Oh che vicino – Racconti erotici

di | 17 de Giugno, 2023

Spero che i miei vecchi vi siano piaciuti, è passato un po’ di tempo dall’ultima volta che sono apparsi quindi sono tornato.
Vivo a SP z/s ho sempre avuto una bella vita, i miei genitori hanno sempre lavorato per dare il meglio per me e per i miei fratelli.
Ho sempre vissuto dove mi trovo attualmente nella stessa strada nella stessa casa, quindi conosco tutti.
Sono sempre stato amico del marito di Juliana (bruna, 165 cm, petto medio e culo medio) il mio vicino, giocavamo a calcio insieme, veniva al bar con me quasi tutto, stava insieme, ho iniziato a prestare attenzione a sua moglie , sempre insieme come lui e io quasi mai perché penso che una donna sia in un bar o a una partita ogni tanto, non tutte le domeniche o i sabati, quindi ho iniziato a vederci parlare sempre, mai con nessuna donna che era nel business fino poi, tutto il mondo saprà.

Ma c’è stato un giorno in cui sono andato a chiamarlo per la partita di sabato a casa sua. con mia grande sorpresa nessuno nella stanza disse il suo nome nessuno taceva entrai per sentire qualcosa in bagno c’era qualcuno in casa grazie al cielo ho chiamato non ha sentito ho bussato alla porta non ha sentito io entrò, era sua moglie sotto la doccia che faceva la doccia, anche lei mi ha spaventato lol

Mi sono scusato e sono tornato, le ho chiesto dov’era suo marito, lei ha detto che era già andata alla partita.
Vederla sotto la doccia non era nei miei piani, anche sotto la doccia (con una cintura dove non dovrebbe essere) immagina come sarebbe stato a letto.
Sono andato alla partita poco dopo il suo arrivo, non le ho detto niente, a quanto pare nemmeno lei, la mia squadra ha perso e sono andato a bere una birra come al solito, poi è apparsa dal nulla e mi ha detto che parlava , le ho chiesto se tutto. Per me va bene e non dirò a tuo marito cosa è successo oggi. Le ho chiesto scusa. Ha sorriso e ha detto ok, nessun problema, quindi non credo che mio marito dovrebbe sapere che stavo bene con kbca. Passarono più o meno tre mesi, passavo per strada, sentii qualcuno urlare il mio nome, era lei, tornai e le salutai, mi chiese se potevo aiutarla perché era finita la benzina e non c’era altro strada e non so come cambiarla Allora ho detto di sì sono andato a casa, ho preso la macchina dal garage e sono andato a comprare la benzina passando di lì, ha cominciato a dirmi che non so nemmeno come la pago questo favore Ho detto che non ho bisogno di niente solo per aiutare Jah, è stato un bene.

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Ho comprato il gas e sono andato a cambiarlo, sono andato in cucina, ho fatto tutto e ho detto basta, puoi fare il caffè, ha detto grazie, sono uscito quel giorno, l’altra settimana mi ha chiamato di nuovo. per aggiustarle la doccia le ho chiesto dov’era il gas, mio ​​marito ha detto che era di turno quindi sono andata a ripararla sono arrivato, non c’era nessuna riparazione le ho detto e lei ha fatto una faccia triste le ho detto che vado a comprare l’altra tua sono andata a comprarla l’ho rotta e le ho detto le ho detto di di’ a tuo marito che mi paga solo la domenica poi mi bevo una birra con lui, solo allora mi ha preso per il braccio e ha detto no, chi paga. veste lei

quando si è spogliata oh mio dio che corpo aveva quella mora con la linea bikini non posso resistere ho iniziato a succhiarle le tette lei ha preso il mio cazzo e ha iniziato a scoparla dolcemente l’ho messa sul muro di fronte a me ho succhiato questa bellissima piccola figa con pochi capelli aveva i baffi e un grosso clitoride l’ho succhiata lei ha iniziato a dimenarsi fino a venirmi in bocca le ho detto andiamo in camera da letto a metà lei si è fermata e mi ha succhiato wow che tesoro io succhio tanto indosso Non ho sopportato, sono venuto, ha ingoiato tutto quello che avevamo in camera da letto, si è sdraiata sul letto, le sono salito sopra, ho mangiato baci, è rimasta un po’ nel 69, l’ho messa 4, era già tutta bagnata, è stato facile, il mio cazzo è scomparso nella sua figa gemendo, come una troia più la metto su più geme la metto su kd più forte viene sul mio cazzo magnificamente le ho chiesto di sedersi sul mio cazzo lei saltò e si rotolò sopra jah non ne potevo più le entrai.

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Passato qualche minuto, mi sono alzato, andiamo in bagno a provare la nuova doccia kkk, abbiamo ricominciato tutto da capo, me la sono mangiata meravigliosamente sdraiata di spalle, l’ho messa dentro, lei ha urlato di voglia, ha chiesto io a metterle tutto dentro e con forza l’ho fatto 2 o 3 volte, è tornata, le ho detto che volevo il suo culo, lei non lo lasciava esistere, non voleva parlarne la prossima volta , volte, chissà.
Ho continuato a scoparla, le sono venuto in faccia e me ne sono andato.
Prima di allora, gli ho dato il mio numero.

Mi ha chiamato una settimana dopo.

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