Racconto erotico del cornuto: lo zio di mio marito mi ha depravato

di | 6 de Luglio, 2023

Carmela ha un grande orgasmo con la bocca di Bene che le succhia tutta la vulva e la lingua.

torcendo come una frusta attorno alla sua clitoride. Respira e ansima irregolarmente.

Intorno alla bocca e al mento gli brillano i resti del seme che Bene aveva eiaculato pochi minuti prima.

Il forte uomo di colore sente quando Carmela appoggia una delle sue cosce sulla sua spalla e la gamba preme la sua testa contro la sua figa. In quel momento, la porta dell’ufficio si apre e Diana è sorpresa, stordita, dalla scena di loro due seminudi che si dimenano sul divano.

– Cos’è iiissoooo!? Carmelo!? Carmela, spiegamelo!

– Ooh! Io… Fammi finire! Per favore… ci sono… ci sono quasi… ci sono quasi! Per favore, chiudi la porta, mamma!

Carmela e Julio si sposano domenica prossima. Aveva una di quelle deviazioni di personalità quando si innamorò di Julio, un genio della matematica, quando erano al college.

Carmela non era affatto attratta sessualmente da lui. Le piaceva quando le succhiava la figa e la faceva venire.

Per essere una persona calma ed estremamente concentrata sui suoi studi, Julio aveva un’abilità sessuale che la affascinava. Non sessualmente, ma stranamente.

– Non posso credere a quello che ho visto! Anche se fossi così promiscuo! Una diciottenne che si concede a chiunque! Spero che Bernardo sia l’unico con cui tradisci Julio! Merda, Carmelo! Ti sposi tra due giorni!

– Beh, non è solo qualcuno! È il mio angelo custode! E sempre sarà! Non possediamo la nostra relazione perché è oscura e per la praticità e la realtà della nostra società. Se scoprissero che mi stava scopando, la sua carriera qui allo studio sarebbe stata distrutta dall’invidia!

– Basta, Carmelo! Prima di uscire, lavati il ​​viso e sistemati i capelli!

Lina era una coreografa. Quando era giovane, era una ballerina e in seguito ha coreografato spettacoli musicali. Era sposata con Garza, lo zio di Julio. Era bella e voluttuosa a 40 anni.

I genitori di Julio erano contadini e quando venne a studiare all’università, Garza trovò più che un obbligo ricevere il figlio di sua sorella nello spazioso appartamento dove vivevano lui e Lina.

Julio era entrato all’università all’età di quattordici anni e aveva bisogno di un mandamus per frequentare le lezioni. Ciò è stato fatto attraverso lo studio legale di proprietà di Diana e suo marito.

Quando Julio aveva sedici anni, sorprese sua zia Lina a subire una tripla penetrazione da ragazzi della sua classe di ballo, mentre suo zio Garza era via per lavoro. Da lì, sono stati sguardi accusatori da parte sua e tentativi di spiegazioni da parte sua.

Ma la natura è intervenuta in favore di Lina. Un giorno, mentre Julio si preparava per andare al lavoro, si trovò faccia a faccia con sua zia che gli stava preparando la colazione praticamente nuda. Indossava scarpe col tacco alto. Julio è rimasto sorpreso quando ha ricevuto il suo primo bacio alla francese.

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Da quel momento in poi, sebbene già impegnato con Carmela, Julio trasforma le sue inclinazioni sessuali attraverso la zia. Lina ha smesso di scegliere lingerie sexy. Dipendeva da Giulio.

Durante una delle visite di sua madre, ha trovato nel cassetto della biancheria intima che avrebbe almeno coperto il corpo di qualsiasi donna magra. Immagina una donna voluttuosa come Ivete Shangrallo. Mille pensieri gli passarono per la testa.

– Puoi spiegarmi, figlio mio!? Non sei un frocio, vero! ?

– Cosa cosa!? Quello !? Ah… E’ uno scherzo a una delle ragazze dello studio che sta per sposarsi. Lo daremo a João all’addio al celibato!

