Quando uno è così bravo, diventa due!

di | 12 de Dicembre, 2022

Ciao ragazzi, ok? Non scrivo da un po’, ma oggi vi porto un’altra mia pazzesca storia che mi è capitata con Paulo, il mio miglior fornitore di servizi… Quei servizi che non trovi su OLX, hehehe.

Beh, per chi non mi conosce, mi chiamo Fernanda, sono una mora magrissima, porto gli occhiali, quelli tipici carini e geek, con una commissione sulla fronte che fa invidia e attira molte attenzioni, con un culo vivace, capelli castani ricci e un bacio avvincente.

La storia che vi racconterò oggi è accaduta un giorno in cui mi sono svegliato così, BABY, con un disperato bisogno di un servizio VIP da parte di Paulo, lui, nel caso non lo ricordassi, è un uomo più alto di me, paffuto. proprio come piace a me, porta anche gli occhiali ed è molto ingannevole con quella faccia vergine nerd, è un bastardo che mi ha mostrato quanto sono sexy e posso dominare qualsiasi uomo che voglio.

Come quasi ogni volta che l’ho chiamato e lui è passato, questa volta non è stato diverso, ma avevamo programmato di incontrarci nel tardo pomeriggio a una stazione di servizio per andare in un motel. . Sono arrivato con la macchina davanti a lui e l’ho aspettato, quel giorno mi sono vestito per provocare il suo lato nerd amante dell’hentai. Indossava una maglietta ampia leggermente trasparente, pantaloncini neri con un tessuto che imita la pelle, collant neri 7/8 con orecchie da gattino e chiusura, tacchi alti e questo trucco per chiudere il look. Quando finalmente è arrivato, ha finito per parcheggiare in alcuni punti paralleli a me, il che mi ha fatto camminare un po’ verso di lui ed è stato uno spettacolo. Sono sceso dall’auto e sono andato da lui, sembra che tutto sia successo al rallentatore, qualcosa da un film, sono sceso dall’auto e gli ho raccontato di ogni singolo oggetto che stava usando, di come il suo finestrino era abbassato, io si vedeva che era sbalordito quando mi ha visto avvicinarmi e quando è stata l’ultima volta che sono salito in macchina, la sua faccia aveva un sorriso da un orecchio all’altro hehehe, ha emesso un bel e pieno “Dannazione Fernanda, come stai xxxxxxxxxtosa!” , e mi ha attaccato proprio lì nel seggiolino dell’auto, abbracciandomi e baciandomi con tale urgenza, mi ha tolto il fiato nei primi 20 secondi che l’ho incontrato.

Dopo questo mega ricevimento siamo andati al motel più vicino e per strada mi ha detto che aveva anche una sorpresa per me, ho subito sospettato, perché da questa testa escono solo cose brutte ahahah, certo che te lo voglio dire subito cos’era Siamo andati secondo il nostro programma. Appena arrivati ​​mi ha fatto sedere sulle sue ginocchia, ancora in garage, abbiamo ripreso questo bacio meraviglioso che avevamo iniziato, è quel tipo di bacio che lascia la figa tutta appiccicosa, e siccome non ho resistito a farlo , mi stava aprendo i bottoni della camicia e cadendo con la bocca sui miei seni, perché ama succhiarli deliziosamente e io li amo così tanto, perché mi fa impazzire con il modo e l’intensità con cui succhia, ci sono Sono stati così tanti lividi su questi seni, che se conto sulle dita, mi manca un dito.

Poi finalmente siamo entrati nella suite, per uccidere la nostra voglia di fare sesso pazzo e guarda, questa suite, era una di quelle con un tavolo da biliardo, un bancone da pole dance, una vasca da bagno, aveva cattive intenzioni. La prima cosa che ha fatto è stata togliermi con cura i pantaloncini, non volevo esagerare con il mio vestito e dato che indossavo un perizoma nero ero comunque piuttosto sexy. Paulo era molto eccitato, ma anche molto meticoloso con ogni colpo che dava, era molto bello quando mi stringeva da dietro e continuava a stringermi le tette mentre mi strofinava quel cazzo caldo nel culo, era molto duro a questo punto del campionato. Lei sa che mi piace essere sottomessa al mio uomo e presto ha cominciato a dominarmi, chinandosi sul tavolo da biliardo e lasciandomi con il culo in un modo molto allegro. In quel momento, ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni, ha spostato le mie mutandine di lato e ha sfiorato quella testolina calda all’ingresso della mia fica, perché era così bagnata, quando ha iniziato a farsi strada a forza, ho potuto sentilo. ogni centimetro di quel cazzo caldo prendeva il posto che gli spettava, quella piccola figa calda… Mentre tutto entrava, iniziò a pulsare con un ritmo così bello, duro, intenso, deciso, come solo un mangiatore di top sa fare.

