Racconto bdsm erotico – The Slut Tour (02)

di | 24 de Marzo, 2023

Dopo essere atterrati all’aeroporto di Tegel con un volo da Londra, Alexa e gli altri sono stati nuovamente accolti da Helen, più rilassata di prima; salirono su un furgone diretto all’albergo dove avrebbero alloggiato, situato in una traversa di Alexanderplatz, la piazza più famosa della città; Installata in albergo, ha approfittato della mattinata per una visita guidata da Helen che, a un certo punto, non si è tirata indietro nell’avvicinarsi ad Alexa per dichiararle la sua ammirazione. “Quello che hai fatto a Putthenham è stato davvero fantastico! Anche Lady Eleonora è rimasta colpita! Non credo di essere mai stato così eccitato come quella notte… mi dispiace, ok? È solo una dichiarazione sincera! disse con tono contenuto ma emozionato. Alexa lo ha ringraziato, ma è rimasta incuriosita da questo commento, soprattutto per quanto riguarda Eleonora; senza dubbio c’era qualcosa che preferiva nascondere, o forse preferiva evitare di apparire in pubblico.

Di notte, Helen li portò in un ristorante giapponese chiamato Mr. Hai Kabuki, dove Eleonora si era presa la responsabilità di riservarlo solo per loro; Inginocchiati su cuscini intrecciati su gambe e ginocchia attorno ad un basso tavolo di legno, i commensali chiacchieravano animatamente mentre diverse prelibatezze cominciavano ad essere servite da giovani donne asiatiche nude con acconciature tipiche da geisha, questo lasciava Camilla e Melina incantate sotto il loro sguardo soddisfatte. occhi del suo proprietario. “Un minuto, amici, per favore! Entra nella portata principale! annunciò Eleonora con tono pieno di entusiasmo e un pizzico di gioia.

Portata da sei geishe nude, Helen giaceva nuda su una tavola concava, il suo corpo carico di sushi, sashimi e altre prelibatezze preparate appositamente per l’occasione. Alexa notò lo sguardo ansioso della bionda servile che faticava a mantenere un’impersonalità improbabile per il momento e la situazione; seduta al centro della pedana, attendeva quello che sarebbe successo.

– Miei cari, potete aiutare voi stessi! – annunciò Eleonora con espressione ironica – e non stupitevi di trovare tante delizie nascoste nel corpo di questa cagna!

Più eccitati che affamati, gli ospiti di Eleonora assaporarono presto le delizie che furono poste sul corpo nudo di Elena apprezzandone la bellezza. “Se la mia padrona vuole tenersela per sé, lo capisco, perché so di essere la sua preferita e mi prenderò sempre cura di lei nel miglior modo possibile.” Melina sussurrò all’orecchio di Alexa, indicando discretamente il corpo di Helen™; Domme provò un’ondata di emozione nel sentire quelle parole; il suo cane non solo era stato ben addestrato, ma ora mostrava la sua schiavitù in modo più sottile e provocatorio.

-Alexa tesoro, il tuo cane sembra eccitato! – commentò Eleonora, guardando il volto di La Domme la cui espressione non lasciava spazio a dubbi – Guarda come è in calore anche Hélène! La tua piccola figa deve gemere perché una Domme spenga il tuo fuoco … che ne dici? Helen e Melina ti servono davanti a noi… sembra molto appetitoso!

Alexa non era di quelle che hanno paura di un bel litigio ea questo punto il tono di voce di Eleonora mantenne un tono beffardo come se volesse giocare con l’orgoglio dell’ospite pensando che potesse esitare, prova inequivocabile che non lo era. Non so con chi avesse a che fare; la Domme ordinò a Melina di spogliarsi e chiese a Camilla di togliere il tappo; Ha poi chiesto al cane di sdraiarsi sopra Helen, intrecciando le sue gambe con le sue. Senza alcuna cerimonia, Alexa si alzò e si spogliò ancora una volta, mostrando il suo corpo sinuoso e ben lavorato mentre apriva la borsa, tirando fuori un altro dildo ancora più spesso e lungo.

