niente di meglio del tempo 2

di | 9 de Dicembre, 2022

– Niente batte il tempo!

Fu in questa frase che Camila, ancora sdraiata sul mio petto, mi guardò negli occhi e mi baciò a lungo. Un bacio bagnato e appassionato che non sentiva da tanto tempo!

Ci alziamo, entrambi sudati ed esausti, ma sorridenti come due adolescenti. Ho colto l’occasione per dire: Mila, vuoi fare una doccia prima di andare? Si volta verso di me e dice: ma tua moglie? Rispondo: è da sua madre, non tornerà prima di quattro giorni.

Lei accetta di fare il bagno e, naturalmente, vengo!

Sotto la doccia ci chiediamo quasi contemporaneamente: cosa farai oggi? Lei risponde che sta andando all’albergo dove alloggiava e dice che ha ancora 3 giorni in città per saldare la sua eredità. Gli dico: cancella la tua prenotazione, resta qui con me questi 3 giorni! Dice con paura: non so se dovrei! Sei ancora sposato giovane, te ne sei dimenticato? Abbasso la testa e una sensazione di angoscia mista a tristezza mi invade. Lei se ne accorge, mi alza la testa con una mano e mi chiede cosa è successo.

Gli dico: vuoi davvero saperlo? Sì, lei risponde! Dico, chiudendo la doccia e indicando il mio letto: sediamoci, la conversazione è lunga!

Eravamo entrambi seduti sul letto, entrambi avvolti negli asciugamani. Allora esplodo: Mila, il mio matrimonio è solo un’apparenza! Dopo i figli (Marcelo e Marcela, una coppia di gemelli di 12 anni e Joaquim, il più piccolo, 9 anni) ho scoperto che Jana (Janaína, mia moglie) aveva una relazione con una cugina di secondo grado che ha vissuto nel città da quando era madre e, peggio ancora, era incinta di 4 mesi a causa di questa relazione! Mila mi prende la mano e dice: Cris, cosa vuoi dire? Perché stanno ancora insieme? Io, con un piccolo sorriso sulle labbra, le ho detto: pressione della società, mia cara! (Essendo un dirigente di una multinazionale di elettronica, non potevo far uscire questa storia.) E la cosa peggiore che ancora non sai è con l’accordo della sua famiglia!

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Mila, sorpresa, mi chiede: ma Cris, come hai imparato tutto questo?

Ho risposto: solo una notte in cui sono andato a provare a fare sesso con lei, che mi evitava già da quasi 2 settimane, quando ho iniziato a corteggiarla, sperando in un suo conforto, lei ha spinto, già piangendo e ha detto che lei era incinta! Ho sorriso innocentemente e ho detto: grande amore mio! La nostra famiglia sta crescendo! Ha interrotto il mio momento di gioia e ha detto: no, la mia famiglia! Così? Ho risposto senza capire…

Ha detto senza cerimonie: sono incinta, sì, ma tu non sei il padre!

Mila, già con le lacrime agli occhi, mi abbraccia e tace! Come se cercasse risposte ma non le trovasse.

Allora le ho detto: mi ha anche detto che aveva già questa relazione di quasi 3 anni con la cugina, che voleva il divorzio e che stava addirittura costruendo una casa per loro nel suo paese. Hai capito perché la storia sarebbe stata lunga? Disse con tono rilassato a Mila.

Lei, ancora non sapendo cosa dire, mi ha chiesto: cosa hai deciso? Va bene, firmerò il divorzio! Tutto è pronto, mancano solo le firme. Formalizziamolo quando tornerà dal suo viaggio, e subito dopo andrà a vivere con lui.

E bambini? Mila chiede.

All’inizio staranno con lei, finché non troverà qualcuno di cui fidarsi che si prenda cura di loro, dopo tutta la sua vita scolastica, gli amici, il piano sanitario vengono da qui, e di comune accordo, su questo ci siamo già accordati. . Certo, i bambini hanno sofferto per la notizia, ma ora sono addirittura entusiasti della possibilità di avere “2 case”.

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Mila, con un gesto meraviglioso, si alza dal letto e dice: visto che è così, accetto di passare questi 3 giorni qui con te! Se vuoi ovviamente! Detto nel tono più lascivo e malizioso possibile, lasciando cadere l’asciugamano.

Io, più che affrettata, mi sono alzata e l’ho abbracciata, baciandole la bocca che sembrava fatta apposta per la mia, perfettamente adattata.

Il mio cazzo ha presto mostrato segni di vita ed era già duro come la roccia. Ho preso la mia mano su quella bella figa e anche lei era pronta, sbavando dal desiderio.

Ho buttato Mila sul letto ed è stato il mio turno di iniziare un intenso e lungo orale con il mio dito e la lingua giusta, nella sua figa e nel suo culo! Mila è venuta 3 volte, bagnando il lenzuolo con il suo liquido.

Non le ho nemmeno dato il tempo di riprendersi da 3 orgasmi e ho già infilato il mio cazzo in quella figa calda e stretta, facendole raggiungere 4 orgasmi.

L’ho messa a quattro zampe e lei mi ha pregato di dirmi: prendimi il culo amore mio, schiacciami, lasciami senza forze!

Spalancai quel culo meraviglioso, glielo succhiai volentieri, alternando lingua e dita, lasciandolo bagnatissimo per l’ingresso dell’albero.

Quando ero all in, ho iniziato i movimenti ritmici avanti e indietro, ma decisi e ritmici.

Mila, con la faccia affondata nel cuscino, alza un po’ la testa e mi dice: dai, figlio di puttana, mangia quel culo che tanto aspetti! Ti chiedo solo una cosa: dimmi quando vieni!

Ho appena annuito con la testa e ho iniziato a schiaffeggiarle il culo e a maledire quella ragazza cieca: piccola puttana puttana! È così che ti piace? Un grosso cazzo che ti ha penetrato?

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Tra gemiti torna indietro e gli dico: Mila, sto per venire!

Si gira rapidamente e si mette tutto il mio cazzo in bocca, tirandolo fuori solo per dire, la tua figa ha sete! Dammi tutto il tuo latte! In questo momento esplodo in un orgasmo che non ho mai avuto! Sono venuto come un cavallo in quella meravigliosa boccuccia! Mila, da brava gattina, non si lascia sfuggire una sola goccia, ingoiando tutto!

Durante questi 3 giorni restanti, abbiamo fatto sesso, sesso, scopato in ogni modo possibile.

Oggi, io e Mila siamo insieme, sposati e abbiamo unificato le 2 eredità, la mia casa e la tua casa, formando una casa d’amore che era stata rimandata per 30 anni, ma si è avverata!

Niente batte il tempo!

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