli (Flávia è un’agente immobiliare), lei ha detto di sì, ha detto che voleva investire dei soldi, ma io volevo comprare una proprietà vuota, dato che stavo per Noleggiarlo.

Presto ho capito che volevo solo scoparla e ho inventato questa scusa per stare da solo con lei. L’ho avvertita, ma lei pensava che non c’entrasse niente. L’hanno segnata in un attico perché era sempre super curata in abito nero e scollatura generosa, ma al momento della visita si è presentata con la moglie (Vanessa), insomma non è successo niente. È tornato a casa e ha detto, sai, è tutto nella sua testa, non vuole avere niente a che fare con me. In seguito scopriamo che Vanessa ha sentito la sua conversazione telefonica e si è offerta di andare con lui.

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Tuttavia, ho notato che Flávia era un po’ delusa.

Passarono gli anni e il flirt tra i due avveniva ogni volta che si vedevano, si scambiavano sguardi, sorrisi scemi, chiacchiere, ma poco. Il momento clou è stata una festa di compleanno per suo figlio in cui l’ho visto guardare Flávia da lontano e tenergli discretamente il cazzo, anche lei ha guardato indietro e ha riso ma si è fermata lì.

Sempre nel nostro sesso, quando le ho detto di fingere di stare con Alex, questa donna si è trasformata, è venuta come una matta.

Jusqu’à ce that je lui dise de commencer à le taquiner pour voir s’il prenait l’initiative, chaque fois que nous nous voyions, elle serrait un peu plus fort ou glissait doucement sa main le long de son bras à la fin of il viaggio. allo stesso tempo, ma penso che la paura di causare un problema gli abbia impedito di provare qualsiasi cosa, abbiamo notato quanto fosse sbilanciato con lei, quando siamo arrivati ​​nei luoghi in cui abbiamo incontrato la sua euforia era enorme ma sua moglie pensava che fosse solo la nostra presenza, lei non la conoscevo.

Fino a un mese fa andavamo in un bar noi quattro da sole, Flávia diceva che avrebbe trovato un modo per essere più enfatica quando flirtava, tanto per giocare e vedere la sua reazione, era bellissima con un paio di jeans strappati e strappati. , una camicetta rossa scollata, scarpe rosse col tacco alto e un profumo che la rendeva ancora più provocante. Era d’accordo con me che se Vanessa fosse andata in bagno o qualcosa del genere, avrei dovuto alzarmi da tavola per lasciarli in pace e vedere quale sarebbe stata la loro reazione.

Quando siamo arrivati ​​al ristorante, ad Alex è quasi venuto un colpo alla vista di lei, non potevo nasconderlo.

Quando ci siamo seduti al tavolo, Flávia si è tolta la scarpa e ha cominciato a lisciare Alex sotto il tavolo con i piedi, è stato un po’ discreto, ma si vedeva che non ci stava beccando.

Le donne hanno iniziato a parlare di chirurgia plastica e Vanessa ha detto che voleva prendere un silicone e ha chiesto a Flavia quanto ha pagato per il suo silicone, Flavia non ha capito la domanda e Vanessa ha detto: “Flavia l’ha persino preso. ‘Sembra che tu abbia tette naturali.’ . Flavia ha detto che puoi toccare la mia amica, con tutti un po’ stonati dai drink, l’ha toccato con le dita e non riusciva a credere che fossero davvero naturali, avevamo tutti cominciato a ridere e anche a scherzare. Felice di sentirlo. non doveva fargli spendere soldi, Alex impazziva per la direzione della conversazione e la sua erezione era evidente, la piuttosto alta Vanessa non se ne accorse.

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La conversazione scorreva quando all’improvviso il gioco ha preso una piega, il cellulare di Alex ha squillato, ha risposto e ha cercato di nasconderlo, ma a quanto pare era una donna che stava prendendo, Vanessa era furiosa, ha iniziato a urlargli di chiamarlo . aveva degli amanti e non lo nascondeva nemmeno, alla fine una baracca ha preso la borsa ed è uscita dal bar e Alex si è alzato e l’ha inseguita, in quel momento Flávia mi ha detto, se torna al tavolo, si alza finge di andare in bagno e guarda dall’altra parte e torna solo quando lo saluto.

Detto fatto, passati circa 5 minuti, Alex torna da solo, Vanessa aveva preso un Uber ed era andata via.

In quel momento mi sono vestito e mi sono alzato da tavola, quello che è successo dopo è stata la storia di Flávia.

Alex sedeva al tavolo, nervoso ea disagio, e quello era il dialogo;

Flavia: La gelosia è fuoco.

Alex: perché non c’entra niente, lei è tutta ossessionata dal fatto che io abbia un amante.

Flavia: e non c’è?

Alex: siete amici, non vi direi mai niente.

Flavia: Che delusione.

Alessio: cosa vuoi dire?

Flavia: Ho pensato che se dovessi avere un amante, sarei io.

