perde l’idiota

di | 16 de Settembre, 2023

– Lu…(la mia amica Vanessa)

– Ciao… (io che scrivo al cellulare, seduto sul divano del soggiorno del mio appartamento)

– Rispondimi qualcosa?

-Parla…

– Fa molto male l’anale?

– kkkkkkkkk… provalo e lo sai, ora…

– No, miigaarr… fermati, vai avanti… sul serio… rispondi… so che ci hai già provato…

– Non l’ho provato… ci provo… ci provo e ripeto… anzi, mi piace…

– Ti piace? In realtà? Ti piace perché il tuo ragazzo sa come farlo o semplicemente perché ti piace davvero?

– Ah, Vah… entrambi, ahah… e giusto per correggerti, Marcelo non è il mio ragazzo, ok? È il mio idiota… è il mio assistente personale…

– Ok Lu… ma sul serio… rispondi, perché ti piace così tanto l’anale?

– Wah… guarda, normalmente non darei il sedere al mio gatto in quel modo se non fossi gentile, giusto?

– Ma non fa troppo male, vero? Perché la maggior parte delle donne dice che fa molto male…

– Vah… fa male fino a far male, sì… certo che fa male… ma dipende dal piacere della donna… provo piacere non solo perché le amo moltissimo, ma perché ho un’amica. Chissà come farlo stare bene…

– Sanguinava?

– La prima volta che ho dato il culo, sì… ma ho fatto pratica e il mio culo si è abituato…

– Ma l’hai fatto solo con Marcelo, vero?

– Certo che no, vero?… sai che prima di lui stavo con altri… e nonostante stia con lui mi piace portare avanti la linea, vero? Hahaha…

– E dimmi una cosa… ci hai mai provato con un ragazzo ben dotato?

– Wow, non ho quasi mai scopato un ragazzo con il cazzo piccolo, ahahah… e ovviamente, con il culo che ho, ovviamente mi hanno chiesto di infilarlo nel culo… anzi, ce ne sono alcuni. Chiunque sia stato, non ho nemmeno chiesto il permesso, ahahah… mi hanno già preso, messo sulla schiena e messo dentro senza alcun tipo di gentilezza, ahah…

– Che tipo di piacere provi?

– Ah, figlia mia, va bene… è un ottimo affare, ahah…

– Ma dimmi di più… qual è il piacere?

– Mi sto divertendo adesso…

– Menzogna…

– Perchè mentire? Wow, è possibile venire nel culo… è solo questione che il ragazzo sia attraente e a noi piace…

– Ma… provi lo stesso orgasmo che provi quando penetri in Pepeka?

– Sì…

– Wow… non immaginavo nemmeno che una donna potesse venirle… nel culo, ahahah…

– Wow… ma dimmi… perché tutta questa curiosità per l’anale?

– C’è? No… no… niente… solo per avermelo chiesto… ahahah…

– Wow, siamo ottimi amici… non abbiamo segreti… ​​dai, parla, cosa ti succede… perché questa improvvisa curiosità per l’anale?

– Ah, Luuu… è… è… Maurício… ehi…

– Ti sta chiedendo il culo?

– aaiiiirrr, ahahah, parli in un certo modo, Lu… fermati, ahahah…

– Ehi, smettila di fare la stupida… siamo soli qui… dai, parla… Mauricio ha chiesto il tuo sedere, vero? Ti sta facendo pressioni affinché gli dia il culo, vero?

– In realtà… non è proprio pressione… niente del genere… è solo che vuole dimostrarlo… e io… e io… sai di cosa si tratta, vero? .. Io… ho davvero paura che faccia male… faccia male al mio… il meeeeuuu… ah, lo sai, vero?

– Ha un grosso cazzo?

– Wow, ahah… sì… c’è…

– Quanto è grande il tuo cazzo?

– Oh, Lu, che domanda…

–Ehi, beh… è assurdo… ha più di 18 anni?

– Non posso dirlo… non l’ho mai misurato, ahahah… ma… tipo, se la media brasiliana è 13, 14… la tua è sopra, ahahah…

– Ma hai paura di dargli il culo per il suo grosso cazzo?

– Inoltre, ahahah… ma ho paura… di non sapere come fare le cose correttamente e di… crearmi un trauma per questo…

– Figlia mia… è inutile, la prima volta fa molto male… molto forte… ed è normale che faccia male… ora puoi alleviare questo dolore massaggiandoti la figa mentre lui spinge. .o usa un vibratore nella figa… c’è anche olio lubrificante, c’è un preservativo lubrificato… beh… e puoi anche allenare il tuo culo prima del giorno in cui glielo darai…

– Per formare? Ahah sul serio…

– Eh? Certo… allenamento… dico sul serio, Vah… comprati un plug anale e quando fai la doccia te lo metti nel culo, finché non ti abitui…

– aaaaiimmmrr, ahahah… il solo pensiero di infilarmi qualcosa nel culo mi mette… mi viene l’ansia, ahahah…

– Tesoro… l’unico modo per sapere se ti piacerà è provarlo… l’unico modo
Il modo per sapere se il tuo ragazzo è innamorato di te… è darglielo…

– Il tuo… il tuo ragazzo, voglio dire, flirtare… è bravo, vero?

– Meraviglioso… solo mettermelo nel culo mi fa impazzire di voglia… e quando ha già il cazzo dentro e inizia a scoparmi, mi colpisce all’inguine e lo colpisce sempre più forte… noooooarr… vengo tantissimo…

– Ma lui… è ben dotato?

– 22 cm… testa spessa e gonfia…

– ugh… e puoi davvero sopportarlo nel… tuo ano, donna?

