Perdere la verginità in modo umiliante

di | 2 de Novembre, 2023

Mi chiamo Lucas, ho 18 anni e ti racconterò come ho perso la verginità alla fine dell’anno scorso. Avevo terminato il terzo anno delle superiori, in particolare ero uno studente escluso che soffriva molto di bullismo e persecuzioni, finire la scuola per me significava uscire dall’inferno. Avevo finito la scuola ed ero in vacanza, ma c’era una festa d’addio nella casa di campagna di uno studente, non avevo intenzione di andarci ma la ragazza più carina della stanza me lo ha chiesto e mi è piaciuta, quindi ho accettato. Dopotutto ero un perdente, un fallito e un indifeso, ma ero un bel ragazzo magro con gli occhi verdi e i capelli corti, forse avrei avuto una possibilità con lei. La festa cominciò nel pomeriggio e durò fino all’alba, notai solo due donne che non erano della classe e non le ricordavo da scuola, sembravano sui vent’anni. Verso le 4 del pomeriggio, un ragazzo che mi dava sempre fastidio e mi dava una mazzata a scuola, di nome Douglas, è venuto con un gruppo di amici e mi ha preso in mezzo a tutti, mi hanno chiesto di incrociare le braccia e si sono messi la maglietta . manica. . Non volevo, ma hanno iniziato a forzarmi il braccio contro la manica della camicia e, quando lo hanno fatto, mi hanno fatto stare al centro di un tavolino. È successo tutto molto velocemente, Douglas ha chiamato tutti e ha detto che aveva qualcosa da mostrare, quindi mi ha tolto i pantaloni e le mutande davanti a tutti.

Non ho avuto alcuna reazione, ho solo sentito i vestiti scivolarmi lungo le gambe e quando ho abbassato lo sguardo ho visto le mie palle, è stato un secondo di silenzio prima che il mondo esplodesse, risate e urla. Mi guardavo intorno e vedevo le ragazze che studiavano con me ridere fino a non poterne più, cellulari puntati addosso, e sguardi beffardi da parte di tutti. Qui è necessaria una descrizione dei miei genitali, ho un pene grande, grosso, con una testa grande, è uno di quelli che, anche morbido, è grande e cresce poco indurendosi (l’erezione misura 18 cm) e la mia borsa è grande, appassito e pendente, il che spiega il “wow” di alcuni nel vederlo. Ma avere dei buoni genitali non mi ha salvato dall’imbarazzo di mostrarli alla mia classe, è stato imbarazzante, imbarazzante e umiliante. Prima di andarci avevo rasato completamente tutta la zona intima, come faccio di solito, ma mi mancava qualche pelo pubico per coprirmi almeno un po’. Con le braccia legate tutto quello che potevo fare era stare lì e metterlo in mostra, ma tutto è peggiorato quando hanno distrutto la mia virilità e mascolinità: mi hanno messo sulla schiena e mi hanno aperto il culo per esporre il sedere. Mi hanno tirato giù, mi hanno tolto la maglietta, i pantaloni e le mutande, non mi è venuto in mente di usare la mano per coprirmi le parti, sono andato a litigare con Douglas ma mi hanno tirato giù tenendomi: uno mi ha preso il braccio, un altro è venuto e mi ha preso il braccio, un altro braccio, le gambe erano le stesse, poi sono rimasto steso in aria, sostenuto da loro, e loro mi hanno allargato le gambe il più possibile.

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Dopo lo spettacolo nudo, sono entrati con me in una stanza e hanno chiuso la porta, c’erano questi due sconosciuti, una bionda e una bruna. Douglas ha semplicemente detto che avrei dovuto ringraziarla e ha detto loro di iniziare, poi hanno iniziato a spogliarsi, il mio cazzo ha involontariamente iniziato a diventare duro quando le tette della bruna sono state esposte, quando hanno finito il mio cazzo era duro come un pennone. Erano entrambi belli e molto caldi, avevano grandi tette, cosce grosse e culi grandi, in forma e sodi, e non riuscivo a smettere di guardare le loro fighe. Ho perso la vergogna, mi hanno lasciato andare e li ho inseguiti, ho messo le mie mani su di loro e mi hanno afferrato il cazzo e le palle, la bruna si è inginocchiata e mi ha fatto un pompino veloce mentre succhiavo le tettone della bionda.

Ed ero vergine, era la prima volta che sentivo una bocca succhiarmi il cazzo, la sua lingua che lo passava… e lei faceva a turno, a volte leccandomi le palle e altre volte succhiandomi il cazzo. Il pompino è la cosa migliore di sempre. Mi sono sdraiato sul letto e la bionda si è seduta con la sua figa nella mia bocca, sentivo l’odore della figa nel mio naso, l’ho succhiata forte mentre la bruna mi ha fatto una sega molto migliore della mia – ha anche leccato la testa della ragazza, il mio cazzo. . Ebbene, un ragazzo vergine ha provato tutto questo in una volta e senza aspettare non ha fatto altro, ho rilasciato un flusso di sperma e ho continuato a venire, sogno ancora oggi questa eiaculazione. È uscito così tanto sperma che i ragazzi sono rimasti impressionati, ho fatto un disastro sul viso della bella bruna. Poi ho provato quella piacevole sensazione di sollievo quando il cazzo si è ammorbidito, e d’altra parte ho sentito le provocazioni per venire senza interferire, ma mi hanno fatto capire molto chiaramente una cosa: erano puttane pagate e toccava a me fare l’amore . . , e mi sarei semplicemente rimessa i vestiti e sono riuscita a uscire solo dopo averli indossati ed essere venuta dentro. Hanno filmato tutto e lo hanno trasmesso in televisione affinché tutti potessero vederlo.

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Ma adesso era diverso, andava dove c’erano gli altri, nuda e comoda, come se fosse sola in casa. Dal buco della testa del pene gocciolava ancora lo sperma, sentivo qualche presa in giro ma andava tutto bene, avevano già visto tutto, non c’erano più né grida né risate, solo risate di tanto in tanto, ho persino costruito un pirocottero per le donne. Due ore dopo ho deciso che avrei fatto sesso con le puttane, ma non in camera da letto e a porte chiuse, ma in mezzo alla stanza e davanti a tutti. Si sono spogliati e ho chiesto alla bionda di masturbarsi mentre le toccavo la figa e succhiavo la figa della bruna, e quando eravamo molto arrapati siamo passati al sesso. Adesso tutti sembravano sorpresi e curiosi, sembravano emozionati dalla scena, la stanza era silenziosa. Ho lasciato la bruna nella posizione di pollo arrosto, con le gambe aperte e le ho messo la testa del cazzo addosso. Sono entrato lentamente e ho sentito quella vagina calda che ingoiava il mio cazzo, che sensazione deliziosa… mentre l’inserivo, succhiavo la figa della bionda che era quasi seduta nella mia bocca. Ho iniziato a spingere molto lentamente e ci è voluto un po’ prima che la troia iniziasse a gemere piano, poi la velocità è aumentata, finché quando ho finito di scoparla ero a piena potenza, cavalcandola. Ma non sono venuto, ce l’avevo ancora anche per la bionda. Mi sono seduto, l’ho messa sulle mie ginocchia e l’ho fatta rimbalzare, con lei ho iniziato un po’ più velocemente, e la mia bocca era incollata al suo capezzolo mentre lo facevo, succhiavo davvero forte quelle grandi tette. Poi l’ho messa a quattro zampe e ho continuato a punirle la figa, colpendola forte, e per curiosità le ho aperto il culo per vedere il suo culo rosa. Dato che avevo cum molto prima, ci ho messo un po’ a venire questa volta, considerando che noi due abbiamo passato circa quaranta minuti a scopare, ma alla fine ho sentito degli schizzi di sperma uscire ed entrare, come mi era stato chiesto.

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Dopo il sesso mi hanno dato i vestiti ma non ha fatto differenza né per me né per nessun altro, quindi mi sono seduto per godermi il relax dopo il sesso prima di vestirmi. Dopo quella merda avevo guadagnato rispetto dove non c’era dignità, tanti ragazzi mi facevano i complimenti e non sapevo se unirmi a Douglas e al suo gruppo o ringraziarlo. Ho finito per non fare nulla, mi sono addormentato per partire la mattina dopo, mi sono anche fatto un pompino d’addio.

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