Con la forma di un fallo maschile scolpito nei minimi dettagli, Alexa si è preparata allo shock, chiamando Camilla e chiedendole di leccare e succhiare il dispositivo fino a quando non si è sbavato, cosa che la cagna ha fatto con grande entusiasmo. . Subito dopo, prendendo posizione dietro le puttane, Alexa sollevò le gambe di Helen sollevando sia lei che il corpo di Melina, esponendo grotte rasate e culi nascosti nelle scanalature. Posizionandosi per mostrare i suoi muscoli ancora ben tonici, Alexa avanzò contro la caverna di Melina, seppellendo lo strumento con soli due colpi contundenti, imponendosi mentre il suo cane gemeva follemente di desiderio, ansimando a ogni penetrazione mentre le riempiva le viscere di tremenda veemenza.

E davanti allo sguardo sbalordito degli ospiti, Alexa ha tirato fuori il dispositivo dalla vulva allagata della sua cagna, spingendolo senza pietà nella fica di Helen, che non riusciva a trattenersi, emettendo un urlo isterico mentre la Domme picchiava con enorme vigore, spingendo. e tirando il dildo con movimenti energici; Per molto tempo Alexa ha alternato la punizione del suo strumento sulle vagine di cagne che non avevano più il controllo delle loro reazioni dominate dall’enorme piacere a cui erano sottoposte; In pochi istanti, Alexa strinse gli occhi davanti al viso di Eleonora e realizzò un’intrigante preoccupazione che la fece riflettere sulle vere intenzioni di questa prestigiosa Domme.

Altre storie erotiche  Ho scopato il mio dentista cattivo

Volendo offrire uno spettacolo ancora più speciale, senza preavviso, Alexa ha estratto il suo dildo dalla vagina di Melina, attaccando il suo sigillo anale, che è stato subito vittima di violenti colpi fino a quando è riuscita a romperlo, spingendolo così profondamente, imponendo un delizioso calvario sulla cagna. che ha rivelato con urla e ululati. “OHHH! SÌ! SÌ! SONO LA TUA Puttana, MIA SIGNORA! TUTTO TUO! SEMPRE TUO! urlò Melina, sottoposta a una sequenza di colpi muscolari quando la sua Domme le chiese di chi fosse la reazione, provocando un putiferio tra i presenti, la cui eccitazione era già a livelli incontrollati.

All’improvviso, Alexa estrasse il suo attrezzo dal sedere rotto del suo cane e lo sfregò nel solco di Helen per tutto il tempo, facendo cenno a Melina di sollevare il corpo del suo compagno ancora più in alto, dando a Domme la possibilità di un esercizio vigoroso. Spinge contro il buco finché riesce a romperlo, il che riempie le viscere di Helen, la cui reazione immediata è stata quella di gemere come una cagna che piange, cedendo alle molestie della Domme il cui ruolo di protagonista è stato con indescrivibile eloquenza. E così il sontuoso banchetto sulla pedana di legno è continuato davanti a occhi avidi, invidiosi e imperscrutabili, anche con le geishe che emergono dal loro fortino, avvicinandosi per apprezzare e visualizzare l’impressionante esibizione della Domme che ha continuato a punire i sigilli anali delle femmine che non avevano più alcun discernimento di fronte al racconto della loro coscienza offuscata dal piacere che li aveva portati sul punto di soccombere improvvisamente.

Alla fine Alexa fu soddisfatta della punizione inflitta ai due cani e quando si alzò chiamò Camilla il cui sguardo preoccupato non nascondeva la sua angoscia per accudire il suo padrone; La fece cadere in ginocchio chiedendole di pulire il dildo con la bocca, cosa che sorprendentemente acconsentì con avidità anche alle domme più esperte senza fare ulteriori commenti su quanto in alto Alexa tenesse il suo dominio sulle loro puttane; persino Helen non poteva nascondere la sua gioia per il Domme che l’aveva affascinata in un modo che non aveva mai conosciuto.

Pronti a rientrare in albergo dove alloggiavano, il gruppo si è unito a Eleonora che aveva un annuncio importante da fare: “Miei cari amici, domani avremo una giornata libera per vedere la città; se hai bisogno di qualcosa, Helen sarà disponibile, ricordando che prenderemo il treno per Amsterdam poco dopo pranzo, perché ci divertiremo molto in questa meravigliosa città! “. E così finì la notte a Berlino.

