Prendendo la verginità della mia innocente sorellastra

di | 14 de Settembre, 2023

Ciao, vengo a scrivere per la prima volta, ma leggo sempre vari racconti erotici, soprattutto quelli inviati da donne, potete chiamarmi JPC, sono sposata e vi racconterò come ho preso la verginità di mia sorella, la mia matrigna . Lei è molto calda, perché nonostante la sua piccola taglia ha un corpo scuro, cosce deliziose e un seno medio e molto sodo. È molto più giovane di mia moglie perché è la più giovane della famiglia, io sono il suo padrino. ed è per questo che l’ho sempre tenuta tra le braccia e l’ho accarezzata, l’ho baciata e abbracciata, ma tutto questo non era altro che l’affetto del padrino, ma mi ha sempre lasciato duro, è così che mi ha colpito e sono tornato normale. Passò molto tempo e lei crebbe, i suoi genitori si trasferirono in un altro posto e basta.

A volte vado con mia moglie a casa sua e la vedo sempre in un modo che mi eccita, a volte con un asciugamano che esce dalla doccia, altre volte con una gonna corta e quindi sono sempre emozionato per lei ma non ho mai rinunciato darle un’altra possibilità facile, qualcosa sarebbe successo. Una di quelle domeniche, mentre era fuori a fare una passeggiata, lasciò sua madre a casa mia perché era malata e non poteva stare sola, e quel giorno mia moglie si sarebbe presa cura di lei tutto il giorno. Poiché non riuscivano ad accordarsi su come sarebbe avvenuto il rientro, mia moglie ha pensato che sua madre sarebbe rimasta a casa fino a lunedì mattina. Verso le cinque del pomeriggio prese accordi e chiamò mia madre; Mia cognata è andata in chiesa e loro se ne sono andati. Mia cognata non impiegò nemmeno venti minuti per andare a prendere sua madre. La madre ha bussato al cancello, sono andata a vedere che fosse lei, lei è entrata e ha chiesto notizie di sua madre e di sua sorella, le ho detto che erano andate in chiesa ma che non mancava molto. Poi è venuto ad aspettarmi, stavo comodo, domenica pomeriggio, senza maglietta, con calzini non troppo rigidi, pantaloncini e niente biancheria intima, dato che sto sempre a casa, li metto solo al lavoro ed esco di casa, vedendo che indossavo una gonna di jeans molto corta e una camicetta con una scollatura molto audace e senza reggiseno, il mio cazzo si è alzato e ho cercato di mascherarmi, ma credo che lei finalmente abbia capito, siamo entrati, siamo andati in cucina, lei mi ha chiesto se avevo cenato, gli ho detto di no, perché del pranzo non era avanzato niente e non eravamo abituati a cenare, allora come ha fatto a dire che aveva fame? Ho cercato succhi e biscotti nel frigorifero, ma c’erano. Affamati di poterla placare, ci siamo seduti al tavolo mentre lei mangiava, io guardavo la sua scollatura e immaginavo cosa avrebbe potuto fare con il mio cazzo duro. Finì di mangiare e cominciò a lamentarsi del viaggio, che non era stato quello che si aspettava e che il suo ragazzo le aveva dato fastidio e per questo il viaggio si era concluso più serenamente. l’opportunità di tenergli la mano e restare lì, offrendogli un po’ di conforto. , L’ho abbracciata e le ho fatto scorrere le mani sulle braccia e sulla schiena, e con questo il mio cazzo duro ha premuto contro il suo piccolo ventre e lei ha saltato e si è sentita pizzicare e ha iniziato ad ammorbidire il suo corpo, le ho chiesto un po’ cosa. il suo ragazzo era così, le ho anche chiesto se avevano mai fatto l’amore, lei ha detto di no, e questo a volte le dava più fastidio, perché non poteva farci niente, ogni volta che lo pianificavano andava tutto storto, come è successo quel giorno e lei ha detto che tutti i miei amici della mia età e anche più giovani avevano già fatto sesso e non ha mai detto altro, non ne so nemmeno molto, conosco solo uomini nudi dalle riviste e questo mi ha eccitato, ho ha detto non preoccuparti, ora raggiungi. È il tuo turno e sono sicuro che sarà molto meglio del previsto. Detto questo siamo usciti dalla piccola cucina dove già ci abbracciavamo e l’ho portata in camera da letto, ci siamo seduti e l’ho fatta sedere sulle mie ginocchia e non potevo T. Non ne posso più perché ero arrapato, ho detto come hai detto tu che ho visto solo uomini nudi sulle riviste, se vuoi vederlo dal vivo posso mostrartelo se vuoi vederlo dal vivo, dopotutto sei già una donna, lei ha detto che lo voleva, ma non mi è importato la sua reazione perché era la prima volta, mi sono tolta i pantaloncini e gli ho chiesto di stare calmo e di guardarsi, perché il mio corpo era tutto suo al momento. A questo punto, il mio cazzo era tutto bagnato e quasi stava venendo. Lei lo guardò e lo ammirò e disse che era molto contenta di questo, che le avevo salvato la giornata, cominciai a spiegarle come funziona il vero sesso, dicendole che l’uomo aveva il cazzo, che lei vide e addirittura prese. , la donna aveva una figa e doveva averla molto bella e quando un uomo tocca una donna, così com’era, il cazzo rimane duro così com’è e la donna solitamente rimane bagnata in modo che il cazzo possa entrare facilmente. Le ho chiesto se era bagnata, ha detto che le scendeva fino alle gambe e non l’aveva mai sentito prima. .Poi le ho chiesto di spogliarsi per poter vedere e spiegarmi meglio, poi si è tolta la camicetta e aveva delle tette così belle che ho dovuto abbassare subito la bocca, le ho fatto dei pompini ed era al settimo cielo, le ho fatto lei a L’ho baciata sulla bocca mentre le mie mani scendevano sul suo culo e le ho tolto la gonna di jeans. In quel momento indossava solo delle mutandine bianche che erano molto bagnate. Mi sono sdraiato sul letto e le ho tolto quelle bagnate mutandine. e ho infilato la lingua in quelle mutandine rosse attillate, non ci è voluto molto. Lei ha emesso un gemito e mi ha fatto bagnare con il suo primo sperma, e io l’ho succhiata finché non è venuta più volte finché non ne potevo più. Dopo che mi ha succhiato tanto il cazzo, sono venuto nella sua bocca, bagnandole il mento e le sue bellissime tette. Ci siamo dovuti fermare perché mia moglie era già potuta arrivare con sua madre, non l’ho mangiato quel giorno ma poi vi racconterò di più su quello che è successo dopo… Spero che vi piaccia e voti la mia storia e se voglio di più. mi puoi trovare
baci e arrivederci!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *