Porta il corno in galera – Racconti erotici

di | 28 de Maggio, 2023

Una volta che siamo usciti per una passeggiata di routine, la città era pericolosa, ho deciso di prendere la mia arma, un revolver Cal.38. Non so se qualcuno si fosse accorto dell’arma che portavo in vita, perché sulla via del ritorno la polizia ci fermò, quindi mi spaventai, perché il permesso che avevo era solo quello di avere un’arma in casa e non essere in la strada. . Alla fine sono stato arrestato per possesso illegale di un’arma. Lì la polizia mi ha ammanettato e la mia signora non sapeva cosa fare, ha solo chiesto quali erano le procedure e in quale dipartimento di polizia mi avrebbero portato.
Quando ho detto: “Tesoro, chiama l’avvocato e chiedigli quali sono le procedure. Siccome è tardi, domani vai a darmi la risposta. Detto questo, mi hanno portato alla stazione di polizia, hanno compilato i documenti e presto mi hanno portato nella mia cella.

Con mia grande delusione c’erano altre 2 persone nella cella, sapevo che sarebbe stato difficile, immagina che arrivi un nuovo arrivato, vorrai sicuramente ridere qui. Ho mantenuto la postura necessaria, ma sono iniziate le prese in giro. Ho solo taciuto e quando ho risposto al tono mi hanno minacciato dicendo che erano i proprietari della stanza. Gli individui, dal loro aspetto, erano un po’ intimidatori, erano due uomini neri alti, con le braccia forti, con la barba lunga, tatuaggi tipo “catena” e capelli castani. Nonostante tutta la mia ammirazione per i neri con la mia ragazza in questa situazione, ho solo immaginato di uscire da lì, qualcosa del genere non mi è mai passato per la mente.

Il giorno dopo, la mattina presto, la mia birichina è venuta a trovarmi, e la cosa peggiore è che era molto birichina, indossava un vestitino bianco molto attillato, a strisce nere, che le lasciava scoperte le gambe e metteva in risalto il suo grazioso vestitino coda. e tacchi alti che la rendevano ancora più indipendente. Non appena si è avvicinato alla cella in cui mi trovavo, i ragazzi grandi hanno iniziato a sbavare.
Sembravano adolescenti in calore, c’erano fischi, complimenti come:
“Che principessa, eh, falla entrare così posso vederla più da vicino.”
Non mi è piaciuto per niente, quasi non capivo cosa mi stesse dicendo dell’avvocato, gli ho solo fatto dire che era in viaggio, e che sarebbe tornato tra 5 giorni. Il mio mondo è crollato, immaginando di passare 5 giorni in questa prigione “infernale”. Le ho detto di andarsene presto e che quando sarebbe venuta a trovarmi avrei indossato abiti meno attraenti, ha sorriso un po’ vacuamente ma ha acconsentito. Appena se n’è andata, i barboni hanno cominciato a molestarmi:
– Wow fratello, la tua gatta è deliziosa, mi è piaciuto vederla qui con questo vestito, è sexy, guarda quanto ci sono andata vicino.
E il bandito cattivo ha indicato il suo cazzo, c’era un volume molto grande nei suoi pantaloncini, e pulsava, ho guardato questo volume con stupore. E gli massaggia ancora di più il cazzo e lodando la mia gola dice:

– Il mio cazzo si è indurito fratello solo vedendo tua moglie, non so cosa mangiare una ragazza da tipo 3 anni, se la lasci entrare fratello mi piacerebbe molto.
L’altro bastardo più audace disse:
“Ho anche un’erezione” e si tirò giù i pantaloncini e mostrò il cazzo, era inevitabile guardarlo, era un bel tronco, un cazzo che oltre ad essere grosso era grosso e pieno di vene, con un grosso testa viola, il cazzo di quel culo splendeva, era un bel cazzo. L’ho visto masturbarsi da quell’enorme bastone e ho subito pensato:
– Merda, che stronza! Grande e grosso, sarebbe perfetto per far divertire il mio cane, sono sicuro che adorerebbe questo bastoncino.
Subito l’altro bandito che gli stava massaggiando il cazzo nelle mutande disse:
“iii cumpadi, questo tizio non ti stacca gli occhi dal cazzo, è frocio? guarda anche il mio qui
E mostrò la sua mazza che rendeva giustizia alla sua altezza e corporatura, era anche un bel bastone grosso, un po’ più piccolo dell’altro bastardo, ma aveva anche una testa enorme e viola.

Ho detto: “Vieni fuori, barbone, è un maschio”.
Dopodiché non ho potuto fare a meno di immaginare come la mia gattina si sarebbe divertita con questi bellissimi bastoncini, se le sarebbe piaciuto un bastoncino come questo, immagina due?
Ho passato la notte a pensare e il mio cazzo pulsava solo immaginando che venisse scopata da quei ragazzi che avrebbero dovuto desiderare una bella figa.
La mattina presto, ho sentito nei corridoi che il giorno dopo sarebbe stato un giorno di visite intime. Verso le 10, l’ufficiale penitenziario viene a dirmi che ho delle visite. Era il mio bambino, questa volta indossava pantaloni normali, una maglietta, con le sue scarpe sportive.
Le provocazioni questa volta sono state poche, ma non hanno smesso di elogiare la mia bella ragazza. Ho chiesto all’agente di andare in una stanza riservata per parlare meglio, mi ha rilasciato e siamo andati nella piccola stanza sotto l’ispezione dell’agente.
Abbiamo parlato dell’avvocato e della cauzione e quelle cose e quando abbiamo finito quegli argomenti le ho detto cosa dicevano di lui quei negri birichini e lei ha detto che mi stavano mostrando i bastoni con forza, ha sorriso tanto, ma poi le ho chiesto :
– “Domani è il giorno delle visite intime, oseresti fottere questi ragazzi?
Lei ha risposto e ha detto di no, non sa se avevano qualche malattia.

L’ho incoraggiata dicendo: “Qui ogni settimana fanno diversi tipi di test, comprese le malattie sessualmente trasmissibili, l’hanno fatto a me. Sembra che abbia una malattia sessualmente trasmissibile, è isolato nel
un altro padiglione.
Ha chiesto: Pensi che ne valga la pena? Non è rischioso?
Ho detto: per le dimensioni di quei bastoncini bastardi, ne vale la pena. Gli farò sapere che ho qualcuno con cui scoparli, ma è per tenerlo segreto, non credo che vogliano sprecare un’opportunità del genere.
Lei: Allora va bene! Ero nervoso ora, ce ne sono solo due, va bene. (ridere)
Io: non vuoi provare un PD? È fortuna (ride)”
Sorrise e si alzò. Prima di salutarlo gli ho detto: “Prendi un vestitino nello zaino, questa gonnellina rossa, con questa camicetta bianca e queste scarpe da ginnastica”.
Lei: Certo amore mio.
Io: Voglio vedere quei maschi disperati quando ti vedono vestito da bella ninfa.
Lei sorrise e se ne andò, presi appuntamento per la visita intima. Di notte, quando era calmo, chiamavo i barboni.
– Ehi cracker, hanno detto che sono passati 3 anni senza mangiare una figa, te ne ho preso uno.
Loro: “Stai facendo scalpore con noi frocio?
Io: lo vuoi o no? Oppure preferiscono masturbarsi come un adolescente, ma sta a te stare zitto e non rovesciarlo perché se ti sporchi non ci sarà altro.
Loro: “Il mio è caldo?”
Io: vuoi ancora scegliere carai? Ma seriamente, è una delizia per le ninfe.
Loro: Che giorno?
Io: domani amico.
Loro: Fratello mio, se è una bugia, parteciperai con noi.
Io: Fidati di me frocio, funzionerà.
Il giorno dopo era tutto pronto, ho detto ai bastardi che li avrei chiamati quando tutto fosse stato pronto.
La mia deliziosa ragazza è arrivata nell’intima sala delle visite, si è cambiata nella sua camicetta bianca, ha indossato le sue scarpe da passeggio e ha indossato la sua minigonna rossa a pieghe che nascondeva un minuscolo perizoma rosa che era tutto infilato nel suo bellissimo sedere. .
