Nel nome di madre e figlio

di | 16 de Luglio, 2023

Il fattore isolamento spinge le persone a intraprendere azioni inaspettate, decisioni che cambiano completamente il futuro. Siamo solo io e mia madre e, da adulti, siamo molto responsabili. Ho sempre avuto un buon rapporto con mia madre, ho sempre cercato di essere un bravo figlio. Siamo molto vicini, parliamo sempre e siamo aperti l’uno con l’altro. Ha sofferto di depressione per un po’, da quando era vedova, fino a quel momento non aveva mai avuto una relazione con nessuno, e con tutti i problemi che stiamo vivendo in questo momento, ero molto preoccupata per lei, e farei qualsiasi cosa per lei. rivederla felice.
So che molti ci giudicheranno, ma abbiamo bisogni fisiologici, come mangiare e dormire, con il sesso non è diverso. Siamo madre e figlio, ci amiamo e ci rispettiamo molto, e abbiamo deciso di farlo insieme. Siamo un uomo e una donna e l’unica alternativa per soddisfare i nostri bisogni sessuali era l’uno con l’altro. Uomini e donne hanno bisogno di riprodursi. Ammiro molto mia madre, una donna che ha rinunciato alla propria privacy per compiacere il suo amato figlio. Il modo migliore per mostrare il tuo amore per tua madre è fare l’amore con lei.

Ho sentito che mia madre quel giorno era un po’ strana, sembrava ancora più affettuosa, mi guardava in modo diverso, è diventata improvvisamente rossa. Di notte mi chiedeva di stare con lei nella sua stanza, così potevamo stare insieme tra madre e figlio, come una famiglia. Questo pezzo sarebbe la testimonianza dell’amore più estremo tra una madre e suo figlio. Indossava solo una semplicissima camicia da notte e come sempre non portava mai il reggiseno dentro. Restammo a parlare sul suo letto, tenendoci stretti come facevamo sempre. Come ho detto prima, era diversa e ha iniziato a fare colpi più audaci sotto la mia camicetta. Cominciavo già ad emozionarmi, anche se è mia madre, è bello essere accarezzati da una donna, ma non avrei mai immaginato dove avrebbe portato tutta questa storia.

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Mia madre con la sua gamba su di me, strofinandola sui miei pantaloncini, rendendomi duro. Nel momento in cui ero imbarazzato, ho pensato di alzarmi per non farmi vedere da mia madre in questa situazione, nel frattempo ha messo la mano nei miei pantaloncini e li ha tenuti per sentirmi la vita. Questo fino a quando non ho smesso di provarci e le ho fatto vedere cosa voleva questa donna, fino a quando non è stato abbastanza e lei ha sorprendentemente raggiunto i miei pantaloncini. Mi stavo masturbando così forte e senza pensarci mi sono chinato in modo che potesse vederlo. Pensavo che stesse per rimproverarmi e arrabbiarsi con me, ma mi ha guardato maliziosamente e mi ha dato un caldo bacio. Mia madre non era più quella che conoscevo, sembrava una donna totalmente diversa e subito dopo è andata al suo nuovo giocattolo e se lo è messo in bocca, con un pompino mi ha guardato negli occhi contemporaneamente, con quello sguardo da depravazione. Che una donna ti succhi va bene, che tua madre ti succhi ancora meglio, con una carezza che solo una madre può dare.

Si sedette sopra di me e si tolse la camicia da notte proprio di fronte a me, rivelando quelle tette piene che mi rimbalzavano in bocca. Ho iniziato a succhiare quelle belle tette che erano le mie, l’ultima volta che ho succhiato il latte è uscito da lì, e ora tocca a me ricambiare il favore con il mio stesso latte. Ho messo a letto mia madre, ancora in mutande, e ho rotto quest’ultimo ostacolo che impediva il nostro amore. Ho aperto il vaso di Pandora, rivelando tutta la privacy di questa donna. L’ho baciata dalla testa ai piedi, leccando quella figa e baciandola come se fosse una seconda bocca. Era un luogo sacro, che non devo toccare, ma tutto ciò che è proibito ha un sapore migliore.

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È stato un percorso senza ritorno, siamo andati troppo oltre, eravamo pronti ad andare alle ultime conseguenze, ci siamo dati completamente alle nostre passioni sessuali.
Vedere questa donna che mi ha partorito completamente nuda, tutta distesa davanti a me, pronta ad accoppiarsi, mentre mi guardava come se volesse divorarmi. Con il mio cazzo eretto, all’ingresso della sua figa, segnalando il peccato che stavamo per commettere, e senza chiedere permesso, ho avvicinato la testa. Nonostante la sua età, mia madre era ancora molto stretta, ma è a questo che servono i bambini, quindi molto lentamente ho spinto con cautela finché non è stato tutto dentro. Come un bravo figlio a casa, ero di nuovo nel grembo che mi ha partorito, ma ora come uomo. Eravamo nella posizione di mamma e papà (in questo caso, il bambino e la mamma), mentre io la spingevo all’impazzata. L’ho guardata negli occhi e sapere che questa donna era mia madre ha aggiunto ancora più piacere al piacere. Era la nostra luna di miele, la prima di tante notti d’amore. Non ho pensato a niente, l’ho solo guardata e ho spinto sempre più forte mentre lei gemeva ad ogni orgasmo. Si sarebbe goduta il mio membro che le pulsava dentro, annunciando l’arrivo di milioni di spermatozoi. Solo il fatto di poter stare dentro, di poter mettere incinta mia madre, aumentava ancora di più il mio piacere, volevo rischiare, era il mio feticcio, finché non ho rotto il silenzio su questa situazione:
-Mamma, vado a correre dentro.
– Goditi l’amore.
ti metto incinta! (parla più forte).
-Voglio rimanere incinta, hai sempre voluto avere un fratellino

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Questo mi ha fatto ancora più arrapare, non riuscivo più a trattenermi, quindi ho eiaculato nel grembo di mia madre. Ho spinto più a fondo, per non far cadere una sola goccia, per avere maggiori possibilità di rimanere incinta. Mentre mia madre le metteva dentro tutto il mio seme gemendo come una cagna. Siamo rimasti in questa posizione ancora per qualche minuto, finché il penny non è caduto. Amico, quella è mia madre!!! Ora non ha senso piangere sul latte versato, e ci baciamo ancora una volta e continuiamo la nostra notte d’amore.
Al mattino tutto sembrava così confuso, ora non la vedevo solo come una madre, ora era mia moglie.
Non avrei mai immaginato che mia madre sarebbe stata la donna della mia vita, la donna che avrebbe partorito i miei figli. Ha sempre sognato di essere nonna, ma chissà che un giorno sarebbe diventata di nuovo madre, inoltre la nostra famiglia sta crescendo, mia madre è incinta del nostro primo figlio.

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