Racconto di incesto erotico: realtà virtuale contro realtà reale III

di | 30 de Agosto, 2023

Lì ho visto mio fratello accarezzare quel cazzo caldo, l’ho guardato lì, bello giocare con gli occhiali per la realtà virtuale, stavo già bollendo, mi sono tolto la maglietta per sempre, lasciando scoperte le mie tette e quelle mutandine sono già molto bagnate, lui cammina lentamente verso il suo letto, si mette lì a quattro zampe, nel momento in cui toglie velocemente la mano da quel cazzo, io ne ho approfittato per un po’ e ne ho ingoiato metà tutto d’un fiato, Carlos ha emesso un gemito ed è saltato sul letto , poi si toglie velocemente quella maschera dalla faccia e guarda la sorella porca ingoiare il suo delizioso cazzo duro.

– Carlos: sorella mia, cos’è, che pazzia, tu nuda, che mi fai sesso orale;

– Suzana: ah fratellino, ti ho visto così con il tuo cazzo duro e nudo, mentre ti masturbavi con quegli occhiali in faccia, la voglia mi consumava e volevo provare quel grosso cazzo;

-Carlos: ma non va bene, siamo fratelli, sei sexy, ma non va bene, è meglio che smetti.

Allora mi alzo, mi arrampico sulla sua vita, abbasso le mutandine, Carlos continua a fissarmi, finché non cade ai miei piedi, mi butto giù dal letto, allargo le gambe per mostrargli la mia figa bagnata, scivolo un dito e portamelo alla bocca per succhiarlo in modo molto sensuale.

– Suzana: vuoi ancora fermarlo fratello, negherai questa donna focosa e questa figa bagnata che muore dalla voglia di essere scopata per bene, fanculo tua sorella, andiamo;

– Carlos: come faccio a negare una donna così, guarda quella figa, quel corpo sensuale, ne metterò tanto finché non mi stuferò, sei una sorella deliziosa;

– Suzana: lo siamo entrambi, quindi divertiamoci in questo letto.

Poi mi sono avvicinato alla sua testa, ero già in ginocchio davanti alla sua faccia e mi sono chinato in avanti, abbiamo iniziato un 69 lì wow più che meraviglioso, ho ingoiato il grosso cazzo di mio fratello ancora più perverso e sono stato succhiato molto bene da lui. La sua lingua frugava in tutti i posti della mia figa, a volte baciava e succhiava, io smettevo di succhiarlo per gemere, era molto eccitante, ero pazzamente divorata da lui, dalle sue mani. Ho un uomo più anziano che è molto cattivo, esperto e bravo. uno nuovo che fa venire anche me come una puttana.

Non potevo più succhiargli il cazzo in quella fase del cazzo, gemevo più di ogni altra cosa, lui stava divorando la mia figa bagnata, ero in pura estasi, avevo già degli orgasmi e lui continuò, io no. Non voglio finire ho guardato il suo cazzo spasimante l’ho ingoiato di nuovo intero è stato fantastico il sesso orale era già in fiamme l’ho lasciato andare mi sono girato di nuovo e mi sono inginocchiato sulla sua pancia guardandolo leccarti le labbra con il mio nettare.

– Suzana: wow fratello, come mi hai fatto impazzire con quel delizioso sesso orale, ero molto arrapata e arrapata, e quel cazzo dentro, che delizioso succhiarlo, vieni a scoparti tua sorella, vieni;

– Carlos: sorella, che diavolo è questo, era da un po’ che non mi coprivo con un materiale così caldo e umido, molto ricco, e sono impazzito anche con il tuo orale, sono pazzo che ti scopi il letto come te. Me lo merito, cazzo;

– Suzana: sono il tuo cane, sì, vieni gatto, mangiami molto ricco;

– Carlos: lì resterà a quattro zampe, inizierà a rotolare così.

Mi scendo e mi metto a carponi con le mani sul bordo del letto, lo vedo andare verso un tavolo lì in camera per prendere un preservativo, se lo è già messo, è già inginocchiato dietro di me, apro bene le mie gambe, ora mi prende per la vita e poco a poco mi penetra la figa, questo cazzo duro e grosso mi stava invadendo molto bene, è un delirio, il mio corpo tremava quando ho capito con questo maschio che mi stava scopando, così forte presa. la mia vita gemeva continuamente, quanto era bello essere penetrata da mio fratello.

– Carlos: che delizia è questa donna, com’è bello scopare tua sorella, tesoro, com’è bello scopare così;

– Suzana: sei un fratello arrapato, infilami questo cazzo dentro, vai avanti, sono bagnata di voglia, voglio cavalcare questo cazzo duro;

-Carlos: allora vieni a cavalcare la mia sorella cattiva.

