Non ce la facevo ed è successo la seconda volta.

di | 22 de Giugno, 2023

Ciao, questo è Raffaele. Per capire cosa scriverò, sarebbe bene leggere la mia prima relazione prima di questa. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno scritto, è stato bellissimo per me leggere i complimenti dopo tanti anni in cui mi sono sentita abbandonata, e mi scuso anche per non aver risposto a nessuno, è solo che non posso navigare o parlare con gli uomini sul mio cellulare, spero che tu capisca, ma mi scuso per non aver risposto.
Oggi riporterò qualcosa a cui ancora non credo. Non riesco a credere alla trasformazione avvenuta in me. Ho detto che avevo studiato in università, ma con questa pandemia le lezioni sono state sospese. Pertanto, quasi l’intera classe è passata all’insegnamento.

a distanza, organizziamo corsi online e alcuni esami, ma il peso maggiore per i voti è il lavoro accademico di gruppo. Quindi abbiamo deciso di incontrarci con il nostro gruppo di quattro ogni martedì, per recuperare il ritardo sugli studi e portare a termine il lavoro. Eravamo Robson, io, Núbya e Clara. Abbiamo sempre deciso di andare a Núbya perché era più grande e Clara viveva già accanto a lei, sarebbe stato un viaggio in meno. Robson mi parlava qualche volta al college, ma non si è avvicinato molto. Così abbiamo iniziato a studiare e ho notato che tirava sempre fuori la sedia e si sedeva accanto a me. Una di quelle sere faceva più caldo, e lui indossava pantaloncini e io indossavo un vestito (lascio la foto del vestito nel profilo), quindi ho visto che a volte toccavo la sua gamba con la mia. Ho pensato di togliermi la gamba, ma la sua gamba era un po’ pelosa e mi ha dato una bella sensazione che non saprei spiegare, ma ho tenuto la mia gamba contro la sua.

L’altra settimana sono andato di nuovo a incontrare la classe. Avevo fatto le valigie e circa cinque minuti dopo Robson è salito sullo stesso autobus municipale per farci partire, ma di solito non c’era posto dove sedersi, quindi si alzava. Quel giorno l’ho notato in piedi accanto a me che faceva conversazione, e non c’era modo che non potessi dirlo, guardava molto la mia scollatura, davvero. Poi curvy sull’autobus ha appoggiato il suo cazzo sulla mia spalla, ho pensato che non fosse intenzionale ma ho notato che il suo cazzo si è indurito dopo la prima volta e ha continuato a chinarsi. Ho fatto finta di non accorgermene e siamo andati alla riunione. Al ritorno era sempre più vuoto, quindi si sedeva accanto a me e sentivo ancora la sua mano goffa che mi toccava velocemente la coscia, ma facevo anche finta di non accorgermene.

Per testarlo, l’altra settimana ho optato per una scollatura un po’ più audace, da vedere. È salito sull’autobus e di nuovo c’era solo una posizione in piedi. Mi è rimasto vicino e ho visto che guardava molto la mia scollatura. Ero seduto, ma ho allungato la mano per tenere queste sbarre d’acciaio che vanno dal pavimento al soffitto a cui le persone possono aggrapparsi. Mi ha guardato le mani. Si stava facendo buio mentre calava la notte, quindi lo vedo salire e appoggiarsi alla barra per sostenersi nelle curve, proprio davanti a sé e con la leva che preme la mia mano contro la barra. Ho sentito il suo cazzo stringersi forte, l’ho lasciato andare un po’ e ho ritirato la mano. Quando siamo usciti, era ancora affollato e angusto, e

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Ha colto l’occasione per appoggiarsi a me da dietro, ho sentito il suo cazzo duro proprio in mezzo al mio culo e abbiamo camminato lentamente finché non siamo riusciti a uscire. Quando fu ora di andare, si sedette accanto a me. Era buio, erano quasi le 22:00. Ha osato e mi ha preso la mano. Ho chiesto: arrestate Robson, per favore. Ma non ha lasciato andare la mia mano e si è scoperto che nemmeno io ho fatto uno sforzo per lasciarla andare. Si è avvicinato al mio orecchio e mi ha detto: non ce la faccio più, ho bisogno di parlarti. Ti voglio da quando ti ho visto la prima volta. Ho detto ancora: fermati. Mi ha morso leggermente il collo, ho iniziato a rinunciare, se n’è andato

