Prima che il marito ricompaia

di | 21 de Dicembre, 2023

Andreza lavorava con me nella stessa azienda, ma in un edificio diverso e abbiamo avuto pochi contatti perché provenivamo da settori completamente diversi, questo nel 2002, e ci vedevamo raramente fuori dal lavoro.

Un soir, dans un petit bar che je frequentais, quatre amis et moi étions là quando lei è sede alla nostra tavola et a commincé à parler et nous avons décidé de l’inviter à s’asseoir et nous sommes restés là plus d’une ora.

In realtà nessuno di noi quattro sapeva che lei fosse sposata fino a quel giorno perché non attirava mai la nostra attenzione e per la nostra mancanza di contatto con la sua zona, e dopo qualche drink cominciò ad essere molto felice, e la nostra conversazione con finì quando un uomo si fermò davanti al nostro tavolo e le chiese di andarsene e lei lo salutò in modo un po’ strano, ma non prima di dirgli che stava bevendo una birra con i suoi amici del lavoro, e lui non disse una parola. Lui semplicemente la prese per il braccio, salì alla sua macchina e lasciò la scena. Questo ci è sembrato strano e ha occupato alcuni minuti della nostra conversazione, e abbiamo cercato di cambiare la direzione della conversazione.

Qualche settimana dopo ci trovò nello stesso posto e si invitò a sedersi al nostro tavolo, e noi cominciammo a scherzare sull’argomento precedente, chiedendole se quell’uomo sarebbe tornato a cercarla e ridendo, lei concluse la conversazione. Aveva quasi 30 anni e l’uomo che dimostrava già più di 50 anni fu da noi scambiato per forse suo padre, e lei ci contraddisse dicendo che era suo marito e che l’altro giorno aveva fatto storie a causa di questa gita. , e uno dei nostri amici che era seduto con le spalle alla strada ha minacciato di alzarsi scherzando, dicendo che non voleva essere colpito da dietro, e ridendo ha detto che non c’erano problemi perché era in un altro stato. Ha commentato che anche l’altra volta era in viaggio, ma nello stesso stato lei ha finito per dimenticarsi di parlargli durante il giorno e il suo ritorno è arrivato presto, cosa che nel tempo ha suscitato gelosia. Questa volta ci ha assicurato che non correvamo alcun pericolo… abbiamo provato a crederci.

Dopo quasi due ore con noi, non ha mostrato alcuna intenzione di andarsene e, sembrando molto infastidita dalla birra, ha cominciato a parlare con qualche variazione, e come avevamo deciso io e i nostri amici di uscire nel pomeriggio. Poco dopo lei già dava segno che ci avrebbe causato problemi e noi l’abbiamo minacciata di andarcene, ma con nostra sorpresa ha iniziato a gemere dicendo che voleva godersi tutta la notte per strada. Ci siamo guardati tutti e nei nostri occhi è apparso un enorme punto interrogativo… cosa ne faremmo di lei?

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Le abbiamo chiesto di andare in bagno e sistemarsi il trucco, che era un po’ macchiato dalle lacrime, e appena si è alzata abbiamo cercato di negoziare come saremmo arrivati ​​alla nostra festa dato che lei non l’ha fatto. Volere. lasciarlo andare. Ad un certo punto, prima che tornasse, le ho detto che avrei provato a convincerla con l’inganno a prenderlo, così gli altri potevano andarsene, e poi li avrei chiamati per incontrarli dove erano. Accettarono e appena lei tornò, due di loro si alzarono per andare in bagno e l’altra per pagare il conto, mentre io le dissi che l’avrei portata io e che se avesse voluto poteva restare a parlare un po’. Mentre. se voleva, e ha accettato, alzandosi da tavola per salutare uno dei nostri amici che era sempre al nostro fianco, cogliendo l’occasione per fare altrettanto con altri due che già stavano rientrando. Mi sono alzato, ho salutato gli altri e da lì siamo ripartiti.

Quando sono salita in macchina mi ha chiesto dove la portavo e quando le ho detto che poteva essere casa sua ha ricominciato a piangere e mi ha chiesto di andare a casa mia, non volevo non andarci. Sono tornato a casa presto quella notte. Per evitare problemi, le ho spiegato che vivevo da sola, e che sarebbe stato complicato se qualcuno avesse scoperto che lei, essendo sposata, era andata lì a fine notte, al che lei ha assicurato che nessuno lo avrebbe saputo e poiché esistesse questa situazione, sarebbe ancora meglio se ci fosse lei. . Siamo andati a casa mia.

Appena arrivati, ho dato una rapida occhiata per vedere se c’era qualcuno che conoscevo per strada, sono entrato nel garage, ho aperto la porta prima che lei scendesse dall’auto e l’ho portato subito dentro. Dentro di me mi ha chiesto un lungo abbraccio, poi mi ha spiegato che suo marito era molto appiccicoso e geloso, e che da quando è andata a vivere con lui 4 anni fa non poteva più andare nei bar né conoscere gente. con i suoi amici per la sua reazione, e che quella notte lei voleva scappare, soprattutto perché lui l’aveva schiaffeggiata la settimana prima. Ho provato a parlare ancora un po’ per calmarla e soprattutto perché avevo ancora paura che fosse in casa mia, ma quello che lei veramente desiderava era fare l’amore.

