Moglie cattiva, cornuto e marito consumato

di | 14 de Settembre, 2023

È successo proprio nel periodo di Carnevale, eravamo in spiaggia e nello stesso palazzo c’erano più negozi, ma quella che più ha attirato la mia attenzione è stata una bionda che abitava nell’appartamento di fronte, aveva un corpo normale, lei e suo marito veniva sempre alla stessa ora, per caso ci siamo incontrati più volte, lei era sempre ben vestita e ben educata. E sempre molto caldo!

Ebbene, è successo che…

Durante il fine settimana l’ho trovata andare in spiaggia da sola, a quel punto sembrava esattamente la persona che rivelava il look (e come ho detto, sappiamo tutti che uno sguardo può dire molto), indossando un bikini di taglia normale. ma sepolta in quel culo ormai delizioso, poiché era sola, salutò e disse:

“Comunque oggi mi godrò un po’ la spiaggia, ahahah” (non posso dire se lo farebbe, ma a tutti piacerebbe il panorama)

“Bene, e il marito?”

Poi mi ha detto queste parole magiche…

“Doveva tornare oggi, per risolvere questioni di lavoro, non tornerà prima di domani” Tutto quello che c’era da sapere per investire in uno sconosciuto un po’ timido. Anche se con questa ragazza arrapata investirei comunque…hahahahahaha

“Oh che peccato, non lascerei che una donna come te andasse al mare da sola, ahahahahah”

Ha anche fatto un sorriso imbarazzato e ha detto… qualcosa che mi ha sorpreso.

“Se non fossi sposata ti chiederei di aiutarmi con una lozione abbronzante” (pensavo fosse timido, era pura provocazione)

Sono rimasto quasi senza parole… Quasi…

“Non è questo il problema, propongo di andare adesso solo per aiutarti, sono sicuro che il lavoro sarà fatto bene…”

Sono tornato a casa, ho trovato una scusa e ho detto che sarei andato a fare una passeggiata sulla spiaggia e poi a correre.

Quando arrivo lì, trovo Márcia seduta su una sedia, molto calma, con le gambe aperte, lasciando tutto scoperto…

“Voglio sempre aiuto”

“Aspettavo di vedere se ci sarebbe stata tutta questa cavalleria e di sapere cos’altro mi avrebbero dato”

Poi si sdraiò, mi diede la lozione abbronzante e disse:

“Non esitate, voglio abbronzarmi su ogni parte del mio corpo”

In quel momento ho cominciato a strofinarglielo delicatamente sulla schiena, massaggiandolo per stimolarla…

Dopotutto avevo già un’erezione, dopotutto potevo farmi prendere da un momento all’altro.

Quindi mi piacerebbe molto…

Sono scesa con le mani piene di crema solare sulle cosce, e l’ho fatta scorrere delicatamente sul mio sedere, l’ho fatta scivolare molto lentamente e l’ho strofinata molto bene sulla sua figa,,, (lei ha emesso un gemito in quel momento, e che gemito… segno che potevo andare avanti)

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Non solo le avevo toccato la figa, ma ora avevo davvero voglia di muovere il dito, accarezzarlo con foga e tornare nel suo culo, sentivo già che era bagnata… Ho messo le mie dita nelle sue proprio lì…

ho parlato

“Senti, visto che è qui, non so se posso restare in spiaggia, ho almeno un’ora libera prima di tornare, che ne dici, ok?”

Era tutto quello che volevo, appena ho finito la frase si è alzato e si è messo il costume da bagno…

“Affinché tu sappia che la porta rimarrà aperta, non tardare.”

Dopo pochi minuti sono andato lì, appena sono arrivato lei era già seduta sul divano ad aspettarmi.

“Credevo di arrendermi, ci è voluto un po’, per qualcuno che moriva dalla voglia di scopare una donna sposata, ahahahah”

La ragazza cattiva sapeva come provocare!!!

“Esatto, dovevo assicurarmi che la mia zona fosse pulita!”

Non ci è voluto molto. Ben presto aprì le penne e le fece cenno di venire…

Non ci ho pensato due volte, ho abbassato la bocca su quella deliziosa figa, ci ho affondato la faccia, ho succhiato davvero forte, succhiando e tenendo quel delizioso culo e stringendolo.

“Dai, fanculo, succhia quella figa, succhiala, il mio cornuto muore dalla voglia di vederlo da molto tempo.”

Senti, pensavo che l’avrei scopata, quando in realtà lei avrebbe scopato me…

disse Marcia con entusiasmo.

“Succhia quella figa, cane, fammi venire”

Questo mi ha fatto iniziare a succhiare con più fame e a infilare le dita dentro, quasi a scopare quella deliziosa figa.

All’improvviso sento…

“Ciao amore mio, prova la mia figa, presto sarà piena di sperma così quando arriverai oggi potrai realizzare la tua fantasia di vedere tua moglie piena di sperma di altre persone…”

PQP, ascoltarla al telefono parlare in quel modo con suo marito mi ha fatto avere allucinazioni.

Ora ho succhiato quella figa con abilità e pressione, finché non ha dato la prima sborrata.

“Cazzo, proprio quello mi serviva, un bel pompino, ora tocca a me ragazza, porta qui quel bastone”

Mi sono alzato, ho tirato fuori il cazzo e l’ho presa per i capelli.

“Vai avanti, troia cattiva, succhia questo pika volentieri, chiama il cornuto e digli che lo succhierai e mandagli una foto”

ero veramente eccitato

Lo era ancora di più, lo chiamava…perché?

“ciao.. tesoro, indovina cosa farò… ha il cazzo fuori, è più grosso del tuo e più grande del tuo. Mio Corninho, la tua saggia e santa moglie verrà rubata e riempita di sperma”

Prego…

Entrambi avevano già tutto pianificato, ma a me non importava, morivo dalla voglia di scoparla da tutti i lati, fino a farla incazzare completamente, era così arrapata…

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Marcia mi ha chiesto di scattarle una foto per inviarla e ha iniziato a succhiarla deliziosamente, ingoiando il mio cazzo con grande passione e desiderio, succhiandomi le palle, la testa e chiedendomi di schiaffeggiarla leggermente e insultarlo…

“Ecco, troia, succhiami le palle, forza troia, ingoia quel cazzo finché non soffochi.”

Putain de merde, ça l’a énervée encore plus, elle avalé ma Bite, presque en s’étouffant… elle me faisait presque jouir, j’ai sorti la Bite de sa bouche et lui ai ordonné de sortir ce petit cul chaud là on il divano…

Ho succhiato leggermente quella figa deliziosa, qualche schiaffo sul culo…

“Entrerò in questa figa calda, gemerai fino a venire, mia piccola puttana”

Ho spinto il mio cazzo nella sua figa, che tra l’altro era molto stretta… L’ho tenuta per i capelli e ho iniziato a darle leggere spinte…

“Cane, sapevo che quel grosso cazzo mi avrebbe fatto male, vai più a fondo, rendimi la tua puttana, voglio fare tutto quello che mi permetti oggi”

Ho dato uno schiaffo a quel delizioso culo

“Ecco, stronza, gira quella figa, è già abituata alle sue dimensioni…

“La mia cagna geme”

Stava forzando i suoi fianchi contro quelli di lui, cosa che mi stava facendo impazzire, quasi venendo.

“Dannazione, cane, fanculo questa piccola troia.”

Marcia prende il telefono

“Amore, adesso stanno scopando bene la tua piccola mogliettina, la mia figa è larga, come mi hai chiesto, ti darò il culo, oggi non sono più vergine, me lo hai chiesto, ora lo farai . faglielo avere”

Cavolo, mi sembrava una follia, avevo già visto diverse coppie parlare del più e del meno, ero così arrabbiata che non ne potevo più…

Mentre era ancora al telefono l’ho presa stretta per un fianco e l’ho colpita con forza e voglia e ben presto mi ha eccitato al massimo, lei gemeva, lui ascoltava e io ho iniziato… sono venuta come non mai.. .

“Tesoro, ho la figa bagnata, sono venuto e anche lui, non fare tardi, voglio che tu la pulisca, ora ti do il mio culo”

Era già senza fiato, è stato molto inaspettato e intenso, ma ha ricominciato a succhiare e voleva dargli il culo per evitare che diventasse duro di nuovo…

“Forza cane, sono D4, mettimi questo cazzo nel culo e fai un servizio completo per la casetta qui”

Safada, anche con le parole, sapeva aumentare il desiderio.

Metto lentamente il mio cazzo in quello splendido buchetto.

“Apri quel culo così il tuo stallone può entrare.”

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“L’ho sempre amato e oggi voglio che ci metti tutto, vaiiiiiii, delizioso, fa male, ma è delizioso””

Ho aspettato che si abituasse, poi si è opposto…

“Vai a fanculo il mio culo, fanculo il tuo cane, fammi una donna, fammi venire ancora, oggi sono la tua puttana e quello che vuoi”

Che donna arrapata, Márcia aveva un sacco di fuoco e non l’aveva mai fatto, ma era posseduta dal desiderio e oggi si è liberata…

Cavolo, che emozione…

Ne ho approfittato facilmente, il mio cazzo era già crudo da quanto era stretto, “Ecco, mia bella troia, gemi, rotola quella pika”.

Stavo per venire di nuovo, quindi ho tirato fuori il cazzo da quel culo stretto.

Ne ho approfittato

Mi sono sdraiato lì e lei si è alzata, ha iniziato a cavalcarmi, ho sentito quel delizioso culetto addosso, il mio cazzo di nuovo nella figa, era già tutto bagnato…

“Cavolo, che bontà, non sapevo potesse essere così buona”, sì, lo sapevo o me lo immaginavo.

in questo io

Lui le strinse i seni, le schiaffeggiò il culo mentre lei faceva il resto del lavoro, non ne poteva più…

Ti riempirò di nuovo di sperma, mia puttana porca…

“No, ho detto che voglio tutto il pacchetto, lo voglio in bocca e sulle tette”.

Mi sono alzato subito, lei si è inginocchiata sul primo ruscello che ha bevuto e il resto sul suo seno…

“Proprio come volevi, mia piccola puttanella, tutto quello sperma dentro di te, proprio come meriti.”

Questo mi ha insegnato di più

A proposito di mogli, mariti, partner e dei loro desideri!

Dopotutto lei era normale, come tutte le persone che incontri al mercato, in un centro commerciale o altrove, ma aveva i suoi desideri espressi, era una casalinga, una brava persona, ma doveva farlo di nascosto!

Márcia mi ha anche detto più tardi che mio marito lo chiedeva da molto tempo, ma aveva paura, e hanno deciso che qui sulla spiaggia con estranei sarebbe stato bello, e siccome mi hanno tenuto d’occhio tutta la settimana, ho deciso per vedere se era possibile provarlo, sono stato fortunato ahahah perché è stata una vacanza molto intensa… che (diciassette) nove, nove, sette, metà, sette-dodici, sette, quattro
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