Quando smette di leccarmi in questa posizione, quando sento il suo cazzo duro uscire, faccio un respiro profondo, lo guardo, è già sdraiato lì ad aspettarmi, mi giro e mi accovaccio sul letto. il suo cazzo e io ci siamo seduti molto caldi, mi sono adattato bene e poi ho cominciato a cavalcare molto cattivo per il mio fratellastro, gemevamo entrambi senza limiti, mi sono appoggiato con le mani sul suo petto e ho saltato come volevo, i nostri occhi si sono incontrati e i sorrisi birichini lanciato. , finché non ha raggiunto l’estasi e ha goduto di tutto ciò che aveva nel preservativo, ho sentito quel grosso cazzo pulsare dentro, ho anche raggiunto l’orgasmo con lui.

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I nostri corpi nudi e sudati in quel momento, eravamo troppo felici, esausti e ansimanti, la mia figa era lubrificata e molto rilassata dopo essere stata ben scopata dal suo meraviglioso cazzo, mi sdraio sul suo petto per recuperare le energie, lui continua a far scorrere le sue mani lungo la schiena e le natiche e siamo rimasti in silenzio, presto mi butto di lato sul letto, sdraiato sul cuscino accanto a lui, lui mi ha guardato con ammirazione e ha sbavato sul mio corpo nudo sul letto vedo che si è tolto il preservativo e il suo cazzo era mezzo pompato.

– Suzana: Carlos, com’era questo sesso, che fuoco, come mi ha afferrato e portato al massimo del piacere, sono venuto molto su questo grosso cazzo, le tracce, meravigliose;

– Carlos: sei anche una sorella, sapevo che eri brava nel sesso, ne avevo sentito parlare, ma guarda, sei molto arrapata, la tua figa ha ingoiato il mio cazzo, è stato sensazionale penetrarti, leccare una sorellastra come Voi. , hai voglia di scopare tutto il tempo, vedi;

– Suzana: posso dire lo stesso del mio fratellino gatto, darei tutto il giorno, che virilità, le tracce, la voglia, la voglia di succhiarmi, mi è piaciuto tutto, sono soddisfatta, ma non negherei più giochi con tu qui e ora il mio gatto.

Poi Carlos mi prende per il collo e mi avvicina per un bacio, le nostre bocche si uniscono in un momento caldo, le nostre lingue si toccano lentamente, tutto in lui era troppo bello, ma mio nipote non era molto indietro, lo farò senti la sua mano. di Carlos che mi prendeva le tette, lisciava i capezzoli e li prendeva completamente, sicuramente mi ha fatto molto eccitare, ho abbassato la mano cercando il suo cazzo, non appena l’ho trovato e l’ho preso, stava già diventando di nuovo duro.

Allora sono rimasta lì a masturbarlo di nuovo, stava per scoparmi di nuovo, ma volevo fargli godere mentre si masturbava, mi sono lasciato scopare, ho toccato il mio corpo solo la parte superiore, sul corpo di mio fratello e mi sono masturbato. Per dare sollievo a quel cazzo delizioso, Carlos sospirò di desiderio, finché il latte non sgorgò, ero felice di vederlo così sollevato.

– Carlos: sorella mia, che casino ridere di te due volte, ti amo, sono felice che mi hai dato fastidio, è stato meraviglioso soddisfarti come è stato oggi, ora voglio più volte, guarda;

– Suzana: Mi piace la puttana, ti ho vista così, non potevo lasciare che un gatto mannaro si sentisse a suo agio, meglio il reale che il virtuale sì, lo apprezziamo molto bene in questo letto, certo che lo vorrò. lamentarsi molto con te;

– Suzana: e anche il mio fratellino, anche tuo figlio si diverte molto con me, vedi, adoro dormire con i due uomini di questa casa, due cazzi che mi arrotolano molto bene;

– Carlos: Anche Samuel viene a letto con te, come mai, che bastardo, proprio come suo padre non perde l’occasione;

– Suzana: sì e benissimo, vedi, è come te, questi grossi rotoli mi fanno impazzire, l’altra volta che sono venuta a casa sua, l’ho sorpreso a letto come eri tu oggi con gli occhiali per la realtà virtuale in faccia, io mi è piaciuto molto fare sesso con lui, e questo pomeriggio mi sono già divertita con lui e ora con il mio bel fratello.

– Carlos: ascolta, sono tutti molto cattivi in ​​te e nella sorella che li ha dati entrambi, gli è piaciuto, ma a me sembra bello, sarà divertente vedere il mio ragazzo scoparsi sua zia a volte e altre volte giochiamo insieme, io sarò semplicemente una puttana in questa casa;

– Suzana: vai davvero fratello, ti dico che sto molto bene. succhia i due maschi, voglio che mi scopino sia individualmente che insieme, mi piacerà molto e sarò molto soddisfatto.

