Pulizie con il cellulare – Storie erotiche

di | 8 de Settembre, 2023

Faccio il tassista da 13 anni, sono sposato e ho deciso di raccontare alcune storie che ho vissuto. Passiamo ad oggi.
Lavoravo nel centro di Rio de Janeiro e avevo un grande amico di nome Dell che mi diceva che quando lavorava presso l’operatore di rete fissa Oi era molto più facile trovare donne che volessero fare sesso che in un taxi.
Poiché lavorava come tassista e non poteva pagare la paga giornaliera, alla fine lasciò il lavoro e decise di tornare a lavorare come tecnico telefonico.

Un anno dopo stava già lavorando su un altro punto. E di tanto in tanto Dell mi chiamava per raccontarmi i suoi successi. Una di loro era Mariana, Mari, una giovane rossa, ingannevolmente magra, seno piccolo, culo prominente, madre di due bambini e dea del sesso anale.
Ero alla fermata dell’autobus, in fila, aspettando il mio turno per prendere un passeggero, e all’improvviso mi ha chiamato.
– Questo è Junior, ok, amico?
– Questa è Dell. Mi manchi amico. Come stai?
– Amico mio, ricordi cosa ti ho detto? Ricordare? Come tecnico telefonico è stato molto più vantaggioso. Ecco com’è. Indovina cosa faccio.
– Ma stai scherzando? Non ci credo.
– La mia amica Mari mi succhia davvero bene, perché. Questa ragazza sa come ingoiare un cazzo intero.
Per migliorare la situazione lo ha messo in vivavoce e ce lo ha presentato. È stata molto comunicativa e ha fatto sparire la timidezza iniziale di questo momento imbarazzante. Abbiamo iniziato la conversazione e pochi minuti dopo ho notato l’assenza di Dell dalla conversazione. Inoltre, il respiro di Mari era difficile. COSÌ:
– Marito, cosa sta facendo Dell?
– Mi bacia. Diciamo sotto la vita.
– Sì. Dici che ti fa schifo.
– Sì…….. Hmmmmmm
I suoi gemiti aumentarono finché all’improvviso un piccolo sussulto annunciò il suo rilascio. In quel momento l’emozione è stata grande. Molto alto. E la cosa è diventata ancora più grande quando Dell ha annunciato che avrebbe infilato il suo cazzo nella sua figa bagnata. Ciò mi ha spinto ad accendere la macchina e tornare a casa, dato che non potevo arrivare dove si trovavano a causa della distanza.
E così tornarono i gemiti. E per non perdersi d’animo gli ho detto di rotolare sul cazzo. E mi ha chiesto di maledirla, perché le piaceva. Inutile dire che il mio cazzo era molto duro. In meno di 10 minuti ero a casa a masturbarmi ascoltando i suoi gemiti e le sue parole sconnesse. Era una gioia nuova che si avvicinava. Ora è molto più forte.
A casa, mentre mi masturbavo, ho cominciato a dirle che mi sarebbe piaciuto che mi succhiasse mentre Dell la scopava. Era molto bello, ma all’improvviso il mio amico disse:
– Junior, puoi indovinare dove lo metto adesso?
– Ma stai scherzando? – Ho risposto
– Nel posto che preferisce.
– Nel culo di Mari. – Ho parlato
– Ce l’ho nel culo. Inizio, inizio. Lentamente, amore mio. Mangiami il culo. Quello. Testa. Mettilo su. Mettilo su. Ahhhhhh – sussurrò.
Dopo averti messo il cazzo nel culo, molto lentamente. Mio marito mi ha fatto una confessione:
– Adoro il sesso anale. Mi sta facendo impazzire, non so come spiegarlo, ma il mio culo mi eccita più della mia figa. Devo essere uno dei pochi che preferisce il sesso anale al sesso tradizionale.
– Junior, amico mio. Devi vedere quanto ama dare quel culo.
Questa rivelazione mi ha quasi fatto venire. Ho dovuto trattenermi perché volevo partecipare un po’ di più a questa scopata, anche se a distanza, per telefono, era molto interessante. Non so se sia stato qualcosa di diverso a emozionarci così tanto. So solo che eravamo tutti molto emozionati per questa situazione.
Dell ha mangiato il culo di Mari e le sue urla mi hanno fatto impazzire. Ho iniziato a dirle di nuovo di immaginare di succhiarmi mentre Dell la scopava.
– Succhiami il cazzo, Mari. Preparalo a leccarti la figa. Oggi avrai due cazzi dentro di te. Voglio sentire la tua figa bagnata. Metti il ​​dito nella tua figa e strofinala molto bene, birichina. Immagina che io sia con te. Oggi questo cane avrà ciò che ha sempre sognato.
A poco a poco, l’ansimare divenne normale su entrambi i lati della linea. I gemiti aumentarono. Mari si rilassò, si dibatté più forte e chiese a Dell di prenderlo nel culo più velocemente. E sussurrando ci ha chiesto di venire tutti insieme. E il clima è diventato sempre più caldo. E all’improvviso ha iniziato a parlarmi:
– Junior, il tuo cazzo è duro? Vuoi venire pensando alla mia figa? O nel mio culo?
– Sì piccola. Mi diverto dove vuoi. Dimmi dove vuoi che venga.
– Nella mia bocca. – disse senza troppe cerimonie. Sborrami in bocca e Dell nel culo. Corri per me, Junior. Divertiti per me. Riempimi la bocca con il tuo sperma. Vai avanti bastardo, dammi il tuo latte. Riempimi la bocca
– Maledizione, perché…. Non lo sopporto così… gli vengo in quel culo – disse Dell, quasi esplodendo.
Ebbene, in quel momento l’emozione è esplosa. Momento magico, noi tre ci siamo divertiti come matti. Hanno urlato e si sono messi insieme e io sono entrata da sola in bagno come se fossimo tutti insieme.
L’esperienza è stata incredibile e davvero memorabile. È stato così bello che Mari ha iniziato a chiedere a Dell di richiamarmi. La storia è passata a un appuntamento vero e proprio, un menage a trois, ma sfortunatamente la moglie di Dell ha quasi scoperto di Mari e il gioco tra loro tre è finito prima di quanto ci aspettassimo.
Almeno con il telefono di Mari tra le mani ho avuto l’opportunità di incontrare dal vivo la dea dell’anale. Ma questa è un’altra storia.

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