Racconto di incesto erotico – Padre e figlio, i miei due uomini sexy

di | 10 de Luglio, 2023

Mi chiamo Vivian, 27 anni, sono 1m73, ho vita piccola e fianchi larghi e seno medio-grande e come sai (se hai letto le storie precedenti) io e Victor, mio ​​marito, eravamo molto creativo a letto. ed era di mentalità aperta alle mie buffonate.

Víctor, 31 anni, è scuro, 1,70, 75 kg, pulito e molto caldo, con la sua coda di 17 cm. Eravamo sposati da 5 anni.

Arthur, il mio patrigno sembrava più giovane dei 53 anni che era. Era sempre in buona forma, si prendeva molta cura di sé e intorno a Victor era più simile a suo fratello che a suo padre. A 1,80, capelli neri, con mèches bianche (che le davano un fascino particolare), ha senza dubbio scosso molti cuori su questa spiaggia. Durante queste vacanze ho scoperto le delizie del suo grande e potente piccione.

Ero stato a casa di Arthur un paio di volte prima di questi giorni quando siamo venuti qui e quest’ultima volta mi sono svegliato in un sogno che mi ha toccato molto. Padre e figlio mi mangiano insieme. Il solo ricordo di quel sogno mi ha fatto bagnare dappertutto.

Dopo questo meraviglioso sesso, sono andato nella nostra stanza e ho trovato Victor e gli ho raccontato il mio sogno:

– Amore, oggi con tuo padre è stato incredibile. È venuto molto gustoso in questo potente rotolo. Mi sono appena svegliato da un sogno che ho bisogno di condividere con te.

– Puoi parlare, mio ​​pervertito. Che sogno era?

– Mi sono svegliato con l’immagine di voi due che mi mangiate molto ricco. Ora uno, ora l’altro, ora entrambi. Mio Dio! Era molto bello nel sogno.

– Che bastarda è mia moglie! E questo significa che ti sei preso cura di entrambi allo stesso tempo, giusto?

– Sì amore mio. Sono stato felicissimo! Pensi che tuo padre accetterebbe di fare sesso con me?

– C’è solo un modo per scoprirlo! Chiedere.

– Accetteresti, amore mio? Condividimi con tuo padre a letto?

– Chiaro! Stai già festeggiando con lui, davvero! – Entrambi abbiamo riso di questa frase, disse con buon umore.

Il resto di questa giornata trascorse in pace. Abbiamo fatto del buon sesso, ci siamo addormentati. Di notte incontriamo Arthur nell’area ricreativa, ascoltando un po’ di xotes e bevendo la sua solita birra fresca, a bordo piscina!

– Ciao papà come stai? Ti sei riposato ora nel tardo pomeriggio dopo che Vivi è venuta nella nostra stanza? – Victor ha parlato apertamente di condividermi con il mio patrigno.

– Mio figlio! Questo ha potere, eh? Ben detto! – rispose sorridendo!

– Mio suocero che è responsabile di questa energia! Chi comanda di essere caldo! – risposi con lo stesso tono.

– Quindi, anche io sono convinto. Un bislacco come me, trattato a caldo da una signorina arrapata come la mia figliastra, penserò che sia vero! – rispose allo stesso tempo.

– Beh, puoi essere abbastanza convinto che il mio patrigno sia un uomo molto sexy, proprio come mio marito qui. Un altro delizioso. L’unica differenza tra voi due è che il mio patrigno è un gran gentiluomo e non posso negare che ha molta più energia per scopare la figliastra. – disse emozionata.

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– Guarda, papà! Sto perdendo il lavoro a causa tua! – Victor ha detto scherzosamente e ha continuato:

– Credi che la tua nuora golosa sia venuta a dirmi che sognava di essere mangiata nello stesso momento? Ha detto che si è svegliato in trance con una tale erezione! Dimmi Vivi!

– Oh, suocero! Vero. Mi sono svegliato bagnato di desiderio, con questo sogno. Sono rimasto a chiedermi dopo il fatto, come si sarebbe effettivamente sentito a darlo a entrambi allo stesso tempo. È troppo pazzo? – Gliel’ho chiesto.

– È pazzesco! Ma non è già un po’ di follia quella che stiamo vivendo? Mio figlio, che condivide sua moglie con me? Quando lo penseremmo!

– Vero. Il mio patrigno arrapato, lo senti?

– Mi dispiace? Sono tra le nuvole Mai una donna mi ha dato tanto piacere nel sesso quanto te!

– Vai ad ascoltare amore! Se non ho morale lassù! – Ho giocato a derubare Victor.

