Racconto erotico bdsm – Maisa Ibida Aoi, la mia nuova figa

di | 11 de Aprile, 2023

Ho conosciuto Maissa sul sito erotico, solo per i suoi testi pubblicati, sempre irriverente, una scrittrice atipica, i suoi testi audaci e sorprendenti, ma estremamente eccitanti, ho analizzato ognuno di loro, molto rapidamente ho notato che era una puttana, una bella e bellissima puttana come la chiamo ancora oggi.

Così ho iniziato a commentare i suoi testi, presto lei ha commentato i miei e ci siamo fatti un’amica, una persona molto estroversa e intelligente, le nostre conversazioni sono diventate sempre più intime e piccanti, mi ha confessato che è pazza a dare il culo ma aveva fatto poco fino ad oggi stavo impazzendo di lussuria.Sono stato sedotto dall’avere questa donna asiatica.Ho immaginato il suo corpo e le sue maniere.La volevo di più per me,così ho iniziato a sedurla,ho notato Maisa più dominata ogni giorno, era calda con me, la nostra fiducia è cresciuta fino a quando non abbiamo preso un appuntamento, era tutto quello che volevo mettergli la collana al collo e averlo per me, abbiamo preso un appuntamento al parco Ibirapuera a SP.

Sono arrivato per primo e sono rimasto nel luogo designato, finché non l’ho vista venire verso di me, una ragazza donna, una gattina come la chiamo io, delicata e fragile, ma con un corpo statuario, indossava un vestitino corto, i suoi lunghi capelli neri , quei seducenti occhi neri a mandorla, i suoi seni medi e il suo sedere rotondo e impertinente, ero eccitato per lei, il mio lato dominante era rumoroso e la volevo comunque per me.

Mi ha baciato sulla guancia con un sorriso timido molto seducente, ci siamo seduti su una panchina e abbiamo parlato, appena si è seduta il suo vestito si è alzato e le sue cosce si sono scoperte, facendomi impazzire di lussuria, così abbiamo iniziato a parlare e Maisa ha sentito ogni tempo più comodo. e il suo sorriso usciva naturale dalla sua bocca, e che bocca.

Le nostre conversazioni si facevano sempre più calde e piccanti, la seducevo a poco a poco, ero una leonessa pazza di divorare la mia preda, Maisa era dominata senza rendersene conto, la volevo per me, la volevo come la mia puttanella, la mia puttanella Kitty, metti la mia collana al collo e tienila per sempre.

Allora l’ho invitata ad andare in un posto più riservato, lei ha accettato, Maisa aveva già il mio collare al collo e io avevo il guinzaglio in mano portandola alla mia cuccia senza nemmeno accorgermene, lei era la mia preda che sarebbe stata divorata, Desideravo divorarne ogni boccone.

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Siamo arrivati ​​al motel, ho chiesto una stanza e appena sono entrato, ho già mostrato il mio dominio, l’ho presa per le braccia e l’ho tirata forte verso di me, dandole un bacio morbido sulla bocca, mentre la baciavo , l’ho presa. Nuda, Maisa non ha reagito, era dominata, si è data come un cagnolino, la mia gattina Maissa.

L’ho lasciata completamente nuda, l’ho adagiata sul letto, le ho allargato le gambe e ho cominciato a succhiarle la figa, una figa stretta, era già tutta bagnata, il suo sapore era dolcissimo, era una cagna pazza in calore da divorare , le ho aperto la figa con le dita e ho succhiato e leccato la sua grelinha bagnata e larga, Maisa gemeva e si contorceva dal desiderio, sono salita baciandole la pancia fino a raggiungere le sue tette, ho cominciato a succhiare e succhiare i suoi capezzoli, erano duri come una roccia che mostra tutta la sua lussuria, che era adesso.

Mi sono alzato, mi sono spogliato e sono entrato nella mia borsa, ho tirato fuori il mio dildo, l’ho messo e sono andato da lei, Maisa era sdraiata come una preda già partorita e dominata, le ho allargato le gambe, le ho messo il mio dildo. la figa e io abbiamo iniziato a scopare Maísa, con i suoi occhi obliqui, mi ha guardato negli occhi mentre colpiva forte la mia console, quella piccola figa stretta veniva allungata, ho iniziato a succhiarle i seni, baciarle la bocca, provocando orgasmi multipli a Maísa , gemette forte come una piccola cagna.

Dato che Domme aveva bisogno di allenarla e dominarla completamente, ho capovolto Maísa, ho messo il dildo all’ingresso del suo culo e ho spinto forte, Maísa ha emesso un forte gemito di dolore, cercando di scappare perché sapeva che in quel momento avrebbe perderebbe tutte le sue fragili cagne e verrebbe addestrata come il mio nuovo cucciolo.