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Mi sono rimessa in ginocchio, ho strofinato la mia figa sul suo cazzo morbido e l’ho baciato sul petto, ho sentito il suo cazzo indurirsi e voleva leccarmi di nuovo, ma volevo solo provocarlo, mi sono alzata e sono scesa dal letto, uscendo lui. solo a volontà dicendo.

– Suzana: lasciane un po’ per il giorno del gattino, voglio giocare insieme a padre e figlio, divertiamoci con questa casa.

Prendo le mutandine e la camicia da notte, esco dalla stanza molto sollevata e soddisfatta, avendo ora due uomini ferventi nella mia vita, mio ​​fratello sa che porterò anche mio nipote e un triangolo birichino sarebbe la mia fantasia sessuale, entro nella mia stanza. , Mi sono semplicemente messa la camicia da notte e mi sono addormentata un po’ rilassata.

La mattina dopo mi sono svegliata verso le 10:00, faceva caldo, ho preso una camicia da notte corta di seta verde mare, l’ho vestita senza lingerie, ho messo un sandalo nude con tacco medio alto, molto sexy, sono andata in cucina, erano entrambi seduti al tavolo parlando, quando mi hanno guardato così sono rimasti ipnotizzati e con la bocca aperta mi hanno prosciugato completamente, mi è piaciuto molto, ero già molto emozionato, ho visto Carlos solo con il viola. boxer e Samuel indossava solo pantaloncini.

– Suzana: quindi ai miei uomini è piaciuta la mia sorpresa?

-Samuel: è perfetto, questo maglione ti ha reso ancora più bello e sexy;

– Carlos: Sono totalmente d’accordo con Samuel, guarda quanto è ricca mia sorella.

– Suzana: grazie bellezze mie, lo uso esclusivamente per voi, restate lassù.

Loro due si stanno già alzando dalle sedie, io vado verso Samuel, gli afferro il viso e gli do un bacio non molto lungo sulla bocca, che bello baciarlo, gli afferro il cazzo sopra quei pantaloncini, quello era difficile. Mi sono morso il labbro perché volevo scopare lì in quel momento, quindi ora mi avvicino a Carlos e bacio anche lui sulla bocca, un altro spettacolo di baci, ho schiaffeggiato questo cazzo duro in mutande.

Poi ho guardato Samuel, mi guardava malizioso, passandosi la mano sul cazzo, non era sorpreso dal mio atteggiamento nei confronti di suo padre.

– Suzana: vedo che Samuel sa già che ho scopato suo padre ieri sera e il padre sa che sono andata a letto con suo figlio, due arrapati;

-Samuel: sì lo so, zia, mio ​​padre mi ha detto tutto oggi, e ieri sera li ho sentiti gemere entrambi, ora scoperemo entrambi per la gioia di questa donna;

– Suzana: ed è quello che voglio di più da questi maschi sexy, che mi fanno un sacco di guai, oggi faremo una suruba in questa casa, lasciami solo nutrire, e Samuel non è solo. Anche in biancheria intima.

Lo vedo già togliersi quei pantaloncini e indossare la normale biancheria intima nera. Adoro vederli così. Mi sono seduto al tavolo e ho cominciato a bere il caffè. Stavamo parlando di cose a caso, quindi ho finito il caffè e mi sono alzato dal cruscotto.

– Suzana: Carlos e Samuel, vi voglio seduti sul divano, andate via.

Loro due si stanno già alzando dal tavolo e si siedono sul divanetto, io mi metto davanti a loro, tiro ai lati le spalline della mia camicia da notte e le sgancio, questo pezzo di seta mi cade sui piedi. lì, completamente nuda per tutti e due, la prendo in braccio e la lancio su un mobile, mi mangiano gli occhi tutti e due.

– Suzana: Sono già nuda, queste mutandine non escono da questi corpi, voglio che questi cazzi duri e liberi mi mangino con desiderio.

Subito entrambi si sono già abbassati le mutandine, wow erano entrambi molto eccitati, come volevo, mi sono inginocchiato sul tappetino e lì.

– Suzana: Ne voglio uno su ciascun lato, voglio succhiare quei cazzi duri, non vedo l’ora che entrambi mi scopino insieme, lasciami rallegrare un po’.

Entrambi sono già posizionati ai miei fianchi, prendo entrambi i bastoncini, li liscio, quando ho morso per la prima volta quello di Samuel, com’era perfetto quel cazzo, l’ho assaporato sentendolo gemere, poi mi sono voltato e ho afferrato anche quello di Carlos. Com’era duro e delizioso, com’era bello succhiare insieme due uomini ferventi, mi alternai per un po’ finché non mi trovai lì in mezzo ai due e dissi.

