Padre e figlio condividono la stessa moglie.

di | 7 de Ottobre, 2024

Era mattina presto, in un normale giorno feriale. La sveglia suonò per iniziare la giornata. Il mio ragazzo aveva bisogno di prepararsi per andare al lavoro e ho deciso di fare una doccia con lui ahahah.

Piccolo, biondo, 23 anni, cosce grosse e un sorriso malizioso, entro nella doccia per allietare la giornata del mio ragazzo dispettoso. Il mio ragazzo ha il doppio dei miei anni, ha i capelli grigi e sembra un pervertito che mangia ninfe. Le mie tette in fuori, la mia figa morbida, il mio simpatico cagnolino che ride mentre chiede di entrare nella doccia.

Non lo negherei ahahah…

Con l’acqua calda che mi cade addosso e il mio vecchio che mi insapona. Mi passò la mano su tutto il corpo. Stringendomi il culo, massaggiandomi la figa e mordendomi le tette. Lo abbracciai al collo, sospeso e felice. Lo saluto con un bacio e allungo la mano per tenere il cazzo del mio sugar daddy.

I capezzoli sul mio petto erano duri di desiderio e si sfregavano contro il petto del mio vecchio. Le sue braccia intorno alla mia vita, le sue mani che mi afferrano il sedere da dietro. Un culone con 98 fianchi, lì, nudo, che abbraccia il mio bastardo. Basso, sgombro e corneo.

Mi ha stretto da tutti i lati, spingendomi indietro e premendomi contro il muro. Con piastrelle fredde sulla schiena e un cazzo caldo tra le gambe. Dondolandosi e sfregandosi contro l’interno delle cosce. Allargai le gambe e mi adattai a lui. Il bastardo mi ha inchiodato al muro, mi ha baciato e ha messo la testa del suo cazzo contro la mia figa.

Non c’era modo migliore di iniziare la giornata ahahah….

Ciao, mi chiamo coniglietto. Sugar Baby, Cam Girl e Redattrice di notizie. Ho creato un Instagram per i lettori e lì pubblico sempre foto e video delle storie. Ho un video della storia di oggi, nudo in bagno e un video seduto su un cazzo, ma arriveremo comunque a quella parte della storia lol

Con le mani attorno al suo collo, un piccolo piede a terra e l’altra gamba attorno alla sua vita. E il cazzo sepolto nella mia figa ninfomane. L’acqua cadde sul mio corpo e il calore del suo cazzo mi riscaldò la figa dall’interno. Accarezzandomi, dandomi baci lenti e facendomi una sega forte.

Il mio vecchio mi ha sorpreso mentre ero sotto la doccia. Affamato ed eccitato. Colpire, scherzare e guardarmi negli occhi con sguardo dominante.

Ho sorriso, gemito e alzato gli occhi al cielo. In equilibrio sulle punte di uno dei miei piedi. Con l’altra gamba piegata in alto e il piedino che dondolava in aria ad ogni colpo che sferrava. I miei piccoli seni tremano tremanti, i capelli bagnati mi cadono sul viso e i miei piccoli gemiti furtivi echeggiano nel bagno.

-Ainnn Ainnnnnnnnnnn…. aiinn che tesaaaaaaaumnmmmmmmmm!!!!!

Il suo sguardo malvagio penetrò nella mia mente. Mi sentivo divorata, mi sentivo dominata, mi sentivo come una ninfetta arrapata divorata dal pervertito dai capelli grigi. Il sesso va oltre il carnale. Il sesso è nella mente, e mio padre sa benissimo come leccarmi la figa e anche la mente ehehe…

Un grosso cazzo martella la mia stretta figa ninfomane. Il suo corpo mi inchioda contro il muro. I fianchi del bastardo si muovevano avanti e indietro. Spingere, colpire, inchiodare la bionda dal culone. Dovevo andare a lavorare, ma mi hanno mangiato a colazione.

I miei piccoli seni rimbalzano, rimbalzano, rimbalzano ad ogni colpo. La mia faccia eccitata, i miei occhi chiusi, le mie risate mentre un cane mi viene sul cazzo. Ho preso un bastone come una signora e ho gemito come una cagna sorniona.