Altre storie erotiche  Mi è piaciuto che mi succhiassero deliziosamente

Dopo una seduta in barella, siamo andati a letto, dove mi ha fatto cavalcare molto, facendomi venire molto gustosa, mi piace sedermi molto forte su di lui, perché so che può portare molto il mio carico. Inoltre, mentre sono seduta, tiene la bocca in linea con le mie tette, dandomi il doppio del piacere succhiandole mentre me le carica nella figa, una delizia.

Quando finalmente ci prendiamo una pausa, racconta della sorpresa che aveva preparato, subito dopo aver ricevuto una chiamata, l’ho sentito solo dare il numero della suite… Il sopracciglio è già alzato, non ci ha messo molto a confermare. cosa che ho pensato perché qualcuno ha suonato il campanello per il sequel. In quel momento, mi ha bendato con un panno nero e sono rimasto sdraiato sul letto, ancora seminudo, in tacchi, camicetta e mutandine, ero sdraiato a faccia in giù con le gambe incrociate che si dondolavano su e giù, improvvisamente sento un’altra voce di un uomo che le diceva che prima avrebbe fatto una doccia.

Poi Paulo torna a letto e comincia a baciarmi e ad accarezzarmi, il tutto senza togliermi la benda, poi si ferma e comincia a spiegarmi che l’altro uomo era la piccola sorpresa che aveva preparato per me, visto che avevo questo desiderio inappagato di avere sesso con due uomini e lui lo sapeva. Quando finalmente il ragazzo è arrivato mi ha presentato, si chiamava Miguel. Dal momento che non potevo vedere, potevo solo sentire la sua voce e non era nessuno che conoscevo, perché non l’avevo riconosciuta, e poi ho scoperto che era un altro bel ragazzo.

Dopo le formalità, Paulo iniziò a parlare: “Non te l’avevo detto che faceva molto caldo?! Approfitta del fatto che oggi questo cioccolato è tutto nostro. E Miguel si limitò ad annuire, passandomi le mani sul corpo, accarezzandomi e stringendomi il sedere, che si stava rianimando e le mie gambe penzolavano ancora. A quel tempo, questi due sembravano avere più di quattro mani, mi abbracciavano così tanto in posti diversi. Miguel ha deciso di togliermi i tacchi e voleva togliermi le calze, ma non gliel’ho permesso, perché era per i gusti di Paulo, sarebbe rimasto fino alla fine, perché il tema hentai doveva durare dall’inizio . finire. finale.

Dopo questo primo contatto Miguel è andato a sostenere il mio esame, se non lo superava tornava da dove era venuto, il suo bacio doveva sposare il mio, ammetto che mi ha infastidito, perché questo dettato è con me, si accendeva sopra , si è riscaldato sotto, il che significa che era tutto o niente, quindi si è seduto accanto a me, ancora bendato, e ha iniziato a baciarmi, fortunatamente per tutti i soggetti coinvolti, è stato così hahaha e poi c’è stata una lunga sessione. di lui che mi bacia mentre mi accarezza.

Altre storie erotiche  Un'amicizia più che colorata

Mentre io mi dedicavo a Miguel, Paulo continuava a guardare tutto, dandoci il tempo di assaporarci a vicenda. Da quel momento in poi i miei vestiti iniziarono a spogliarsi, tranne le natiche, ero nudo e Miguel si stancò di succhiarmi il seno facendomi gemere deliziosamente. Quando nessuno dei due riusciva a sopportarlo, si è messo il preservativo e io gli sono salito sopra, dato che il calibro del suo cazzo non è uguale a quello di Paulo, è entrato più facilmente, ma non per questo meno gustoso, mi sono seduto felice anche senza vederlo tutto. è stato scaricato da questo nuovo uomo che mi ha fottuto come se non ci fosse un domani, ma presto ho avuto il mio shock per la realtà, è arrivato così in fretta che aveva bisogno di tempo per riprendersi, è stato allora che sono stato finalmente in grado di togliermi la benda e conoscere la sua faccia, era davvero qualcuno che non avevo mai visto, ma mi è piaciuto quello che ho visto e quello che ho sentito.

In quel momento sono tornato tra le braccia di colui che ha progettato tutto, Paulo. Ha passato tutto questo tempo da guardone e stava per sparare, quando ha preso il suo posto, è andato a dare una lezione a Miguel. Mi ha messo a quattro zampe e ha iniziato a fottermi di piacere, suscitando i gemiti più forti che potessi fare, chiamandomi sempre calda, la mia nuova figa, chiedendomi se mi stavo divertendo… E ogni volta che mi mettevo a quattro zampe, lui ha iniziato a stuzzicarmi il culo, stuzzicandomi con il suo mignolo sporgente. per iniziare a preparare il terreno per mettere anche qualcosa di buono lì dentro.

All’improvviso torna Miguel con il cazzo ancora un po’ sciolto, ma con la voglia di tornare alla festa, così comincio a succhiarlo senza pretese, per farlo tornare duro, mentre Paulo continua a leccarmelo a quattro zampe. Wow, era qualcosa che non avevo mai fatto e ho anche pensato che sarebbe stato almeno strano, ma è stato davvero bello sentire un cazzo nella mia bocca e uno nella mia figa.