– Non solo posso prenderlo, ma gli chiedo di farlo entrare senza perdere un solo secondo… mi viene la pelle d’oca dalla voglia solo a sentire il suo cazzo duro pulsarmi nel culo…

– Wow… io… non credo di fidarmi di Mauricio, sai… perché di solito è a disagio a letto… a volte non ha nemmeno la presa… la maggior parte delle volte sono io che faccio tutto…

– È andato a letto solo con te o ha avuto qualcuno prima di te?

– Beh… tutti quelli che lo conoscono dicono che io sono il suo primo… e visto che non gli ho mai dato il mio… il culo… allora è vergine quanto me, giusto?

– Ma dimmi… davvero glielo darai? O pensi… che dovresti aspettare che qualcun altro lo faccia meglio?

– Ah, Lu… mi piace il mio gattino… ma… ma dandomelo così… subito… voglio dire… non lo so, ahahah…

– Wow… posso farti un’offerta? A proposito, posso darti qualche consiglio pratico?

– Quale?

– Perché non paghi una prostituta per farti scoprire il culo?…

– aaaii, Luuu… non posso credere che tu mi abbia detto una cosa del genere… Oh mio Dio, amico mio…

– Vanessa… dico sul serio, cavolo… questi ragazzi sanno scopare molto bene, scopano una donna quando lei glielo chiede… e nel tuo caso, visto che è la tua prima sodomia, scoperanno una donna…

– Wow, Lu… a volte ho paura di te…

– kkkkkkkkk… smettila di fare la stupida, ragazza… è solo una… prova di assaggio, ok?… se non ti piace, fermati e digli di andarsene… grazie?

– È molto facile per te, vero, parlare di cose brutte in questo modo?

– Ma, Vah… dimmi, non mentire… ti stai innamorando del tuo ragazzo al punto da fare qualcosa per lui?

– No, certo che no… ci piacciamo, è solo che… l’amore è qualcosa di molto forte rispetto a quello che succede tra me e lui…

– Vuol dire che non ti piace nemmeno Mauricio e ti sei lasciato fare pressioni per incularlo?

– Ah, Lu… ascolta… lascia che ti dica una cosa… anzi… non lo so… io… ho paura di farlo con lui, ma… sono curioso di provarlo… non lo so… io non so spiegare perché a volte penso… provarci… ma… ma voglio… e volevo che lui fosse il primo in questo…

– Allora daglielo, beh… se vuoi provarlo, allora dallo…

– Questo è tutto, Lu… voglio che sia lui il primo… ma se è cattivo… se mi fa male… forse non lo voglio nemmeno più…

– Allora… quello che ti ho detto è serio, paga un po’, tesoro… Una cosa te lo garantisco, amore… quel figlio di puttana ti farà il culo, è bellissimo…

– kkkkkkk, mio ​​Dio, ahahah, quanto sei cattivo, miigaar, ahahah…

– Allora… vuoi provarlo prima di darglielo?

– Non lo so…

– mmmrrr… quello, non lo so, è come… forse, chi lo sa?

– kkkkkkkk… cattivo ahahah…

Vanessa sentiva il desiderio di provare l’anal per la prima volta, e quel desiderio suscitò anche un po’ di eccitazione in lei, ma nel profondo aveva paura di questa prima volta perché il suo ragazzo era vergine quanto lei. .. Ecco, sono le 2 del mattino, la notte era calda fuori e dentro l’appartamento soffocante, Vanessa stava passando una delle sue notti insonni, rotolandosi sul suo corpo scuro vestita con la sua bambola di seta rosa sul letto, tra i cuscini e fuori dal suo lenzuolo. …così se ne andò. Si alzò dal letto, si mise le pantofole e uscì nell’oscurità della stanza, con passi lenti e attenti. perché non avevo acceso nessuna luce… sono uscito dalla stanza, ho tastato le pareti e i mobili, e qui mi sono fermato di colpo, sentendo dei rumori particolari e un po’ eccitanti… sì… ero io, mentre facevo sesso.. … nella mia stanza… in quel momento, in mezzo a rumori sessuali così stimolanti, con gemiti, schiaffi, frasi volgari e scricchiolii del letto, Vanessa si lasciò ascoltare con più attenzione… e poi mosse i passi con calma verso la mia stanza… e mentre si avvicinava notò la mia porta socchiusa, e così mi spiò. con totale chiarezza di immagini e suoni, il mio piccolo a quattro zampe, tutto stretto al centro del mio letto, nudo e sudato, spinto in avanti ad ogni spinta ricevuta all’inguine del mio compagno, che mi teneva per i fianchi e si strinse contro l’inguine in un continuo, feroce colpo di carne, mentre mi piantava il cazzo nel culo forte e veloce… ed io, con gli occhi chiusi e la bocca aperta, gemevo come un prigioniero, in agonia di desiderio. prima dell’assalto accelerato del suo grosso, duro, duro cazzo che mi stava inculando… così caldo ed eccitato che mi fece dire tra due gemiti:

– iissooorr, ssiimmrr, ssssiimmrr, non fermarti, non fermarti, fottimi il culo, vaaiimmrr, fottimi il culo, rraaammrr, rraaammrr, raaammrr, aaii che cazzo delizioso nel mio culo, rraammr, raaammmrr, rraammrr, rraaammmrr, no paaraarr, è così oppure , mettimelo nel culo, mettimelo nel culo, soocaarr, rraammr, rraaammrr, oh come è bello riceverlo nel culo, come ci si sente boommrr, rraammrr, rraammrr… mettilo in Me, figlio di puttana, mettimelo nel culo goozooooorr, rraaammrrr…