La minigonna era così corta che non nascondeva nemmeno i rigonfiamenti sul sedere. Era una vera studentessa, un’adolescente a modo suo. Stati Uniti d’America
Ho chiamato e ho detto che questi ragazzi impazziranno quando ti vedranno così. Il mio cazzo era già duro.
Sono andato dove si trovavano e ho detto loro: “State qui, quando sarà tutto pronto, vengo a farvi sapere”.
Loro: Va bene!
Sono andata in soggiorno a chiederle se andava tutto bene, il letto era già fatto, lei mi ha detto che era nervosa e io le ho detto:
– Non preoccuparti, ricordati che io sarò lì al tuo fianco, sostenendoti e vegliando su tutto.
Così si sdraiò a faccia in giù sul letto, il viso voltato dall’altra parte della porta perché non sapessero subito chi fosse la ninfetta. Ha infilato il culo dentro e la gonna del cattivo ha mostrato la polpa del suo cazzo.
Sono rientrato nella cella e ho chiamato gli uomini che, con ogni cautela, sono entrati nella stanza e quando hanno trovato questa scena. NOSTRO!! si sono fermati
al capezzale, e ammirato questo mascalzone. Sembra che non abbiano mai visto una donna simile prima e sembravano non crederci.
Uno ha detto: “Guarda quel cumpadi, che cagna sexy”. E ha iniziato a impastare il suo cazzo nei pantaloncini.
Quando la mia ragazza cattiva ha girato la testa, li ha guardati e ha detto:
– Perché ci hai messo così tanto? Stava per partire.
Quando hanno visto che era la mia ragazza, si sono spaventati e hanno detto:
“Guarda amico, è la fidanzata di quel playboy laggiù!! Questo mané ha portato la sua mogliettina a farsi trovare, è una dolce cornuta…. aaah sei cattivo, io
Sapevo che Playboy non ti aveva mangiato subito! Da quando ti ho visto, ho immaginato che avresti tradito quel tuo stronzo. fidanzato.
L’altro mi guardò e disse:
– Oggi questa piccola troietta sarà la nostra cornuta, la scoperemo davanti a te, culetto, ci vorrà molto corno e uno stivale di corno per quello.
Io: “Puoi mangiare quanto vuoi, oggi è tutto tuo, gustalo, perché non credo che tu abbia mai mangiato una prelibatezza così”.
Si alzò e si strofinò contro di loro e disse:
– Tesoro ha detto che sono passati 3 anni dall’ultima volta che hai mangiato qualcuno, oggi è il giorno per sminuire tutto quel tempo. Sentiti libero di mangiare quello che vuoi.
Allo stesso tempo, i bastardi sono quasi volati verso di lei, c’erano così tante mani che mi accarezzavano il mignolo del piede… le palpavano i seni, le cosce e soprattutto il sedere.
Uno di loro la girò sulla schiena, le sollevò la gonna, le accarezzò il sedere e disse:
– Wow, che culo ricco”
E ho baciato follemente la mia ragazza sulla bocca, c’erano baci rumorosi e succhiotti sul collo. Ora era nelle mani di due uomini forti. Ho guardato da lontano mentre uno di loro diceva:
“Ecco, il cornuto deve solo guardarlo.”
Mentre la baciavano e le toccavano tutto il corpo, lei cominciò a massaggiare i loro cazzi, come se volesse renderli molto duri.
E presto li portò a letto, si sedette su entrambi e si sdraiò sulle ginocchia. Uno di loro gli ha dato un pugno sul sedere e ha detto:
– La figa di questa cagna è già tutta bagnata, sta per prendere la verga.
Si è tolta le mutandine e si è spalmata il dito con il nettare della figa, ha alzato la mano e mi ha chiamato: “Guarda com’è, dolce puttana, si sbava nella figa, solo perché è arrapata. Le piacciono i maschi come noi, i veri maschi.
Ha iniziato a mostrare il sedere per provocarli, e indirettamente lo era
avvertendo che voleva anche infilarsi un bastone nel culo.
– Questa cagna mostra il culo, deve voler prendere anche il suo bastone.
Ha detto: sei intelligente, eh? Sei cattivo.
