Racconto erotico bdsm – Malu, il risveglio di una cagna

di | 29 de Marzo, 2023

Dopo aver prelevato la mia amica Domme Malu dal suo appartamento a Rio e averla trasformata nel mio cane come ho accennato nella mia storia precedente, ci siamo tenuti in contatto quasi quotidianamente, ma non abbiamo mai accennato all’argomento, facendo semplicemente finta di niente.

La nostra amicizia è rimasta la stessa, fino a quando in una delle nostre conversazioni le ho parlato di un evento a Dommes che si sarebbe tenuto qui a SP, a Limeira, in una fattoria affittata per questa occasione, era interessata a partecipare, quindi l’ho invitata a rimanere. nel mio appartamento e potremmo andare insieme all’evento, accettò rapidamente.

L’evento era sabato sera e lei è arrivata venerdì pomeriggio, avrebbe trascorso il fine settimana come ospite, l’ho presa in macchina all’aeroporto, sono arrivata un po’ in anticipo e ho aspettato che sbarcasse, pronto. La guardo e appena mi vede mi fa un grande sorriso, mi giro e la vedo indossare pantaloni neri molto attillati e un top attillato, non ho potuto fare a meno di notare le sue cosce grosse e il suo allenamento ardito. punte dure che spuntavano dalla sua camicetta, mi è venuto subito in mente il ricordo di quando l’ho abbracciata come il mio cucciolo, ammetto che in quel momento ero emozionato.

Malu si chiama Maria Lucia, ha 33 anni, è alta 1,70, 66 kg, capelli neri lunghi fino alle spalle, occhi castani, seno medio sodo, cosce grosse e un sedere tondo come una che si allena. No, Malu è una bella donna.

Ci siamo salutati con un bacio sulla guancia e abbiamo portato la mia macchina al mio appartamento, appena siamo arrivati ​​le ho mostrato la sua stanza, la stanza degli ospiti, una suite molto accogliente lasciandola comoda per sistemarsi, sono andato nella mia stanza bere qualcosa, fare una doccia e poi ordinare una pizza.

Le mie cagnoline Camila e Melina stavano facendo la spesa che avevo mandato e sono arrivate poco dopo, ho fatto la doccia e sono rimasta in soggiorno ad aspettare Malu, insieme alle mie cagnoline Camila e Melina che erano già nude, solo con una collana al collo dove il tuo culo da troia di solito si copre il culo dentro.

Non ci volle molto e presto apparve Malu, indossava pantaloncini cortissimi che lasciavano intravedere le sue cosce grosse e il suo sedere rotondo, e una camicetta sottile, andò senza reggiseno perché i suoi capezzoli quasi perforavano la camicetta, che mi fece partire con molta emozione. , il ricordo mi è tornato in mente quando l’ho beccata a Rio, ma mi sono controllato e non ho mostrato la mia emozione.

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Malu si è seduta sul divano facendo vedere ancora di più le cosce, le ho chiesto se voleva da bere e come immaginavo chiedesse una birra anche se non le piaceva l’alcool, aveva mandato a prendere le mie cagnoline Camila e Melina. il mercato nel caso lo volesse la mia amica Malu ed è andata così.

I miei cani sono venuti a servirci, Malu mi ha portato birra e un succo, presto sono arrivate le pizze e abbiamo iniziato a mangiare e le conversazioni sono diventate più rilassate e confortevoli, eravamo tutti rilassati e Malu era molto sciolta, la mia cagnolina Melina è stata la prossima con me e la cagnolina Camila accanto alla mia amica Malu, abbiamo parlato e allo stesso tempo ci siamo divertiti con le mie cagnoline che erano già in calore.

Era già buio, non ricordo l’ora esatta, forse verso le 21:00, tra tante conversazioni parlavo dell’evento che avremmo fatto il giorno dopo, dei vestiti che avrei indossato per l’occasione, pantaloni di pelle nera e una giacca che era dello stesso nero, vestiti normali per una Domme a questi eventi, ha chiesto di vederla, per avere un’idea se quello che indossava sarebbe stato all’altezza dell’evento, quindi l’ho portata nella mia stanza per mostrargliela .

Appena entrati, Malu è rimasta sorpresa dato che ho un armadio pieno di accessori tra cui dildo di varie dimensioni e design, alcuni importati, con mia sorpresa Malu ha iniziato a togliersi i vestiti per vedere che aspetto aveva indossandone uno importato, si è tolta la camicetta e i pantaloncini, ho alzato lo sguardo e ho visto Malu con le sue belle tette vivace e le sue cosce spesse, il culo rotondo birichino e le mutandine infilate nel suo culo erano nel profondo di lei, in quel momento l’istinto del mio Domme ha preso a calci forte e io non ho esitato ad investire in Malu, per me è stata una provocazione.

Ho iniziato a baciarle la bocca e ad accarezzarle i seni, baciarle il collo, stringerle forte il sedere, Malu non ha reagito e non si è fermata, anzi ha emesso un piccolo gemito e ha abbassato le braccia verso di me, lasciando la situazione sotto controllo controllo. Ero così eccitato che ho afferrato Malu per i capelli e l’ho portata nel mio letto e l’ho buttata sopra, Malu è caduta e aveva le gambe aperte, le ho tolto velocemente le mutandine e ho iniziato a succhiarle la figa, era tutto bagnato, Malu era molto arrapata, il che mi ha fatto pensare che se è quello che vuole, allora se lo vuole lo otterrà, ho pensato tra me e me.