avvicinando la sua bocca alla mia bocca e ho accettato il bacio. Su un autobus affollato, non credo. Mi ha succhiato le labbra, poi mi ha infilato la lingua in bocca per farmi succhiare, e l’ho fatto. Tremavo molto, tutto il mio corpo tremava, ero senza fiato ma riuscii a lasciar andare le sue labbra. Gli ho chiesto di smettere per sempre. Mi ha lasciato ma ha continuato a tenermi la mano. Ho chiuso la mano perché non la tenesse (l’ho fatto con la mano come per toccare, mano chiusa) ma lui ha continuato a tenermi la mano e ad accarezzarla. Poi ha fatto qualcosa che mi ha quasi distrutto. È solo che quando chiudi la mano, c’è uno spazio arrotondato tra il pollice e l’indice, quindi ha iniziato ad accarezzare quello spazio arrotondato con il dito. Ho iniziato a sussultare e lui se n’è accorto. All’improvviso, colpisce proprio nel mezzo e forza a

poco perché il suo dito entri nella mia mano. Ed entro. Poi si è mosso dentro e fuori con il dito dentro la mia mano, prendendo e mettendo. Gli ho stretto un po’ il dito, ho visto che era pazzo e l’ho lasciato andare, ho dato il segnale di scendere e ho camminato per circa 10 isolati prima di fermarmi. Sabato era il compleanno della figlia di Núbya, quindi ho chiesto a mio marito di portarmi lì. L’ha preso ma non voleva entrare, è tornato a casa e mi ha detto di chiamarlo per venirmi a prendere al ritorno. Quando sono entrato, Robson era già lì. Mi stava ancora guardando. Mentre tutti si preparavano a cantare tanti auguri, mi si avvicinò e si fermò dietro di me. Mentre le luci si abbassano per cantare Happy Birthday, sento la sua mano scivolare tra le mie cosce e salire. Mentre stava per avvicinarsi troppo al mio sedere, gli ho afferrato la mano e l’ho spinta via. Le mie gambe erano così traballanti che avevo persino paura di cadere. Poi hanno voluto riaccendere le candele in modo che gli altri bambini che erano lì potessero spegnerle questa volta. Quando le luci si abbassano di nuovo, mi afferra lentamente per la vita e preme il suo cazzo duro nel mezzo del mio culo. Sono uscito solo un po’. Preso

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la mia mano e l’ho portata contro il suo pene sopra i pantaloni. Ho stretto un po’ e rilasciato prima di accendere le luci. Quando si sono accese le luci, ho detto che dovevo andare. Núbya mi ha chiesto se andava tutto bene, perché ero molto pallida. Ho detto che mi sentivo male e che dovevo andare. Ho detto che sarei sceso e Robson ha detto che mi avrebbe accompagnato alla porta dell’edificio e avrebbe chiamato un super, nessuno di cui preoccuparsi. È venuto con me e gli ho appena detto di non toccarmi. Abbiamo preso l’ascensore e siamo andati al garage, non segnava l’ingresso ma il garage, e non me ne sono nemmeno accorto. Quando noi sommes sortis de l’ascenseur, mi ha lanciato attraverso la rete dans una moneta tra il muro e un veicolo che ho catturato, sono stato catturato, sono stato abbracciato dal bouche e ha detto: ti viene in mente il giorno sulla pista da ballo il bus ? Volevo farlo qui: ho preso il mio

seni da dentro la camicetta e succhiato, mi ha succhiato velocemente. Ho cercato e cercato telecamere, ma era un vecchio edificio e non ne ho viste. Poi si apre la cerniera dei pantaloni e tira fuori il cazzo. Ho perso la voce all’istante. Era molto dura, una bella testa, le sono quasi caduto addosso, era così traballante. Mi ha chiesto: vuoi? Ho detto quasi senza parole: no. Mi ha tenuto la testa, l’ha abbassata un po’ e mi ha chiesto: lo vuoi? Ho detto: no, basta. Mi costrinse ad abbassare ancora un po’ la testa e non ebbi la forza di resistere, aprii la bocca e succhiai, non sopportavo più la voglia di succhiargli il cazzo, ero abbandonata, non andavo per resistere ancora, stavo per darglielo, avevo bisogno di sentirlo divorarmi Si era accovacciato e mi ha premuto la parte posteriore della testa contro il muro e ha iniziato a martellarmi la bocca dentro e fuori e dentro e fuori. poi mi ha abbracciato forte