Immediatamente l’hanno messa in ginocchio sul pavimento, come un cornuto disponibile ho preso dei vestiti e li ho messi sotto le ginocchia della mia piccola ninfa per farla sentire a suo agio perché sapevo che sarebbe rimasta così per molto tempo. I maschi erano uno di fronte all’altro, i loro volti erano nel
all’altezza della vita dei glutei e disse:
– Abbiamo una piccola sorpresa per te.
Fu allora che si abbassarono i pantaloncini e tirarono fuori i longheroni.
Cominciò subito a sorridere e tenne le due mazze già dure, una per mano, e agitando le mazze mi guardò e disse:
– Avevi ragione amore mio, è come mi hai detto, questi maschi hanno dei bastoncini che oltre ad essere grossi sono spessi e molto belli. Sono proprio come piacciono a me.
Ho sorriso e ho detto: “So cosa ti piace, tesoro”.
Ha iniziato a baciare questi due membri centimetro dopo centimetro.
Si fermò un po’ e gli diede un bacio più lungo sulla testa del cazzo.
Il senzatetto.
E lui ha detto: – Wow, che cazzo delizioso.
E poi ha iniziato a leccare quei tronchi enormi come un cagnolino, diventando più luminoso a ogni leccata, leccando le teste di quelle code e facendole brillare. Mi sono avvicinato per seguire tutto da vicino.
Quando uno di loro ha detto: vattene di qui cornuto, è lei sola.
Lei dice:
“Calmati, vuole solo guardare da vicino, vero, amore mio?” Se non gli lasci guardare da vicino mi fermo qui mi scopo solo altri uomini se il mio bambino sta guardando tutto da vicino non è amore »
Scuotendo il cazzo, mi limitai ad annuire confermando quello che aveva detto.
Il più furbo disse: È davvero un cornuto addomesticato, oltre ad avere un corno e gli piace vedere sua moglie godere con la verga di un altro maschio.
Nel frattempo, la mia troia ha alternato il succhiare il cazzo al cazzo, quando ho detto, ingoia quel bastoncino intero, tesoro, vedi se ci riesci.
Quindi tiene la base del cazzo mostruoso in una mano e cerca di deglutire.
tutto, quando è arrivata al centro del cazzo, ha iniziato a soffocare, io
Mi preparai ad aiutarla, cominciai a spingere la sua testa contro quel cazzo, il rumore del cazzo che le colpiva la gola era inevitabile, le lacrime erano
scorrendole sul viso, e cominciò a sbavare molto, e iniziò a soffocare ancora di più. Quando si toglie il cazzo dalla bocca con un movimento rapido, spessi filamenti di saliva gli colano dagli angoli della bocca. Gli strappai la testa dalla bocca, gli voltai il viso verso di me e gli diedi un lungo bacio con la lingua.
E lui ha detto: “Chi è la piccola troia che ama soffocare con un grosso cazzo di fronte al suo ragazzo?”
Lei: Certo che sono io, amore mio.
Non appena le ho spinto di nuovo la testa contro quel palo nero lucido, ha capito, da brava cagna, che volevo vederla soffocare di nuovo. Ad ogni soffocamento si toglieva il cazzo dalla bocca e mi sorrideva, sa che mi piace vederla giocare allegramente con il cazzo di un altro maschio, alternava succhiando i cazzi delle due troie, mentre ne inghiottiva uno, masturbava l’altro , quando era stanca, sputava sul gebas e si masturbava mentre si riprendeva.
Da bravo cornuto, ho tirato fuori il cazzo dai pantaloncini, ma senza masturbarmi, perché vedere la mia birichina sbavare contemporaneamente su questi due pali mi ha quasi fatto venire.
I maschi si sono fatti avanti dicendo: “Questa piccola troietta sa come succhiare un cazzo, succhia bene, non ho mai provato un pompino del genere prima d’ora”.
Uno dei prigionieri, tenendo la testa della mia cagna con entrambe le mani e seppellendo il suo cazzo fino a quando la sua gola ha cominciato a fotterla, ha emesso un forte suono “GLOP, GLOP, GLOP” che mi ha sconvolto. La bocca del mio cagnolino era così imbrattata di bava che gocciolava, spessi fili di saliva scorrevano lungo la sua piccola bocca.
Dopo la sessione di pompini, 1 di loro l’ha presa in braccio e l’ha messa 4 sul letto, proprio quando stavo pensando, è arrivato il momento migliore, voglio vedere la faccia della mia troia quando questo grosso tronco le entra nella figa. Il figlio di puttana si è tolto le mutandine, e voleva togliersi anche la minigonna ma ha esclamato:
– Non toglierti la gonna, al mio cornuto piace vedermi con quella addosso quando
Zoppo, non il mio cornuto?
Ho solo annuito e ho detto di sì.
Allora quella che si era tolta le mutandine disse:
“È davvero essere un cornuto, oltre a dare la sua ragazza ad altri maschi, gli piace vedere la sua cagna scopare con una gonna, è un cornuto, merita davvero di essere un cornuto.”
L’altro maschio che stava guardando tutto senza dire niente mi ha chiamato e si è avvicinato alla mia gattina che era in 4a con la coda alzata, le ha aperto il culo con entrambe le mani esponendole la figa e il culo e ha detto:
“Lo vedi qui, cornuto? Vedi quella figa e quel culo? Guarda attentamente in modo da non dimenticare com’erano i buchi della tua ragazza, perché tra non molto faremo a pezzi quella figa e spaccheremo quel culo. Vedi quelle domande sul suo culo? Non ne resterà nessuno. Ti avevo già avvertito che il suo culo è mio, eh.
Con mia grande gioia, è stato l’uomo di colore con il cazzo più grosso e grosso a dirlo. Adoro vedere il culo della mia cagna allungato e più grosso e grosso è il cazzo, meglio è. Ha continuato parlando:
“Vieni qui, prepara la sua figa per noi, spalmala di saliva, rendila morbida perché i nostri cazzi entrino più facilmente. Mentre tu ce la prepari, continuiamo a scopare la piccola bocca della tua donnina.
Ho appena obbedito, perché volevo davvero vedere questi tronchi entrare e uscire senza problemi dalla figa della mia troia. L’hanno preceduta e hanno continuato a spingerle la mazza in gola. Ho succhiato con grande gioia la figa della mia signora, che peraltro era già parecchio appiccicosa per la sua erezione da molto tempo.
Ne approfittai e cominciai a leccarle anche il culo, già preparandomi per il
massacro di cazzi che stava per ricevere in culo, non vedeva l’ora di vedere come si sarebbe comportato questo buchetto dopo questa bella sessione di scopate con maschi a cavallo. Ho appena sentito il suono di “GLOP, GLOP!” E ad ogni spinta nella sua gola, il culo della mia bellezza brillava e io le riempivo il culo ancora di più di saliva.
I maschi hanno parlato ad alta voce: “Sei pronto, cornuto”? Perché la tua chifeira ci ha già fatto sbavare il cazzo.
Ho appena detto: “Puoi venire”.
Il maschio con il cazzo un po’ più piccolo si è mosso dietro di lei, approfittando del fatto che aveva 4 anni ed era tutto coperto di saliva, e ha cominciato a spingere quella testa viola dentro la sua figa.
Mi avvicinai a lei, non sapevo se guardarla. la coda che entra o la sua faccia che afferra la coda, preferendo vedere la coda entrare, ma come una brava cagna a cui piace tradire il suo ragazzo, mi ha voltato le spalle guardando me e il delinquente che ha bloccato la testa di la sua coda nella sua figa. Presto inizia ad aprire la sua piccola bocca e l’espressione sul suo viso era come
faceva male, ma allo stesso tempo con a faccia arrapata. Il cazzo cominciò a entrare con difficoltà perché era grosso, andai a baciarla sulla fronte per calmarla. Così ho guardato di nuovo e il maschio stava scavando di più e l’ho sentita fare “ichiiiiiiiii”… Quel piccolo rumore significava che stava entrando bene.