A malincuore, Julio ha accettato di permettere a Tía Lina di avere altri uomini. È bastata l’assenza di zio Heron perché Lina portasse suo nipote nel suo mondo di dissolutezza. Una delle cose che piaceva a Julio era baciare la bocca di Lina mentre qualcun altro la scopava. Ha iniziato a farsi succhiare il cazzo da alcuni dei suoi ragazzini.

E mi ha fatto impazzire vedere Lina succhiare quegli stessi ragazzi in luoghi pubblici. I parcheggi sono stati favoriti da questa azione.

– Cosa provi quando hai un bastoncino in bocca!?

– Non sono sicuro… è istintivo! Quando mi hanno deflorato, sono caduto dalla mia bocca molto prima! Non ha niente a che fare con il gusto, ma con la consistenza e la pulsazione all’interno della bocca. La donna a cui piace davvero succhiare, ama anche ingoiare lo sperma! Il seme non va deglutito subito, ma addensato con la saliva fino a trasformarlo in una sostanza appiccicosa dal sapore decisamente gustoso. Quindi sì, devi ingoiare! Dev’essere come mangiare le ostriche!

Nelle case seguenti, Julio non ha perso l’occasione di baciare appassionatamente zia Lina non appena l’altro uomo le ha eiaculato in bocca. Lina sentiva che suo nipote voleva rivelarle qualcosa, ma non sapeva come.

– Mi hanno parlato di un posto che parla soprattutto di relazioni incestuose. No, non è proprio un’altalena!

– Vuoi rischiare che lasciamo la sicurezza di qui con i nostri amici fidati e incontriamo estranei?

– Solo per curiosità, Lina! Sono rari, ma sono selezionati! Gente come noi!

– Haaam… Cosa mi stai nascondendo? Vuoi vedere un padre scopare sua figlia? Madre che allatta suo figlio?

– È più o meno quello! Tu ed io possiamo passare per la sorella maggiore e il fratellino!

– Hahaha! Volevi dire, madre e figlio! Oltre a pagare la franchigia, cosa ottieni?

– Capisco! Mi iscrivo, ok?

– Aspettare! C’è qualcos’altro! Tra me e te non c’è più segreto! Nemmeno i bambini che vengono qui! Vuoi fare lo stesso con gli estranei, vero? Per quale ragione?

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– Zia, se sei d’accordo… te lo dico!

Lina e Julio non sono stati gli unici a baciarsi appassionatamente sulla pista da ballo, dove la gara è stata vinta dal primo a eiaculare tra le cosce della escort, sorella, nipote, zia o madre. L’incesto maschile vincerebbe il primo a godere del pene tra le natiche del partner, padre, figlio, fratello, zio o cugino.

Ci sono stati scambi di coppia. Julio avrebbe poi rivelato un altro tratto della sua personalità. Ha uno zio e un nipote che si uniscono a loro.

– Non mi dici che ora sei bravo a mangiare i bambini?

– Maledizione! Sei una donna molto bella e sensuale, Lina! Fai fiorire il mio lato destro!

– Perdonami, amico… Ma voglio andare al caffè con tuo nipote… Prima!

– Molto bene! Mio caro Julio, allora dovrai scoparti zia Vavá!

Passarono i minuti. Il nipote e Lina non avevano niente di carnale e decisero di andare al bar. Ma Lina pensava che Julio stesse già impiegando troppo tempo. Il nipote ha detto che Vavá ha passato ore a succhiarglielo.

– Aah, eccoli!

– Che succede Giulio? Come è stato ?

– La mia principessa! Giulio mi adorava! Ora vuole venire con te, nipote! Ed è anche il nostro turno, Lina!

– Huuuum, non credo Vavá! Scusa! Ma non sono entrato nell’umore! Guarda come sono decollati!

Di nuovo i minuti passarono. Quando Julio e suo nipote tornarono, Lina era già vestita e nel salone. Julio le si avvicinò, anche lui vestito. La fece alzare e la baciò come un amante. Gli occhi di Lina si spalancarono e lo allontanò. Ha riso più tardi.