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Vanessa lì, accanto alla mia porta semiaperta, osservava tutto… le batteva il cuore e sicuramente si è messa al mio posto, in ansia per me mentre immaginavo cosa avrei potuto davvero provare qui davanti a questa inculata che mi stava prendendo me furiosamente… La povera ragazza arrivò gemendo, ansimando, controllandosi per non usare le mani sul suo corpo teso, sentendosi la pelle tutta strisciante, ansimando, i capezzoli durissimi nella camicia da notte di seta e con il succo della figa nei pantaloncini da bambola , ragazza rosa che tremava dal dolore… per non parlare delle sue natiche che si contraevano fortemente, tutte rugose e gonfie… A questo punto ero già con la faccia a terra e le tette sul letto, mentre il mio culo continuava a essere picchiato, con il mio gattino dietro di me, che mi dominava con i biondi e i fianchi larghi e mi diceva di guardarli senza fermarmi e senza togliermeli dal culo… Io, in qualche modo, con gli occhi offuscati perché ero molto ferito. A causa dell’eiaculazione l’ho vista sulla porta, che mi spiava… ma mi sono travestito per non farla nascondere, mi sono spaventato e ho nascosto la faccia nel letto…

Il giorno dopo, io e lei eravamo qui seduti al tavolo della cucina… facendo colazione e allo stesso tempo guardando i nostri cellulari, messaggi, ecc… dove Vanessa sembrava calma e cauta, sicuramente davanti alla mia immagine. . dando il culo al mio ragazzo, vivo ancora nella sua mente… e dopo essere rimasta in silenzio per così tanto tempo, e sicuramente ancora arrapata, ho deciso di aggiungere un po’ più di fuoco alla situazione e chiedo:

– Wow… puoi rispondermi qualcosa?

– Quello?

– Per caso… tuuu… stavi guardando me e Marcelo scopare attraverso la fessura della porta della mia camera da letto… stamattina?

– C’è? Ah, Luu, andiamo, vero? Sul serio, devo ancora fare… magie…

– Wow, non mentire… ti ho visto… e tu eri lì e stavi cercando molto… sei rimasto per circa 6 minuti o più…

– Ah, Lu… ma… ma lasci la porta aperta così… cosa stai facendo? passavo per andare in bagno eee… e ti ho visto lì… con lui…

– Lo sapevi che in quel momento in cui ci hai visto… stavo… inculando?

– Fermati, Lu… non cominciare… non mi interessa sapere…

– kkkkkkkk… smettila di fare l’idiota, donna, ahahah… ma sul serio… me lo stava infilando nel culo molto bene… e devo essere venuto circa tre volte, dove anche se stava venendo, continuava a colpirsi il cazzo… penetrandomi molto buono…

– Cattivo… ti piace parlare di queste cose, vero?

– Parlare è bello… ma recitare è ancora meglio…

– Allora… dimmi una cosa… glielo dai così… tutti i giorni?

– Il mio culo?

– E…

– Beh… gli piace il mio culo… e mi piace sentire il suo cazzo nel culo… non vedo perché dovrei negarlo…

– Non so come fai a sopportarlo… ogni giorno…

– Quello che non sopporto l’amore… è che stare senza è delizioso… e il culo è molto più piacevole…

– Provi più piacere così, vero?

– Dipende dalla presa di chi mi lecca il culo… se il ragazzo sa scoparmi bene, gli chiederò anche di lasciarmelo solo nel culo…

– Wow… che spiacevole…

– LOL… che cattivo Mané, Vah… è carino… è eccitante… è un feticcio… e a letto, nel sesso… dobbiamo solo fare quello che ci piace davvero… senza paura… senza fronzoli…

– Cattivo, ahahah…

– Ma che novità, Vah… il consiglio che ti ho dato… ci hai pensato?

– kkkkkkkk, vuoi davvero vedermi inculare una prostituta più che il mio ragazzo, vero? LOL… No… certo, non lo farò…

– Ok… allora… quando lo dai al tuo ragazzo… mettici tanto lubrificante… così non fa troppo male, perché goffo come dici, ti auguro buona fortuna…

– Usi molto lubrificante?

– No… il mio culo è già abituato… a volte entra dritto e morbido… ma mi piace molto prima la lingua… massaggiare… mi rallenta e il mio culo lo vuole… dà dipendenza sentire una lingua che sbava nelle pieghe prima del cazzo entra… wow, è pazzesco… è una piacevole agonia da sentire… la mia figa si gonfia e pulsa da morire quando sento una lingua che mi affonda costantemente nel culo… anzi… il mio ragazzo, Marcelo. , ha un modo di infilare la lingua che mi fa sentire morbidissimo, ahahah… non mi rifiuto… anzi, me lo fa amare ancora di più… così, quando infila il cazzo, Solo che il mio culo è ben preparato…

– Ah, Lu… fermati, vai avanti… lasciami andare in palestra… mostro… (Vanessa mi ha lasciato qui perché era già molto stimolata, la sua figa era bagnata e tremante nei suoi pantaloni sportivi attillati)

– OH?

– EHI…

– Stasera… torna qui… e io… lascio la porta aperta… nel caso tu voglia dare un’occhiata…

– Mio Dio, quanto sei cattivo… addio, pazzo…

Ed eccola lì, un’altra notte calda e soffocante nel nostro appartamento… e Vanessa si girava e rigirava ancora una volta insonne nel suo letto… in una camicia da notte di seta azzurra, mutandine di cotone, pizzo bianco, preoccupata, impaziente… fino al suo arrivo. alzarsi per andare in cucina, bere un po’ d’acqua e magari un sonnifero… e ovviamente, ancora una volta si è lasciata sedurre dal suono della scopata che stava facendo lì in camera mia con il mio bellissimo cazzo. . .e ancora una volta si lasciò sedurre dalla curiosità di dare un’occhiata… tanto che si ritrovò lì, vicino alla porta della mia stanza… io che spiavo… ero sdraiato sulla schiena a letto, mi sono allargato e sono stato pompato nel mezzo, il mio cazzo si è schiantato nella mia figa mentre venivo in modo orribile e lo stringevo contro il mio corpo. : ;

– aaaiiiimmrr, aaiiiimmrr, punch delizioso, soocaarr, fanculo la mia figa, cazzo, foodiiirrr… maledettamente delizioso, aassiimmrr, sosssimmrr, aaiiiimmrr, aaiimmrr, aaii che cazzo delizioso, rraaaammmrrr… aaiiii sto venendo sul tuo cazzo, rrrraammmmrrr…

Però questa volta Vanessa se n’è andata velocemente, perché la posizione in cui veniva scopata era comune, ha fatto lo stesso anche con il suo ragazzo… il suo interesse era in realtà, la sua eccitazione era quando mi ha visto prenderlo nel culo. . Così continuò verso la cucina… attraverso l’appartamento buio… fermandosi davanti al frigorifero e bevendo la sua acqua… tuttavia, la sorpresi accendendo la luce, dove lei si voltò verso di me mentre Io, completamente nudo e sudato, mi diressi verso di lei, ansimando e prendendole le mani:

– Lui viene…

– C’è? Dove andare, pazzo?

– Sai da dove… viene…

– Fermati, Luu… non voglio…

– Vuoi… vuoi… vuoi… muori… veeiimmrr…

– Non fare questo a meiigoorr… smettila… ho un ragazzo…

– Ma oggi avrai il mio ragazzo… andiamo… è tutto tuo…

– Sei pazzo…

– E muori dalla voglia di perdere il culo… veeiimmrr…

– Cachoorraaarr… paaraarr…

– Vieni, maledicimi a letto… vieni… a letto va tutto meglio… dai…

– Lu… basta iissooorrr…

– Amico… fidati di me… rilassati e vieni con me…

Sono sempre stato legato alla mia amica Vanessa, o Vah, come la chiamavo affettuosamente, infatti, ho sempre avuto un modo molto affettuoso di trattare Vah, perché lei stessa ha bisogno di essere trattata così, perché è una ragazza molto dolce, delicata e introspettiva… molto discreta e anche timida…

Sono stata al fianco di Vah in ogni momento della sua vita, del resto siamo diventate donne praticamente insieme, attraversando fasi della nostra vita fianco a fianco, da quando eravamo maschiacci fino all’età attuale, io avevo 24 anni e lei 19… compreso il suo primo fidanzato, anche quando era più un maschiaccio, ero io a incoraggiarla, e così ha cominciato a rilassarsi di più, ad avere più esperienza con gli uomini e così via… e ovviamente sempre quando siamo insieme qui nel mio dipartimento, il nostro argomento preferito è parlare della nostra intimità… e in questi giorni lei ha questo tipo di curiosità sessuale per l’anale… perché voleva provarlo e allo stesso tempo aveva paura di provarlo. .. Ma comunque, eravamo lì io e lei. , entrando nella mia stanza, con me nudo e stimolato, tenendole le mani e incoraggiandola a farlo non di fronte a questa deliziosa curiosità… e lì, nel mio letto, il mio compagno Marcelo era già tutto eccitato. toccando il suo grosso cazzo mentre era abbagliata da me accanto a lei…

Ma Vanessa qui era ancora riluttante a lasciare la stanza, ma è rimasta sorpresa nel vedermi abbracciarla con il braccio destro mentre con la mano sinistra le prendevo il viso e la baciavo, soffocandola… lasciandola priva di sensi… o stimolata al massimo. A volte cominciava semplicemente a rilassarsi… all’inizio di questo bacio proibiva addirittura alla mia lingua di entrare nella sua bocca, mettendo i denti come barriera, ma a poco a poco cominciò a lasciare che la mia lingua toccasse la sua… presto lei anche Lei mi teneva in mezzo, vicino al mio corpo nudo, con lei nella sua camicia da notte azzurra, nello stesso tempo muovevamo le teste l’una contro l’altra in un bacio sempre più umido, singhiozzando, angosciati, sorridendo. .. dove le nostre lingue si succhiavano a vicenda… e nel mezzo, gemiti. È accaduta una delle cose più delicate, nello stesso momento in cui le nostre mani scivolavano liberamente lungo le nostre curve, palpando i culi, i seni, infilando le dita nelle fiche. ..wow…le è piaciuto davvero tanto…pronto per essere mio e del mio ragazzo…

Sono andato dietro di lei, abbracciandola dal centro, abbracciandola da dietro mentre le baciavo il lato del collo, le mordevo la spalla destra, le massaggiavo il collo e la schiena con i miei baci profondi… e lei gemeva alzandosi, un po’ sbilanciata. a causa degli spasmi e dei brividi che le avevo causato… ansimava, alzava gli occhi al cielo, si leccava le labbra, salivava, desiderava e ammirava il cazzo del mio uomo lì davanti a lei, sdraiata sul letto, appoggiata su un cuscino del letto .testata e scrollarsi di dosso…

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Sempre dietro di lei, tutti e due in piedi, le sollevai la camicetta, rivelando ai suoi occhi i suoi bellissimi seni castani e gonfi… con deliziosi capezzoli marroni appuntiti, e i pantaloncini di seta azzurri che abbassai con i denti, dove dietro di lei lei si accovacciò. , finendo con le mani sulle sue gambe… così le ho subito abbassato le mutandine… e ragazzi, la mia dolce, calda amica Vanessa aveva una bellissima figa paffuta e senza peli… bagnata dal caldo, con il suo corpo scuro e pieno. labbra aperte, che mostrano una fessura molto affilata… rosa… e con una fessura profonda e ben squarciata… Mio Dio, che figa più arrapata aveva la ragazza cattiva… eccomi qui dietro di lei, in piedi, che l’abbraccio da dietro, facendo scorrere le mani sul suo corpo, sulle sue curve, palpando i suoi seni, tirando i suoi capezzoli e scivolando giù, seguendo il suo piccolo ventre tremante finché non sentii con la punta delle dita diritte il suo morbido colore marrone con una piccola linea di abbronzato. ..e infine darle un bel tocco sulla sua figa, dove l’ho baciata con il palmo della mano… stringendola… massaggiandola… e il mio amico Marcelo, lì sul letto, quasi venendo, evitando scuotendomi più forte per non venire presto… perché io stessa gliel’ho chiesto:

– Non venire adesso, gatta… conserva il tuo sperma per il suo culo, conservalo… (Io, tastandole il culo, contemporaneamente a Vanessa, ascoltando quello che diceva alle sue spalle, dissi, tutto spaventata 🙂 – No, Luu… sta bene dooeeerrr…

Stringendola in mezzo, la portai a letto, facendo circa tre passi avanti, divorandole la schiena, le spalle ed i lati del collo, e lei gemette di desiderio… e sul letto mi feci inginocchiare. il bordo. e strisciare a quattro zampe anche tra le gambe del mio ragazzo… dove lì, a quattro zampe, lei appoggiava la faccia sul suo cazzo, il culo per aria e le gambe divaricate, spalancate… tenendo il suo enorme, il suo duro il cazzo con entrambe le mani, succhiando con calore ed entusiasmo il suo fallo gonfio, allo stesso tempo lei gemeva, alzando gli occhi al cielo verso di me dietro di lei, seduta con la faccia sepolta nel suo delizioso culo scuro, tutto aperto dalle mie mani, su una natica e dall’altro, dove le colpivo il viso al centro, con la lingua costantemente affondata nel suo culo, oltre a leccarle le piccole pieghe, ammiccando, infilando la lingua, colpendo, colpendo, colpendo, inserendola. incularla… e lei si diverte con questa sensazione straziante che non aveva mai provato prima… tanto che le venne la pelle d’oca, contrasse le natiche, le cosce, il suo stomaco tremava, la sua figa pulsava e soprattutto, mostrandole buco del culo sulla mia lingua, a volte togliendo la bocca dal cazzo di Marcelo mentre lei gemeva di gioia. soffocato… deliravo di desiderio con la lingua scopando il suo delizioso culo… infatti ero lì, oltre a assaggiarle il culo, stavo preparando le sue pieghe per ricevere il cazzo del mio ragazzo…

Infatti Vanessa aveva un culo molto rotondo e paffuto, delizioso… non c’era da stupirsi che il suo ragazzo le facesse pressioni per dargli il culo, anche io, come donna, vorrei avere un cazzo vero. sentire il suo culo delizioso, e mi eccitava avere il privilegio di essere io a fargli disintegrare quel culo… anche se il cazzo era quello del mio appuntamento fortunato… e ho divorato tutta la delizia del suo culo con succhiotti, leccate e morsi… a parte gli schiaffi le davo una natica e l’altra davanti a lei che si contorceva, e mi faceva gemere di desiderio, tutto furtivo, con lo scricchiolio del suo culo tutto salivato e con il suo culo bavoso che ammiccava incessantemente , chiedendo il cazzo , e ovviamente, con la pelle scura di quel culo tutto irto di continua pelle d’oca… E la mia piccola puttana lì, sdraiata e appoggiata su un cuscino a capo del letto, praticamente ipnotizzata. dalla bellezza del viso da bambola del mio amico, a volte sul suo cazzo, a volte dietro il suo cazzo, tenuto dritto dalle sue manine delicate, che lo tiene saldamente in una sottile cannuccia… mentre ammirava anche le sue labbra morbide e appuntite che succhiavano . Il suo fallo, con una pressione così forte che qui gli tremavano le cosce, sentendo dolore alle palle e al cazzo, era molto duro. di eccitazione… all’improvviso emise un piccolo gemito di spavento con un sorrisetto, all’eruzione di sperma che sgorgò dal buco nella testa del suo cazzo, e ne uscì così tanto sperma, che sembrò come se un fontana… sputa verso l’alto e atterra sul suo inguine molle. ..con lui che gemeva per questa eiaculazione improvvisa, dato che non riusciva proprio a trattenersi, Vanesinha era una tentazione…

Ho seguito il suo culo, a quattro zampe, sculacciandola mentre infilavo la lingua nel suo delizioso culo… e lei si passava la lingua lungo l’inguine mentre leccava tutto lo sperma, portandolo con la lingua al suo piccolo bocca e deglutendo senza problemi… deliziandomi con il sapore del suo sperma… fu allora che all’improvviso mi lasciò strisciare sulle ginocchia, passando accanto al suo cazzo e senza dire niente, si sistemò sul suo inguine, con uno dei suoi mani sotto che gli tengono il cazzo. e strofina il suo fallo contro la fessura della sua figa calda e si siede… e io sono lì da dietro a guardare il suo bel culo scendere e allo stesso tempo la sua figa ingoia ogni centimetro del suo cazzo… finché non finisce tutto… wow, ero così fiera che la mia amica avesse ceduto al cattivo una volta per tutte… e poi cominciò a cavalcare magnificamente il cazzo del mio ragazzo… facendo rimbalzare il culo sulle sue cosce, tutto adorabile nel suo ondeggiare. fianchi, schiaffi nel culo, schiaffi nel culo, schiaffi nel culo mentre lui colpisce i rulli dentro di lei… accidenti, cazzo, cazzo… geme in modo birichino con le mani sulla testa e le tette che rimbalzano, godendosi l’enorme, grosso cazzo che colpisce il pareti della sua figa. …ed eccomi lì con la mano tra le gambe, a toccarne una in suo onore e a prenderla in giro:

– Iisso, amico, fanculo il cazzo di questo bastardo, foodiirr, foodiirr, iissoorr, iisssooor, sosiimmr, cavalca il cazzo del mio gatto, goaiimmrr, iissoorr, così, mi piace, no paara, no paaraaarr… più veloce, goimmrr .. . .. cazzo, cazzo, fooodiirrr… aaii come cavalchi bene, com’è bello mangiare il cazzo della mia figa con quella figa… è cattivo, cazzo, goaiimmrr… sperma sul suo cazzo, goozaarr…

Rimase lì, semplicemente godendosi l’immagine di questa deliziosa ninfa che saltellava sul suo inguine, gemendo maliziosamente e spasimando, i suoi occhi chiuso e con la bocca aperta, gemiti tra i singhiozzi, i seni paffuti che rimbalzano su e giù, cigolano sul letto, scopano costantemente la tua figa nella sua. il cazzo, muovendosi su e giù con velocità crescente, sbattendo il suo sedere morbido e rotondo contro le sue cosce… e lui sente la sua figa molto bagnata, calda e stretta sul suo cazzo, e lei aumenta la velocità della sua cavalcata ancora di più come vuole spellargli il cazzo, rimbalzare, rimbalzare, rimbalzare, sbattere il culo contro le sue cosce, scopare, scopare, scopare e così via… smettendo improvvisamente di cavalcare e con il culo premuto contro il suo inguine, contorcendosi, contraendo le natiche e la figa sopra il suo cazzo. .mentre venne mezza soffocata, in agonia, trattenne i gemiti e subito la lasciò libera, emettendo: “RRAAAAAMMMMMRRRR…”

E sono venuto quasi nello stesso momento, con le dita infilate nella figa… mi sono anche alzato dal letto, dove stavo davanti a loro, hanno finito per baciarci e abbracciarci, rotolandosi litigando, e io ero eccitatissimo vedendola esplodere di piacere gemendo e ansimando… ma io volevo di più, i miei occhi privilegiati volevano più scopate… era deliziosa e volevo vederla scopare davvero fino a non poterne più.. Mi sono alzato, ho messo le dita nella mia figa e le ho chiesto:

– Scopatela tra le cosce, gatto, ciboiirrr…

Wow, lui si è girato sopra di lei, mentre lei si allargava, e ha messo il suo inguine tra le sue cosce, dove lei gemeva dolcemente quando lo sentiva sopra di lei dandole una spinta precisa con il suo cazzo nella sua figa. .. un assalto senza alcuna gentilezza… arrivato fino al punto… dove ora scuoteva il letto, pompava in mezzo, spingeva il cazzo, scopava, scopava, scopava, dava il culo alla figa. .. e lei si aggrappava al suo grosso corpo in agonia, finendo per gemere senza fiato per le spinte violente, accelerate e dolorose del suo grosso cazzo duro che entrava nella sua figa, e io che le agitavo:

– aaii, gaato, iissoorr, baise cette vilaine fille, meeetiirr, meetiirrm… soeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

La mia amica non ha detto niente, non so nemmeno se ha sentito le cose sporche che le dicevo, era così lenta che rimaneva minuto per minuto, perché era facile piacergli… e lui era su in alto e pompando costantemente tra le sue gambe, rimase sbalordito dalle sue belle espressioni, dai suoi lineamenti di piacere e dai gemiti soffocati che emetteva… soffrendo per i colpi del suo cazzo duro nella sua figa…

Qui li ho separati entrambi… dove mi sono buttato sopra di lei… il suo corpo pigro e sudato… dove ho messo a tacere i suoi gemiti e i suoi sussulti con un mio bacio… e poi ci siamo rotolati l’uno nell’altro braccia. …poi ho abbassato la bocca sul suo collo, facendola dimenare, deliziata da un piacere che non aveva tregua, perché se lo era prima di essere colpita tra le gambe dal cazzo del mio uomo, eccola già senza reazione quindi era gemendo. senza fiato con la bocca mentre le succhiavo i seni, le distruggevo la pancia tremante, la mordevo sudata, leccavo il suo inguine altrettanto salato, le circondavo la figa e infine posavo le mie labbra sulla sua figa… e succhiavo subito, così voracemente che lei la figa si contorceva sul letto… si contorceva come un uomo posseduto… e io le ho domato le cosce e le ho dato una sequenza ininterrotta di succhi sul clitoride tanto che lei piangeva mentre si contorceva sul letto, quasi vomitando ad ogni esplosione di spasmi . che le ho fatto sentire la sua figa e tutto il suo corpo… e da lì, tra le sue gambe, ho spostato rapidamente le mie labbra sulla sua figa mentre osservavo le meravigliose reazioni del suo bellissimo corpo sudato che serpeggiava, pulsava, vibrava, tremava e veniva. ..dove ho sentito i suoi succhi riversarsi come una cascata che scorreva nella mia bocca… aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaay su giù, adoro bere il succo di figa…

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Fanculo…l’ho colpita così forte con la lingua e le labbra che è rimasta tutta bagnata sul letto dopo alcuni orgasmi…gemendo come se stesse per morire…e il meglio sarebbe arrivato ora…dove L’ho detto:

– Mettiti a quattro zampe, miigaarr… perché ora arriva la parte importante… Perdiamo il resto di quel bel culo, ok? Dai… girati e impennati bene… perché alzare il culo funziona solo a quattro zampe… come un cane… Girati!!

Di solito faccio impazzire qualsiasi ragazzo quando mi giro a quattro zampe… ma vedere il mio amico qui a quattro zampe mi ha fatto capire perché gli uomini sbavano così tanto a questo tipo di vista… e guardare quel bel culo scuro del mio amico . , ha solo sottolineato la mia convinzione che ogni donna sexy a quattro zampe è qualcosa che rende impossibile anche solo la descrizione della bellezza… le curve, il contorno della figa tra le cosce, l’imbottitura dei glutei, i fianchi… fessura apre mostrandole il culo… wow… il mio lato sessista in quel momento mi ha fatto desiderare di avere un cazzo al posto della figa, e quindi sentire davvero quanto deve essere delizioso avere un cazzo nel delizioso culo di una ragazza. con un culo così grosso…

E a proposito di cazzo…il mio gatto era felice qui…con il suo cazzo duro come il ferro…si masturbava leggermente, si inginocchiava sul letto, non voleva guardarmi mentre stavo fuori…e lui era in ginocchio dietro di me. Le ho accarezzato le natiche morbide e rotonde… mi sono sentita… pizzicata… ho schiaffeggiato… e lei gemeva, ancora ansimante e indolente per le pulsazioni che le stavo dando… guardandolo da sopra la spalla e sussurrando preoccupata . :

– Ti presento Devaagaar… per favore!!

Marcelo si è messo le dita in bocca, le ha fatte salivare e le ha strofinate sul sedere… e io ho detto:

– Leccalo, figlio di puttana… meglio che toccarlo…

È per lui:

– Lascia fare a me… so cosa farò…

Marcelo le sputò sul culo e la toccò… lei immediatamente reagì con dei gemiti… chiudendo gli occhi per il dolore, anche se riuscì a resistere al dito… e con il dito incastrato lì cominciò a darle un pugno in faccia culo. …e gemeva ora con la bocca aperta, ora mordendosi il labbro inferiore…e poi lo colpiva su tutto il dito e lo lasciava incastrato…wow, Vanessa gemette scuotendo il culo…occhi chiusi e bocca aperto, gemendo maliziosamente… Marcelo continuò con l’anulare destro, toccandole il culo… sentendo quanto era stretto… vergine… quanto era delizioso…

E trovarsi di fronte ad una ragazza così bella con un culo così delizioso, a quattro zampe, non fa che aumentare l’ansia, ed il ragazzo impazzisce ancora di più sapendo che lei lo vuole nel culo… così non ha tardato ed è andato via. già aggiustandosi, inginocchiandosi sul letto dietro di lei… tenendo il suo cazzo e inserendolo delicatamente nel suo bel culo palpitante, nel mezzo di un delizioso culo marrone sudato… dando piccole spinte per abituare le pieghe di quel culo. …e la proprietaria di quel culo, Vanessa, era lì con la pelle d’oca per le spinte del fallo che riceveva nel culo e con una certa paura di un possibile dolore, chiedendole di calmarsi, lei a sua volta, perversa e pensando solo del piacere che avrebbe provato, dillo… Vanessa gemette di dolore, spingendo il corpo in avanti, a quattro zampe, angosciandosi ancora di più quando lo sentì tirarla per un fianco mentre spingeva più forte… … e più spingeva, anche leggermente, più il dolore aumentava man mano che le sue pieghe si aprivano… accettando la testa del suo cazzo… che alla quarta spinta era già passata attraverso le pieghe del suo sedere… con lui qui urlando. con entusiasmo mentre si godeva la vista magnifica e abbagliante che aveva di se stesso di sopra, del suo delizioso culo aperto e carponi davanti a lui… e ancora più bello. E ciò che era ancora più emozionante era ammirare il suo stesso cazzo infilato culo, dove ha reagito:

– oh oh aaaaiiimmmrrr… aaiiii mio deeeeuus, eentroooooorrr, rraaaammmrrr… oh mio cuuuurr….

Vanessa soffriva, aveva gli occhi chiusi, a volte digrignava i denti, a volte faceva una smorfia… cosce, pancia e glutei tremavano… respirava in modo regolare e veloce per rilassarsi… accidenti, il dolore più grande arrivava anche quando lo sentiva spingere in avanti . la sua testa, perché il cazzo di Marcelo era grosso e ancora più grosso al centro… Vanessa, a quattro zampe, gemeva di dolore, sentendo il cazzo scivolarle nel culo dal centro… e quando lui glielo infilò per più della metà nel culo, tirò lentamente, ma senza togliere la testa da dentro… e spinse ancora, lentamente… tirò ancora lentamente senza togliere tutto da dentro, e spinse ancora… e così ripeté così spinta sua cazzo circa 15 volte nel suo culo, trascinando le piccole pieghe di Vanessa

E da quel momento in poi, tenendole il culo per i fianchi, cominciò a spingerle nell’inguine con velocità graduale, martellando, martellando, martellando, aumentando il ritmo dietro il suo culo, riempiendole il culo con il suo cazzo… e lei era disperata. , ora gemeva molto di più di desiderio perché era abituata al dolore, anzi, sentiva che qui il dolore si trasformava in intorpidimento, dove il piacere causato dall’andirivieni del cazzo era delizioso, addirittura creava dipendenza… Merda, e il figlio La puttana dietro di lei lo ha fatto bene, tenendole i fianchi e scopando quel delizioso culo, in mezzo a questo bellissimo culo da ammirare:

– aaiiii, cavolo, che bel culo, rraammrr, rraaammrr, aaii che delizioso… cavolo, che bello annusare quel culo… delizioso raaboorr…

Anche io:

– Fanculo, vaaiimmrr, foodiirr, fanculo il culo delizioso di questa bellezza, il mio gatto, foodiirr, iissooorr, fanculo, fanculo, fanculo, fanculo così tanto…

Ora la mia amica morente e guarita, a quattro zampe e in posizione eretta, veniva costantemente e con forza tirata dalle mani della mia compagna, che a ritmo crescente le appoggiava il cavallo sulle natiche, scuotendo lei e il letto, colpendo, colpendo, colpendo. . , infilandosi tutto nel culo… e lei reagisce:

– rraammmrr, rrraammmrr, aaii mon cuurr, aaii mon cuuurr, aaiiiimmrr, aaiiiimmrr, aaii mon cuuziinhoorr, aii aaiiiimmrr, aaiiiieeeeeeemmmrrr… rrrmmmrrr…

Ha colpito il culo, ha colpito forte l’inguine, ha scopato, ha scopato, ha colpito i cazzi senza fermarsi, ha infilato tutto senza che uscisse niente, ha scopato, ha scopato e il poveretto ha urlato di dolore e quasi gli ha chiesto di smettere …e qui sono andato ad aiutarlo. , dove sono salito sul letto e mi sono sdraiato sulla schiena e sotto di lei, in un 69… e così ho avuto la mia bocca che le succhiava la figa, con lei a carponi sopra di me, e lui dietro il suo culo, che la scuoteva . mentre la sculacciava con l’inguine e allo stesso tempo succhiava la figa del mio amico da sotto, potevo vedere le sue palle rimbalzare da vicino e il suo cazzo duro ed enorme laggiù, il suo culo che pulsava velocemente… il mio amico gemeva in modo incontrollabile con Desidero succhiarle con forza la figa con le labbra, e questo ha persino intorpidito il dolore nel suo sedere che sentiva mentre lo prendevo sempre più forte:

– rraaammrr, rraaammmrr, aaii mon cuurr, aaii mon cuurr, aaiii mon cuuurr, aaii bastardo che scopa likesuurr, iissooor, sossiimmr, sosiimmrr, aassiimmrr, no paaraarr, no paaraarr, rraarrr, nonno goozaarr, nonno goozaarr, grande padre goozaarr raam mm rr, rraammrr… rraaaammmmrrrr…

Vanessa era sdraiata sopra di me, sudata ed esausta per i gemiti e per aver preso il cazzo nel culo… infatti, stava ancora ricevendo colpi all’inguine sul culo sollevato, con l’inguine appoggiato sulla mia faccia, mentre io continuavo a succhiarla. . figa ferocemente. sperma… tremante e palpitante nella mia bocca… dove ho succhiato i succhi del suo sperma… e lei, con gli occhi chiusi e gemendo senza fiato, sentendo l’entrata e l’uscita accelerata del cazzo nel suo culo senza che lui si mostrasse la stanchezza, dopotutto, il culo della sua bomba lo incoraggiava a scoparla senza sosta… e lui, tenendola per i fianchi, le lanciava colpi selvaggi sul culo… finché non si fermava di colpo, regalandole una sborrata brutale… riempiendolo. buco del culo pieno di sperma… sdraiato sul suo culo sudato… ruggendo per le deliziose sensazioni di quello sperma… con il suo cazzo ancora pulsante e bloccato nel suo culo…

L’alba era troppo presto per tutti i perversi rapporti a tre che stavamo facendo… dove dopo questa dissolutezza anale seguita da una rapina, il mio ragazzo ha lasciato riposare le sue pieghe… dove ha dato il suo cazzo seduto sul letto accanto, guardando il mio amico A e mi sono scopato a vicenda davanti a belle espressioni porno mentre ci toccavamo e succhiavamo il culo e la fica a vicenda… ma subito dopo, con lui con il cazzo duro e rinvigorito guardando tutta questa scopata tra noi due, siamo stati scopati qualcosa in più per lui…

Oggi la mia amica Vanessa non esce più con Mauricio, il suo primo ragazzo, e non gli ha nemmeno dato il culo… ma è con altri ragazzi, negli ultimi due mesi, che ha conosciuto e scelto, con i quali divenne. . un modo più spontaneo e piacevole…

In ogni caso, non c’è niente come perdere la paura di cose che, in fondo, possono darci molto piacere sessuale e che spesso trattiamo con pregiudizio o come un tabù… ma questo è tutto, chi vuole, chi può. . .

FINE!!

Ciao ragazzi, grazie mille per aver letto questa notizia inedita e soprattutto per aver visitato il mio blog Apartamento69… infatti commentate lì e continuate a visitare, perché ci sono diverse novità per stile e stile di questa storia qui sopra… e per chi non lo conosce e vuole emozionarsi con le storie più piccanti e deliziose, copia il link: http://contosdeliciosos.esy.es

E tu sei il benvenuto!!

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