Primo tradimento consentito – Racconti erotici

di | 16 de Giugno, 2023

Mi chiamo Julio e ti racconterò la storia assolutamente vera che mi è successa con la mia ragazza Laura. Io e Laura stiamo insieme da un anno. Ci siamo conosciuti al college perché frequentiamo la stessa facoltà di giurisprudenza, siamo entrambi sulla trentina e siamo una coppia fantastica, come spesso ci viene detto.

Lei è una mora chiara, è alta 1 metro e 68, è molto magra, ha dei bellissimi occhi azzurri, dei bei seni e un bel paio di natiche. A livello sessuale ci siamo trovati subito d’accordo, io sono stato il suo primo uomo e lei è diventata rapidamente dipendente dal sesso.

Quel giorno andammo a vedere una partita di hockey, un’importante partita di spareggio che non volevo perdermi per niente al mondo. A Laura non piace molto venire alla partita con me, “un branco di stupidi pieni di testosterone che sorreggono una dozzina di boscaioli che scivolano dietro un pezzo di plastica”, dice, quindi è venuta a malincuore, o meglio, per uscire . con me, perché è vero che a quel tempo non avevamo molto tempo per noi, per via delle lezioni.

Così abbiamo preso il treno, poi l’autobus fino alla pista di pattinaggio dove si stava svolgendo la partita. Laura era vestita con pantaloni neri che abbracciavano le sue graziose natiche e un dolcevita perché faceva un po’ freddo alla pista di pattinaggio. Devo dire che era molto sexy e molti uomini l’ammiravano.

Insieme a noi c’era un uomo sulla cinquantina e sua figlia, che doveva avere più o meno la nostra età, che sembravano molto solidali. L’uomo sembrava aver già bevuto un sorso dell’entusiasmo con cui parlava alla figlia, ma non era ubriaco. Laura, d’altra parte, aveva buttato giù le sue 3 birre in circa 10 minuti e anche il suo sorriso stava tornando.

Ci siamo baciati affettuosamente e il buon umore è tornato. La partita è iniziata, la nostra squadra ha dominato e il pubblico era molto emozionato. Dopo dieci minuti è arrivato il primo gol, i tifosi hanno esultato, la gente si è abbracciata, saltata, ci siamo stretti e poi ho visto l’uomo sfiorare il sedere di Laura. Di certo non l’ha fatto apposta, mi dico. Ho chiesto a Laura che mi ha detto che anche lei pensava che non l’avesse fatto apposta. Ci siamo baciati e il gioco è ricominciato.

Il secondo gol è arrivato subito dopo il primo, accendendo una nuova passione. Ci hanno gettato di nuovo l’uno contro l’altro. Ho visto l’uomo sfiorare di nuovo le natiche di Laura come se fosse involontario, ma questa volta lo ha fatto più volte di seguito. Non c’erano più dubbi, non era del tutto involontario. Ero un po’ geloso, ma molto eccitato per la situazione, sentivo il mio pene crescere nelle mie mutandine.

Laura mi ha guardato e ha detto:

-“Possiamo cambiare posto, il vecchio mi sta proprio toccando il sedere apposta.” Ed è lì che non so perché, emozione e alcol suppongo, ma ti sto sussurrando all’orecchio:

-“Non restare!” Sono emozionato”, queste parole mi uscirono di bocca da sole come se mi fossero sfuggite, non potevo credere a quello che avevo appena detto. Laura mi lanciò uno sguardo strano ma rimase al suo posto.

La partita era ricominciata, sempre con la stessa atmosfera di pubblico. Io, da parte mia, ho avuto difficoltà a concentrarmi sul gioco perché non riuscivo a staccare gli occhi dalle natiche del mio tesoro. Ho re-immaginato le mani del “vecchio” posate su queste due sagome, mai prima d’ora avrei pensato che vedere Laura manipolata mi avrebbe emozionato e di più.

Un ventilatore è stato diretto verso i bagni, provocando un piccolo movimento dalla folla al nostro livello.

