Racconto di incesto erotico – The Mist, 34

di | 6 de Luglio, 2023

– Baciami con la tua lingua!

I due si afferrarono e iniziarono a baciarsi all’impazzata, Henrique abbracciando sua figlia, sopra di lei, stringendole tutto il corpo, liberando le mani e baciandola con la lingua come se stesse per divorarla.

All’improvviso si ferma:

– chiamami stronza

– Sei una puttana.

– Hahaha…

La stessa risatina, ma considerando la felicità che conteneva, a Henry non importava l’aria della vittoria. Lei conserva:

– Voglio succhiarti l’orecchio, dammelo

Sopra la ragazza, ma senza farle pesare tutto il suo peso, Henrique si accontenta di torcere un po’ il collo in modo che sua figlia possa adempiere la strana volontà. Ed è stata una vera fellatio all’orecchio, un pompino depravato e insinuante, un solletico pieno della puttana più alta, lui le ha infilato la lingua in ogni buco dell’orecchio, in ogni curva, in ogni modo possibile, ha immerso la sua lingua dentro di lei . il suo condotto uditivo, ei suoni di quella suzione bagnata aggiunti al respiro affannoso della ragazza fecero riempire le palle di Henrique di sperma, il suo cazzo pronto a venire.

Henrique stava morendo di piacere, quando sua figlia approfittò della situazione e gli sussurrò all’orecchio, tra una ripresa e l’altra, molto piano:

– Sei pazzo a mangiarmi adesso, eh? SLURRRP, SUCCHIA, SUCCHIA, DORMIRE! Sei pazzo per avermi messo quel cazzo dentro, vero, papà?

– Oh… Sì, figlia mia, lo sono, lo sono! – disse senza riuscire a contenersi oa fingere.

– Succhiami la figa!

Ed ecco Henrique, tra le gambe di sua figlia, sorpreso dall’eccesso di lubrificazione che ha inondato quella figa.

“Wow, ha davvero una cotta per me… Va tutto bene ragazza, papà ti lusingherà, lo adori” – e mette la bocca

CHUP, CHUP, CHUP, CHUP, SCHLEPT, SCHLEPT, SCHLEPT, SCHLEPT, Henrique ha leccato la figa di sua figlia sapendo che voleva continuare a farlo per sempre.

“Ero arrabbiato, come potevo resistere? ?? Vado a succhiare tutta la figa, Cinthia non dovrà più avercela con me! Wow, che bella scopata!!!”

CHUP, CHUP, CHUP, CHUP, SCHLEPT, SCHLEPT, SCHLEPT, SCHLEPT, Flávia sentiva già un solletico speciale in bocca e allargò le gambe più che poteva

“Sicuramente non sono fatto per essere ‘duro’. È così bello, è delizioso essere succhiato da mio padre hehehe”

Henrique si stava godendo questa figa, ma la sua agonia era tale che si mosse, strofinando freneticamente il suo cazzo sul materasso, desiderando sentire un po’ di figa che gli copriva il cazzo.

Senza trattenersi, le dà un’ultima leccata alla figa e si avvicina col viso al corpo di Flavia, baciandole l’ombelico, poi le tette e infine la bocca. Senza dire una parola, inserisce il suo cazzo nell’ingresso caldo e umido di sua figlia. Come avrebbe voluto vederla adesso, guardarla negli occhi!

– Puoi accendere la luce, ragazza?

– No lol, sono ancora imbarazzato.

Quindi era così. Si tratterebbe di un rapporto sessuale tra due “resistenti”, che, pur essendo già dediti al piacere incestuoso, si sentivano ancora timidi e insicuri. Per Henrique, sebbene avesse già scopato sua figlia diverse volte in cabina, era come scoparla per la prima volta, come una vergine, vergognandosi di sentirsi arrapato.

– Va tutto bene… – e costringe il cazzo dentro, sentendo che l’ostrica calda e scivolosa si espande a poco a poco, rilasciando il passo passo dopo passo, facendolo delirare di piacere finché il cazzo non è completamente inserito.

– Mmmmm, papà, che figo… Ti fotterai di nuovo tua figlia, vero? Hmmmm??? – La voce stronza di Flávia lo infastidiva.