In quel momento, Flávia ha detto che quando ha finito la frase se ne è pentita, ma l’aveva già detto, ha detto che non aveva reagito per una decina di secondi e la conversazione continua.

Alex: Flavia non gioca con il fuoco.

Flavia: L’unica che suona qui sei tu.

Alex: avrai capito che sono pazzo di te, non riesco a pensare ad altro quando sono vicino a te, sono anche destabilizzato, non so come Vanessa non se ne sia accorta.

Flavia: e perché non mi hai detto niente? Ho il telefono, il mio WhatsApp e non mi hanno mai detto niente?

Alex: Non avrei mai immaginato che anche tu provassi la stessa cosa, senza contare che oltre a Vanessa c’è Paulo, temo di creare confusione.

Flavia: Dimentica Paulo, è super disconnesso.

Fu allora che Alex iniziò a lodare il suo corpo per il modo in cui si veste e guardandosi il seno disse:

Alex: Quindi questi seni sono naturali?

Flavia: non credi?

alessio: no

Fu allora che Flavia gli prese la mano e se la mise sulle tette e lui gliela strinse e quasi impazzì, io ero lontano e il bar era un po’ buio, ma lo vedevo, stavo quasi per venire quando l’ho visto, all’improvviso Flavia Mise la mano sul viso di Alex e gli diede un bacio con la lingua molto sensuale.

Poi parlò;

Oggi ti devo mangiare.

Flavia: sei matta, per oggi è tutto, non c’è verso.

Alex: Non posso, non posso più, facciamo così, quando torna Paulo dici che Vanessa ti ha chiamato e ha detto che era molto brutto e ti ha chiesto di andare a parlarle.

Flavia ha detto che in quel momento tremava di desiderio, lo voleva davvero, ma aveva paura della mia reazione, ma allo stesso tempo il desiderio era così forte che parlava più forte della ragione e ha accettato il piano.

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Quando sono tornato al tavolo, Flavia mi ha raccontato della telefonata e ha detto che sarebbe andata con Alex, prima che Vanessa facesse qualcosa di stupido e dicesse, tesoro, vai a prendere i figli di mia madre e ci vediamo a casa più tardi. Di sotto, Vanessa, prendo un Uber e me ne vado.

Non riuscivo a credere a quello che stava succedendo, mia moglie non lo nascondeva nemmeno, aveva la faccia rossa e la faccia felice, un semplice scherzo si sarebbe avverato.

Senza reagire, trascinato da un misto di eccitazione, gelosia e curiosità, ho detto, va bene, me ne vado.

Sono uscito dal bar e sono rimasto dall’altra parte della strada, appena sono saliti in macchina e hanno iniziato a baciarsi, da lì sono andati al motel.

Flávia ha detto che mentre guidava lo ha baciato, accarezzato (è una donna estremamente affettuosa) e il suo cazzo palpitante gli ha detto “Non posso credere che ti mangerò”.

Arrivati ​​al motel, sono entrati a malapena nella stanza e lui le ha quasi strappato i vestiti di dosso, era così disperato, quando lei era solo in mutande, le ha succhiato il seno per circa 5 minuti (ha un’erezione enorme che si succhia le tette) .

Poi si è chinata e ha tirato di lato le mutandine e ha succhiato la sua figa già bagnata, per molto tempo finché lui le è venuto in bocca ha detto che stava urlando di piacere e veniva come una matta.

Quando tirò fuori il cazzo dalle mutande fu piacevolmente sorpreso, era enorme.

L’ha presa in braccio e ha iniziato a pomparle la figa, lei ha detto che non è durato un minuto e loro due hanno legato.

Ma appena lui finì di sborrare lei si inginocchiò e iniziò a succhiargli il cazzo, l’erezione era tale che presto fu di nuovo duro quindi sì, il sesso durò quasi un’ora, in varie posizioni, finché lei le salì sopra e lui fece la sua specialità , cavalcare. un cavallo.

Ha detto che era pazzesco, stava cavalcando e lui le accarezzava le tette, è venuta in questa posizione circa 3 volte…

È venuto altre 2 volte una volta con lei che lo cavalcava e l’ultima volta che gli ha chiesto di andare sulle sue tette (lo adora) e lui è andato fuori di testa.

Quando è tornata a casa si vedeva il suo viso felice, non riusciva a trattenersi, sembrava una ragazza che avesse vinto il regalo più bello del mondo, era soddisfatta e visibilmente stanca, quella sera non sono riuscito a mangiarla, io dovevo colpirne uno e concordare con il tuo rapporto

Ha detto che dopo il sesso ha detto che non poteva credere che stesse accadendo e dalla prima volta che l’ha vista ha sognato quel giorno ha anche detto che era pazza a darglielo, hanno deciso di vedersi in altre occasioni, ma finora non è successo perché Vanessa gli è molto legata.

Ma continuano a scambiarsi messaggi.

*Pubblicato da Paolo Flavia su climaxcontoseroticos.com il 26/06/23.

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