Presto più della metà fu sbattuta nella fica, fu allora che con un solo cenno permise all’uomo adulto di pompare. Il pervertito capì il messaggio e iniziò a pompare a poco a poco, il corpicino della mia deliziosa chifeira andava e veniva velocemente, lei stava già roteando gli occhi e facendo il rumore “ICHIIIIIIIII”. Mi stavo davvero godendo quel bastone nella sua figa, quando ho notato che sussurrava qualcosa di molto basso, mi sono avvicinato a lei.
il mio orecchio vicino alla sua bocca, e lei disse molto piano come se non avesse forza.
– Le piace quel grosso cazzo. È molto gustoso, lo dice bene, è delizioso.
E dice che alza gli occhi al cielo, e il mio desiderio era avere una telecamera lì per registrare tutto.
Ben presto i movimenti si accelerarono e il rumore delle cosce dei due attaccanti si fece forte.
L’altro maschio si è posizionato di fronte a lei e l’ha posizionata per allattare. Che scena incredibile! Sembrava una scena di un film porno. Mi sono allontanato per vedere tutta la scena, lei ruggiva mentre prendeva quel ceppo e invece di gemere ho sentito solo “uuuum, uuuum”, perché la sua bocca era occupata da un altro grosso cazzo.
Mentre mi masturbavo guardando tutto, lo stallone che le ha fottuto la boccuccia ha detto che era il suo turno. Ma l’altro ha chiesto di aspettare perché era delizioso e pensava che sarebbe arrivato.
Si tolse il cazzo dalla bocca e disse: “Non venire ancora, hai ancora da mangiare”.
Poi la fa sdraiare sul letto e le chiede di sedersi sopra. L’altro ragazzo si lamenta che vuole già mangiare ma insiste che vuole continuare.
La mia delizia da brava troia obbedisce al maschio e si siede sul suo cazzo, è entrata velocemente e presto stava cavalcando molto gustosa, stava cavalcando su e giù come una troia arrapata, ho visto tutto, la sua figa piena di bel grosso cazzo nero . Mi sono avvicinato e ho iniziato a leccarle il culo mentre cavalcavo il grosso cazzo dotato. Ho sentito il sesso da vicino e ho sputato molto in modo che tutto andasse liscio affinché il mio cane si godesse questo bastoncino.
Il maschio dal grosso cazzo non aveva più molta pazienza e chiese all’altro di goderselo presto. Il figlio di puttana si mette a urlare, lei si accorge che sta per venire e si stacca subito da lui. Lui si arrabbia, ma lei dice:
– Calmati tesoro, non voglio ancora che tu venga. Allora mi ringrazierai.
Poi l’altro maschio quasi disperato mette la mia volpe sul bordo del letto, le alza le gambe, le chiede di abbracciarla, le spalanca la figa, si vede tutto, ma lei ripete: “Voglio solo questo culetto, puttana”. “
Lei: “Non l’hai ancora messo, perché?”
Mi sputa sulla testa del cazzo e mi chiama: “Vieni qui cornuto, vieni a vedere come un vero macho rompe un culo”.
Spinge la testa in avanti come per vedere entrare il bastone. Ero molto vicino, a 16 pollici dal palco, i miei occhi bloccati e ho visto questo grosso cazzo sbattere nel culo della mia signora. Quando finalmente la sua testa è entrata, lei ha chiesto di togliersela e rimetterla, quando se l’è tolta ho allungato rapidamente la mano e gli ho leccato il sedere, l’ho spalmato con un sacco di saliva e poi l’ho leccato via. è entrato più facilmente, è entrato a metà poi lei inizia a roteare gli occhi e gemere, sembra che voglia piangere, penso che fosse davvero felice, il maschio inizia a pompare più forte e più a fondo e dice:
– Non volevi ficcare il culo puttana? Quindi tieni quella cagna del bastone che culo caldo ha quella cagna.
E ho approfittato del fatto che il maschio se l’è messo lentamente, sono salito sopra e ho iniziato a succhiarle la figa mentre il maschio le scuoteva il culo.
Era disperatamente eccitata, il maschio le strinse il collo e la baciò follemente.
Lei in estasi ha detto: “Mangiami figlio di puttana, finiscimi il culo per favore, finiscilo, finiscilo, fanculo tutto e fino in fondo, finisci il mio cazzo, mostra a quel cornuto come merito di avere un grosso cazzo grosso sul mio cazzo”.
