Non ho resistito e ho mangiato la mia sorellastra.

di | 11 de Luglio, 2023

Mi chiamo Vinicio, ho 22 anni. Ho una cognata meravigliosamente calda, ha 38 anni, mora, tette molto grandi, vita sottile e un culo molto caldo.
Non ho mai avuto molti contatti con lei, abbiamo sempre parlato delle basi, non molta conversazione, ma ho sempre saputo che era cattiva. Un giorno la mia ragazza non era a casa così mia cognata mi ha chiamato dicendo che aveva davvero bisogno di parlarmi, ho pensato che fosse molto strano perché non mi aveva mai chiamato ma ho pensato che potesse essere importante così sono corsa da lei. casa. Quando sono arrivato, mi ha chiamato e ha detto che dovevamo parlare, prima che arrivasse la mia ragazza. Indossava pantaloncini molto corti, che segnavano la sua figa grassa, una camicetta con le spalline sottili che le sostenevano a malapena il seno, entrai in casa sua, ma non potei fare a meno di notare i suoi vestiti. Quando sono entrato gli ho chiesto perché mi chiamava, se era successo qualcosa, e gli ho detto:

– Non abbiamo molto tempo, ma ho urgente bisogno del tuo aiuto.
Ho risposto:
“Certo, cosa posso fare per aiutarti?”
Lei rispose:
– Ho pensato molto prima di farlo, ma tu sei l’unico uomo di cui mi posso fidare. Non faccio sesso da tanto tempo e vederti con mia sorella, dopo che lei mi ha detto cosa stai facendo, mi è venuta un’erezione assurda che non so spiegare e mi consuma.
In quel momento, non sapevo nemmeno cosa dire, ma lei continuò:
– Lo so che non dovresti capire niente, ma ho solo bisogno di questo, prometto che non glielo dirò mai, almeno fammi un pompino?!

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Stavo cercando di controllarmi ma non ha funzionato, quando ha detto “succhia” le sono saltato addosso e le ho strappato subito la maglietta, ho avuto paura ma quando ho visto quelle tette giganti saltare ho iniziato subito a succhiarle, tirandole fuori il cazzo. Le ho succhiato molto le tette, erano molto viscide, con mio padre molto forte, ho iniziato a fotterle forte, lei ha premuto le sue tette contro il mio cazzo e io le ho scopate forte. Presto ho visto che la sua figa era fradicia attraverso i suoi pantaloncini, ho preso i suoi pantaloncini appiccicosi e sono caduto nella sua figa, una bella figa morbida, con grandi labbra e molto bagnata. La zoccola gemette come una cagna in calore, mi schizzò velocemente in bocca, ma io continuavo a succhiare sempre di più così lei venne di nuovo, cosa che non ci volle molto. Quando è tornato, si stava mettendo i pantaloncini e mi ringraziava, così ho detto:

– Adesso tocca a me.
Le ho preso la testa, l’ho spinta contro il mio sesso, la troia non ha perso tempo a riempirsi la bocca e ha iniziato a succhiarlo, spingendo il mio cazzo in gola e succhiando deliziosamente. L’ho lasciata cadere a terra, faccia a faccia, ho spinto il mio cazzo nella sua fica bagnata. Ha emesso un urlo e si è lamentata forte, ho iniziato a scoparla forte e ho visto le sue tette giganti ondeggiare. Mentre stavo per venire, ho preso il cazzo e senza nemmeno chiederlo, gliel’ho messo in gola, la troia mi ha spaventato un po’ di più e ha bevuto tutto il mio seme, fino all’ultima goccia. Ma il mio cazzo era ancora duro, quindi l’ho messo a quattro zampe e l’ho infilato nel suo bel culo. Ha emesso un urlo, le ho coperto velocemente la bocca e ho iniziato a metterglielo in fondo al culo, gemeva e urlava allo stesso tempo con la mia mano in bocca. Le sono venuto nel culo dappertutto, quando ho preso il cazzo la merda le gocciolava addosso. La ragazza cattiva mi ha guardato e ha detto:
– Mi hai distrutto il culo, ma è stato meraviglioso.

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