– Suzana: Voglio che mi scopino tutti e due, una doppia penetrazione, mi mangeranno in dosi doppie, voglio che Samuel mi entri nella figa e tu Carlos, mi scoperai molto bene il culo, guarda.

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Vado al numero quattro a prendere preservativi e gel lubrificante, li hanno già messi entrambi su quei cazzi deliziosi che ho succhiato così tanto, Samuel era già steso per terra, mi sono seduto lentamente, il suo grosso cazzo mi stava scopando poco a poco, finché non sono già guarito, gemiamo entrambi insieme, mi appoggio sul suo petto e cavalco quel cazzo, più che delizioso, sento quel gel freddo e lubrificante che mi scorre lungo il culo, due dita si aprono un po’, gemo e grido. piacere con questo piacere incontrollabile.

– Suzana: che bello che ti fottono la figa con il cazzo di mio nipote e il culo con il cazzo di mio fratello, forza Carlos, dagli quel bastone proprio lì, del cazzo di Samuel non mi interessa, voglio raddoppiare.

Carlos poi procede a mettermi quel cazzo duro nel sedere, ora ero in piedi e sentivo ogni centimetro entrare, Samuel mi faceva correre su e giù, Carlos mi batteva il sedere e io lo spingevo dentro, ho urlato con due maschi che mi hanno divorato , nemmeno un po’ di più, voglio mettere il grosso cazzo in mio fratello.

– Suzana: vai a fasciarmi, ho una voglia matta di scopare, infilateli fino in fondo finché non vengono.

Carlos, tenendomi la vita ad una certa altezza, ha colpito il suo cazzo duro con molta volontà e forza, facendo esplodere le mie pieghe, ma mi piaceva essere così. Samuel mi ha anche scopato con passione e maliziosità, i miei occhi si sono rivolti a quella casa, Ho avuto orgasmi ed è stato fantastico. penetrato, ero la sua puttana, poi sento Samuel venire forte nel preservativo e smette di mangiarmi, sento la sua eiaculazione molto forte, guardo il suo viso con stanchezza e sollievo, sono riuscito a mettermi a quattro zampe e Carlos ha continuato a scopare io duro.

Anch’io ero già esausto, avevo già raggiunto l’orgasmo più volte, il mio corpo era già flaccido per la stanchezza, per qualche altro secondo Carlos emise un forte gemito e mi versò il latte nel culo molto forte. Con il preservativo addosso, era pieno, proprio come quello di Samuel, giacevo sul pavimento ansimante, esausto, soddisfatto, con il culo in fiamme, la figa ben nutrita e sentendomi la donna più fortunata e desiderata.

Restiamo lì in silenzio a recuperare le nostre energie ben spese, guardo i cazzi delle due talpe e sono entrambi molto contenti della porca che hanno appena fatto.

– Samuel: che puttana incredibile, che piacere leccarti zia, la tua figa ha ingoiato il mio cazzo in modo molto gustoso, mi è piaciuto molto giocare con mio padre e cavalcare questa zia e questa focosa puttana che ho, mi è venuto molto bene;

– Suzana: davvero delizioso, mi è piaciuto essere scopato per bene dai miei uomini birichini, questo sesso strabiliante mi ha portato ad un altro livello di piacere, sapevo che sarebbe stato sensazionale, ma ha superato le mie aspettative, entrambi si divertono ancora molto, io sono molto soddisfatto di questa bella prestazione di entrambi, complimenti, sto bene;

– Carlos: è stato davvero incredibile, questa donna combattiva ha conquistato i suoi uomini, è un figlio, tua zia è davvero deliziosa, da oggi, ogni volta che viene a trovarci e vuole giocare con noi due insieme, lasciala gemere . come una puttana;

-Samuel: se papà è senza dubbio una zia, ora puoi giocare quando vuoi con noi, ci piacerebbe realizzare le tue e le nostre fantasie;

– Suzana: adorerò giocare con voi due, sì, vorrò fare un sacco di cose sporche con voi due, sarò una bella stronza e vi darò entrambe le cose il vantaggio di una trama.

Ci siamo ripresi un po’, abbiamo avuto qualcosa per dissetarci e recuperare le energie, loro si sono messi le mutande, io mi sono spogliata, mi piaceva stare così, abbiamo preparato il pranzo, abbiamo mangiato tutti insieme, abbiamo parlato ancora un po’. Sono andata a fare le valigie, mi sono messa una camicetta e dei jeans, ho baciato Samuel sulle labbra, poi io e Carlos. Sono partita, aspettando e aspettando con ansia le prossime avventure con i miei gatti.

*Pubblicato da young_catcher su climaxcontoseroticos.com il 30/08/23.

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