La mattina dopo, Alexa ha fatto una lunga doccia accompagnata dai suoi cani, che a turno la leccavano e permettevano al loro padrone di infilare le dita nei loro buchetti; Mentre mi vestivo, ho pensato a Eleonora, sempre curioso di sapere se questa Dominatrix fosse davvero tutto ciò che si diceva fosse, o solo un’altra cagna travestita che godeva di un prestigio fabbricato. Alexa non rinunciava a scoprire cosa nascondeva questa Domme e come questa scoperta potesse esserle utile in qualche occasione; durante la colazione a cui ha assistito Eleonora, Alexa ha iniziato ad osservarla con più attenzione; Leonora era una bruna dai corti capelli neri di taglio maschile, viso dai contorni rettangolari, labbra sottili in bocca piccola, occhi neri leggermente a mandorla, alta e dal corpo slanciato, sempre vestita con abiti sobri e talvolta qualcosa di più consono una Domme senza perdere la sua eleganza.

Alexa era talmente interessata ad Eleonora da non poter nascondere il suo sguardo tagliente che finì per attirare l’attenzione della padrona di casa; Dopo colazione, tutti sono usciti per vedere i dintorni, tranne Alexa, che era stata invitata da Eleonora a prendere un caffè turco in una caffetteria vicino all’albergo; Camminarono fianco a fianco e si sedettero attorno a un tavolo con Eleonora che chiamava il cameriere che ordinava tedesco impeccabile, che non ha sorpreso Alexa. Durante la conversazione con argomenti soft, Alexa ha guardato il volto di Eleonora alla ricerca di qualcosa che la denunciasse, ma non ci è riuscita poiché il suo interlocutore sapeva controllare le molestie visive.

-Perdonami, ma devo andare- annunciò sorridendo Eleonora, salutando il cameriere – C’è qualcosa che ti turba, amico?

-Niente di importante, o niente che richieda la tua attenzione – rispose Alexa con tono ironico.

Eleonora si strinse nelle spalle e, dopo aver pagato il conto, si alzò e fece per andarsene. “Non tornerò in albergo, ma non credo che siamo andati troppo lontano… ci vediamo dopo ad Amsterdam.” Mi è piaciuto molto godermi la sua compagnia. Arrivederci ! Salutò Eleonora mentre si voltava verso l’uscita senza voltarsi indietro, lasciando Alexa ancora più entusiasta di scoprire il vero volto di Eleonora.

Altre storie erotiche  Ragazza cinese perduta a Bangkok -VIII

Il viaggio in treno è stato estremamente piacevole in un vagone riservato al gruppo con alcune golosità, un ottimo bar e una vista fantastica; appena scesi alla stazione, Eleonora li aspettava con Helen; Con una rapida spiegazione, Domme lo informò che avrebbero fatto un tour guidato dal “Red Light District”, conosciuto in tutto il mondo per essere una zona dove il sesso è libero, ma anche commercializzato; avvertì però che la prima tappa sarebbe stata al famoso teatro “Casa Rosso”. Di fronte alla piazza, hanno apprezzato la facciata illuminata da un’enorme figura di elefante vestito con una cravatta profilata di neon rosso.

Già installati nelle poltrone, si preparano allo spettacolo che mostra subito una coppia che balla sensualmente e presto inizia un rapporto sessuale esplicito che non ha quasi nulla di teatrale; Alexa non ha visto nulla di eccezionale in questo spettacolo decadente che serviva solo ad attrarre turisti ignari e ha avuto voglia di andarsene, portando con sé i suoi cani, che non sembravano nemmeno a loro agio con le scene. Improvvisamente, altri attori e attrici compaiono dai lati e circolano tra i sedili, mostrando sguardi insinuanti e gesti provocatori. Senza preavviso, una bionda caucasica dalla pelle chiara che indossava solo lingerie succinta e un paio di pastiglie che le coprivano i capezzoli si avvicinò a Melina, chinandosi su di lei con un’espressione inquietante. La ballerina iniziò a strofinarsi contro Melina, arrivando a leccarle il viso sotto lo sguardo penetrante di Alexa, che sentiva il sangue ribollirle nelle vene. “Penso che mostrerò a quella stronza il suo posto!” pensò mentre si alzava.