Ho guardato le natiche di Laura, poi ho visto che la mano del vecchio era chiaramente appoggiata sulle natiche della mia ragazza. Non è durato a lungo, ma questa volta ha fatto qualcosa di più che toccarla, le ha impastato il culo. La sua intera mano si posò sui pantaloni attillati e ci fu anche un leggero movimento delle sue dita.

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La natica destra di Laura si è leggermente deformata sotto il tocco di questa mano straniera. L’uomo, di trent’anni più grande di Laura, si è comportato come se niente fosse e ha persino parlato con la figlia, che non aveva visto nulla, così come con il resto del pubblico. Laura mi ha guardato dritto negli occhi, le ho sorriso, lei ha ricambiato e ci siamo baciati.

Ho guardato l’uomo, ho seguito il percorso del suo sguardo. Stava guardando la partita, ma di tanto in tanto i suoi occhi si allontanavano dalla partita per tuffarsi nel sedere del mio tesoro. L’uomo non sospettava che avessi notato il suo giochetto, non ce la faceva più, il mio pene era compresso nei pantaloni, doveva essere almeno nelle mie stesse condizioni.

La prima pausa si stava avvicinando, mancavano solo pochi minuti. L’uomo di 50 anni era ancora accanto a Laura, mi sembrava che fossero incollati l’uno all’altro, infatti, non erano più incollati a lui e lei di quanto lo fossi io, era lei, eravamo tutti incollati al nostro vicino, In realtà. La sua mano penzolava dal fianco di Laura, si stava avvicinando sempre di più a questo terreno ormai familiare.

Questo pervertito ha approfittato del fatto che tutti erano attenti negli ultimi 30 secondi -compresa sua figlia- per mettere di nuovo la mano sulla natica destra della mia ragazza, questa volta l’ha lasciata per qualche secondo e poi ha impastato delicatamente. Laura, lasciati andare e guarda la partita. Dopo 10 secondi di questo trattamento, Laura abbassò la mano e accarezzò quella dell’anziano con un leggero movimento per indicare in qualche modo questa volta il suo accordo. La campanella suonò per la pausa e l’uomo ritirò rapidamente la mano.

Laura mi ha baciato ancora e abbiamo deciso di andare a bere qualcosa e soprattutto a parlare dell’accaduto. Abbiamo bevuto un’altra birra ciascuno, probabilmente per rendere le cose un po’ più piccanti.

“Ho un’erezione come un matto” gli ho detto.

-Hai visto come mi toccavo il sedere- lo lanciai eccitato, la salutai con la mano e lei aggiunse

– “Sono così bagnata amore mio, non prenderla nel modo sbagliato. Possiamo fermare tutto e guardare la partita da qualche altra parte, se vuoi.

Ma la situazione mi ha davvero eccitato.

– “Sai che la situazione eccita anche me e non la prendo male, in fondo ero io che volevo quello che è successo, ti amo” terminai.

Le presi la mano e la ricondussi dove eravamo prima. Il vecchio era ancora lì con sua figlia. Abbiamo bevuto velocemente le nostre birre e il gioco è ripreso. Per i primi 10 minuti le mani dell’uomo sono rimaste dov’erano ea parte qualche occhiata furtiva non è successo niente. Ero deluso e pensavo che il piccolo gioco fosse finito. Laura mi ha guardato e mi ha fatto quel tipo di sorriso che poi ho capito significasse “vuoi continuare a suonare?” L’ho restituito. Poco dopo vidi la mia amata fare una specie di piccolo movimento pelvico e strofinare discretamente le natiche sulle gambe distese dell’uomo.

Reagì subito e, sempre con discrezione, cominciò ad accarezzare la coscia destra di Laura. La ragazza, che era dall’altra parte dell’uomo che guardava la partita, continuava a non vedere nulla. Io, da parte mia, guardavo con la coda dell’occhio per non essere visto. Il vecchio continuò ad alzare la mano un po’ più in alto e ora raggiunse la patta dei pantaloni di Laura… facendo piccoli movimenti circolari.