– È vero, Viva! Sei perfetto ed eccitato. E il nostro taglio è perfetto. Figliolo, questa donna mi riceve tutto intero, nella figa e nel culo. Anche sua madre non poteva sopportarlo, proprio come lei. In realtà!

– Wow, papà! Ciò significa che il detto che è migliore di sua madre in questo senso è effettivamente vero!

– Sì. Davvero vero! – Stiamo tutti ridendo!

– Amore mio, il mio patrigno si merita un bacio dopo tanti complimenti!

Mi sono alzato dal grembo di Victor dov’era e mi sono avvicinato al mio patrigno che mi ha accolto tra le sue braccia e mi ha fatto sedere sulle sue ginocchia e gli ha baciato lentamente la bocca. Victor ha appena guardato da dov’era. Con gli occhi chiusi, ho viaggiato nella bocca di Arthur. La tua lingua, le tue labbra morbide e deliziose. Baciarla è stato un viaggio. Apro gli occhi, avvolta da questo bacio, quando sento la carezza delle mani di Victor sui miei capelli e sulla mia schiena. Mi sento come se mi togliesse il top del bikini. Muovo un po’ il mio corpo in modo da poterlo togliere. I miei seni nudi, duri di desiderio, incontrano il delizioso seno del mio patrigno.

Víctor comincia a baciarmi il collo, la schiena. Arthur e io smettiamo di baciarci e Arthur ci dà l’idea:

– Che ne dici di continuare con questa festicciola nella tua stanza? – Lo disse già avvolgendo le sue forti braccia e mettendomi in grembo.

Arthur mi fa sdraiare nel nostro letto spazioso e in sincronia sento le bocche dei miei uomini, padre e figlio, avvolgere i miei seni. Ciascuno allattava da una parte, mordicchiandoli. Le loro bocche si alternano alle mie. Arthur è il primo a raggiungere la mia vita ea sciogliere il fondo del mio bikini per esporre la mia piccola figa calda, bagnata e affamata. Mi tocca le labbra con la punta delle dita. Entrami gustoso, con una, due, tre dita. Quindi portali alla bocca. chiamami caldo

Arthur non perde tempo. Mettiti a nudo ed esponi quell’enorme cazzo ai miei occhi. Io, emozionata, gli chiedo di mettermelo in bocca, mentre suo figlio, mio ​​marito, me lo mangia deliziosamente con la lingua.

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Arthur mi mette deliziose in bocca. Questa merda, ritmicamente avanti e indietro, mi sta facendo impazzire. Lo renderò molto bagnato. Victor, fammi venire deliziosamente in bocca! Faccio scorrere la lingua in tutta questa merda. Presto Arthur annuncia la sua gioia. Afferro quel cazzo e comincio a masturbarmelo in bocca. Sento gli schizzi e lo sperma invadermi la gola. Lo ingoio tutto senza sprecare una goccia. Arthur sta dando di matto perché continuo a succhiargli il cazzo. Conosce la mia intenzione. Mi conosce già bene.

– La mia figliastra perversa vuole preparare il cazzo del suo patrigno per essere scopato, giusto? Vuoi dire che mio figlio guarderà suo padre distruggere la moglie magnaccia? Che emozione solo a pensarci! – disse pieno di vigore ed eccitato

Presto questo cazzo era pronto a fottermi. Víctor smette di succhiarmi e per un attimo vede suo padre appoggiarsi al suo cazzo e mi chiede:

– Dai, figliastra, infila quella piccola figa golosa sul cazzo gigante del tuo patrigno. Mostra a tuo marito come ingoiare un cazzo arrapato, mostraglielo. – Victor ha guardato attentamente questa scena.

– Oh amore mio, quanto è sexy tuo padre. Guarda come il suo grosso cazzo si adatta alla moglie arrapata, guarda! Niente è dimenticato. Muoviti gustoso sogrinho, muoviti! – Sono già in trance, vedo ancora l’errore di Victor con la scena.

– Mangia quel cagnolino, con piacere, papà. Mangiare. È pazza del suo cazzo. – Víctor parla eccitato e avvicinandosi alla mia bocca mi chiede:

– Succhiami il cazzo, Vivi. Il mio caldo!

Non resisto e mentre cavalco il cazzo di Arthur succhio deliziosamente mio marito. La cosa buona del suo cazzo è che mi sta tutto in bocca. Posso succhiarti il ​​cazzo ovunque. Profondo. Presto viene gustoso in bocca. I sapori di sperma dei due uomini della mia vita si mescolano nella mia bocca.