Ho scosso la testa e ho iniziato a urlare, quando ho capito cosa stava per succedere era troppo tardi, il suo cazzo mi è schizzato in bocca, senza nemmeno avvisarmi, senza nemmeno chiedermi se lo avrei permesso, mi ha semplicemente inondato la bocca con sperma. Cercai di non inghiottire, ma era talmente tanto sperma e sgorgava dalla pressione, gocciolando in fondo alla mia gola, era impossibile non inghiottirne un po’. Quando ha finito e mi ha rilasciato, ci ha detto di prendere un uber. Ho implorato per un po’ di prendere un fazzoletto dalla mia borsa per pulirmi la merda dal mento.
Mi ha portato fuori stringendomi la mano e l’uber è stato veloce. Mi ha guidato senza obiezioni, mi ha tirato e io l’ho seguito. Come previsto, siamo entrati nel motel. Siamo entrati e lui mi stava spogliando come un matto, lasciandomi solo con la mia lingerie. E ha fatto qualcosa che fanno pochi uomini: mi ha portato a letto, mi ha sdraiato e mi ha leccato delicatamente la pancia, è sceso e mi ha leccato la figa molto delicatamente, mi ha tirato il perizoma e leccato delicatamente.

. Sono quasi andato nel panico. Così ho deciso che se avesse voluto, mi sarei data completamente a lui non solo quel giorno, ma ogni giorno che avesse voluto. Ha chiamato la reception e ha chiesto un paio di manette. Ero in lingerie (ho lasciato una foto sul mio profilo) e mi sono messa a quattro zampe per lui. L’ho sentito muovere il mio perizoma, premere la testa del suo cazzo nella mia figa ed entrare in me. Che meravigliosa penetrazione, non avevo mai gemito così forte con una penetrazione. Stava battendo lentamente e ha cominciato ad aumentare, quando ho sentito il suono del suo inguine che mi colpiva il sedere, non ce la facevo, ho preso il suo cazzo e mi sono sdraiato a faccia in giù sul letto e ho cavalcato gemendo e divertendomi, mi sono divertito lì molto. .
Poi ha chiesto: e io? Ho detto: tu vieni nella mia bocca. Vogliono di più? Ha detto di si. Gli ho detto: te lo meriti, quello che vuoi lo faccio. Si è avvicinato al mio orecchio e mi ha detto: vedi quella sedia erotica laggiù: allora ti voglio laggiù. E sussurrò: voglio il culo. Mi lascerai ficcartelo nel culo? Ho detto che stai chiamando lentamente? Ha detto di sì. Allora ho detto: te lo meriti, allora mangiami il culo, te lo do io. Mi sono tolto le mutande e mi sono spogliato, perché stavo soffocando, e mi sono diretto nudo verso la sedia erotica (ho anche lasciato che mi facesse una foto mentre mi avvicinavo

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sedia erotica, il tutto senza mostrare il viso ovviamente). Mi sono messo a quattro zampe sulla sedia erotica, è venuto a tenermi i polsi con le manette. L’ho visto spruzzare lubrificante sulla testa del cazzo, e lui si è appoggiato all’ingresso del mio culo e ha spinto lentamente. Mi sono semplicemente rilassato e ho allargato le gambe per entrare. Che bello mettere il culo su una sedia erotica e ammanettato. Continua a spingere finché non tocca il fondo e il suo corpo tocca il mio sedere, poi inizia a battere lentamente. Quando mi ha grattato il culo e ha stretto forte per iniziare a venire, non ce l’ho fatta e ho iniziato a venire anch’io. L’eiaculazione sulle manette è incredibile, pensavo che sarei morto lì, non l’avevo mai immaginato, ma era la seconda volta che venivo a dare il culo, la prima volta era con Maurício di cui parlavo prima. Avevo graffi su tutto il sedere e ho dovuto nasconderli per circa due settimane. Abbiamo preso un uber per l’edificio Núbya, è partito e ho chiamato mio marito per venirmi a prendere.
Se dopo succederà qualcosa di interessante, lo segnalerò qui,
Baci

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