Laura chiuse gli occhi e il suo viso espresse piacere, si morse il labbro. Ho visto Laura fare dei piccoli movimenti in avanti per intensificare ulteriormente il piacere del trattamento che il pervertito le stava facendo. Le dita del vecchio premevano sul davanti dei suoi pantaloni e Laura doveva premere il clitoride di Laura perché ad ogni movimento delle sue dita aveva un leggero spasmo. La sua corsa stava iniziando a diventare un po’ visibile, motivo per cui probabilmente l’uomo di 50 anni ha allontanato la mano.

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In quel momento la mia testa stava per esplodere, questo torrente di gelosia ed emozione mi ha dato sui nervi… è successo tutto molto velocemente. Così in fretta che non ho nemmeno avuto il tempo di chiedermi se quello che è successo dopo fosse davvero quello che volevo.

L’uomo ha detto qualcosa a sua figlia e ha dato una pacca sul sedere a Laura, si è diretto verso l’uscita dove si trovava il bagno. Avevo già compreso appieno il suo piano, ma prima che potessi chiedermi se lo volessi davvero, la mia dolce metà era già andata in bagno senza nemmeno consultarmi, peggio ancora, senza nemmeno guardarmi. Ero paralizzato, i miei muscoli erano paralizzati, la mia testa non funzionava, c’erano così tante domande che lo attraversavano. Cosa avrebbero fatto? Ero eccitato, ma immaginare la mia ragazza in ginocchio, succhiare un uomo molto più anziano, mi ha reso così duro.

Sono scomparsi per più di 10 minuti. Inutile dire che i minuti sembravano ore e lei non era più molto attenta alla partita, la figlia del vecchio che guardava sempre la partita aveva la stessa passione e sembrava non curarsi dell’assenza del padre. .

Ho visto Laura tornare, il vecchio non c’era ancora. Tornò qualche minuto dopo con due drink, nel caso sua figlia gli avesse chiesto dov’era stato. Laura è venuta a mettersi di fronte a me, così l’ho presa tra le mie braccia.

Dovevo scoprirlo in fretta, scoprire finalmente cosa avevo fatto con la mia ragazza. La sua bocca si spostò mia, le nostre lingue si sono incontrate. Sentii la sua lingua girare attorno alla mia come se la mia lingua fosse un fallo. Abbiamo smesso di baciarci e abbiamo fatto finta di guardare la partita. Ho abbassato la mano all’ingresso dei pantaloni di Laura, con l’altra le ho abbassato il più possibile la giacca per nascondere la penetrazione della mia mano nei suoi pantaloni.

Arrivò dentro, prima sorpresa, Laura non aveva più il perizoma. Ho quindi messo 2 dita nella sua piccola fessura bagnata per trovare qualsiasi traccia di penetrazione, la sua figa era fradicia ma non sembrava che fosse abbastanza dilatata per essere stata penetrata. Senza poter più esitare, le sussurro all’orecchio:

– “Hai cagato?” “. Poi scuote la testa negativamente. Allora decido di verificare la terza possibilità senza crederci davvero, sposto la mano indietro, metto le dita tra le sue natiche ei suoi pantaloni. Il mio dito indice si posa sul suo sedere, noto che era bagnato, quindi spingo qualche centimetro e vedo che l’ano di Laura è dilatato, dilatato come non lo è mai stato.

Il mio dito non ha avuto problemi a penetrare in profondità nel culo della mia ragazza, il canale era appiccicoso e dilatato fino in fondo… sono impazzito!!!!!

Laura mi ha detto più tardi, quando è tornata a casa, che il vecchio l’aspettava fuori dal bagno. Che sono entrati insieme senza parlare… dopo aver chiuso la porta, l’ha chiamata puttana e l’ha spogliata brutalmente. Poi la toccò così forte che lei rabbrividì di desiderio. Poi ha inserito un dito nella sua fessura, ma non ci è voluto molto.