Non gli ci è voluto molto per cercare le mie labbra e tanto meno per iniziare a spogliarmi e poi a spogliarmi. Anche se non ha avuto un aspetto allegro, ha avuto molta più capacità di parlare, è stata molto intelligente e parla bene, molto studiata, e savait ha usato bene le parole per giustificare i suoi desideri, e lui non l’ha fatto prima. tanto tempo. per convincermi a dormire con lei. , e dopo un certo carico di voglia, ho deciso di rilassarmi e godermelo, soprattutto perché qualcosa che io e i miei amici non avevamo mai notato era il suo corpo, e sotto i suoi vestiti si nascondevano belle curve e contorni, seni sodi e un bel sedere paffuto . qualcosa che non si notava nei vestiti che indossavo, e ho iniziato a coprire ogni centimetro, il che è stato molto semplice.

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Ho scoperto che voleva qualcosa di molto forte, con schiaffi, penetrazioni profonde e violente, era qualcosa che la eccitava, e non ho risparmiato il suo culo e la sua figa deliziosi nel sentire quello che cercava, spinte forti e schiaffi, insomma. e sesso eccitante. Ha colto l’occasione per succhiarmi spesso il cazzo dopo il nostro arrivo, ha detto che le piaceva il sapore della sua figa, e ha colto l’occasione per leccarmi tutto intorno al cazzo ancora dentro il preservativo, e quando stavo per prendere il preservativo, L’ho tolto il preservativo, lui mi ha interrotto perché diceva che voleva farlo per me e io gliel’ho permesso. Quello che non immaginavo era che si sarebbe tolto con molta abilità il preservativo, si sarebbe sdraiato a faccia in su sul letto e si sarebbe versato tutto il mio sperma nella sua bocca… poi l’ha leccato tutto e mi ha detto che è successo tanto tempo fa. . Per molto tempo aspettava con impazienza il momento di provare il gusto di un altro maschio, cosa che non accadeva da quando aveva iniziato a frequentare il suo attuale marito quasi 6 anni fa, e attualmente lui aveva bisogno di un corno per imparare a comportarsi. meglio sua moglie. Ho accettato, ridendo quando mi ha chiesto di sdraiarmi accanto a lei, e ho accettato.

Dopo qualche minuto è salita sul letto e, inginocchiandosi, mi ha chiesto se c’era qualcosa che volevo fare con lei, e sapendo che non a tutte le donne piace darle il culo, le ho detto che questo feticcio era quello che volevo . ciò che amava di più, soprattutto sapere di essere sposata. Lei ha sorriso molto e ha commentato che all’inizio aveva anche dato il culo a suo marito, ma col tempo ha finito per smettere perché non riusciva ad ottenere una buona penetrazione per penetrarle il culo, e anche perché le poche volte che l’hanno fatto, gli ho fatto male perché della goffaggine, ecco perché aveva deciso di smettere con questo modo di giocare, ma ha finito per godere del piacere anale, e ha voluto giocare con me e non prima di avermelo fatto sapere, anche se gli piaceva il sesso più violento. nella figa, nel culo, dovevo essere più lento per non farmi male, e ho accettato di “essere più contenuto in questa posizione”.

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Si è chinata sul mio corpo, lasciando il suo sedere paffuto e attraversando l’altro lato del letto, ha preso un altro preservativo, si è caricata il cazzo in bocca e si è messa a quattro zampe con la faccia sporca, informandomi che era pronta a soddisfarmi. io, dandomi una mano per alzarmi dal mio lato del letto e cavalcare colui che voleva essere il mio cane almeno per una notte. Ho risposto alla sua chiamata, ho schiaffeggiato il suo bel culo e ho puntato il mio cazzo sul suo culetto, dimostrando che sapevo riceverlo molto bene, e abbiamo fatto di nuovo l’amore, questa volta nel suo culetto stretto e goloso. Abbiamo giocato bene mentre lei gemeva e mordeva il cuscino, rotolandosi come una matta e ansimando dopo varie spinte, ci siamo fermati e siamo andati a rilassarci per la seconda volta.

C’è stato un breve pisolino, finché non è squillato il telefono, erano i miei amici che mi chiedevano dove fossi, che mi stavo perdendo una bella festa con tanto flirt, e io ho risposto che stasera non potevo andare lì per incontrarli, erano occupati e prendevano in giro tutti, molti hanno riattaccato quando hanno capito di cosa si trattava. La nostra amica si era già alzata ed era andata a farsi la doccia, e quando si è accorta che avevo già riattaccato, mi ha chiamato per andare in bagno, e dentro abbiamo giocato un po’ sotto la doccia, prima di tornare a letto. e fare di nuovo sesso.

Dopo una lunga notte e sesso mattutino, ha chiamato un taxi per venirla a prendere, voleva tornare a casa prima dell’alba e io ho accettato.

Purtroppo mi sono trasferito in un’altra città, perché potevamo ancora suonare altre volte, e qualche volta in ICQ mi ha anche detto che aveva già voglia di dormire di nuovo con me, e in ognuna di esse si era masturbato bene. anche se non voleva mostrarmelo davanti alla telecamera. …chissà, magari un giorno ci arriverò!

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