Il maschio ha iniziato a fottere freneticamente il mio corno, non poteva più raggiungere la sua figa a causa del suo movimento veloce e forte.
Cosce pompate freneticamente.
Lui annunciò che stava per venire… allo stesso tempo lei spinse indietro il suo corpo e tirò fuori il cazzo del ragazzo dal suo culo. Era anche arrabbiato. Si lamentavano di non goderselo da molto tempo e volevano goderselo in lei. Fu allora che disse:
– Vi lascerò venire dove volete, ma non ora, c’è dell’altro.
Poi manda l’altro che stava guardando a sdraiarsi sul letto, e gli si arrampica sopra, gli bagna il cazzo con la saliva e si siede sul suo cazzo e inizia a cavalcare lentamente e con gusto. Lei mi guarda e ride, poi mi dico: “Che fortuna che sono, che ricca stronza che sono, niente di meglio che essere il cornuto di una bella troia che sa scopare bene, merita di scopare tanto comunque dollari.
Poi all’improvviso ha smesso di guidare e mi ha urlato:
“Tesoro, lasci che il tuo cagnolino porti due bastoncini contemporaneamente?
È da tanto che voglio prendere 2 piccioni contemporaneamente, lascialo andare, amore mio, lascialo andare per favore… voglio 1 bastone nella mia figa e un altro sepolto nel mio culo. Stai lasciando la mia proprietà?
In quel momento il mio cazzo stava dando forti spinte, era quello che volevo vedere di più, volevo vederla in una deliziosa doppia penetrazione con due maschi grassocci. Ho solo sorriso e ho detto:
“Certo tesoro, voglio vedere quel culo spalancato con un grosso cazzo.”
Poi si sputa sulle dita e si spalma il culo, tira fuori il cazzo e il maschione lo segue, poi comincia a infilargli quella verga deliziosa su per il culo, che all’inizio difficilmente entra, perché era la prima doppia penetrazione con due di loro. i neri. si attacca alla mia cagna… Ho guardato bene e non sembrava funzionare, sembrava essere troppo stretto, avevo paura che si arrendesse.
Con mia grande gioia, l’ha accettato bene e in pochi istanti i maschi hanno seppellito i loro tronchi nella mia cagna arrapata. Non riuscivo nemmeno a grattarmi il cazzo, faceva così caldo. È stato bello vedere la mia deliziosa cagna in un “sandwich”, coperta da due maschi neri sudati che la mangiavano deliziosamente. Non poteva che gemere come una matta, già tutta sudata, con quei 2 bastoncini sepolti nei suoi due buchetti.
Mi sono avvicinato per guardare i due cazzi. Ha spinto la mia cagna, era tutto così bello, mentre un bastone è andato nel culo, l’altro è uscito dalla figa e viceversa. Sembrava debole, delirava per tanta lussuria, non l’avevo mai visto così.
I maschi ruggivano di desiderio e ringhiavano come animali, delirando che tutto fosse troppo stretto.
Ha annunciato con voce roca che stava per venire e poi hanno iniziato a pompare ancora più forte, quando la vedo farlo gemere con lo sperma, le sue gambe iniziano a tremare, gli uomini non riescono a trattenersi quando la vedono venire, e in un gemono mentre riempiono entrambi i buchi con il loro sperma maschile.
Lentamente, tra gemiti, smisero di muoversi.
Lo stallone che l’ha scopata le toglie il suo cazzo già flaccido dal culo e allo stesso tempo inizia a gocciolare lo sperma nel culo. Il buco ben praticato dal cazzo trasuda molto sperma e mi avvicino per vedere questa bella scena. Sbatte le palpebre per espellere lo sperma rimanente che rimarrà ancora dentro.
Anche l’altro maschio tira fuori la sua mazza e inizia a schizzare sperma dalla sua figa. Sorride alla situazione e dice:
– Guarda amore mio, non ho mai visto tanto divertimento come questo.
Sorridendo, chiedo: “Ti è piaciuto?”
Lei sorrise e disse: “Spero che il nostro avvocato non torni per un altro mese e che debba fare queste visite intime ogni settimana”.

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