“Gli interessava solo il mio culo, voleva solo fottermelo”, mi ha detto… Poi l’ha messa a quattro zampe e le ha leccato l’ano velocemente e profondamente, facendo impazzire la mia ragazza con questo tipo di carezze, solo come quello. guai. Si sedette sul water e chiese a Laura di sederci sopra mentre lui le allargava le natiche.

Laura mi ha confessato che l’enorme cazzo (come lo chiamava lei) del vecchio faceva fatica a entrare, quindi ha continuato a premere la mia ragazza con le mani per costringerla a sedersi sul suo cazzo nonostante il dolore che l’attraversava.

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Questo vecchio pervertito gli ha letteralmente perforato il culo. …la mia ragazza mi ha ammesso che all’inizio faceva male, normalmente il suo cazzo era molto più grosso del mio ma l’alcool faceva comunque il suo effetto e l’aiutava ad apprezzare questa brutale sodomia…dopo pochi secondi il suo ano era ben dilatato e lei cominciò a venire e gemito. In quel momento si sentiva piena come sempre, le piaceva molto.

L’uomo si contorse e Laura si sentì riempire l’ano fino all’orlo. Non aveva mai sperimentato una così grande dose di sperma che si impossessava di lei. Il sesso che era nel profondo di lei spingeva una dozzina di getti che rivestivano le pareti del suo retto. Dopo qualche secondo di riposo, Laura si alzò, si ritirò dal pene già molle. Il vecchio si vestì, prese dalla tasca le mutandine di Laura e se ne andò senza dire una parola.

– Amore mio, vuoi vedere i danni che ha fatto??!!,

– se non posso aspettare…

– Vieni qui amore mio, stenditi qui sul letto, io mi sdraio e lei mi ha detto:

– Te lo metto nella tua boccuccia, è salito sul letto, si è inginocchiato, mi è passato sulla faccia e mi ha messo il culo proprio in bocca…

– ahhhhh tesoro ho il culo pieno di crema, piccola, ahhhh la tua lingua è deliziosa…

,,, e lei continuava a strofinare il sedere contro la mia faccia e a parlare…

– leccare, succhiare, bere la crema di latte dipende da te.

Ero molto arrapata, ho succhiato fuori quanto volevo, poi ci ho infilato dentro la lingua, a poco a poco è uscita la sborra mentre lei me la forzava, l’ho leccata e bevuta tutta… sono impazzita e anche lei, mi è venuta forte in bocca, sono impazzito. Ho leccato e bevuto tutta la sua cagna con il vecchio….

– Oh amore, mi hai ucciso… non avrei mai pensato di farlo un giorno!

– Prenderla in culo con un cazzo diverso dal mio?

– no… ammetto che mi è piaciuto molto essere stuprata in questo bagno ma è stato il fatto che tu mi lecchi il culo pieno di sperma che mi ha fatto eccitare di più… ho sempre avuto questa fantasia!!! ti è piaciuto il gusto?

– Non è poi così male… ma l’importante è il tuo piacere…

-Sai amore, vorrei fare una pazzia….

Ha cominciato a masturbarsi molto lentamente e mentre mi baciava io non ce la facevo più e le ho detto che stavo per venire così lei ha aperto la sua piccola bocca vicino al mio cazzo e al primo getto di sperma ci ha messo tutta la bocca io e il mio cazzo l’ho succhiato lentamente finché non è uscito tutto il latte.

Mi ha guardato con la bocca piena mi ha fatto un piccolo sorriso e mi è venuta incontro e mi ha baciato wow è stato fantastico ero lì a baciarla sentendo la sua lingua e la sua bocca tutte bagnate dal mio sperma che scorreva anche lungo i lati era così buono! Da quel momento finiamo sempre le nostre scopate allo stesso modo, baciandoci e condividendo il mio sperma!!!!

Non mi considero gay… quando si tratta di baciare con la sborra penso che ogni uomo dovrebbe farlo se sua moglie è d’accordo, vedo uomini che sono disgustati dal baciare la moglie dopo aver succhiato, penso che sia la fine del mondo.

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