– Ainn Damnaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa …

Il bagno echeggiava ancora di più, rendendo le mie urla ancora più forti. Ho un video di lei nuda sotto la doccia, così i pervertiti curiosi possono immaginare qualcosa di meglio lol.

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Con lui che mi stringe forte il sedere. Un grosso culo carnoso di una dondoca di buon gusto che vive in palestra. I piccoli segni del perizoma, mostrano la taglia piccola del mio bikini. La mia faccia birichina, che si morde le labbra della mia piccola bocca. Allarga le gambe e tieni saldamente i rulli.

Sono stati 10 minuti intensi sott’acqua. Prendi un bastone e vieni sul cazzo del mio vecchio arrapato…

Aveva bisogno di prepararsi per il lavoro e sono riuscita a finire la doccia in modo da poter sentire di nuovo un buon odore lol. Indossa un costume e una bambola. Ha contratti e progetti tutto il giorno e io aspetto il momento per andare in palestra e lavorare su quegli stronzi che piacciono ai pervertiti.

Ma è bastato che mio padre uscisse di casa perché in questa casa iniziasse un altro disordine…

Indossando una corta camicia da notte bianca, le gambe scoperte e un perizoma infilato nel sedere, mi sono seduto per bere un po’ di succo e mangiare qualcosa. Fu allora che il figlio del mio vecchio comparve in cucina con un sorriso malizioso e si sedette a mangiare qualcosa con me. La mia mattinata sarebbe stata più impegnativa di quanto immaginassi ahahah

Il pervertito non ha nemmeno detto niente, mi ha solo sussurrato ciao all’orecchio e mi ha fatto scorrere la mano sulle cosce. Ho sorriso e ho bevuto un sorso di succo d’arancia, cercando di mantenermi in equilibrio.

Non erano nemmeno le 10 del mattino e già ero aggrappato al figlio di mio padre che mi mordeva il collo come se fosse una pesca a colazione. Mi è venuta la pelle d’oca e mi tremavano le gambe, in quel momento stavo già pensando al cazzo…

Avevo dormito abbracciato a mio padre e mio figlio mi stava già abbracciando a casa sua.

Ho giocato duro, ho preso il cellulare e mi sono alzato sul divano del soggiorno. Indossa una maglietta bianca corta, rotola lungo il sentiero, torna dal ragazzo eccitato, il suo sedere si muove avanti e indietro ad ogni passo dalla cucina al soggiorno. I miei piedini sono scalzi, indosso il perizoma, la camicia da notte si solleva e parte delle mie natiche sembra ondeggiare.

98 fianchi, su una piccola ninfa che dondolava e desiderosa di sedersi sul cazzo del figlio del mio cornuto che era andato a lavorare. Capelli biondi ben curati, pelle abbronzata e linee bikini per stuzzicare ulteriormente le ragazze cattive. Il sorriso della ragazza cattiva e il fuoco nella coda del cane funk.

Ho acceso la televisione, mi sono sdraiato sul divano e ho iniziato a usare il telefono. Il pervertito è saltato al mio fianco in pochi secondi, abbracciandomi di nuovo e mordendomi il collo. Non c’era altro modo, avrei dovuto scopare su questo divano davanti ad Ana María Braga…

Mi abbracciò forte intorno alla vita, mi baciò appassionatamente, mi morse l’orecchio e mi chiamò “caldo”. Era inerte, piena di fuoco, allargava le gambe e mi avvolgeva intorno alla sua vita. Si sono rannicchiati entrambi sul divano del soggiorno, mentre il cornuto doveva mettersi al lavoro.

Pensarci mi ha reso ancora più emozionato…

Il ragazzo mi afferrò le spalline della camicia, abbassandole una ad una, liberandomi i seni, saltandogli in faccia. Ho sorriso con la risata più forte del mondo. Mi guardò come un lupo squilibrato che volesse mangiarsi il cappellino del suo maglione bianco.

Ha fatto quello che anche tu saresti stato pazzo a fare… Ha seppellito il viso nel mio seno pieno di lussuria e desiderio.