Beh, non ho mai pensato che il mio orale fosse buono e avere l’apparecchio per alcuni anni mi ha aiutato ancora di più. Non più in questa insicurezza, ma quel giorno mi sono trovata in una situazione molto insolita. Dopo un po’ di tempo, Paulo mi lasciò indietro e si sdraiò accanto a noi guardando tutto mentre io continuavo a nutrire Miguel, che gemeva molto, accarezzandomi il viso e giocando con i miei capelli. Dopo alcuni buoni minuti così, senza che me lo aspettassi, Miguel mi entra in bocca senza preavviso. Dal momento che non ero preparato per questo, ho guardato Paulo con gli occhi spalancati, stupito di non sapere cosa fare, perché non era sveglio, ma senza togliermi il cazzo dalla bocca, quindi sono rimasto in piedi. Mi sono alzato velocemente e ho ripreso il mio ruolo di pompino e ho continuato a succhiare e deglutire fino all’ultima goccia di sperma che è uscita Miguel, era tutto stupido e felice, tornando a letto per una nuova guarigione.

Ancora una volta Paulo riprende il controllo della situazione e mi fa cavalcare di nuovo, eccomi di nuovo in estasi, perché ero ancora una volta sul cazzo del mio uomo, che mi piace assaggiare con la bocca, con la figa e anche con il culo . Da lì in poi era già deciso ad arraparsi in quel culo ha messo un dito, due, mentre io gli ero sopra e le mie tette venivano succhiate e pizzicate, erano già così sensibili che ho perso il conto del numero di volte che ho mi ero divertito, è stato con Paulo che ho scoperto che era possibile godersi un bel pompino sui miei seni, specialmente i miei, che sono molto sensibili.

Altre storie erotiche  Storia erotica bdsm - Informazioni su prede e predatori (06)

Dopo essere stato in questa posizione per molto tempo, ho deciso di cambiare, voltandogli le spalle e cavalcando di nuovo, ma lasciandolo ora con la vista di quel bel culetto che adora. A quel punto ho capito che Miguel era già pronto per il prossimo round, così ho lasciato Paulo e sono andato a cavalcare Miguel. È allora che mi arrendo alla situazione, Paulo mi coglie alla sprovvista, mentre sono incastrato Miguel si mette dietro di me e inizia a inserire il suo cazzo nella mia figa che era già riempita dal cazzo di Miguel. Qui ho riconsiderato tutta la mia esistenza fino a quel momento, perché non potevo immaginare di avere due cazzi nella figa contemporaneamente e Paulo l’ha fatto, forzato, forzato fino a metà, è stata una sensazione. , ma meravigliosamente deliziosi, ancora di più quando hanno cominciato a muoversi in una danza ritmica da un lato all’altro, entrambi ben sincronizzati, facendomi dubitare della legge di Newton secondo cui due corpi non possono occupare lo stesso posto nello spazio in cui si adattano. Come gemeva deliziosamente in quel panino con il corpo sudato. Poco dopo Paulo se ne andò e mi lasciò ancora rannicchiato contro Miguel, che poco dopo venne abbondantemente.

Dopo tante ore di questa scopata folle e intensa, ero già esausto, ma super soddisfatto, mi sono sdraiato sul letto e ho recuperato un po’ di tutto, mezzo allucinato dalle tante sensazioni che ho avuto in questo ultimo round. Fu allora che Paulo salutò Miguel, dove si fece la doccia, si vestì e se ne andò, ma non prima di avermi dato un bacione e aver detto che amava incontrarmi.

Ora eravamo di nuovo io e Paulo, abbiamo parlato un po’ di questa incredibile esperienza, ci siamo abbracciati e baciati in modo molto affettuoso e appassionato, riaccendendo il fuoco in quella figa affamata, e ancora una volta ero con lui tra le mie gambe, spingendo. così forte che ha persino sorpreso me. Un solo addendum, fino a questo momento non era venuto nemmeno una volta, ha una resistenza assurda. Dopo aver trascorso altri bei minuti arrapati con me, ha mostrato segni che stava finalmente per venire, spingendo forte e veloce, fino a quando alla fine ha inondato la mia figa con il suo sperma denso e pieno. Ammetto che ero già al mio limite, è stato tutto molto intenso, oltre a molte ore, ma lo rifarei se volesse, è stata la migliore sorpresa che ho ricevuto nel sesso fino ad oggi, un regalo che mi è piaciuto fino alla mia morte, l’ultima goccia di sudore e seme.

Dopo quel giorno, Miguel è diventato dipendente dalla mia dieta e dalla mia figa, e ancora oggi scrive a Paulo chiedendomi, definendo la mia dieta “la migliore dieta della mia vita”. Abbiamo avuto un altro giro di battute con lui, ma conserverò quella storia per un altro giorno. Att.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *