Nany e Janaína – Il mazzo del negão

di | 12 de Dicembre, 2022

Io: Oh pazzo che cazzo amico! ? È secco? È uscito dalla boscaglia per farti trovare tutti?

Nany: Senti, stanno litigando, ma… posso ordinare qualcosa da mangiare?

Io ovviamente! Wow, che faccia la mia! Mangiamo qualcosa, Lucas?

Luca: nessun problema! Puoi ordinare lì!

Quando sono usciti per ordinare della pasta e un vino leggerissimo, mi sono rivolto al negro e gli ho chiesto:

Io: Oh figlio di puttana, sei così fottutamente eccitato! Sei venuto qui a fumare o cosa?

Lucas: Beh, non te l’avrei detto ma… si è fermato ai pantaloncini. Era quello piccolo blu, dannazione! – ahaaaaa!

Io: vaffanculo! Quanti ne hai presi?

Lucas: Ne ho inghiottite alcune prima di venire qui!

Io: Quella merda può ucciderti bastardo! Ce n’è uno in più?

Aaaahahahahahahahahahahahahaha! Scusate ragazzi, ma dovevo fermarmi.

Lucas: Figlio di puttana, sei tu!

io sono te. Io mi sto trattenendo e tu stai giocando con chiusure che non ti servono.

Nancy: di cosa stai parlando?

Luca: Videogiochi. Dinho è un fan dei videogiochi e stavamo parlando di combo segrete.

Janaina: Oh, uomini! E non preferisci giocare con lei qui?- disse passandosi la mano sul corpo- chi impara a tradire una donna non si vergogna…

Io: sono d’accordo al 100%! Hahahahahaha, impara da lei, negro!

Janaína: Il tuo ragazzo ha talento, ma non è stupido, no. Devi solo essere un po’ più… delicato. Questa è la parola Ma l’impronta è rimasta. E anche l’iniziativa. Non ti deve niente su questo.

Io: Ehi, c’è il mio!

Lucas: Ecco, pigmeo! ehehehehehe

Nany: Ma un piccolo burlone si è preso cura di entrambi quel sabato. Ho già beccato un sacco di grandi sciocchi, in giro…

Io: Eeeeeeeita, dannazione, hahahahahaha, è uno dei miei.

Janaína: Nany, se guardi da vicino, questo ragazzone non è stupido. Guarda questo giornale. Questo è finora. Se rimane così finché non usciamo di qui, dovrai mangiare quello che hai detto…

Nany: Ciao ragazzi, mangiamo. Ho fame…

Non era proprio uno spuntino, era una cena completa. Ordinarono vino, pasta, carne, dolce, merda. Le Noir è venuto davvero con i soldi, perché stavo tornando a casa da solo. Lucas era così sicuro di sé che chiamò Nany a mangiare al suo fianco. Era sdraiato con le spalle alla testiera, con una gamba alzata e l’altra sul pavimento. Nany si sedeva tra le sue gambe e lo picchiava persino sulla bocca quando si trattava di servire il dessert. Il ragazzo era molto largo ragazzi hahahahahahahaha! Janaína e io abbiamo mangiato seduti, uno accanto all’altro, ma guardando l’audacia del nero sul suo paffuto aiutante.

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Io: E pensare che quella sera ha trovato una scusa per andarsene, ora è qui: tutto eccitato, e con la voglia di scoparsi la ragazza che ha iniziato a fottermi bollente.

Janina: Psst! Ma voglio anche stare al caldo con te, micio. Dopotutto, la serata deve iniziare e finire con stile, giusto? – disse prendendomi la mano nel mio giocattolo – wow, sei ancora arrapata?

Io: Di nuovo piena potenza!

Janaña: Caricamento veloce, eh!

Io: Pronto per un altro?

Janaína: Safadinho, hahaha!

(Inutile dire che prima di giocare di nuovo, siamo andati a lavare i nostri cartelloni pubblicitari, eh! Fottuti denti!)

Janaína, ancora affamata di cazzo, si inginocchiò davanti a me, dandomi il seno. È stato molto meglio della prima volta che abbiamo scopato. L’effetto della pillola era molto sinistro, ecco perché Lucas era a 220v, figlio di puttana! Nany si accovacciò dov’erano loro e succhiò lentamente, abituandosi al nuovo calibro che le avrebbe allargato il culo.

Nany: Wow, ragazzo, temo di non riuscire a sedermi dopo questo disco, hehehehehe!

Io: Rilassati, gattina, ti tratterò con amore. Ora mamma deliziosa, negro, mamma! Hmmmm, è una stronzata.

Lui l’afferrò per la nuca e spinse il cazzo fino a soffiarle l’aria. Ho riso a questo, ma Janaína non ha accettato che la mia attenzione fosse distolta da lei e mi succhiasse anche le palle.

Io: Uiii, come va, micio!? gnam eh! Permettetemi di ricambiare anche l’affetto?

Abbiamo 69. Ladinho. Ho abusato di molti pompini su quel bocciolo gonfio, il suo. Perse le forze, iniziò a gemere piano ea versare di nuovo il miele. Ho iniziato a spingere su e giù e lei mi è venuta in bocca hahahahaha e non riuscivo nemmeno più a masturbarmi. Gli ho chiesto di farsi da parte di nuovo. Mi sdraio dietro di lei, le metto il cazzo nel culo, perché è la legge leccare il culo, e ho iniziato piano. Janaña si è voltata dolcemente e ha ingoiato il mio cazzo in modo molto sensuale, attraverso il piccolo foro nel suo culo. Senza forza, era solo un percorso. E guarda, aveva un lecca-lecca addosso. Nany ha deciso di copiare la sua amica e si è anche schierata dalla parte. Ma…

Nany: Oh ragazzo, sei troppo grasso! Nostro!

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Io: A proposito, ti ci abitui. andrò piano.

Nany: Oh, non funzionerà! Ordinerò un gelzinho, dannazione!

Janaina ed io: Hahahahahahahahaha!

Io: stai attento fratello, se non lo tratti bene ti succhi il pollice!

Lucas: Taci, pigmeo!

Janaína: Vi trattate sempre così, con questa delicatezza?

Io: da quando ero bambino. Questo ragazzo ha studiato con me e con i ragazzi.

Janaina: Wow, fantastico! Lucas, lei è tesa, se non funziona, va bene, a volte non piace a tutte le ragazze… qualcosa di così mostruoso, sai.

Io: Sì, va bene. Sono in cima Ehi Nany, devi chiedere il gel, no. Se non ti senti a tuo agio, procediamo in un altro modo.

Nany: Ora sei carino! Grazie, ma oggi voglio uscire di qui soddisfatto.

Io: (sussurro) Vedi, dannazione! ? Piano piano ce la puoi fare. Non preoccuparti della forza.

Luca: Bene.

Ma è arrivato il gelo. E mentre io e Jana scopavamo a prescindere dall’ora, Lucas ha messo Nany in 4, l’ha succhiata calda, ha usato il gel senza pietà, ha giocato con un dito, due dita, tre, hehehehehehe, poi ha immerso il suo cazzo nel gel ed è andato a letto con lei. sul lato per iniziare a scopare nell’ano.

Ha cominciato a colpirlo con una siririca, ha inserito il bastoncino. Nany lo sentiva, ma molto meno adesso. A poco a poco sta guadagnando terreno, ci mette tutto e… voilà! Stavano già scopando il più grande bandito. Mi sono innamorata particolarmente di quella cicciottella, non so perché diavolo… Mi piaceva? Accidenti, ho iniziato a scappare da questi pensieri, eh! Era l’avventura, punto.

Nany: È… delizioso, è davvero buono!

Io: Wow, sei così stretto, è delizioso!

tata: si!? Fatti caldo, negro, fanculo la tua cagna, fanculo!

Mentre loro due si stavano divertendo molto, io e Janaína abbiamo raggiunto “finalmente”. L’odore dei due che servivano il miele permeava la stanza. Janaina mi fa voltare e dice: “Ti piace il mio cazzo nero, amico?”

Nany: Wow, questo mi riempie. Ma preferisco uno più piccolo.

Sapeva come parlare per gonfiare il mio ego. Punti guadagnati con me. E per accendere la polvere del gruppo, uno ha cominciato a toccare l’altro. Dopo un po’ iniziarono a baciarsi e gemere allo stesso tempo.

Lucas: Accidenti, questo è pazzo amico!

Io: Merda, è vero! Per vedere due ragazze calde che si baciano, prendi una cagna, prendila!

Janaína: AHHHH, Haaaaaann, sto venendo!

Nany: Assaggia le prelibatezze! – e chiude la bocca della sua amica in un bacio lesbico, merda.

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Il nero si arrabbiò e ricominciò ad accelerare. Nany, in un misto di dolore e piacere, chiese di più, più picche. All’improvviso mi viene in mente un’idea: ho proposto a Lucas la folle idea di fare a entrambi un bagno di latte.

Lucas: Merda, era ora!

Lo ha messo in profondità nel culo della ragazza paffuta finché non è venuta. Ordinò a entrambi di sdraiarsi, fianco a fianco. di lato e noi, in ginocchio, cominciammo a dare un forte colpo per venire presto. Ci è voluto un po’, ma dannazione… quando è successo, abbiamo preso a calci in culo.

Nany: Merda, non ho mai visto così tanto sperma in una scopata!

Janaína: Wow, Lucas, è la prima volta che vedo un cazzo così espellere così tanto latte!

Nany: Erano fantastici, non credo di aver mai dedicato così tanto tempo a un ragazzo in vita mia, figuriamoci a due che… ascolta, amico: non hanno ancora caricato!

Janaína: Ragazzi, cosa avete bevuto per rimanere così? Ora voglio sapere!

Lucas: Pensi davvero che verrei in un posto così costoso per rischiare di non durare mezz’ora? Certo, sono venuto avvertito, anche lui non sarebbe durato a lungo senza il mio piccolo segreto…

Io: Ragazzi, scusatemi. ma…

Luca: Wow! – disse, sfoggiando con orgoglio il piccolo martello blu.

Janaina: Cucciolooooo! – Si alzò e lo schiaffeggiò, affettuosamente – ma non posso lamentarmi. Mi piace. Maledetto inferno.

Beh, naturalmente vuoi sapere se c’era un Repeteco. No. Non ci sono state le prove perché ho imparato una fottuta lezione e da quella sera io e Lucas abbiamo seguito i nostri programmi separati:

Prenditi cura del tuo prato e con muri alti. Quello che nessuno vede, nessuno rovina, e quando pensano che la nostra erba sia migliore della loro, o viceversa, fa sempre schifo. O almeno la maggior parte delle volte.

La cosa più ironica è che Lucas continuava a vedere e uscire con Janaina. Sono usciti e tesoro. Nany ha spinto la linea, e io non sono più rimasto con lei, oooooo… anni dopo ho incontrato un’altra ragazza paffuta. Ma non ti dirò nulla di questo ciccione. Quello che nessuno sa, nessuno rovina.

La fine.

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