Tenendomi saldamente e con la faccia tra i miei seni, si mordeva i capezzoli e succhiava avidamente la fidanzata di papà. Mi sono semplicemente seduta sul divano, ho appoggiato la testa all’indietro, i miei capelli svolazzavano nell’aria e ho goduto delle carezze che il ragazzo mi ha fatto.

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La sua bocca mordicchiò e scese dal mio seno allo stomaco, fino a raggiungere la parte anteriore delle mie mutandine. Mi solleva la maglietta, mi abbassa il perizoma lungo le cosce e ora mette la sua faccia davanti alla mia figa. Mi sono lasciato cadere sul divano, sdraiato con le gambe divaricate e un bastardo in mezzo.

Bastava succhiarmi la figa a quell’ora del mattino per eccitarmi una volta per tutte.

Una lingua maliziosa che mi lecca la figa, dita che mi penetrano, mani che mi stringono le cosce, la sua faccia tra le mie gambe e il mio cornuto al lavoro senza sapere nulla. Una mattinata tranquilla nella casa di una tradizionale famiglia brasiliana ahahah.

Stringendomi forte e succhiandomi deliziosamente, giacevo già impotente su quel divano. La mia figa sta sbavando e una delle dita di questo bastardo mi entra nel culo. Sono troppo pazzi…

Mi ha messo a pancia in giù e ha iniziato a mordermi e a leccarmi il culo. Non c’era altro modo, sarebbe stato da dietro…

Raccolsi la forza per allungare la mia manina e raggiungere il suo cazzo. Difficile, mi riempio le cosce e non vedo l’ora di penetrare la nuova ragazza di papà. Mi sono girata su quel divano, guardandomi alle spalle, con un sorrisetto sornione e uno sguardo divorante.

Volevo il cazzo!!!

Voltandomi verso di lui, con la manina che mi stringeva appena dal lato cattivo, lo guardai negli occhi, mordendomi il labbro e facendo una faccia sporca da puttana. Il gallo cominciò a pulsarmi in mano. Penso che abbia capito e accettato ahahah.

In camicia da notte bianca e senza mutandine, con il mio vecchio al lavoro e suo figlio con il cazzo duro in mano. Mi adattai e mi lanciai sulle sue ginocchia. Volevo sedermi! Inoltre, ho preso il mio telefono e gli ho chiesto di filmare la sessione. In modo che lo conservi come ricordo e realizzi i miei filmati amatoriali per i miei lettori.

Sul divano del soggiorno, con il suono della TV in sottofondo e un culo enorme in faccia al ragazzo arrapato. Mi sono sistemato e mi sono seduto su quel grosso cazzo che mi ha mangiato deliziosamente.

Piccoli segni di filo interdentale mi fanno sembrare una cattiva puttana. La punta del pene entra e comincia a farsi spazio nel mio culo. I miei fianchi si alzano e trattengono quel cazzo nel culo. Ho fatto un respiro profondo, ho aspettato che il mio sedere si rilassasse e rilasciasse il peso del mio corpo.

Mi sono seduto subito sul cazzo!

Guardando indietro, alle sue spalle, con una faccia preppy, un cazzo nel culo e la zona bikini. Era la visione di quel figlio di puttana che scopava la fidanzata ninfomane del padre cornuto. In mezzo alla stanza, a metà mattina, in mezzo al mio sedere!

Ho semplicemente allungato la mia manina e ho restituito il cellulare alla mano del mio commensale. Con la voce sussurrata e sorniona di chi è seduto su un cazzo.

“Il cinema per me…”

Ha risposto e ha iniziato a registrare il mio piccolo video casalingo. Mi sono voltato indietro, guardando la fotocamera del cellulare, accigliato e infilandomi un bastone nel sedere. Sedersi, gemere, rotolarsi con tutto dentro. La mia faccina dolorante e arrapata tiene un grosso cazzo nel culo. Il suo viso pervertito, divoratore di ninfette, che mi guardava da dietro.

Il mio culo si muove su e giù, seduto sul cazzo caldo di mio figlio cornuto.

I piccoli segni del filo interdentale formavano come una piccola freccia, indicando dove dovrebbe entrare il bastoncino. Il mio culo rimbalza e rotola sul palo. Ninfa arrapata seduta sul suo cazzo. I miei capelli biondi volavano ovunque. I miei piccoli seni penduli tremavano ad ogni seduta. La mia piccola bocca morde e geme maliziosamente….

– Ainnnnn ainnnnnnnnn ainnnnnhêêêêêªêêêêêêêêêªêêê ain caralhoooonnnnnnnnnn

Mi sono seduto sul cazzo e ho cavalcato il palo, guardando la telecamera e organizzando un piccolo spettacolo per i pervertiti a cui piace guardare i miei video. Il mio mangiatore giaceva floscio, subendo le violente spinte di un giovane pervertito che rimbalzava sul suo cazzo. Il mio sedere va su e giù, muovendosi come un cane in una danza funk.

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I lettori che desiderano questo video possono inviare un messaggio al mio Instagram @bunnycontos oppure ai contatti che lascerò alla fine del racconto.

Mi piace mettermi in mostra, mi piace provocare, da quando ho iniziato a lavorare davanti alla telecamera mi eccita di più registrarmi mentre faccio sesso, perché immagino quanti pervertiti si masturberanno mentre mi guarderanno più tardi. Mi sono seduto sul palo con la voglia di mettermi in mostra e di dare il mio piccolo spettacolo ai pervertiti.

Mi sono seduto per voi lettori lol, per stuzzicarvi e mostrarvi, per mostrarvi che troia arrapata sono, che mi contorco e rimbalzo su un grosso cazzo. Volto le spalle alla mia tavola calda. Con la coda che rimbalza e rotola sulle palline. Con il cornuto al lavoro e suo figlio che mi scopa. C’erano così tante cose strane che succedevano contemporaneamente e non erano nemmeno le 10 ancora lol.

I piccoli segni che ingoiano il cazzo, le mie tette che saltano in aria, i miei capelli che mi cadono sul viso. Un cazzo nel culo!

Gemevo, urlavo e sussultavo mentre mi sedevo su quel delizioso cazzo. Ero arrapato, una scopata non era abbastanza. Volevo avere il controllo delle azioni. Una di quelle sedute per dissipare tutta l’emozione che provavo. Per uccidere quel bastardo con il culo gli ho dato un colpo sul fianco. E per finire, cavalcando con piacere il mio cazzo.

Mi sono seduto, ho rimbalzato, ho saltato e sono rotolato sul cazzo finché il bastardo non ha quasi perso le forze. Le mie cosce sono stanche perché si muovono così tanto su e giù. Non avevo nemmeno bisogno di allenarmi in palestra quel giorno ahahah

Il mio culo guerriero e goloso ingoia il cazzo con tutta la facilità e il desiderio di una ninfomane dal culo grosso. Il mio culo enorme va su e giù senza una sola vergogna sulla mia faccia. Un cazzo incastrato nel mio culo molto ben educato.

Alzandomi, ho raggiunto tra le mie gambe. Mi siedo e le accarezzo la figa con le dita.

I miei capelli volano in aria, le mie piccole urla riempiono la stanza, il mio sedere va su e giù per il palo. Ho stretto le cosce, agitato le dita dei piedi e ho sbattuto le palpebre vedendo il cazzo del figlio del mio ragazzo. Gemendo e alzando gli occhi al cielo. Sono venuto come un cane. Mi piaceva avere un cazzo nel culo. Sono caduto sul cazzo del figlio del mio amico…

Non era l’ora di pranzo ed ero già venuto due volte in questa casa. Con padre e figlio. Questa famiglia mi stancherà ahahah…

Spero che la storia di oggi ti sia piaciuta. E chi vuole i miei nudi, il video del bagno o questo video di sessione, mandi un messaggio ai miei contatti.

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*Pubblicato da bunnyblond sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/06/24. È severamente vietata la copia non autorizzata, lo scraping o qualsiasi forma di estrazione del contenuto di questo sito web. Qualsiasi tentativo di violazione comporterà un’azione legale adeguata.

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