– Sì, lo farò, ragazza, papà non penserà mai più di lasciarti, Hmmmmmm – tutto scorre dentro, inizia a pompare, un po’ smorzato all’inizio, ma presto il battito diventa ritmico e il FLOP, FLOP, FLOP, in quel fradicio la figa si sentiva anche fuori dalla stanza. È stato sparato così forte che il letto ha scricchiolato, NHEC, NHEC, NHEC, e la testiera ha colpito forte il muro, TUM, TUM, TUM, rendendo la stanza ancora più maliziosa e promiscua.

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– Oh, papà, mettine di più, sì, sì

– Ti amo figlia mia, ti amo!

Fuori dalla stanza, Cinthia e Alex hanno messo le orecchie alla porta e hanno parlato a bassa voce:

– Merda, figliolo, ha funzionato, stanno facendo l’amore! Oh! lol – tutti felici e sorridenti

– Sì! Sapevo che mio padre avrebbe preso a calci il cazzo! Hahaha

– Oh, figliolo, mi eccita così tanto!

Si guardano, i pensieri si incrociano:

– Vuoi succhiare un po’, mamma? – minaccia di decomprimere

– Sì lo voglio! Hahaha

Alex apre immediatamente la zip e la mamma cade in ginocchio con la mano sul suo cazzo, proprio davanti alla porta della camera da letto. Ma non appena si mette il cazzo in bocca, riceve una videochiamata. Senza smettere di allattare, risponde a Kátia:

– SUCCHIA, SUCCHIA, SUCCHIA… Ciao, Kátia! CHUP, CHUP – tenendo il cellulare a media distanza in modo che la sorella possa vedere tutto

– Aiiii, che cattura! Lol Wow sorellina che immagine deliziosa! hahahaha Alex, sei proprio la zia bastarda! Ah ah.

– Ciao zia ahah – Alex sorride, divertendosi a farsi vedere mentre dà il biberon a sua madre.

Dietro Kátia, ben presto apparvero i volti di Franciele e Nath, curiosi, desiderosi di vedere anche loro la scena. I gemelli sorrisero, felici di poter vedere di nuovo cose così pornografiche come normali.

Katia si morse il labbro mentre guardava sua sorella succhiare il cazzo di suo nipote e chiese:

– E Enrico? Ha funzionato? Flávia è riuscita a darglielo???

– Sì, zia, Hmmmmmm! – Alex risponde per sua madre, quindi il pompino non deve essere interrotto – Lei è lì che lo scopa! HAHAHA

– UHUUUUUUU – Kátia e le gemelle ridono e festeggiano

Alex continuava a infilare il suo cazzo nella bocca della madre, ora muovendo i fianchi con molta energia, e la madre, a sua volta, teneva acceso il cellulare in modo che la sorella e le nipoti non perdessero nulla.

– GLOC, GLOC, GLOC, GLOC, GLOC, GLOC – ha deliberatamente esagerato l’allattamento al seno, per impressionare le altre ragazze

Leandro appare anche dietro la moglie e le figlie nel video. Lui annuisce e dice, aggiungendo benzina al fuoco:

– Ehi, togliti la maglietta, mostra le tette, aiuta Alex a prendere in giro Cinthia hahaha

E i tre obbediscono, divertendosi molto, togliendo i pezzi e scuotendo il seno al ragazzo, che si esalta ancora di più:

Alex quindi prende il cellulare dalle mani della madre e lo tiene in mano per continuare il video, mentre lei, ora con entrambe le mani libere, è riuscita a masturbarsi il cazzo in bocca molto velocemente, come una porno star ben allenata, che lei non ha fatto… la sua ultima lunghezza e corsa sul viso di Cínthia dal vivo ea colori.

– Hmmmm! – gemette e tutte le ragazze risero per aver partecipato a questo insolito scherzo, anche se online.

C’era così tanto sperma sulla faccia di Cínthia che tutti sussultarono, triplicando o quadruplicando ciò che è normale per un uomo.

– OH! – dicono, felicissimi di questo effetto inaspettato, che fino ad allora era una novità assoluta.

Dopo aver fatto svenire il figlio con tanto piacere, Cinthia ha proseguito la conversazione con Kátia da sola, nella stessa videoconferenza. Kátia rise guardando sua sorella tutta di sperma:

– Pulisci quella faccia, pazzo ahahah. Ecco quanto è amorevole tuo figlio, eh!? Hahaha

– Oh, vado a fare il bagno, smettila di essere noiosa ahahah – Cinthia si passò un dito sulla fronte e assaggiò la merda – Wow, mio ​​figlio si è trasformato in uno stallone!

– Sì LOL. Ma Cinthia e Henrique? Sei sicuro che esca con Flavia?

– Certo, c’è il gemello più alto nella stanza! HAHAHA

– CORRETTO. Quindi va tutto bene, che sollievo! Anche qui Franciel si è arresa, è tornata a fare la puttana! HAHAHA. Ti ho chiamato perché prima ho ricevuto un’altra chiamata da Finn. Ha detto che domattina presto verrà a casa tua un furgone, quindi dovremo dormire lì, ok?

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– In realtà? Certo che puoi venire! Arriva presto!

Durante questo periodo, in Inside the room, Flávia e Henrique hanno mangiato deliziosamente:

– Soca, padre, soca, non fermarti, colpiscimi il cazzo! Soca nella mia figa, soca, soca, soca!!!

– È questo che vuoi, stronza di papà? È questo che vuoi?

Henrique procede ad inserire il cazzo con una forza orribile, sicuro che la ragazza non si lamenterebbe del dolore, dato che la sua figa è incredibilmente cremosa. Infatti, anche con tutta la follia nella cabina, non era arrivato vicino a ficcarci il cazzo in quella stupida maniera; la sua volontà era mancare di rispetto a quel gatto, sculacciarla, andare oltre ciò che quel gatto la cagna potrebbe gestire in termini di impatto.

Henry non è mai stato in un papà-mamma così sexy in tutta la sua vita. Il sesso è scivolato in questa fica ad alta velocità, con grandi colpi; Le sue due mani circondarono i seni della ragazza e li impastarono, ea lei sembrò piacere, mentre gemeva di piacere per tutto il tempo, sentendosi lacerata per suo padre.

Non c’era niente nella mente di Henrique tranne il bisogno di venire, e non c’era niente in quella di Flavia tranne il bisogno di sentirsi esplodere la figa. La ragazza aveva entrambe le mani afferrate per i capelli del padre, in modo che il cavallo non scappasse, e loro due stavano già per correre.

Così padre e figlia si divertono insieme, e fanno tutto questo chiasso gratuito, schiamazzi e schiamazzi fortissimo, proprio perché Cinthia e Alex possano sentire e capire che d’ora in poi la prostituzione è ripristinata in questa famiglia. La valvola è stata rotta per sempre, il piacere dell’uno sporca l’altro, proprio come lo sperma di Henrique ha inondato la figa di Flávia, che alla fine la bacia con la lingua, essendo baciata da lui. Ansanti, si riposano un po’, come una coppia innamorata.

Mezz’ora dopo, Leandro e la sua truppa erano già arrivati ​​a questa casa. Tutti lodano Henrique per il suo ritorno all’incesto e lodano anche l’impresa di Flávia, che è riuscita a curare suo padre con la sua raganella.

Distribuiti in casa, parlavano di notte:

– Zio, cos’ha Flávia che io non ho, eh? – si lamentò Nath

– Non essere triste, nipote mia, puoi star certa che sono pazzo di te! Davvero, Nath, apprezzo molto il tuo impegno, mi vergogno di averti rifiutato in queste occasioni.

– Va tutto bene amico, niente che un sesso molto eccitante non possa risolvere ahahah

Franciele aveva chiamato Flávia in un angolo:

– Sono così felice, cugino! Tutto ha funzionato! Sono felice che tu mi abbia supportato! – si baciano felici

– Oh, ecco a cosa servono i cugini, Fran. Ma poi, sei andata a letto con qualcuno???

– Sì! lol Prima di ricevere l’ultima chiamata da Finn ho succhiato mia madre fino a farla venire lol poi ho succhiato Nath fino a farla venire troppo lol

– E tuo padre? Non l’hai succhiato?

– No, ho rinunciato! Hahaha

– Uiii, ed è venuto?

– Sì, proprio lì! ah ah. E mia madre ha succhiato tutto lo sperma, oh, ero pazzo di voler fermare tutto questo!

– Fantastico, Franciele. Anche qui a casa era fantastico, mio ​​padre me lo mangiava tanto, era così buono… beh, a proposito, dopo dovremo misurargli il cazzo, di sicuro è diventato più grosso! È un effetto tardivo della nebbia?