Quando Alexa si alzò, afferrò i capelli della bionda, tirandoli indietro con forza, facendo gemere la ballerina; Mettendo in mostra la sua personalità imponente, Alexa ha trascinato la bionda lungo il corridoio laterale fino alla sala da ballo principale e sul palco dove ha tolto i vestiti succinti della ballerina e li ha gettati su una specie di divano; La Domme se déshabilla alors et mounta sur elle, couvrant son visage de sa vulve humide, qu’elle commença à frotter avec beaucoup d’enthousiasme sous les regards étonnés du public et des autres acteurs et attricis che interrompaient leurs performance pour aprécier la performance de il Duomo.

Per qualche tempo strofinò la sua vagina in faccia alla bionda che cercava invano di liberarsi di lei senza successo; Eleonora si è alzata e si è avvicinata al bordo del palco per apprezzare meglio la punizione inflittale da Alexa; Dopo aver dato alcuni segni a Helen, Eleonora rivolse tutta la sua attenzione in previsione di ciò che sarebbe successo. “La mia padrona ha detto che ne avresti avuto bisogno!” Disse Helen, avvicinandosi ad Alexa, porgendole un dildo.

– Quindi non perdere tempo, puttana! – ha risposto impazientemente Alexa – prova a mettermela addosso, VELOCE!

Con gesti goffi e mani tremanti, Helen ha posizionato il dispositivo sopra ad Alexa, che non ha perso tempo sollevando le gambe della bionda, piegandole all’altezza delle ginocchia mentre prendeva posizione per infilare il dildo secco nella fica della ballerina §arina con solo due pizzicotti ; La donna non ha contenuto un pianto straziante che ha destato scalpore sia dentro che fuori dal palco, soprattutto per l’altezza di Alexa che si è mostrata per quello che era realmente, quindi non è una semplice interpretazione. E. Usando energici movimenti pelvici, A Domme ha punito la caverna della bionda e solo dopo averla vista in rovina con la ballerina che nuotava nei propri orgasmi, gemendo e urlando non di dolore, ma di immenso piacere, ha concluso che era giunto il momento di voltare pagina . . al dominio.

Approfittando di gesti rapidi e decisi poiché il suo fisico atletico impediva ogni reazione della sua vittima, Alexa la mise a quattro zampe sul divano, accarezzandole le natiche carnose e formose in preparazione alla partenza; Ha chiamato Melina e Camilla per salire sul palco e succhiare il materiale. “Cerca di lasciarlo ben coperto in modo che quella cagna senta la profonda penetrazione nel suo culo!”, ordinò alle sue femmine di leccare e succhiare il dildo con enorme voracità; poi cominciò a toccare il dildo nell’abisso della bionda e senza preavviso punse un paio di volte finché riuscì a rompere le pieghe del piccolo orifizio che si lacerò dolorosamente, sentendo il dildo muoversi verso le sue viscere.

La bionda raggomitolata cercò di reagire, ma inutilmente, tanto più che anche lei provava una forma di piacere fino ad allora sconosciuta; Stringendo forte le natiche della ballerina, Alexa si avventò a un ritmo esasperante, ignara delle urla e dei gemiti della coppia, che non opponeva più resistenza, assaporando ben presto un piacere delirante che la fece arrendere completamente alle molestie della Domme, che non risparmiava nulla. sforzo per dargli la meritata ricompensa per la provocazione che aveva provocato avvicinandosi al suo cane. Alexa non si era nemmeno accorta che attorno a lei si era formato un semicerchio composto da attori, attrici, ballerini e performer i cui sguardi stupiti ma anche lascivi mostravano senza dubbio che Alexa stava iniziando una nuova forma di espressione corporea. E quando Domme finalmente decise di estrarre il dispositivo e godersi lo sguardo del sigillo anale rotto che lottava per una contrazione al suono dei gemiti della ballerina assaporando ancora il piacere a cui era stata sottoposta. E con sorpresa del Domme, ha ricevuto una travolgente ovazione con applausi e fischi selvaggi; da lontano Eleonora guardava Domme con uno sguardo enigmatico.