– Ragazzi, avete fatto schifo!!

– Sì! Ed è proprio quello che hai detto! Che caldo! È qualcosa di indescrivibile!

– Merda, ragazzo! Come farai adesso!? Da quando è diventato frocio! Ti sposi ancora!

– Che finocchio, zia! È solo una pratica sessuale di una persona eterosessuale praticata con un omosessuale!

– Maledetto bambino! Un uomo a cui piace succhiare cazzi… è un frocio!

– Negativo! C’è un’eccitazione muscolare che vibra nella tua bocca! Soltanto! Poi ho avuto una voglia irrefrenabile di baciarti e mangiare tutto! Entrambi volevano baciarmi e volevano che li scopassi! Ma non è possibile! Non fa parte della mia attrazione sessuale. ! Un cazzo in bocca mi fa scattare la voglia di una donna!

– Vuoi dire che adesso faremo schifo insieme!? Penso che dobbiamo essere chiari con i nostri figli!

– Oh, niente zia! La cosa deve essere con gli estranei!

– Quindi dovrai mescolarti con i finocchi! Non avevo mai sentito parlare di questa tendenza!

– Sì! Quando ti ho visto succhiare uno dei ragazzi, ho sentito un’irrequietezza che non sapevo cosa fosse! Lo so adesso. Ho guardato la tua bocca, ma il mio subconscio mi ha indicato di vedere il cazzo del ragazzo!

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Un sabato piovoso, tutti erano a casa e squillò il telefono. Heron risponde e lo dà a sua moglie. Pochi minuti Più tardi, Lina entra nella stanza del nipote e gli chiede di prepararsi, visto che le hanno dato l’indirizzo di un posto speciale.

– Non so perché volevi venire, tesoro! È solo uno staccati che la ragazza vuole mostrarmi per la presentazione.

– Piove molto, Lina! Qui sembrano questi teatri di burlesque! Regno di Glory Hole! Che strano nome!

– Cosa ti aspettavi, amore mio, da queste persone che ballano! Ci vorrà forse mezz’ora, ok?

C’erano molte persone lì dentro con persone che uscivano o entravano negli scompartimenti. In totale c’era una sedia comoda, uno sgabello. Una parete aveva tre fori in linea verticale. Le pareti laterali erano specchiate dall’alto verso il basso. I clienti potevano scegliere di succhiare un cazzo espulso dall’orifizio a seconda di ciò che volevano fare in quel momento. Se voleva la penetrazione, si metteva a quattro zampe sulla sedia. Potrebbe anche fare un pompino seduto. Julio ha scelto di stare accanto a Lina. È stato così gentile da condividere la sua corsa con lei.

All’interno dell’auto, Garza stava scambiando messaggi con la madre di Julio, sua sorella.

“- Cosa ci fanno lì?”

– Non lo so. Penso che siano venuti per vedere un nuovo passo di danza per la coreografia!

Quella notte, Heron sentì che Lina era in fiamme. Julio accarezzò Carmela così intensamente che lei lo pregò di smetterla. Quando fu ora di andarsene, vide che c’era una luce accesa nel garage della villa. È andato lì di corsa. La pioggia ha fatto tacere i loro passi.

– Ora… Ora dammi quel culo! Culo, no! Quel culo favoloso!

Diana, che era accovacciata, si alza mentre si gira e appoggia la parte anteriore del corpo contro il lato di una limousine. Julio sembra ipnotizzato mentre guarda la sua futura matrigna accarezzare il cazzo di Bene e dirigerlo nel suo culo. Anche nella penombra era possibile vedere l’enormità di questo muscolo brunastro entrare dolcemente nell’ano della bella Diana, che si comportava come una mille volte abituata a fare l’asino.

Nelle notti di luna di miele, Julio scopava Carmela con una tenacia senza pari, pensando al cazzo lucido di Bene.

Invito i miei lettori a visitare il mio blog Blogspot. Con.Br/ dove troverete queste storie debitamente illustrate. Grazie

*Pubblicato da helgashagger su climaxcontoseroticos.com il 07/06/23.

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