Arthur mi mangia con fermezza, entrambe le mani sulla mia vita, mi cavalca senza pietà su quell’albero di Gozo deliziosamente.

— Il mio patrigno, e se mi metto a quattro zampe in modo che mio marito mi mangi il cazzo e io gli succhi il cazzo, con il sapore della mia piccola figa. Ti piace l’idea? – Non risponde, mi tira solo fuori il cazzo e mi mette a quattro zampe.

– Mangia mia nuora di quattro anni, figlio mio. Prepara la coda per il prossimo arrivo del padre. – disse eccitato

Víctor si posiziona all’ingresso del mio culo e senza difficoltà mi mangia deliziosamente da dietro. Va in profondità E va e viene, mi fa impazzire. Ti prego di non venirmi nel culo. Voglio sentirlo entrare nella mia figa. Lascio bagnato il cazzo del mio patrigno e quando sono al culmine dell’eccitazione chiedo a Víctor:

– Sdraiati qui, amore mio. Voglio rotolare sul tuo rotolo.

Entro nel cazzo di mio marito e Comincio a muovermi e ad inclinare il corpo in avanti e con una mano indico al mio patrigno che sta esaudendo il mio desiderio. Capisce cosa voglio.

– Figliolo, condividiamo questo sgombro, come sognava. Ti mangerò il culo mentre tu ti mangi la figa.

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– Oh, è delizioso, patrigno. Non dire che sto morendo di lussuria solo pensando a questa possibilità! – dico emozionato

Victor toglie per un attimo il suo cazzo dalla mia figa e il mio patrigno mi penetra deliziosamente nel culo già lacerato dal cazzo di suo figlio. Senza difficoltà, spinge questa paletta sul mio cazzo. Non perdona e dice:

– Figlio! Guarda il potere di questa donna, il mio cazzo tutto dentro quel culo affamato.

– Che panino delizioso mio suocero. Metti il ​​tuo cazzo nella mia figa, Victor. Mettilo su!

Mi sento completo con questi due cazzi dentro di me. In un ritmico avanti e indietro, i due uomini mi fanno impazzire. Il primo a deridere è Victor. Inondando la mia figa con il suo sperma. Nella sequenza, sento lo sperma di Arthur inondarmi il culo. Aveva già perso il conto di quante volte era stato lì.

Arthur si libera dal mio culo e io scendo dal cazzo di Victor. Si sdraiano, uno per lato e io nel mezzo. Arthur ci invita a fare una doccia.

Sotto la doccia i due uomini mi lavano, mi baciano e mi fanno impazzire. Presto Victor è hardcore. Mi alzo, appoggiandomi all’indietro per succhiargli bene il cazzo, mentre Arthur infila abilmente quel palo nella mia calda fica bagnata. E mangiami delizioso. In alto. Le mie gambe separate faciliteranno la tua penetrazione. Entrambe le mani sulla mia vita controllano l’andirivieni. Apprezzo questa merda. Victor mi riempie la bocca di sperma. ingoio tutto

– Suocero, ho ancora sete. Tuo figlio mi ha dato della merda da bere. Mi aiuterai? – chiedo timidamente.

Tira fuori quel cazzo dalla mia figa e io mi inginocchio per succhiare quel bastoncino, mentre Victor mi accarezza i capelli.

– Vado a correre Norinha! mi divertirò! Delizioso!

Il mio patrigno mi inonda la bocca di sperma. Ingoio tutto e pulisco bene questo meraviglioso cazzo. Ci baciamo sotto la doccia. Abbiamo finito il nostro bagno. In camera da letto niente più sesso. Noi tre abbiamo dormito nella nostra stanza.

Durante queste vacanze, per me è diventata una costante fare sesso con il mio patrigno e darlo a entrambi contemporaneamente. Ammetto che ero dipendente dal rullo del mio patrigno. Certo, amavo mio fottuto marito, ma Arthur era una forza incredibile.

Attualmente sono diviso tra padre e figlio e finisco per passare qualche mese all’anno con il mio patrigno, mentre Víctor lavora a Sampa e altre volte noi tre stiamo insieme.

Ogni volta che arrivo a Porto Seguro, Arthur ha nostalgia di casa e mi dà una bella batosta col suo cazzo. La stessa cosa accade quando torno a casa. Entrambi i miei uomini hanno sempre fame di me. Mi piace!

Il nostro progetto futuro è vivere insieme a Porto Seguro.

*Pubblicato da insegnanteanacama su climaxcontoseroticos.com il 23/10/07.

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