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Le ho aperto la figa con le dita e ho iniziato a succhiare e leccare fino in fondo, Malu si contorceva dal desiderio, gemendo mentre succhiavo quella figa morendo dalla voglia di essere scopata, mi sono alzato e sono andato nel mio armadio, ho preso un dildo molto grosso e ho continuato. sopra Malu, lei allargò le gambe e cominciò a fotterla, Malu gemette sonoramente, io cominciai a succhiarle le tette e succhiarle i capezzoli, baciandole la bocca mentre le scopavo forte la figa, fino a che ebbe un orgasmo intenso, senza fermarmi la seguiva scopando facendole avere diversi orgasmi di fila, Malu era come una cagna in calore.

In quel momento non volevo più Malu come amica, il mio desiderio era averla come puttana, mia sottomessa comunque, era mio diritto impossessarmi di lei dopo averla fottuta come una puttana, così ho trasformato Malu nella sua pancia , ho posizionato il mio dildo all’ingresso del suo ano e l’ho forzato, l’ho forzato a poco a poco e ho visto come il mio dildo è entrato in lei, cm dopo cm è entrato nell’ano di Malu, lei gemeva forte, battendo le gambe sul letto, sentendo come le sue pieghe si stavano spezzando.

Finché il mio dildo non è penetrato ovunque, i nostri corpi si sono stretti, ho sentito il suo sedere appoggiato sul mio corpo, così le ho preso i capelli tirandoli indietro e le ho parlato con voce ferma e autorevole.

-¨Ora diventerai il mio cane, come hai finito Domme, tu sei il mio cane¨

Malu ha provato a discutere con una voce tremante che è stata interrotta dai suoi stessi gemiti e ululati quando ho iniziato a fotterle il culo duro e senza pietà sapeva in quel momento che non c’era avanti e indietro il dildo era tutto incastrato nel suo culo tirando le dita .cavi indietro e fottuto Malu era alla mia mercé così durante l’allenamento gliel’ho chiesto e gli ho detto di ripeterlo un paio di volte

-¨Ora sei la stronza malu, capisci, cosa sei, rispondi stronza¨

-¨Sono la stronza malu, huuumm…. Sono la stronza malu… Aaaaiiiiiiiii…¨

-¨Io sono il tuo Padrone adesso, chi è il tuo Padrone, rispondi Malu stronza¨

-¨La mia Mistress è Mistress Alexa, la Mistress è la mia Mistress… Aaaaiiiiii il mio culo..¨

Scopando con tutte le sue forze mentre mi rispondeva che era la mia cagna e io ero il suo padrone, Malu aveva un forte orgasmo, questa è la più grande sottomissione possibile, avere un orgasmo essere scopata, in quel momento Malu non era più una Domme, lei divenne una cagna, una sottomessa dominata e addestrata, divenne una cagna, il mio nuovo cane da compagnia.

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Ma anche così, ho continuato a fotterle il culo per molto tempo, duro e spietato, facendo perdere le forze a Malu, esausta e intorpidita, dopo averle fottuto il culo per molto tempo, ho tolto il mio dildo dal tuo culo, solo come me. per farlo con i miei cani ho preso un collare con il mio nome sopra e me lo sono messo al collo mi sono rivolto a malu che non rispondeva e l’ho rimesso sono andato in bagno ho preso la mia borsa e ho preso degli accessori sono andato da lei figa e lei si è rasata il pelo lasciandolo al mio cane malu morbido e glabro come dovrebbe essere un cane le ho preso il pelo e l’ho messo in un barattolo di vetro e l’ho portato dove lascio la mia collezione di pelo del mio cane è stato tagliato e le ha rasato il pelo era accanto al pelo dei gatti delle mie cagnoline Camila e Melina.

Dopo aver rasato il mio cane malu sono andato a fare una doccia e quando sono uscito ho visto il mio cane malu ancora sdraiato sul letto con gli occhi aperti che fissavano il soffitto sono andato al suo fianco e l’ho baciato sulla bocca e gli ho parlato direttamente orecchio ora sei Il mio cane capisce, Malu annuì, accettando la sua frase, così andai in soggiorno e mandai i miei cani Camila e Melina a dormire nell’altra stanza, perché volevo approfittare della mia cagna più piccola, loro che non avevano ancora risposto all’accaduto e andarono in camera da bravi cagnolini.

Quando sono tornato nella mia stanza mi sono messo il corsetto, ho guardato la mia cagna malu e ho detto

-¨Stasera sarà lunga cagna Malu, domani verrai con me all’evento, ma ti unirai ai miei cani camila e melina¨

Quella notte le ho punito la figa e il culo senza pietà, ho fatto venire diversi orgasmi a Malu come una cagna, alla fine siamo finiti a dormire insieme, a cucchiare la mia cagna Maria Lucia, la mia nuova cagna Malu.

Per quanto riguarda l’evento Dommes, lo racconterò in un’altra storia, i miei cani Camila, Melina e Malu entrati con un collare e una spina di coda di cane nel culo, hanno avuto un grande impatto su questo evento che racconterò più avanti…

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