Kátia chiamò Alex da parte:

– Senti, Alex, devi promettermelo: solo perché esci con tua sorella non significa che non ascolti i tuoi cugini. Mi prometti? Altrimenti, si sentiranno molto esclusi dall’isola. Loro conoscono solo te!

– Calmati, zia, pensi che smetterò di mangiarmi queste fighe?

– E mia zia? Non mi dimenticherai neanche tu, vero? – prendendo entrambe le mani del nipote e mettendosele sui seni per stuzzicare il ragazzo.

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– Non c’è modo di dimenticarti, zia. Toglitelo dalla testa. So che ci sono molte ragazze lì, ma non dimenticherò mai la mia famiglia, perché sai, vero, mia zia? In famiglia è m…

– Sì, la famiglia è meglio! ah ah

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Al mattino, un furgone nero arriva in questa residenza. Era ora di partire per la più grande avventura della loro vita, come se la baita non fosse già stata troppo bella…

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In lontananza, un furgone rosso è arrivato a casa di Bruno. Monique, Karen, Vick e Leona avevano appena finito di fare colazione e stavano già iniziando a portare i bagagli in macchina. Sarebbe sicuramente la migliore vacanza della mia vita…

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Inoltre, Denise ed Ed attendevano con impazienza l’arrivo dell’auto bianca. Hanno messo tutto nel bagagliaio e si sono imbarcati in un’avventura in cui madre e figlio potevano essere marito e moglie senza problemi.

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Un’ora dopo, tutte le macchine arrivarono davanti a una magnifica villa arroccata su una scogliera, un capolavoro architettonico. La gente scende dai veicoli, timida. Elaine e Silvana Gogóia hanno sorriso e hanno dato il benvenuto a tutta la folla:

– Benvenuto! Si accomodi! L’aereo arriverà a breve! È l’ora di un buon caffè!

Vick ha tenuto la mano di Leona per tutto il tempo e i due non si sono avvicinati ai genitori:

– Wow, che bella casa, vero? – Vic era eccitato

– Sì, wow! Che lusso! – Gli occhi di Leona brillavano persino.

Anche Karen è rimasta colpita:

– Wow, gente… Queste persone sono molto ricche!

Monique notò le due donne che camminavano davanti a lei, cosa che ancora non conosceva, ma sapeva già che Bruno avrebbe sicuramente dato un’occhiata a quei culi formosi. Erano le sorelle Cinthia e Kátia, che a loro volta notarono un’altra donna nelle vicinanze, che teneva la mano di quello che probabilmente sarebbe stato suo figlio. Erano Denise e Beto.

Denise non si sente al sicuro con tante belle ragazze dell’età di suo figlio. Soprattutto questi due bellissimi gemelli, dovrebbero ricevere molta attenzione da qualsiasi uomo.

– Sei solo mio, non dimenticarlo, figlio mio! rs – disse a suo figlio, Beto, un po’ insicuro

– E tu sei mia, signorina Denise! rs – sorride, cercando di trasmettere la massima sicurezza alla madre

In quel momento, dopo il perfetto caffè preparato da Silvana ed Elaine Gogóia, Bruno va a salutare Leandro e Henrique; Alex parlerà con Beto; Leona e Vick vanno d’accordo con Flávia, Nath e Franciele; e infine, Monique e Karen si uniscono a Cínthia e Kátia, che invitano anche Denise a prendere parte alla conversazione.

Tutto è andato molto bene e, anche se nessuno ha parlato della sua vita personale e della pratica dell’incesto in casa sua, tutti sapevano che lì tutti erano complici, e che erano lì solo per fottere la famiglia, tutt’altro. tabù

Quando l’aereo è arrivato, era subito pronto per il decollo. Dentro c’era Finn, il vecchio, che sarebbe diventato il pilota. Saluta tutti, sentendosi molto felice e appagato e apre il sorriso più grande:

– Attenzione! Sarà un viaggio molto lungo. Ma ne varrà davvero la pena! Sono sicuro che nessuno vorrà tornare sulla terraferma, ma ovviamente sarà una loro scelta! Scegli i tuoi posti, partiamo subito… ADESSO!

Non ci vuole molto e il jet inizia a correre lungo la pista, prima lentamente, poi prende velocità, poi le gomme si raccolgono all’interno della nave, stavano decollando…

Passano tante ore e il jet atterra sull’isola paradisiaca…

*Pubblicato da Olivier Larissa su climaxcontoseroticos.com il 21/06/23.

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