Altre storie erotiche  Storia semplice: io, mia moglie e alcuni amici. Il nostro primo scambio di coppia.

– Dimmi una cosa, Alexa… oseresti fotterti le puttane su uno di questi ponti? – Quello ? chiese scherzosamente Eleonora, indicando i vari ponti-canale che collegavano i due lati del Quartiere.

-È una domanda o una sfida? “Sai già di cosa sono capace, vero?”

-Sì, lo so di cosa sei capace, ma non è una domanda o una sfida- rispose Eleonora con un sorriso sulle labbra e uno sguardo di lussuria- Si tratta di mostrare al pubblico una Domme che merita tutto il nostro rispetto” ¦ poi … Oserai?

Alexa assunse uno sguardo altezzoso e chiamò Melina e Camilla, conducendole a un ponte vicino; indifferente all’andirivieni della gente, la Domme ordinò ai cani di spogliarsi, appoggiandosi alla balaustra di ferro poco più avanti; dopo averle fatte piegare mentre facevano capriole con i loro deliziosi cazzi, Alexa si è occupata di estrarre i plug anali con Eleonora che si è avvicinata al gruppo portando tra le mani il dildo che avevano usato a teatro nel tentativo di aiutare Domme a indossarlo; Alexa si è spogliata con molta naturalezza e ha aspettato che Eleonora l’aiutasse; Non solo il profumo inebriante di Eleonora ma anche il suo alito caldo sulla nuca provocarono una straordinaria eccitazione ad Alexa, che ebbe l’impulso di aggredirla, cercando di smascherare una volta per tutte la posa dominante della padrona di casa.

Tuttavia, Eleonora si è allontanata. sospettando di aver sfidato la propria fortuna, lasciando Alexa libera di divertirsi con le sue puttane; dopo numerose dita nella figa calda e bagnata di Camilla e Melina, la Domme si posiziona ed esegue una prima penetrazione su Camilla che ben presto geme follemente dominata dal piacere che le dà il suo padrone; Allo stesso modo, Alexa ha tirato fuori il dispositivo dalla caverna allagata di Camilla e l’ha immediatamente seppellito nella fica piangente di Melina; Tenendo i seni della cagna, Alexa si inflisse una punizione lussuriosa mentre sentiva Melina gemere e soffocare piagnucolii isterici, godendosi l’enorme piacere che le veniva offerto. Ancora irrequieta e assetata, Alexa ha iniziato ad attaccare i sigilli anali dei suoi cani, facendoli urlare di sorpresa e godendosi il momento dimenticando dov’era.

All’alba, non solo una luna esuberante ha assistito alle molestie dei suoi cani da parte della Domme, ma anche un pubblico di passanti che si è formato in cerchio attorno al gruppo, contemplando quella che non era solo un’altra azione drammatizzata, ma la lotta di una donna autonoma. . sottomettere coloro che si inchinavano al suo coraggio e alla sua intraprendenza; Mentre Alexa puniva i colpi annali dei suoi cani, ha notato anche lo sguardo sempre enigmatico di Eleonora, che l’ha lasciata molto eccitata nello scoprire cosa nascondeva questa Domme, o quali segreti custodiva. Con movimenti frenetici e senza mostrare segni di raffreddamento, Alexa ha inserito il dildo nei piccoli buchi delle sue cagne le cui espressioni già indicavano che il piacere le aveva lasciate sull’orlo dello svenimento. Soddisfatta, Alexa si allontanò godendosi la vista dei piccoli fori praticati su Melina e Camilla mentre Eleonora si allungava per aiutarla a rimuovere il dildo, permettendo ad Alexa di riprendersi.

Rivolgendosi al pubblico che Alexa ha formato, non ha detto una parola giusta, mostrando la sua indifferenza mentre metteva i plug anali nelle femmine, ordinando loro di vestirsi. La notte nuvolosa ha lasciato il posto a un’altra giornata grigia, la band si è ritrovata a bordo di un furgone che li avrebbe portati all’aeroporto internazionale di Schiphol, concludendo il tour guidata da Eleonora che ha salutato la band non ancora nella hall, affermando che sarebbe rimasta. in Europa ancora per qualche giorno senza evitare uno scambio di sguardi con Alexa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *