per sentirsi al sicuro

di | 10 de Gennaio, 2023

Mi chiamo Giuliana, ho 36 anni e sono sposata da 7 anni. Anche se ho già avuto un figlio, mantengo il mio corpo in perfetta forma. Sono bianca, capelli neri lisci corti sulle spalle, seno pieno, viso magro e culo molto rotondo. Viviamo in una casa molto bella, con piscina, sauna, ampie camere da letto e una grande cucina. Dato che avevamo un problema di furto con scasso nella casa accanto, io e mio marito abbiamo deciso di assumere una guardia di sicurezza per vivere a casa nostra.

Dopo aver intervistato alcuni candidati, abbiamo scelto Márcio, un forte uomo di colore di 28 anni. Nonostante la sua serietà, era sempre molto gentile.

All’inizio era un po’ imbarazzato dalla sua presenza. Dato che non lavoro fuori casa e trascorro molto tempo in casa, ho deciso di prestare maggiore attenzione a come mi vesto. Tuttavia, dopo qualche settimana, già abituata ad avere Márcio sempre accanto, mi sono rilassata e sono tornata a indossare pantaloncini e gonne corte.

Siccome sono più tranquilla la mattina con mio figlio a scuola, mi piace prendere il sole in piscina. Dopo alcuni giorni, ho iniziato a notare che Márcio mi stava ancora guardando in bikini. Ho accidentalmente fantasticato sul fatto che facesse sesso con me.

Un giorno, mentre facevo la doccia dopo aver nuotato, ho deciso di togliermi la parte superiore del bikini. All’improvviso, Márcio uscì dal bagno e si ritrovò davanti a me, con i seni in fuori, a fare la doccia. Immediatamente sono andato fuori di testa e mi sono coperto il petto con le braccia. Márcio è rimasto calmo, ha solo preso il tovagliolo e l’ha aperto davanti a me.

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– “Doña Juliana può venire, ti asciugo.”

Allora mi sono avvicinato lentamente, mi ha avvolto nell’asciugamano e quando ha finito mi ha abbracciato forte. Poi mi ha girato e mi ha baciato sulla bocca… Un lungo bacio. Mentre mi baciava, mi prese la mano e se la mise nei pantaloni. Quando ho sentito quel calore nella mia mano, non ho resistito e l’ho premuto contro i miei pantaloni, forte. Senza dire una parola, mi ha fatto inginocchiare davanti a lui, solo in mutande, e mi ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni.

Quando ho visto quella testa enorme, il cazzo duro come una roccia davanti a me, sono rimasto sbalordito. Ha preso la mia mano sinistra (con l’anello nuziale) e l’ha messa sul suo cazzo. Era così grande che una mano non poteva avvolgerlo completamente.

Mi sono passato questo bastoncino sul viso sentendo un calore e un odore inspiegabili.

Ho iniziato a dirgli che non potevo farlo, che ero sposata, che amavo mio marito. Poi ha detto: “Ora sei la mia piccola puttana Doña Juliana, non hai altra scelta. Mettiti quel cazzo in bocca adesso!” Ho detto “sì signore” e ho afferrato quel bastone con molta forza di volontà. L’ho succhiato, me lo sono strofinato sulla faccia, ho spremuto quel cazzo per più di mezz’ora. Le ginocchia mi facevano già male per essere rimasto inginocchiato sul pavimento vicino alla doccia per così tanto tempo. All’improvviso ho sentito la porta del garage aprirsi, stava arrivando mio marito. Allo stesso tempo, Márcio è entrato nella mia bocca. Ne ho inghiottito la maggior parte, ma un po’ mi è comunque caduto sui seni e sulle mani.

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Con la figa che pulsava di desiderio, tornai sotto la doccia per lavarmi e poco dopo apparve mio marito.

Mi baciò sulla bocca e mi invitò a fare la doccia con lui.

Durante il bagno mi mangiò come se non mangiasse da molto tempo.

Il giorno dopo, appena mio marito è uscito per andare al lavoro, Márcio mi si è avvicinato al tavolo della colazione e mi ha detto: “Se hai bisogno di qualcosa, ti aspetto fuori”.

Per un attimo ho sentito le farfalle nello stomaco, ma allo stesso tempo un’erezione incontrollabile. Quando sono uscito ho guardato nella sauna ed eccolo lì, nudo, che si masturbava. “Vieni qui, vieni, cagnolino mio, vieni a sentire questo calore con me.” Ancora una volta, mi sono inginocchiato davanti a lui e ho succhiato quanto mi era permesso. Poi mi ha fatto girare, mi ha preso i fianchi e mi ha infilato tutto nella figa.

Ha colpito il mio culo bianco, che è diventato sempre più rosso. Sono venuto così tante volte che non riuscivo nemmeno a contare.

Márcio vive con noi da due anni e mio marito gli paga uno stipendio di 3.000 reais perché possa mangiarmi tutti i giorni, ma non ha mai sospettato nulla.

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