“No… No Alexa, per favore, non nel mio culo, non nel mio culo… Aaaaiiiiii…

Maissa ha raggiunto dietro le sue braccia cercando di tenere il dildo, ma ho mostrato la mia forza tenendole le braccia vicino alla testa e ho forzato e spinto il dildo e l’ho guardato lentamente centimetro per centimetro attraverso il dildo nella mia piccola cagna. Il culo appiccicoso di Maisa, finché i nostri corpi non si sono incontrati e tutto il dildo era dentro di lei, ho visto le sue piccole fessure legate, schiacciate dal mio dildo che le era tutto infilato in fondo al culo.

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L’asiatica era mite, sapeva che non c’era modo di scappare, si è chinata e ha trascinato il mio cane, ho raccolto i suoi capelli tirandoli indietro, sollevando il suo corpo accanto al mio, ho forzato il mio dildo fino all’ultimo, Maísa gemeva forte ma lei i gemiti mostravano emozione, era entusiasta di sapere che era addestrata come il mio cagnolino e non ci è voluto molto perché si divertisse a darle il culo mentre le mettevo il mio dildo nel culo.

“Alexa… Colpiscimi il culo più forte. Io… io verrò… io verrò….¨

Per chiarire il mio dominio come tua Domme e Maisa come la mia piccola gattina, ho chiesto con voce autorevole mentre sbattevo il mio dildo duro e senza pietà nel tuo culo.

– “Sei una stronza, capisci, sei la stronza, ripetilo alla tua Domme”

Maisa ripetuto più volte

“Bau bau bau, prometto che sarò il tuo gattino, oggi, domani e per sempre.

Le tirai di nuovo indietro i capelli e chiesi: Chi è la tua Padrona?

“Questa è la signora Alexa, la signora Alexa è la mia signora.

“Abbaia, miagola e muovi quella dolce codina alla tua dominatrice.

“Ow. In. In. In. Miao. Miao. Miao.

Ripetendo che era una cagna gattina e io sono la sua Domme, Maisa ha avuto un forte orgasmo mentre lui la scopava forte, essendo il più alto grado di sottomissione, la cagna ha eiaculato mentre veniva scopata dalla Domme e ha ripetuto che era la sua cagna, Maísa era totalmente dominato e sapeva che ero il suo nuovo padrone.

Ho continuato a scopare il suo culo forte per molto tempo, Maisa era finita, senza forza e senza alcuna reazione, non gemeva più, il suo corpo si limitava a dondolare con il movimento del mio dildo nella sua coppa, quindi ho tirato fuori il mio dildo. dal suo culo, mi sono alzato, mi sono tolto la cintura, ho guardato questa puttanella con il suo bel culo che ora era mio.

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Come faccio con tutte le mie puttane, ho girato il suo corpo fragile e delicato lasciando a disposizione la sua fica, sono andata in borsa e ho tirato fuori la mia trousse, mi sono tolta gli accessori e le ho rasato i capelli, Maisa era così esausta che non ha non si muoveva, stava con le gambe divaricate mentre io la lasciavo senza peli, era rasata come dovrebbe essere un cucciolo, le presi i capelli e li misi in un barattolo di vetro dove poi li ho messi nella mia collezione quello con la cagna rasata capelli che controllo.

Tornai alla mia borsa, presi una collana nera con il mio nome e gliela misi al collo, il mio possesso e la proprietà della mia nuova cagna Maisa fu ufficializzata, facemmo una doccia dove lei si guardò la figa e la vide completamente. rasato e detto

– “Wow, cosa dirà il mio ragazzo quando mi vedrà rasata come una cagna”

Senza rispondere, sotto la doccia, le ho baciato la bocca, succhiato i seni e succhiato i capezzoli, poi ci siamo sdraiati sul letto, ho abbracciato il mio cagnolino da dietro e ho sentito i suoi seni e ho giocato con i suoi capezzoli fino a quando ci siamo addormentati rannicchiati senza accorgersi del tempo.

Quando ci siamo svegliati si è accorta dell’ora in cui siamo cambiati e l’ho portata a casa ho visto la mia cagnolina Maisa camminare e il suo bel culetto che aveva appena divorato le ho fatto radere la figa come segno di dominio e possesso.

Io e Maissa abbiamo trascorso una notte intensa, tutto è iniziato con un contatto in un sito erotico e oggi ho la mia gattina Maissa Ibida Aoi, uno dei cani più belli che abbia mai avuto, vediamo se facciamo altri incontri come questo , ammetto che muoio dalla voglia di riaverla, la mia gattina Maisa.

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